LA QUERCE: Pacinelli, Arnetoli, Timpanaro, Cenni, Kocecu, Ferrarini, Piscitelli (Tribbioli), Lo Cicero (Moretti), Fabris (Pecchioli), Giunta (Capano), Bisori (Di Ronza). A disp.: Martini, Iobi. All.: Valter Ballini
ZENITH AUDAX: Antonelli, Corrieri (Maccari), Di Simone, Brini, Battaglia, El Khairi (Girasole), Allegri, Gregolon, Calcagno (Pagnini), Miranda, Nenciarini (Visconti). A disp.: Bianconi All.: Stefano Guarducci

ARBITRO: D'Orsi di Prato

RETI: 27' Cenni, 53' Timpanaro, 63' e 92' Miranda, 71' Koceku.
NOTE. Angoli: 5-5; rec.1'+4'.



Dopo la sconfitta patita per mano della rivale C.F. la scorsa settimana, i ragazzi della Querce erano chiamati ad un immediato riscatto, per non rischiare di perdere ulteriori punti per la lotta al primo posto del campionato juniores. Dall'altra parte, una Zenith Audax che forse non merita i pochi punti che ha in classifica, alla luce di quanto visto oggi. La vittoria della Querce non è mai stata in discussione, ma per ben due volte i ragazzi del Chiavacci hanno riaperto una partita che sembrava già chiusa, tenendo le speranze vive fino all'ultimo secondo. Il match, complice il campo che per le abbondanti piogge dei giorni scorsi era piuttosto allentato, è stato tutt'altro che spettacolare, nonostante i cinque gol totali. La cronaca. I primi dieci minuti sono serviti per capire che in alcune zone del campo era davvero difficile giocare, ma una volta prese le misure al terreno di gioco, la partita si è animata. Al 13', c'è una bella azione prolungata che si conclude con un tiro insidioso di Calcagno della Zenith, il quale impegna severamente Pacinelli in angolo. Poi è la volta della Querce che sfiora la rete del vantaggio con Giunta, abile nello sfruttare una bella azione di Piscitelli sulla fascia destra. L'esterno crossa rasoterra, pescando Giunta che però calcia alto. Al 27' il punteggio si sblocca per merito di un'azione veloce e corale dei padroni di casa. Cenni, anche oggi fiero combattente del centrocampo, avanza sulla fascia palla al piede, ed allunga per Fabris che finta il dribbling e smarca di tacco in piena area lo stesso Cenni. Quattro passi in area ed un secco rasoterra che fulmina Antonelli. Il vantaggio dà morale alla Querce e spinge la Zenith Audax al tentativo di raddrizzare subito la partita. Alla mezzora infortunio per Lo Cicero, sfortunatissimo in quanto alla prima partita dall'inizio dopo il precedente infortunio. Il suo posto viene preso da Moretti, scelto per fare legna in mezzo al campo. Subito dopo altra azione nel vivo dell'area da parte di Fabris che da posizione molto defilata calcia in diagonale, ma Antonelli devia con la punta delle dita in angolo. Al 38' minuto la migliore occasione per la Zenith. Il centrocampo della Querce perde malamente un pallone che viene raccolto da Miranda che entra in area da solo. Finta e controfinta, ma Pacinelli non si fa sorprendere e respinge in angolo la conclusione. Un minuto dopo lo stesso Miranda perde l'attimo per il tiro e l'azione sfuma. Il primo tempo termina sul punteggio di 1-0. Nella ripresa, all'8', raddoppio degli uomini di mister Ballini. C'è un calcio d'angolo sul quale Timpanaro svetta di testa e mette a segno il suo primo gol in questo campionato. Ed è 2 a 0. Ma il match è tutt'altro che deciso; soltanto dieci minuti dopo un'azione ficcante di Girasole, appena entrato nelle file dell'Audax, che entra in area con una serpentina e viene steso da Piscitelli. Rigore ineccepibile che consente ai ragazzi di Mister Guarducci di accorciare le distanze. Ma pochi minuti dopo le distanze sono ristabilite. Altro angolo e gol fotocopia del precedente, questa volta di Koceku alla sua seconda rete in questo campionato. Il centrale della Querce, anche stavolta fra i migliori, salta altissimo e centra la rete della Zenith. Da li in poi, forcing dell'Audax nel tentativo di accorciare le distanze nuovamente, ma la girandola delle sostituzioni spezza il gioco e le idee alla Zenith, che di fatto pare mollare, ma che con un colpo di coda sotto il diluvio al secondo minuto di recupero, riapre il match per la seconda volta con un tiro secco di Miranda, forse scattato in posizione di offside. I due restanti minuti vedono la Zenith riaffacciarsi in area con una conclusione debole che non impensierisce la difesa di casa. Partita correttissima con un solo ammonito, per merito dell'atteggiamento delle due squadre e dell'arbitro.
Calciatoripiù. La Querce: Pacinelli, Koceku, Cenni. Zenith Audax: Miranda, Nenciarini, Girasole.

