ZENITH AUDAX: Agati, Corrieri, Di Simone, Pagnini, Brini, Porpiglia (85' Bernocchi), Allegri, Valeriani, Miranda (72' Nenciarini), Calcagno Emilio (51' Calcagno Adamo), El Khairi (65' Girasole). All.: Stefano Guarducci.
MONTEPIANO: Fasano, Chtouki, Piacenti, Fiesoli (56' Silvestri), Storai, Lucarella (56' Plava), Di Pardo, Saccardi, Canesi (46' Hoxhai), Scatizzi, Santini (51' Yamni). A disp.: Ghrairi. All.: Salvatore Albano.

ARBITRO: Salerno di Prato.

RETI: 27' Calcagno Emilio, 54' Miranda, 60' rig. Hoxhai, 84' Yamni.
NOTE: Ammoniti Pagnini, Girasole e Valeriani per la Zenith Audax, Silvestri e Scatizzi per il Montepiano. Espulsi per doppia ammonizione all'80' Girasole e all'82' Silvestri. Angoli 5-3 per il Montepiano. Recupero: 0'+4'.



Quando ormai credeva di aver portato in fondo una vittoria meritata la Zenith Audax si fa riprendere a pochi minuti dal termine dal Montepiano su un campo di gioco ai limiti della praticabilità. Per tutto l'incontro le due squadre hanno dovuto fare i conti con l'impossibilità di creare gioco visto il fango nel quale hanno dovuto giocare, partita quindi dallo scarso rilievo tecnico ma agonisticamente valida. La Zenith Audax adotta quest'oggi una tattica più coperta schierando una difesa a cinque, con il solo Calcagno Emilio in vetta a farsi largo fisicamente. Il Montepiano quindi cerca di sfruttare al meglio un inizio più offensivo. Il primo tentativo si registra al 6': Di Pardo batte una punizione dalla fascia sinistra, interviene Canesi di testa che spizzica la palla mandandola però sul fondo alla sinistra di Agati. Due minuti più tardi il Montepiano potrebbe passare in vantaggio: lancio lungo dalla difesa ospite, palla che arriva al limite dell'area con Agati in uscita che complice il terreno scivoloso svirgola la palla, questa si impenna e viene colpita di destro verso la porta sguarnita da Canesi. Con un terreno in condizioni normali questo sarebbe già gol ma il fango stoppa la sfera proprio sulla linea di porta, Pagnini (il migliore dei suoi oggi insieme a Di Simone) spazza via in angolo. Il Montepiano trova un ostacolo duro anche fisicamente nella Zenith Audax, ben messa in campo dal mister Stefano Guarducci, tanto che al 19' arriva la prima risposta dei blu-amaranto: El Khairi (il motore inesauribile del centrocampo locale) crossa dalla sinistra al centro area per Emilio Calcagno, il suo colpo di testa smorzato dal fango viene bloccato senza problemi da Fasano. Brivido per la Zenith Audax su punizione al 25': batte Saccardi dalla sinistra, conclusione tesa e forte che attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno intervenga. Ma la Zenith Audax, che fino ad adesso ha controllato bene la partita, affonda i colpi al 27': alla prima vera azione di questa gara, Allegri crossa in corsa dalla fascia destra, perfetto in area per la testa di Emilio Calcagno che in elevazione colpisce e manda la palla prima a sbattere sul palo alla destra di Fasano e poi in rete. La pericolosità del Montepiano si manifesta solo con tiri dalla distanza che vengono accentuati o bloccati dal fango onnipresente. Al 35' Emilio Calcagno sfiora il raddoppio: sfruttando un lancio lungo in area contrasta il portiere e fisicamente ha la meglio, il portiere perde palla e Calcagno batte a rete. Anche in questo caso la palla si ferma proprio sulla linea di porta poi un difensore mette in angolo pressato proprio dallo stesso Emilio Calcagno. Il primo tempo si conclude con un tiro-cross di Scatizzi che Agati blocca a terra in area. La ripresa inizia subito bene per la squadra di casa che al 54' ottiene il raddoppio. Punizione magistrale di Allegri da fuori area spostato verso la sinistra, la sua conclusione oltrepassa la barriera e viene deviata corta da Fasano, il più lesto di tutti è Miranda che da due passi di piatto destro incrocia e mette dentro. Il Montepiano non ci sta e cerca di sfruttare subito le forze fresche del guizzante Hoxhai subentrato ad inizio ripresa a Canesi. E' infatti una astuta punizione dalla linea di fondo del neo-entrato al 59', mentre la difesa ancora ferma sta discutendo con l'arbitro per la punizione assegnata, che serve al limite dell'area per Di Pardo, sinistro rasoterra di quest'ultimo e Agati è costretto a deviare da terra in angolo con la punta delle dita. Ma un minuto più tardi il Montepiano dimezza lo svantaggio: su battuta da calcio d'angolo l'arbitro vede una trattenuta di un difensore (di trattenute così in partita se ne vedono a migliaia) e assegna il rigore agli ospiti. Batte il neo-entrato Hoxhai che spiazza Agati e mette dentro. Sul