LA QUERCE: Palmieri, Arnetoli, Timpanaro, Cenni, Moretti, Koceku, Lo Cicero (Bognomini), Giunta (Capano), Fabris (Di Ronza), Bisori (De Luca), Ferrarini (Piscitelli). A disp.: Pacinelli, Iobi. All.: Valter Ballini
S.LORENZO C.: Tazzioli, Toccacielo, Rogolino, Pancani, Pagliai (Minucci), Cardone, Orlando (Masotti), Innocenti, Azzarri, Di Noia, Poli (Cecchi). A disp.: Petracchi, Nanni, Bezzi. All.: Sandro Giovannuzzi.

ARBITRO: Parretti di Prato.

RETI: 10' Di Noia, 16' Bisori, 42' e 61' Giunta, 70' Fabris.
NOTE. Angoli. 3 a 2 per La Querce. Rec.: 1'+ 0'



Pareva che il maltempo avesse deciso di dare una tregua alle squadre impegnate nel campionato Juniores, invece, pochi minuti prima del fischio di inizio, la pioggia ricomincia a cadere sul Becheroni, trasformando in pochi minuti il campo nell'ennesimo pantano. Le squadre scendono in campo con le loro formazioni tipo, La Querce, reduce dal riposo in campionato e da una partita rimandata per il maltempo, ed il San Lorenzo, sette sconfitte in altrettante partite prima di questa. La partita di oggi sembra quindi una formalità, perlomeno sulla carta; invece i primi dieci minuti del match sembrano dire il contrario. Già al quarto minuto i ragazzi di San lorenzo si affacciano nell'area di rigore avversaria con un colpo di testa di Azzarri pescato da un lungo lancio dalla trequarti e che sorvola la traversa. Poco dopo gli ospiti passano addirittura in vantaggio. E' il classico gol dell'ex. Il numero 10 della formazione ospite Di Noia, vede Palmieri fuori dai pali e fa partire un lungo tiro di poco oltre la linea di centrocampo. La sfera dopo una parabola beffarda si infila alle spalle dell'estremo della Querce per l'uno a zero. Inizio in salita quindi per la formazione di casa che tuttavia da li in poi prende in mano la partita chiudendo i gialloverdi nella loro metà campo. Le occasioni per la Querce cominciano ad arrivare. Dal 14' al 16' minuto tre calci d'angolo consecutivi portano Giunta prima a calciare un pallone teso deviato in angolo e sul corner conseguente Cenni in area di rigore appoggia al limite per il tiro di Bisori che si insacca per il pareggio. Al 20' Fabris conquista palla sulla tre quarti, fa tre passi e calcia un pallone teso che si alza troppo sulla traversa, imitato da Cenni pochi minuti dopo. La partita si infiamma per alcuni interventi fallosi e l'arbitro è costretto a sventolare più volte il cartellino giallo. Alla mezzora Di Noia prova a riportare in vantaggio i suoi ma calcia debolmente a lato. A 40' dopo una bella azione corale dei ragazzi della Querce, Fabris crossa dalla sinistra un pallone che spiove sulla testa di Giunta; pallone che colpisce la parte alta della rete. Sono le prove del gol che giunge due minuti dopo. Una punizione calciata da centrocampo da Koceku non viene trattenuta da Tazzioli, non nuovo in questa partita a interventi come questo, ed il pallone viene spinto oltre la linea da Giunta, all'undicesima rete in campionato. Il San Lorenzo reagisce con un tiro del solito Di Noia, molto attivo, fuori di poco. Il primo tempo termina qui, con una buona Querce, nonostante il campo, ed un San lorenzo che resta in partita grazie alla buona vena di Di Noia, evidentemente galvanizzato dalla rete dell'ex. La ripresa comincia con un'occasione di Di Noia che calcia fuori da buona posizione, ma dobbiamo rilevare che queste estemporanee occasioni del San Lorenzo sembrano dovute più alla distrazione dei ragazzi Pratesi che al potenziale