• Juniores Provinciali
  • Viaccia
  • 5 - 3
  • Zenith Audax


VIACCIA C.: Cordovani, Caruso, Marella, Serani, Becherini, Scianguetti, Nencini (77' Di Chiara), Sino, Calandra, Gesualdo, Bustos (65' D'Angelo). A disp.: Aiello, D'Ambrosio. All.: Alessandro Fanetti.
ZENITH AUDAX: Agati, Porpiglia (52' Corrieri), Di Simone, Pagnini, Brini, Valeriani, Allegri (50' Miranda), El Khairi, Visconti (58' Zitelli), Calcagno Emilio, Calcagno Adamo (52' Girasole). A disp.: Nenciarini. All.: Stefano Guarducci.

ARBITRO: Spezzano di Prato.

RETI: 8' Sino, 12' Valeriani, 14' autorete Di Simone, 17' Calandra, 24' rig. Allegri, 42' Nencini, 49' Gesualdo, 57' Calcagno E.
NOTE. Ammoniti Marella, Gesualdo e D'Angelo per il Viaccia, Calcagno Adamo per la Zenith Audax. Ang.: 3-1 per il Viaccia. Rec.: 0'+3'.



Con una partita appena sufficiente il Viaccia travolge una Zenith Audax priva di spirito reattivo. Questa in pratica la sintesi di una gara che ha visto un totale di otto gol ma che poteva conteggiarne altrettanti alla fine dei novanta minuti.
Inizio pirotecnico dopo qualche minuto di studio. Infatti all'8' Viaccia (privo dello squalificato Gullà Mario) subito in gol. Su calcio d'angolo la palla arriva in area a Marella che colpisce di testa, Agati respinge corto nell'area piccola, Sino approfitta di un'amnesia della difesa e tutto solo deposita in rete da due passi. La squadra blu-amaranto sembra reagire subito e al 12' perviene al pareggio. Allegri scende sulla sinistra e dal fondo rimette dietro al limite dell'area per Valeriani che stoppa di destro e di sinistro al volo trova l'angolo basso alla sinistra dell'ex Cordovani. Il tempo di riportare la palla al centro e la squadra azzurra di casa torna in vantaggio. Minuto 14: da un cross in area dalla fascia sinistra Di Simone, per anticipare il suo avversario, tocca di esterno destro spiazzando nettamente uno stupefatto Agati per il più classico degli autogol. Due minuti più tardi, in piena confusione mentale, la squadra di Guarducci rischia di subire subito la terza rete con un pallonetto da fuori area di Calandra in seguito ad una respinta maldestra di Brini, la palla però sfiora il palo con Agati ormai uscito al limite dell'area. Ma è un segnale d'allarme per la Zenith Audax perché al 17' arriva il terzo gol per la squadra di casa. Un gol nato in modo del tutto fortuito perché arriva da un rimpallo da fuori area di Calandra che mette dentro. Partita finita? Macchè! Palla al centro e subito Brini nell'area avversaria viene atterrato nettamente. L'arbitro fischia il penalty che Allegri trasforma alla perfezione. Viaccia che cerca di tenere il campo e Zenith Audax che sta disputando un'altra delle sue gare inguardabili. Al 27' Gesualdo batte una punizione dalla destra, Sino in area colpisce di testa ma Agati in tuffo compie un miracolo deviando la conclusione sul fondo. Sempre il Viaccia in avanti, anche se le sue conclusioni sono per la verità molto fortunose come l'ennesimo rimpallo dal limite dell'offensiva di casa che al 28' costringe di nuovo Agati a bloccare a terra in due tempi. A questo punto Valeriani cerca il colpo da biliardo al 39'. Un suo lancio in profondità dalla linea di centrocampo con il vento a favore prende una strana traiettoria e costringe Cordovani alla presa alta quasi sulla linea di porta. Ma prima della fine del primo tempo il Viaccia trova la sua quarta rete. Autore questa volta Nencini che su calcio di punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore trova una conclusione perfetta all'incrocio alla destra di Agati e sigla il 4-2 con il quale si chiudono i primi quarantacinque minuti. Viaccia che senza strafare sta dominando sul lato del punteggio, Zenith Audax invece assolutamente assente dal terreno di gioco. La