LA QUERCE: Pacinelli, Arnetoli (Capano), Caciolli (Tribbioli), Cenni, Ferrarini, Koceku, Moretti (Pecchioli), Giunta, Fabris, Bisori (Piscitelli), Lo Cicero (Iobi). A disp.: Palmieri, Di Ronza. All.: Valter Ballini
PRATO NORD: Bertini, Brigandi, Ballerini (Bartolini), Castellani, Bonechi, Capra, Citarelli, Bocconi (Moscato), Santini (Valdiserri), D'Alo' (Lorenzini), Hoxhaj (Vinattieri), Milani. All.: Pier Luigi Carli

ARBITRO: Sdelci di Prato

RETI: 37' Citarella, 53' Hoxhaj, 90' Giunta.
NOTE. Angoli: 5-2. Rec.: 0'+5'



La fama di bestia nera delle grandi che accompagna il Prato Nord si conferma anche oggi sul Becheroni della Querce. Risultato corsaro da parte dei ragazzi di Mister Carli, che non solo non hanno rubato nulla, ma hanno meritato i tre punti con una condotta di gioco aggressiva ed efficace. Chi si aspettava una conferma dalla squadra di casa dopo la bella vittoria sul campo di Tobbiana, è rimasto deluso dalla scialba prova fornita dai ragazzi di mister Ballini, apparsi in precaria forma fisica e assolutamente poveri di idee. Troppi individualismi e nessuna traccia del gioco da squadra che ha caratterizzato il girone di andata. A dispetto della classifica invece, il Prato Nord ha messo in mostra buone individualità e una certa coralità nella manovra. Per usare termini tanto di moda nel calcio, hanno mostrato sicuramente più fame ed equilibrio in campo. La partita è stata equilibrata solo per i primi 35 minuti, durante i quali le azioni e le occasioni sono state equamente divise fra le due formazioni. La prima conclusione all'ottavo minuto, con Hoxhaj che calcia fuori di poco. Due minuti dopo è Santini ad impegnare severamente Pacinelli, che riesce a deviare un tiro insidioso con la punta delle dita in angolo. Al quarto d'ora Fabris coglie con un filtrante Giunta in piena area, ma l'attaccante della Querce calcia a lato. Poi tre buone opportunità per La Querce con Giunta che lanciato in area tenta di beffare Bertini con un pallonetto, ma sfera a lato. Alla mezzora Moretti dopo una insistita azione in area avversaria, calcia ma il portiere devia con la punta delle dita in angolo. Cinque minuti dopo Fabris, scattato in sospetto fuorigioco, va sul fondo e crossa un invitante pallone per Giunta che manca l'appuntamento con il gol. Subito dopo il Prato Nord passa in vantaggio. Punizione dalla tre quarti di D'alo', raccolta in solitudine di testa da Capitan Citarelli e palla nel sette. Uno a zero un po' a sorpresa, ma da li in poi gli ospiti legittimeranno il vantaggio. Al minuto 42 occasione per il pareggio con una punizione dai 25 metri di Fabris che lambisce il palo alla destra del portiere ospite. Nella ripresa ci si aspetta una veemente reazione della Querce, dopo il prevedibile cicchetto dell'allenatore Ballini, ed al 4' Fabris ci crede su un pallone che sembra destinato sul fondo; lo raggiunge e lo mette al centro, il velo di Giunta ed il tiro di Moretti alto. Subito dopo il raddoppio. C'è un lancio profondo per Hoxhaj, che indisturbato calcia un pallonetto che si deposita alle spalle dell'estremo rosso blu. Due minuti dopo una punizione di Bocconi viene deviata da Pacinelli sul palo. Poi cominciano le sostituzioni, cinque per parte che spezzano il gioco e non consentono alla Querce quel forcing che avrebbe potuto riaprire la partita. Solo due occasioni per i padroni di casa, con Giunta che prima calcia addosso al portiere da buon posizione, poi spedisce sull'esterno della rete un tiro dalla linea di fondo. Quando la sfida sembra conclusa, Giunta spinge in rete un pallone vagante e segna il definitivo 1 a 2. Sconfitta meritata per La Querce e speranze di vertice evidentemente compromesse; il Prato Nord non doveva chiedere nulla alla classifica, ma si toglie una grande soddisfazione, vendicando la sconfitta dell'andata. In evidenza tutta la linea offensiva del Prato Nord che ha buon gioco contro una difesa piuttosto incerta da parte della Querce. Buona la direzione di gara.
Calciatoripiù: La Querce: Pacinelli, Ferrarini, Prato Nord: Bocconi, D'alo', Hoxhaj

