- Juniores Provinciali
- Sancat
-
0 - 2
- La Querce
SANCAT: Scarpino, Berlincioni, D'amico, Aragona, Venturi, Piccioli, Lombardelli, Di Stefano, Consumi, Corri, Mani. A disp.: Brazzini, Caciotti, Gashi, Carri. All.: Giuseppe De Luca
LA QUERCE: Palmieri, Arnetoli, Bognomini, Cenni, Ferrarini, Koceku, Piscitelli, Giunta, Pecchioli, Lo Cicero, Bisori. A disp.: Pacinelli, Caciolli, Capano, De Luca, Di Ronza, Fabris, Iobi: All.: Valter Ballini
ARBITRO: Guerriero di Prato
RETI: 55' Giunta, 75' Fabris.
NOTE. Angoli: 2-2; recupero 1'+3'
Sul sintetico del Romagnoli di Firenze va in scena la sfida fra il Sancat, appartenente alla polisportiva di Santa Caterina, e La Querce. Per la prima volta chi scrive si è trovato in una situazione strana. Niente tribune, nessuna copertura e pioggia a secchiate spinta dal vento proprio in direzione dei pochi presenti a bordo campo. Impossibilità quindi di poter dare un'ampia cronaca di questa partita proprio per l'impossibilità di difendersi dalla pioggia battente. Proverò quindi a darvi riscontro basandomi sul poco che si è riusciti a vedere. Il campo, nonostante fosse sintetico, era ai limiti della praticabilità e questo non ha certo favorito il buon gioco. Nel primo tempo non succede quasi nulla, eccettuate un paio di occasioni per La Querce ed alcuni pericolosi contropiede del Sancat. In particolare al quarto minuto Pecchioli viene lanciato solissimo davanti al portiere di casa Scarrino, che copre bene lo specchio respingendo la conclusione a botta sicura del centravanti Pratese. Poi un paio di tiri di Giunta, non molto pericolosi, e tanto fraseggio a centrocampo. Le squadre vanno al riposo sul risultato di zero a zero che rispecchia quanto visto fino a qui. Dopo un meritato the caldo, vista le temperatura di zero gradi, le squadre tornano in campo per cercare di sbloccare un risultato che sembra inchiodato. Mister Ballini della Querce effettua qualche cambio per dare maggior freschezza alla manovra ed ottiene il risultato desiderato. Al decimo infatti, c'è un lungo pallone che pesca il nuovo entrato Fabris il quale scatta decentrato sull'out destro, salta l'avversario diretto ed appoggia di piatto in area dove Giunta deve solo spingere per la 13a rete personale. Ovviamente la partita cambia, con il Sancat che tenta di pervenire al pareggio, ma senza rendersi pericoloso, e La Querce che approfitta degli spazi per colpire di rimessa. Una manciata di minuti dopo il gol infatti, c'è un contropiede di Fabris che lanciato a rete viene falciato da dietro da Venturi che viene espulso. Con la squadra in dieci uomini di fatto il Sancat non riesce piu' ad imbastire azioni d'attacco, subendo nel contempo i contropiede della squadra ospite. In uno di questi contropiede, a quindici minuti dal termine, Fabris scatta palla al piede in sospetto fuorigioco, fa quattro passi ed in diagonale infila la rete del raddoppio. Poi più nulla fino al termine. La squadra B del Sancat, la prima milita nel provinciale di Firenze, dimostra di essere squadra e mette in campo tutta la grinta che il bravo Mister De Luca trasmette, da parte sua La Querce gioca d'astuzia in contropiede, cogliendo un risultato che vale tre punti e che un buon secondo tempo giustifica in pieno.
Calciatoripiù: La Querce: Bognomini, Giunta, Fabris Sancat: Consumi,Corri, Piccioli.
Albe
SANCAT: Scarpino, Berlincioni, D'amico, Aragona, Venturi, Piccioli, Lombardelli, Di Stefano, Consumi, Corri, Mani. A disp.: Brazzini, Caciotti, Gashi, Carri. All.: Giuseppe De Luca<br >LA QUERCE: Palmieri, Arnetoli, Bognomini, Cenni, Ferrarini, Koceku, Piscitelli, Giunta, Pecchioli, Lo Cicero, Bisori. A disp.: Pacinelli, Caciolli, Capano, De Luca, Di Ronza, Fabris, Iobi: All.: Valter Ballini<br >
ARBITRO: Guerriero di Prato<br >
RETI: 55' Giunta, 75' Fabris.<br >NOTE. Angoli: 2-2; recupero 1'+3'
Sul sintetico del Romagnoli di Firenze va in scena la sfida fra il Sancat, appartenente alla polisportiva di Santa Caterina, e La Querce. Per la prima volta chi scrive si è trovato in una situazione strana. Niente tribune, nessuna copertura e pioggia a secchiate spinta dal vento proprio in direzione dei pochi presenti a bordo campo. Impossibilità quindi di poter dare un'ampia cronaca di questa partita proprio per l'impossibilità di difendersi dalla pioggia battente. Proverò quindi a darvi riscontro basandomi sul poco che si è riusciti a vedere. Il campo, nonostante fosse sintetico, era ai limiti della praticabilità e questo non ha certo favorito il buon gioco. Nel primo tempo non succede quasi nulla, eccettuate un paio di occasioni per La Querce ed alcuni pericolosi contropiede del Sancat. In particolare al quarto minuto Pecchioli viene lanciato solissimo davanti al portiere di casa Scarrino, che copre bene lo specchio respingendo la conclusione a botta sicura del centravanti Pratese. Poi un paio di tiri di Giunta, non molto pericolosi, e tanto fraseggio a centrocampo. Le squadre vanno al riposo sul risultato di zero a zero che rispecchia quanto visto fino a qui. Dopo un meritato the caldo, vista le temperatura di zero gradi, le squadre tornano in campo per cercare di sbloccare un risultato che sembra inchiodato. Mister Ballini della Querce effettua qualche cambio per dare maggior freschezza alla manovra ed ottiene il risultato desiderato. Al decimo infatti, c'è un lungo pallone che pesca il nuovo entrato Fabris il quale scatta decentrato sull'out destro, salta l'avversario diretto ed appoggia di piatto in area dove Giunta deve solo spingere per la 13a rete personale. Ovviamente la partita cambia, con il Sancat che tenta di pervenire al pareggio, ma senza rendersi pericoloso, e La Querce che approfitta degli spazi per colpire di rimessa. Una manciata di minuti dopo il gol infatti, c'è un contropiede di Fabris che lanciato a rete viene falciato da dietro da Venturi che viene espulso. Con la squadra in dieci uomini di fatto il Sancat non riesce piu' ad imbastire azioni d'attacco, subendo nel contempo i contropiede della squadra ospite. In uno di questi contropiede, a quindici minuti dal termine, Fabris scatta palla al piede in sospetto fuorigioco, fa quattro passi ed in diagonale infila la rete del raddoppio. Poi più nulla fino al termine. La squadra B del Sancat, la prima milita nel provinciale di Firenze, dimostra di essere squadra e mette in campo tutta la grinta che il bravo Mister De Luca trasmette, da parte sua La Querce gioca d'astuzia in contropiede, cogliendo un risultato che vale tre punti e che un buon secondo tempo giustifica in pieno. <b>
Calciatoripiù</b>: La Querce: Bognomini, Giunta, Fabris Sancat: Consumi,Corri, Piccioli.
Albe