Albe LA QUERCE: Pacinelli, Arnetoli, Timpanaro, Cenni, Kocecu, Ferrarini, Piscitelli (Tribbioli), Lo Cicero (Moretti), Fabris (Pecchioli), Giunta (Capano), Bisori (Di Ronza). A disp.: Martini, Iobi. All.: Valter Ballini<br >ZENITH AUDAX: Antonelli, Corrieri (Maccari), Di Simone, Brini, Battaglia, El Khairi (Girasole), Allegri, Gregolon, Calcagno (Pagnini), Miranda, Nenciarini (Visconti). A disp.: Bianconi All.: Stefano Guarducci<br > ARBITRO: D'Orsi di Prato<br > RETI: 27' Cenni, 53' Timpanaro, 63' e 92' Miranda, 71' Koceku.<br >NOTE. Angoli: 5-5; rec.1'+4'. Dopo la sconfitta patita per mano della rivale C.F. la scorsa settimana, i ragazzi della Querce erano chiamati ad un immediato riscatto, per non rischiare di perdere ulteriori punti per la lotta al primo posto del campionato juniores. Dall'altra parte, una Zenith Audax che forse non merita i pochi punti che ha in classifica, alla luce di quanto visto oggi. La vittoria della Querce non &egrave; mai stata in discussione, ma per ben due volte i ragazzi del Chiavacci hanno riaperto una partita che sembrava gi&agrave; chiusa, tenendo le speranze vive fino all'ultimo secondo. Il match, complice il campo che per le abbondanti piogge dei giorni scorsi era piuttosto allentato, &egrave; stato tutt'altro che spettacolare, nonostante i cinque gol totali. La cronaca. I primi dieci minuti sono serviti per capire che in alcune zone del campo era davvero difficile giocare, ma una volta prese le misure al terreno di gioco, la partita si &egrave; animata. Al 13', c'&egrave; una bella azione prolungata che si conclude con un tiro insidioso di Calcagno della Zenith, il quale impegna severamente Pacinelli in angolo. Poi &egrave; la volta della Querce che sfiora la rete del vantaggio con Giunta, abile nello sfruttare una bella azione di Piscitelli sulla fascia destra. L'esterno crossa rasoterra, pescando Giunta che per&ograve; calcia alto. Al 27' il punteggio si sblocca per merito di un'azione veloce e corale dei padroni di casa. Cenni, anche oggi fiero combattente del centrocampo, avanza sulla fascia palla al piede, ed allunga per Fabris che finta il dribbling e smarca di tacco in piena area lo stesso Cenni. Quattro passi in area ed un secco rasoterra che fulmina Antonelli. Il vantaggio d&agrave; morale alla Querce e spinge la Zenith Audax al tentativo di raddrizzare subito la partita. Alla mezzora infortunio per Lo Cicero, sfortunatissimo in quanto alla prima partita dall'inizio dopo il precedente infortunio. Il suo posto viene preso da Moretti, scelto per fare legna in mezzo al campo. Subito dopo altra azione nel vivo dell'area da parte di Fabris che da posizione molto defilata calcia in diagonale, ma Antonelli devia con la punta delle dita in angolo. Al 38' minuto la migliore occasione per la Zenith. Il centrocampo della Querce perde malamente un pallone che viene raccolto da Miranda che entra in area da solo. Finta e controfinta, ma Pacinelli non si fa sorprendere e respinge in angolo la conclusione. Un minuto dopo lo stesso Miranda perde l'attimo per il tiro e l'azione sfuma. Il primo tempo termina sul punteggio di 1-0. Nella ripresa, all'8', raddoppio degli uomini di mister Ballini. C'&egrave; un calcio d'angolo sul quale Timpanaro svetta di testa e mette a segno il suo primo gol in questo campionato. Ed &egrave; 2 a 0. Ma il match &egrave; tutt'altro che deciso; soltanto dieci minuti dopo un'azione ficcante di Girasole, appena entrato nelle file dell'Audax, che entra in area con una serpentina e viene steso da Piscitelli. Rigore ineccepibile che consente ai ragazzi di Mister Guarducci di accorciare le distanze. Ma pochi minuti dopo le distanze sono ristabilite. Altro angolo e gol fotocopia del precedente, questa volta di Koceku alla sua seconda rete in questo campionato. Il centrale della Querce, anche stavolta fra i migliori, salta altissimo e centra la rete della Zenith. Da li in poi, forcing dell'Audax nel tentativo di accorciare le distanze nuovamente, ma la girandola delle sostituzioni spezza il gioco e le idee alla Zenith, che di fatto pare mollare, ma che con un colpo di coda sotto il diluvio al secondo minuto di recupero, riapre il match per la seconda volta con un tiro secco di Miranda, forse scattato in posizione di offside. I due restanti minuti vedono la Zenith riaffacciarsi in area con una conclusione debole che non impensierisce la difesa di casa. Partita correttissima con un solo ammonito, per merito dell'atteggiamento delle due squadre e dell'arbitro. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. La Querce: Pacinelli, Koceku, Cenni. Zenith Audax: Miranda, Nenciarini, Girasole. Albe