S.LORENZO C.: Tazzioli, Toccacelo, Cardone, Rogolino, Minucci, Orlando, Bezzi, Pancani, Azzarri, Di Noia, Poli. A disp.: Toccaceli, Vinattieri, Pagliai, Cecchi, Masotti, Nanni. All.: Sandro Giovannuzzi.
V.COMEANA: Nerozzi, Romeo, Bocchi, Restifo, Corbinelli, Mondelli, Bacci, Boghia, Rafik, Gambino, Kapllani. A disp.: Rocchi, Guidotti, Giannelli, Peruzzi, Venturi. All.: Enrico Leoni.

ARBITRO: Pini di Prato.

RETI: 10' rig. Gambino, 24' Di Noia, 65' Azzarri, 71' Masotti.



Secondo successo consecutivo per il San Lorenzo C. che, dopo aver superato il fanalino di coda Sancat, batte anche la Virtus Comeana. Primo tempo condizionato da un leggero vento che ha spirato alle spalle della formazione ospite, puntando forte su Rafik. Al 10', complice proprio la forza del vento, una lunga rimessa laterale in area locale spizza sul braccio di Cardone. Per l'arbitro, un po' a sorpresa, si tratta di rigore che Gambino trasforma con freddezza. Il San Lorenzo reagisce, spingendo soprattutto a sinistra col duo Poli-Bezzi. La spinta della formazione di Giovannuzzi porta al pareggio al 24': traversone dalla fascia laterale al centro per l'accorrente Di Noia che si inserisce bene e pareggia. A questo punto si scatenano i locali che sfiorano a più riprese il vantaggio, ma Nerozzi è bravissimo a salvarsi in più occasioni. In avvio di ripresa la Virtus va vicinissima di nuovo al gol, ma Gambino e Kapplani non superano Tazzioli. Scampato il pericolo, il San Lorenzo guadagna metri sul campo. Al 20' infatti i ragazzi di Giovannuzzi mettono la freccia: cross da sinistra ben agganciato da Azzarri che gira schiacciando a terra un pallone che finisce in fondo al sacco per il 2-1. La reazione della Virtus in un palo colpito di testa su azione d'angolo. Ma le speranze dei ragazzi di Leoni si esauriscono poco dopo quando Masotti, appena entrato, raccoglie un assist di Bezzi e insacca il 3-1. A distanza di sicurezza, il San Lorenzo si chiude indietro, affidandosi al solo ed isolato Masotti che per due volte sfiora il gol. Nel finale il direttore di gara espelle un giocatore ospite (probabilmente con eccessiva severità), spegnendo ogni speranza degli ospiti di tornare in gioco.

Effedi S.LORENZO C.: Tazzioli, Toccacelo, Cardone, Rogolino, Minucci, Orlando, Bezzi, Pancani, Azzarri, Di Noia, Poli. A disp.: Toccaceli, Vinattieri, Pagliai, Cecchi, Masotti, Nanni. All.: Sandro Giovannuzzi.<br >V.COMEANA: Nerozzi, Romeo, Bocchi, Restifo, Corbinelli, Mondelli, Bacci, Boghia, Rafik, Gambino, Kapllani. A disp.: Rocchi, Guidotti, Giannelli, Peruzzi, Venturi. All.: Enrico Leoni.<br > ARBITRO: Pini di Prato.<br > RETI: 10' rig. Gambino, 24' Di Noia, 65' Azzarri, 71' Masotti. Secondo successo consecutivo per il San Lorenzo C. che, dopo aver superato il fanalino di coda Sancat, batte anche la Virtus Comeana. Primo tempo condizionato da un leggero vento che ha spirato alle spalle della formazione ospite, puntando forte su Rafik. Al 10', complice proprio la forza del vento, una lunga rimessa laterale in area locale spizza sul braccio di Cardone. Per l'arbitro, un po' a sorpresa, si tratta di rigore che Gambino trasforma con freddezza. Il San Lorenzo reagisce, spingendo soprattutto a sinistra col duo Poli-Bezzi. La spinta della formazione di Giovannuzzi porta al pareggio al 24': traversone dalla fascia laterale al centro per l'accorrente Di Noia che si inserisce bene e pareggia. A questo punto si scatenano i locali che sfiorano a pi&ugrave; riprese il vantaggio, ma Nerozzi &egrave; bravissimo a salvarsi in pi&ugrave; occasioni. In avvio di ripresa la Virtus va vicinissima di nuovo al gol, ma Gambino e Kapplani non superano Tazzioli. Scampato il pericolo, il San Lorenzo guadagna metri sul campo. Al 20' infatti i ragazzi di Giovannuzzi mettono la freccia: cross da sinistra ben agganciato da Azzarri che gira schiacciando a terra un pallone che finisce in fondo al sacco per il 2-1. La reazione della Virtus in un palo colpito di testa su azione d'angolo. Ma le speranze dei ragazzi di Leoni si esauriscono poco dopo quando Masotti, appena entrato, raccoglie un assist di Bezzi e insacca il 3-1. A distanza di sicurezza, il San Lorenzo si chiude indietro, affidandosi al solo ed isolato Masotti che per due volte sfiora il gol. Nel finale il direttore di gara espelle un giocatore ospite (probabilmente con eccessiva severit&agrave;), spegnendo ogni speranza degli ospiti di tornare in gioco. Effedi