seconda frazione di gioco si apre subito male per la Zenith Audax che subisce dopo appena quattro minuti il suo quinto gol. E' il 49' quando Bustos riceve palla al limite dell'area sulla sinistra, entra in area contrastato da Porpiglia, si libera del difensore entrando in area e servendo al centro area per Gesualdo che con un piatto destro incrocia sul palo più lontano mettendo in rete. Il risultato ora sta assumendo proporzioni umilianti per la squadra ospite. Reazione minimo da parte della Zenith Audax al 53' quando El Khairi (sicuramente il migliore dei suoi insieme al rientrante Di Simone) conclude da fuori area, Cordovani devia corto, contrasto di Visconti da due passi ma la palla sfiora il palo alla sinistra del portiere. Ma la reazione intravista era giusta perché al 57' la Zenith Audax arriva al gol. Visconti dalla fascia laterale si incunea e rimette al centro area per Calcagno Emilio che in corsa e con rabbia batte di destro mettendo imparabilmente in rete. La partita a questo punto vive solo sulla rabbia agonistica di una Zenith Audax che si porta avanti con la forza dei nervi alla ricerca di un pareggio che sembra impossibile. Al 59' Emilio Calcagno intercetta un cross dalla destra deviando di testa a pallonetto verso Cordovani che con un bel di reni riesce a deviare con la punta delle dita, sufficiente a mantenere inviolata ancora la sua porta. Sempre un tentativo di Emilio Calcagno al 63', in contropiede l'attaccante arriva a tu per tu con Cordovani ma il portiere è più lesto ed esce dall'area deviando di petto fuori dalla sua portata. Passa un minuto e Corrieri va in percussione sulla fascia sinistra recuperando un pallone destinato fuori, risale dalla linea di fondo e tira in porta diretto ma un difensore devia sulla linea di porta, mischia paurosa in area e palla a Zitelli sulla destra, cross al centro area per El Khairi che tocca di testa sfiorando il palo alla destra di Cordovani da posizione ravvicinata. Da annotare comunque El Khairi fra i migliori in campo nelle file della Zenith Audax al pari del rientrante Di Simone (da conteggiare le assenze nelle file dei blu-amaranto giocatori del calibro di Milanesi, Tempesti, Gregolon, Battaglia e Maccari). La Zenith Audax cerca almeno il gol per ridurre al minimo le distanze e ci va vicina al 67' quando Zitelli dal limite appoggia sulla sinistra per Miranda, colpo di biliardo dell'attaccante ma Cordovani compie un'altra impresa deviando fuori area e confermandosi autentica bestia nera per la squadra blu-amaranto. Il Viaccia si ripropone quindi in avanti al 74' e lo fa pericolosamente con un bel colpo di testa di Calandra da calcio d'angolo, la sua conclusione è si poco alta sopra la traversa. La partita è agli sgoccioli, le ultime due occasioni per la Zenith Audax si registrano al 76' e all'82': nella prima Miranda da fuori area incrocia rasoterra ma Cordovani respinge ancora di piede corto su El Khairi da distanza ravvicinata mette incredibilmente fuori; bella seconda Zitelli si porta al tiro in area ma Cordovani blocca a terra. Il finale è tutto per gli azzurri che sfiorano prima il gol all'83' con un doppio tentativo di Caruso da due passi che alla fine mette di poco a lato. Poi ci prova all'84' con un gran destro di Sino dal limite che Agati para a terra, quindi in pieno recupero quando siamo ormai al 91' contropiede di D'Angelo che con Agati in uscita disperata mette di poco a lato. La partita termina qui: ha vinto la squadra meno sciupona e più concreta fra le due, cioè il Viaccia, dove Cordovani è stato l'ultimo baluardo e il migliore dei suoi. Per quanto riguarda la Zenith Audax partita da archiviare velocemente facendo tesoro della scarsa vena di quasi tutta la squadra tranne i soliti Di Simone e El Khairi.

