PESCIAUZZANESE: Pacini, Nardi, Vitelli, Marchi (57' Sarti), Tabone, Casadio, Di Vita (41' Bartalesi), Bastiani, Panichi, Rotunno, Sisma (41'Barsocchi). A disp: Baveresi, Jori, Pucci. All.: Marchi.
PORCARI: Ammazzini, Paolinelli, Biondi, Masolini, Rovai, Collodi, Cardelli (53' Bianchi), Andreozzi (77' Zambonini), Campofelice (67' De Matteis), Jovani, Tonelli. A disp: Giulianelli, Piscitelli, Menicucci. All.: Del Guerra.

ARBITRO: Gullo di Pistoia

RETE: 30' Tonelli



Pesciauzzanese-Porcari 0-1: il risultato che non ti aspetti. Contro ogni pronostico la capolista cade in casa, vittima di un ottimo Porcari. I ragazzi di Del Guerra hanno saputo giocare un calcio semplice e concreto e, dopo il vantaggio, sono stati bravissimi a mantenere sangue freddo fino al triplice fischio del direttore di gara. Per i locali una giornata no con il pallone che non ha proprio voluto sentir ragioni di entrare in porta. Quando si falliscono occasioni colossali per una questione di centimetri e quando un rigore che potrebbe rimettere la partita sui binari giusti viene calciato alto, allora vuol dire che non è proprio giornata. Eppure nei primi minuti di match il Pescia ha provato a farsi vedere dalle parti di Ammazzini in almeno un paio di circostanze; al 2', quando un tentativo di Rotunno su sponda di Panichi è terminato alle stelle, e al 13', tiro da distanza ravvicinata murato da un'attenta difesa ospite. La chance più grande arriva però al minuto numero 20. Lancio in verticale di Marchi per lo scatto di Di Vita che si porta il pallone in avanti con la testa, lascia indietro il proprio diretto marcatore ma, in posizione favorevolissima, sceglie di calciare di potenza spedendo la sfera altissima. Il Pescia continua a farsi pericoloso e la mole di occasioni per sbloccare il risultato inizia a crescere. Al 24' Panichi brucia mezza retroguardia del Porcari, anche il portiere, ma il tocco sotto non trova lo specchio della porta. Nella circostanza i locali si lamentano per una spinta nei confronti del proprio attaccante mentre gli ospiti protestano per una carica sull'estremo difensore. L'arbitro fa proseguire senza interruzioni. Intorno alla mezz'ora altro tentativo fallito da Di Vita su un'azione fotocopia a quella precedente. Ecco quindi che si attiva la famosa regola del gol sbagliato, gol subito: giocata da urlo di Jovani che con un sombrero si libera del pressing avversario e lancia in profondità Tonelli. L'attaccante è bravo a stoppare e a infilare Pacini con freddezza. Al primo tentativo ecco il vantaggio degli ospiti in modo del tutto inaspettato. Il Pescia, colpito a freddo, non riesce a rispondere in maniera adeguata. Nella ripresa i padroni di casa aumentano vistosamente il baricentro ma ogni tentativo si perde in un nulla di fatto. Anzi, al 58' il Porcari potrebbe raddoppiare: Casadio calcola male il retropassaggio di testa verso Pacini e consente a Campofelice di ritrovarsi solo in area di rigore a tu per tu con il portiere. Fortunatamente per i locali la conclusione del numero nove è da dimenticare e il 2-0 svanisce. Al 25' il neoentrato Bartalesi non trova la porta per una questione di centimetri mentre al 28' ecco l'episodio chiave dalla gara. Un fallo di mano in mischia spinge l'arbitro a fischiare il calcio di rigore per il Pescia: decisione giustissima. Sul dischetto va Bastiani ma il suo tiro termina alto. Sarà questa l'ultima vera occasione avuta dal Pesciauzzanese per riuscire a pareggiare i conti. Tutti gli altri attacchi disperati verso il pareggio non porteranno frutti. Complimenti al Porcari che sbanca lo Stadio dei Fiori, campo molto ostico da violare.
Calciatoripiù: Rovai (Porcari) disputa una gara davvero positiva. Posizionato davanti alla difesa, dirige i suoi compagni con maestria e abilità. Bene anche Jovani, autore dell'assist vincente. Nel Pesciauzzzanese, in una squadra che non ha giocato al 100% delle proprie possibilità, buona gara di Marchi e Vitelli.