offensivo del San lorenzo, dove il solo autore del gol sembra aver preso sul serio la partita, non molto aiutato da un nervoso Azzarri, che verrà successivamente espulso, ne' tantomeno dagli altri compagni di reparto. Al minuto numero otto Moretti gioca un buon pallone nell'area avversaria, appoggiando la sfera a Giunta che cerca il tiro di precisione sull'angolo lontano ma fallisce il bersaglio. Mister Giovannuzzi del San lorenzo, tenta la carta Masotti, anch'esso ex della Querce, nel tentativo di scuotere i suoi che sono ancora in partita, ma al quarto d'ora Fabris parte palla al piede, salta un avversario ma non il secondo che lo stende platealmente in piena area. Rigore netto che Giunta calcia alle spalle di Tazzioli. Il match è virtualmente chiuso al 25' quando De Luca, che ha preso il posto di uno stanco Bisori, gioca bene la palla a centrocampo e lancia Fabris sul filo del fuorigioco. Il centravanti rossoazzurro resiste ad una carica, entra in area, si porta la palla sul destro e calcia sul lato opposto con la palla che accarezza il palo ed entra in rete a mezza altezza. Gli ultimi venti minuti registrano una sola occasione con Arnetoli che calcia una punizione di poco alta e due espulsioni per gli ospiti che chiudono in nove, in una partita comunque non particolarmente fallosa o cattiva, forse condizionata dalle cattive condizioni del terreno di gioco. La Querce sembra tornata quella di inizio stagione, quando regolava gli avversari a suon di gol, ed ha giocato da squadra. Il San Lorenzo deve tenere duro e sperare che questa serie negativa si fermi presto.
Calciatoripiù. Ne La Querce Giunta, Arnetoli, Fabris, nel San Lorenzo C. Di Noia, Pancani

Albe LA QUERCE: Palmieri, Arnetoli, Timpanaro, Cenni, Moretti, Koceku, Lo Cicero (Bognomini), Giunta (Capano), Fabris (Di Ronza), Bisori (De Luca), Ferrarini (Piscitelli). A disp.: Pacinelli, Iobi. All.: Valter Ballini<br >S.LORENZO C.: Tazzioli, Toccacielo, Rogolino, Pancani, Pagliai (Minucci), Cardone, Orlando (Masotti), Innocenti, Azzarri, Di Noia, Poli (Cecchi). A disp.: Petracchi, Nanni, Bezzi. All.: Sandro Giovannuzzi.<br > ARBITRO: Parretti di Prato.<br > RETI: 10' Di Noia, 16' Bisori, 42' e 61' Giunta, 70' Fabris.<br >NOTE. Angoli. 3 a 2 per La Querce. Rec.: 1'+ 0' Pareva che il maltempo avesse deciso di dare una tregua alle squadre impegnate nel campionato Juniores, invece, pochi minuti prima del fischio di inizio, la pioggia ricomincia a cadere sul Becheroni, trasformando in pochi minuti il campo nell'ennesimo pantano. Le squadre scendono in campo con le loro formazioni tipo, La Querce, reduce dal riposo in campionato e da una partita rimandata per il maltempo, ed il San Lorenzo, sette sconfitte in altrettante partite prima di questa. La partita di oggi sembra quindi una formalit&agrave;, perlomeno sulla carta; invece i primi dieci minuti del match sembrano dire il contrario. Gi&agrave; al quarto minuto i ragazzi di San lorenzo si affacciano nell'area di rigore avversaria con un colpo di testa di Azzarri pescato da un lungo lancio dalla trequarti e che sorvola la traversa. Poco dopo gli ospiti passano addirittura in vantaggio. E' il classico gol dell'ex. Il numero 10 della formazione ospite Di Noia, vede Palmieri fuori dai pali e fa partire un lungo tiro di poco oltre la linea di centrocampo. La sfera dopo una parabola beffarda si infila alle spalle dell'estremo della Querce per l'uno a zero. Inizio in salita quindi per la formazione di casa che tuttavia