Albe LA QUERCE: Pacinelli, Arnetoli (Capano), Caciolli (Tribbioli), Cenni, Ferrarini, Koceku, Moretti (Pecchioli), Giunta, Fabris, Bisori (Piscitelli), Lo Cicero (Iobi). A disp.: Palmieri, Di Ronza. All.: Valter Ballini<br >PRATO NORD: Bertini, Brigandi, Ballerini (Bartolini), Castellani, Bonechi, Capra, Citarelli, Bocconi (Moscato), Santini (Valdiserri), D'Alo' (Lorenzini), Hoxhaj (Vinattieri), Milani. All.: Pier Luigi Carli<br > ARBITRO: Sdelci di Prato<br > RETI: 37' Citarella, 53' Hoxhaj, 90' Giunta.<br >NOTE. Angoli: 5-2. Rec.: 0'+5' La fama di bestia nera delle grandi che accompagna il Prato Nord si conferma anche oggi sul Becheroni della Querce. Risultato corsaro da parte dei ragazzi di Mister Carli, che non solo non hanno rubato nulla, ma hanno meritato i tre punti con una condotta di gioco aggressiva ed efficace. Chi si aspettava una conferma dalla squadra di casa dopo la bella vittoria sul campo di Tobbiana, &egrave; rimasto deluso dalla scialba prova fornita dai ragazzi di mister Ballini, apparsi in precaria forma fisica e assolutamente poveri di idee. Troppi individualismi e nessuna traccia del gioco da squadra che ha caratterizzato il girone di andata. A dispetto della classifica invece, il Prato Nord ha messo in mostra buone individualit&agrave; e una certa coralit&agrave; nella manovra. Per usare termini tanto di moda nel calcio, hanno mostrato sicuramente pi&ugrave; fame ed equilibrio in campo. La partita &egrave; stata equilibrata solo per i primi 35 minuti, durante i quali le azioni e le occasioni sono state equamente divise fra le due formazioni. La prima conclusione all'ottavo minuto, con Hoxhaj che calcia fuori di poco. Due minuti dopo &egrave; Santini ad impegnare severamente Pacinelli, che riesce a deviare un tiro insidioso con la punta delle dita in angolo. Al quarto d'ora Fabris coglie con un filtrante Giunta in piena area, ma l'attaccante della Querce calcia a lato. Poi tre buone opportunit&agrave; per La Querce con Giunta che lanciato in area tenta di beffare Bertini con un pallonetto, ma sfera a lato. Alla mezzora Moretti dopo una insistita azione in area avversaria, calcia ma il portiere devia con la punta delle dita in angolo. Cinque minuti dopo Fabris, scattato in sospetto fuorigioco, va sul fondo e crossa un invitante pallone per Giunta che manca l'appuntamento con il gol. Subito dopo il Prato Nord passa in vantaggio. Punizione dalla tre quarti di D'alo', raccolta in solitudine di testa da Capitan Citarelli e palla nel sette. Uno a zero un po' a sorpresa, ma da li in poi gli ospiti legittimeranno il vantaggio. Al minuto 42 occasione per il pareggio con una punizione dai 25 metri di Fabris che lambisce il palo alla destra del portiere ospite. Nella ripresa ci si aspetta una veemente reazione della Querce, dopo il prevedibile cicchetto dell'allenatore Ballini, ed al 4' Fabris ci crede su un pallone che sembra destinato sul fondo; lo raggiunge e lo mette al centro, il velo di Giunta ed il tiro di Moretti alto. Subito dopo il raddoppio. C'&egrave; un lancio profondo per Hoxhaj, che indisturbato calcia un pallonetto che si deposita alle spalle dell'estremo rosso blu. Due minuti dopo una punizione di Bocconi viene deviata da Pacinelli sul palo. Poi cominciano le sostituzioni, cinque per parte che spezzano il gioco e non consentono alla Querce quel forcing che avrebbe potuto riaprire la partita. Solo due occasioni per i padroni di casa, con Giunta che prima calcia addosso al portiere da buon posizione, poi spedisce sull'esterno della rete un tiro dalla linea di fondo. Quando la sfida sembra conclusa, Giunta spinge in rete un pallone vagante e segna il definitivo 1 a 2. Sconfitta meritata per La Querce e speranze di vertice evidentemente compromesse; il Prato Nord non doveva chiedere nulla alla classifica, ma si toglie una grande soddisfazione, vendicando la sconfitta dell'andata. In evidenza tutta la linea offensiva del Prato Nord che ha buon gioco contro una difesa piuttosto incerta da parte della Querce. Buona la direzione di gara. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: La Querce: Pacinelli, Ferrarini, Prato Nord: Bocconi, D'alo', Hoxhaj Albe