Paolo Tarocchi VIACCIA C.: Cordovani, Caruso, Marella, Serani, Becherini, Scianguetti, Nencini (77' Di Chiara), Sino, Calandra, Gesualdo, Bustos (65' D'Angelo). A disp.: Aiello, D'Ambrosio. All.: Alessandro Fanetti.<br >ZENITH AUDAX: Agati, Porpiglia (52' Corrieri), Di Simone, Pagnini, Brini, Valeriani, Allegri (50' Miranda), El Khairi, Visconti (58' Zitelli), Calcagno Emilio, Calcagno Adamo (52' Girasole). A disp.: Nenciarini. All.: Stefano Guarducci.<br > ARBITRO: Spezzano di Prato.<br > RETI: 8' Sino, 12' Valeriani, 14' autorete Di Simone, 17' Calandra, 24' rig. Allegri, 42' Nencini, 49' Gesualdo, 57' Calcagno E.<br >NOTE. Ammoniti Marella, Gesualdo e D'Angelo per il Viaccia, Calcagno Adamo per la Zenith Audax. Ang.: 3-1 per il Viaccia. Rec.: 0'+3'. Con una partita appena sufficiente il Viaccia travolge una Zenith Audax priva di spirito reattivo. Questa in pratica la sintesi di una gara che ha visto un totale di otto gol ma che poteva conteggiarne altrettanti alla fine dei novanta minuti.<br >Inizio pirotecnico dopo qualche minuto di studio. Infatti all'8' Viaccia (privo dello squalificato Gull&agrave; Mario) subito in gol. Su calcio d'angolo la palla arriva in area a Marella che colpisce di testa, Agati respinge corto nell'area piccola, Sino approfitta di un'amnesia della difesa e tutto solo deposita in rete da due passi. La squadra blu-amaranto sembra reagire subito e al 12' perviene al pareggio. Allegri scende sulla sinistra e dal fondo rimette dietro al limite dell'area per Valeriani che stoppa di destro e di sinistro al volo trova l'angolo basso alla sinistra dell'ex Cordovani. Il tempo di riportare la palla al centro e la squadra azzurra di casa torna in vantaggio. Minuto 14: da un cross in area dalla fascia sinistra Di Simone, per anticipare il suo avversario, tocca di esterno destro spiazzando nettamente uno stupefatto Agati per il pi&ugrave; classico degli autogol. Due minuti pi&ugrave; tardi, in piena confusione mentale, la squadra di Guarducci rischia di subire subito la terza rete con un pallonetto da fuori area di Calandra in seguito ad una respinta maldestra di Brini, la palla per&ograve; sfiora il palo con Agati ormai uscito al limite dell'area. Ma &egrave; un segnale d'allarme per la Zenith Audax perch&eacute; al 17' arriva il terzo gol per la squadra di casa. Un gol nato in modo del tutto fortuito perch&eacute; arriva da un rimpallo da fuori area di Calandra che mette dentro. Partita finita? Macch&egrave;! Palla al centro e subito Brini nell'area avversaria viene atterrato nettamente. L'arbitro fischia il penalty che Allegri trasforma alla perfezione. Viaccia che cerca di tenere il campo e Zenith Audax che sta disputando un'altra delle sue gare inguardabili. Al 27' Gesualdo batte una punizione dalla destra, Sino in area colpisce di testa ma Agati in tuffo compie un miracolo deviando la conclusione sul fondo. Sempre il Viaccia in avanti, anche se le sue conclusioni sono per la verit&agrave; molto fortunose come l'ennesimo rimpallo dal limite dell'offensiva di casa che al 28' costringe di nuovo Agati a bloccare a terra in due tempi. A questo punto Valeriani cerca il colpo da biliardo al 39'. Un suo lancio in profondit&agrave; dalla linea di centrocampo con il vento a favore prende una strana traiettoria e costringe Cordovani alla presa alta quasi sulla linea di porta. Ma prima della fine del primo tempo il Viaccia trova la sua quarta rete. Autore questa volta Nencini che su calcio di punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore trova una conclusione perfetta all'incrocio alla destra di Agati e sigla il 4-2 con il quale si chiudono i primi quarantacinque minuti. Viaccia che senza strafare sta dominando sul lato del punteggio, Zenith Audax invece assolutamente assente dal terreno di gioco. La seconda frazione di gioco si apre subito male