Federico Giuliani PESCIAUZZANESE: Pacini, Nardi, Vitelli, Marchi (57' Sarti), Tabone, Casadio, Di Vita (41' Bartalesi), Bastiani, Panichi, Rotunno, Sisma (41'Barsocchi). A disp: Baveresi, Jori, Pucci. All.: Marchi.<br >PORCARI: Ammazzini, Paolinelli, Biondi, Masolini, Rovai, Collodi, Cardelli (53' Bianchi), Andreozzi (77' Zambonini), Campofelice (67' De Matteis), Jovani, Tonelli. A disp: Giulianelli, Piscitelli, Menicucci. All.: Del Guerra.<br > ARBITRO: Gullo di Pistoia<br > RETE: 30' Tonelli Pesciauzzanese-Porcari 0-1: il risultato che non ti aspetti. Contro ogni pronostico la capolista cade in casa, vittima di un ottimo Porcari. I ragazzi di Del Guerra hanno saputo giocare un calcio semplice e concreto e, dopo il vantaggio, sono stati bravissimi a mantenere sangue freddo fino al triplice fischio del direttore di gara. Per i locali una giornata no con il pallone che non ha proprio voluto sentir ragioni di entrare in porta. Quando si falliscono occasioni colossali per una questione di centimetri e quando un rigore che potrebbe rimettere la partita sui binari giusti viene calciato alto, allora vuol dire che non &egrave; proprio giornata. Eppure nei primi minuti di match il Pescia ha provato a farsi vedere dalle parti di Ammazzini in almeno un paio di circostanze; al 2', quando un tentativo di Rotunno su sponda di Panichi &egrave; terminato alle stelle, e al 13', tiro da distanza ravvicinata murato da un'attenta difesa ospite. La chance pi&ugrave; grande arriva per&ograve; al minuto numero 20. Lancio in verticale di Marchi per lo scatto di Di Vita che si porta il pallone in avanti con la testa, lascia indietro il proprio diretto marcatore ma, in posizione favorevolissima, sceglie di calciare di potenza spedendo la sfera altissima. Il Pescia continua a farsi pericoloso e la mole di occasioni per sbloccare il risultato inizia a crescere. Al 24' Panichi brucia mezza retroguardia del Porcari, anche il portiere, ma il tocco sotto non trova lo specchio della porta. Nella circostanza i locali si lamentano per una spinta nei confronti del proprio attaccante mentre gli ospiti protestano per una carica sull'estremo difensore. L'arbitro fa proseguire senza interruzioni. Intorno alla mezz'ora altro tentativo fallito da Di Vita su un'azione fotocopia a quella precedente. Ecco quindi che si attiva la famosa regola del gol sbagliato, gol subito: giocata da urlo di Jovani che con un sombrero si libera del pressing avversario e lancia in profondit&agrave; Tonelli. L'attaccante &egrave; bravo a stoppare e a infilare Pacini con freddezza. Al primo tentativo ecco il vantaggio degli ospiti in modo del tutto inaspettato. Il Pescia, colpito a freddo, non riesce a rispondere in maniera adeguata. Nella ripresa i padroni di casa aumentano vistosamente il baricentro ma ogni tentativo si perde in un nulla di fatto. Anzi, al 58' il Porcari potrebbe raddoppiare: Casadio calcola male il retropassaggio di testa verso Pacini e consente a Campofelice di ritrovarsi solo in area di rigore a tu per tu con il portiere. Fortunatamente per i locali la conclusione del numero nove &egrave; da dimenticare e il 2-0 svanisce. Al 25' il neoentrato Bartalesi non trova la porta per una questione di centimetri mentre al 28' ecco l'episodio chiave dalla gara. Un fallo di mano in mischia spinge l'arbitro a fischiare il calcio di rigore per il Pescia: decisione giustissima. Sul dischetto va Bastiani ma il suo tiro termina alto. Sar&agrave; questa l'ultima vera occasione avuta dal Pesciauzzanese per riuscire a pareggiare i conti. Tutti gli altri attacchi disperati verso il pareggio non porteranno frutti. Complimenti al Porcari che sbanca lo Stadio dei Fiori, campo molto ostico da violare. <b> Calciatoripi&ugrave;: Rovai</b> (Porcari) disputa una gara davvero positiva. Posizionato davanti alla difesa, dirige i suoi compagni con maestria e abilit&agrave;. Bene anche <b>Jovani</b>, autore dell'assist vincente. Nel Pesciauzzzanese, in una squadra che non ha giocato al 100% delle proprie possibilit&agrave;, buona gara di <b>Marchi e Vitelli.</b> Federico Giuliani