versante opposto protesta anche la squadra blu-amaranto al 62' quando El Khairi, ben lanciato dall'assist-man Allegri, entra in area contrastato da due difensori, che lo mettono giù stringendolo in due, il giocatore riesce a tirare ugualmente, Fasano devia in angolo che l'arbitro però non concede. Sui calci da fermo i locali cercano di prendere di nuovo il largo. Ci prova al 67' Allegri, perfetto cross in area per Adamo Calcagno che schiaccia di testa, la palla schizza nel fango, prende velocità ma esce di poco fuori alla destra del portiere. Le due squadre non si risparmiano e si danno battaglia agonisticamente parlando. Prima Allegri al 72' impegna Fasano con un tiro cross dalla destra, quindi sull'immediato rovesciamento di fronte è Saccardi che ripresa una corta respinta della difesa locale, incrocia bene sfiorando il palo alla sinistra di Agati. Da segnalare due episodi uno dietro l'altro all'80' e all'81'. Prima Girasole, già ammonito, viene ammonito nuovamente dall'arbitro al momento di tirare un calcio di punizione e automaticamente viene espulso. Poi stessa sorte tocca anche a Silvestri, fallo da doppia ammonizione ed espulsione. Curiosamente entrati entrambi a ripresa iniziata. La partita sta volgendo al termine ma la squadra ospite non ci sta a ripartire dal Chiavacci a secco di punti e all'86' raggiunge il pareggio. E' una sfortunata amnesia difensiva di Di Simone (ancora uno dei migliori nella sua squadra) a lasciare campo libero in difesa a Yamni, che prende palla e dal limite fredda una Agati sorpreso. Le ultime due azioni della gara sono di marca ospite, la prima al 90' con una punizione di Hoxhai che dalla fascia sinistra rimette al centro area, mischia nel fango e palla a Saccardi che da due passi impegna a terra Agati. Si finisce al 93' con un colpo di testa ravvicinato ancora di Hoxhai (il più positivo degli ospiti considerando che è entrato solo nel secondo tempo) su angolo battuto da Plava, ma Agati blocca a terra. La gara finisce qui, occasione gettata al vento per una Zenith Audax rimaneggiata ma solida e ben messa in campo, per il Montepiano tanto agonismo e tanta voglia di raddrizzare una gara ormai tutta in salita dopo appena 54 minuti.

Paolo Tarocchi ZENITH AUDAX: Agati, Corrieri, Di Simone, Pagnini, Brini, Porpiglia (85' Bernocchi), Allegri, Valeriani, Miranda (72' Nenciarini), Calcagno Emilio (51' Calcagno Adamo), El Khairi (65' Girasole). All.: Stefano Guarducci.<br >MONTEPIANO: Fasano, Chtouki, Piacenti, Fiesoli (56' Silvestri), Storai, Lucarella (56' Plava), Di Pardo, Saccardi, Canesi (46' Hoxhai), Scatizzi, Santini (51' Yamni). A disp.: Ghrairi. All.: Salvatore Albano.<br > ARBITRO: Salerno di Prato.<br > RETI: 27' Calcagno Emilio, 54' Miranda, 60' rig. Hoxhai, 84' Yamni.<br >NOTE: Ammoniti Pagnini, Girasole e Valeriani per la Zenith Audax, Silvestri e Scatizzi per il Montepiano. Espulsi per doppia ammonizione all'80' Girasole e all'82' Silvestri. Angoli 5-3 per il Montepiano. Recupero: 0'+4'. Quando ormai credeva di aver portato in fondo una vittoria meritata la Zenith Audax si fa riprendere a pochi minuti dal termine dal Montepiano su un campo di gioco ai limiti della praticabilit&agrave;. Per tutto l'incontro le due squadre hanno dovuto fare i conti con l'impossibilit&agrave; di creare gioco visto il fango nel quale hanno dovuto giocare, partita quindi dallo scarso rilievo tecnico ma agonisticamente valida. La Zenith Audax adotta quest'oggi una tattica pi&ugrave; coperta schierando una difesa a cinque, con il solo Calcagno Emilio in vetta a farsi largo fisicamente. Il Montepiano quindi cerca di sfruttare al meglio un inizio pi&ugrave; offensivo. Il primo tentativo si registra al 6': Di Pardo batte una punizione dalla fascia sinistra, interviene Canesi di testa che spizzica la palla mandandola per&ograve; sul fondo alla sinistra di Agati. Due minuti pi&ugrave; tardi il Montepiano potrebbe passare in vantaggio: lancio lungo dalla difesa ospite, palla che arriva al limite dell'area con Agati in uscita che complice il terreno scivoloso svirgola la palla, questa si impenna e viene colpita di destro verso la porta sguarnita da Canesi. Con un terreno in condizioni normali questo sarebbe gi&agrave; gol ma il fango stoppa la sfera proprio sulla linea di porta, Pagnini (il migliore dei suoi oggi insieme a Di Simone) spazza via in angolo. Il Montepiano trova un ostacolo duro anche fisicamente nella Zenith Audax, ben messa in campo dal mister Stefano Guarducci, tanto che al 19' arriva la prima risposta dei blu-amaranto: El Khairi (il motore inesauribile del centrocampo