per la Zenith Audax che subisce dopo appena quattro minuti il suo quinto gol. E' il 49' quando Bustos riceve palla al limite dell'area sulla sinistra, entra in area contrastato da Porpiglia, si libera del difensore entrando in area e servendo al centro area per Gesualdo che con un piatto destro incrocia sul palo pi&ugrave; lontano mettendo in rete. Il risultato ora sta assumendo proporzioni umilianti per la squadra ospite. Reazione minimo da parte della Zenith Audax al 53' quando El Khairi (sicuramente il migliore dei suoi insieme al rientrante Di Simone) conclude da fuori area, Cordovani devia corto, contrasto di Visconti da due passi ma la palla sfiora il palo alla sinistra del portiere. Ma la reazione intravista era giusta perch&eacute; al 57' la Zenith Audax arriva al gol. Visconti dalla fascia laterale si incunea e rimette al centro area per Calcagno Emilio che in corsa e con rabbia batte di destro mettendo imparabilmente in rete. La partita a questo punto vive solo sulla rabbia agonistica di una Zenith Audax che si porta avanti con la forza dei nervi alla ricerca di un pareggio che sembra impossibile. Al 59' Emilio Calcagno intercetta un cross dalla destra deviando di testa a pallonetto verso Cordovani che con un bel di reni riesce a deviare con la punta delle dita, sufficiente a mantenere inviolata ancora la sua porta. Sempre un tentativo di Emilio Calcagno al 63', in contropiede l'attaccante arriva a tu per tu con Cordovani ma il portiere &egrave; pi&ugrave; lesto ed esce dall'area deviando di petto fuori dalla sua portata. Passa un minuto e Corrieri va in percussione sulla fascia sinistra recuperando un pallone destinato fuori, risale dalla linea di fondo e tira in porta diretto ma un difensore devia sulla linea di porta, mischia paurosa in area e palla a Zitelli sulla destra, cross al centro area per El Khairi che tocca di testa sfiorando il palo alla destra di Cordovani da posizione ravvicinata. Da annotare comunque El Khairi fra i migliori in campo nelle file della Zenith Audax al pari del rientrante Di Simone (da conteggiare le assenze nelle file dei blu-amaranto giocatori del calibro di Milanesi, Tempesti, Gregolon, Battaglia e Maccari). La Zenith Audax cerca almeno il gol per ridurre al minimo le distanze e ci va vicina al 67' quando Zitelli dal limite appoggia sulla sinistra per Miranda, colpo di biliardo dell'attaccante ma Cordovani compie un'altra impresa deviando fuori area e confermandosi autentica bestia nera per la squadra blu-amaranto. Il Viaccia si ripropone quindi in avanti al 74' e lo fa pericolosamente con un bel colpo di testa di Calandra da calcio d'angolo, la sua conclusione &egrave; si poco alta sopra la traversa. La partita &egrave; agli sgoccioli, le ultime due occasioni per la Zenith Audax si registrano al 76' e all'82': nella prima Miranda da fuori area incrocia rasoterra ma Cordovani respinge ancora di piede corto su El Khairi da distanza ravvicinata mette incredibilmente fuori; bella seconda Zitelli si porta al tiro in area ma Cordovani blocca a terra. Il finale &egrave; tutto per gli azzurri che sfiorano prima il gol all'83' con un doppio tentativo di Caruso da due passi che alla fine mette di poco a lato. Poi ci prova all'84' con un gran destro di Sino dal limite che Agati para a terra, quindi in pieno recupero quando siamo ormai al 91' contropiede di D'Angelo che con Agati in uscita disperata mette di poco a lato. La partita termina qui: ha vinto la squadra meno sciupona e pi&ugrave; concreta fra le due, cio&egrave; il Viaccia, dove Cordovani &egrave; stato l'ultimo baluardo e il migliore dei suoi. Per quanto riguarda la Zenith Audax partita da archiviare velocemente facendo tesoro della scarsa vena di quasi tutta la squadra tranne i soliti Di Simone e El Khairi. Paolo Tarocchi




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