da li in poi prende in mano la partita chiudendo i gialloverdi nella loro met&agrave; campo. Le occasioni per la Querce cominciano ad arrivare. Dal 14' al 16' minuto tre calci d'angolo consecutivi portano Giunta prima a calciare un pallone teso deviato in angolo e sul corner conseguente Cenni in area di rigore appoggia al limite per il tiro di Bisori che si insacca per il pareggio. Al 20' Fabris conquista palla sulla tre quarti, fa tre passi e calcia un pallone teso che si alza troppo sulla traversa, imitato da Cenni pochi minuti dopo. La partita si infiamma per alcuni interventi fallosi e l'arbitro &egrave; costretto a sventolare pi&ugrave; volte il cartellino giallo. Alla mezzora Di Noia prova a riportare in vantaggio i suoi ma calcia debolmente a lato. A 40' dopo una bella azione corale dei ragazzi della Querce, Fabris crossa dalla sinistra un pallone che spiove sulla testa di Giunta; pallone che colpisce la parte alta della rete. Sono le prove del gol che giunge due minuti dopo. Una punizione calciata da centrocampo da Koceku non viene trattenuta da Tazzioli, non nuovo in questa partita a interventi come questo, ed il pallone viene spinto oltre la linea da Giunta, all'undicesima rete in campionato. Il San Lorenzo reagisce con un tiro del solito Di Noia, molto attivo, fuori di poco. Il primo tempo termina qui, con una buona Querce, nonostante il campo, ed un San lorenzo che resta in partita grazie alla buona vena di Di Noia, evidentemente galvanizzato dalla rete dell'ex. La ripresa comincia con un'occasione di Di Noia che calcia fuori da buona posizione, ma dobbiamo rilevare che queste estemporanee occasioni del San Lorenzo sembrano dovute pi&ugrave; alla distrazione dei ragazzi Pratesi che al potenziale offensivo del San lorenzo, dove il solo autore del gol sembra aver preso sul serio la partita, non molto aiutato da un nervoso Azzarri, che verr&agrave; successivamente espulso, ne' tantomeno dagli altri compagni di reparto. Al minuto numero otto Moretti gioca un buon pallone nell'area avversaria, appoggiando la sfera a Giunta che cerca il tiro di precisione sull'angolo lontano ma fallisce il bersaglio. Mister Giovannuzzi del San lorenzo, tenta la carta Masotti, anch'esso ex della Querce, nel tentativo di scuotere i suoi che sono ancora in partita, ma al quarto d'ora Fabris parte palla al piede, salta un avversario ma non il secondo che lo stende platealmente in piena area. Rigore netto che Giunta calcia alle spalle di Tazzioli. Il match &egrave; virtualmente chiuso al 25' quando De Luca, che ha preso il posto di uno stanco Bisori, gioca bene la palla a centrocampo e lancia Fabris sul filo del fuorigioco. Il centravanti rossoazzurro resiste ad una carica, entra in area, si porta la palla sul destro e calcia sul lato opposto con la palla che accarezza il palo ed entra in rete a mezza altezza. Gli ultimi venti minuti registrano una sola occasione con Arnetoli che calcia una punizione di poco alta e due espulsioni per gli ospiti che chiudono in nove, in una partita comunque non particolarmente fallosa o cattiva, forse condizionata dalle cattive condizioni del terreno di gioco. La Querce sembra tornata quella di inizio stagione, quando regolava gli avversari a suon di gol, ed ha giocato da squadra. Il San Lorenzo deve tenere duro e sperare che questa serie negativa si fermi presto. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Ne La Querce Giunta, Arnetoli, Fabris, nel San Lorenzo C. Di Noia, Pancani Albe