locale) crossa dalla sinistra al centro area per Emilio Calcagno, il suo colpo di testa smorzato dal fango viene bloccato senza problemi da Fasano. Brivido per la Zenith Audax su punizione al 25': batte Saccardi dalla sinistra, conclusione tesa e forte che attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno intervenga. Ma la Zenith Audax, che fino ad adesso ha controllato bene la partita, affonda i colpi al 27': alla prima vera azione di questa gara, Allegri crossa in corsa dalla fascia destra, perfetto in area per la testa di Emilio Calcagno che in elevazione colpisce e manda la palla prima a sbattere sul palo alla destra di Fasano e poi in rete. La pericolosit&agrave; del Montepiano si manifesta solo con tiri dalla distanza che vengono accentuati o bloccati dal fango onnipresente. Al 35' Emilio Calcagno sfiora il raddoppio: sfruttando un lancio lungo in area contrasta il portiere e fisicamente ha la meglio, il portiere perde palla e Calcagno batte a rete. Anche in questo caso la palla si ferma proprio sulla linea di porta poi un difensore mette in angolo pressato proprio dallo stesso Emilio Calcagno. Il primo tempo si conclude con un tiro-cross di Scatizzi che Agati blocca a terra in area. La ripresa inizia subito bene per la squadra di casa che al 54' ottiene il raddoppio. Punizione magistrale di Allegri da fuori area spostato verso la sinistra, la sua conclusione oltrepassa la barriera e viene deviata corta da Fasano, il pi&ugrave; lesto di tutti &egrave; Miranda che da due passi di piatto destro incrocia e mette dentro. Il Montepiano non ci sta e cerca di sfruttare subito le forze fresche del guizzante Hoxhai subentrato ad inizio ripresa a Canesi. E' infatti una astuta punizione dalla linea di fondo del neo-entrato al 59', mentre la difesa ancora ferma sta discutendo con l'arbitro per la punizione assegnata, che serve al limite dell'area per Di Pardo, sinistro rasoterra di quest'ultimo e Agati &egrave; costretto a deviare da terra in angolo con la punta delle dita. Ma un minuto pi&ugrave; tardi il Montepiano dimezza lo svantaggio: su battuta da calcio d'angolo l'arbitro vede una trattenuta di un difensore (di trattenute cos&igrave; in partita se ne vedono a migliaia) e assegna il rigore agli ospiti. Batte il neo-entrato Hoxhai che spiazza Agati e mette dentro. Sul versante opposto protesta anche la squadra blu-amaranto al 62' quando El Khairi, ben lanciato dall'assist-man Allegri, entra in area contrastato da due difensori, che lo mettono gi&ugrave; stringendolo in due, il giocatore riesce a tirare ugualmente, Fasano devia in angolo che l'arbitro per&ograve; non concede. Sui calci da fermo i locali cercano di prendere di nuovo il largo. Ci prova al 67' Allegri, perfetto cross in area per Adamo Calcagno che schiaccia di testa, la palla schizza nel fango, prende velocit&agrave; ma esce di poco fuori alla destra del portiere. Le due squadre non si risparmiano e si danno battaglia agonisticamente parlando. Prima Allegri al 72' impegna Fasano con un tiro cross dalla destra, quindi sull'immediato rovesciamento di fronte &egrave; Saccardi che ripresa una corta respinta della difesa locale, incrocia bene sfiorando il palo alla sinistra di Agati. Da segnalare due episodi uno dietro l'altro all'80' e all'81'. Prima Girasole, gi&agrave; ammonito, viene ammonito nuovamente dall'arbitro al momento di tirare un calcio di punizione e automaticamente viene espulso. Poi stessa sorte tocca anche a Silvestri, fallo da doppia ammonizione ed espulsione. Curiosamente entrati entrambi a ripresa iniziata. La partita sta volgendo al termine ma la squadra ospite non ci sta a ripartire dal Chiavacci a secco di punti e all'86' raggiunge il pareggio. E' una sfortunata amnesia difensiva di Di Simone (ancora uno dei migliori nella sua squadra) a lasciare campo libero in difesa a Yamni, che prende palla e dal limite fredda una Agati sorpreso. Le ultime due azioni della gara sono di marca ospite, la prima al 90' con una punizione di Hoxhai che dalla fascia sinistra rimette al centro area, mischia nel fango e palla a Saccardi che da due passi impegna a terra Agati. Si finisce al 93' con un colpo di testa ravvicinato ancora di Hoxhai (il pi&ugrave; positivo degli ospiti considerando che &egrave; entrato solo nel secondo tempo) su angolo battuto da Plava, ma Agati blocca a terra. La gara finisce qui, occasione gettata al vento per una Zenith Audax rimaneggiata ma solida e ben messa in campo, per il Montepiano tanto agonismo e tanta voglia di raddrizzare una gara ormai tutta in salita dopo appena 54 minuti. Paolo Tarocchi