- Allievi Regionali GIR.B
- Armando Picchi
-
7 - 0
- Rosignano 6 Rose
ARMANDO PICCHI: Pezzini (53' Filippi), Penco (55' Spagnoli), Catanzano (49' Brugali), Guidi, Meini, F. Canessa (44' Morana), Orru (53' Rossi), Lazzerini, A. Canessa, Morelli, Cozzi (55' Samminiatesi). All.: Daniele Grossi
ROSIGNANO SEI ROSE: Calugi, Chiti, Calvanese, Floresta, Calvani, Puccini, Andresani, Cerrai, Cheli (62' Masotti), Viscoli (57' Mannari), Illario. A disp.: Panzanera, Iliardo. All.: Fulvio Formigli.
ARBITRO: Stefano Gliatta di Pontedera.
RETI: 3', 51' e 69' Canessa A., 10' e 46' Cozzi, 44' Morana, 80' Lazzerini.
E' stata una partita a senso unico quella disputata sul campo sintetico di Bandinella, tra Armando Picchi e Rosignano Sei Rose. Gli amaranto hanno mostrato un tasso tecnico superiore, figlio di un organizzazione tattica ben precisa. Tutto questo è stato il motore del gioco dei padroni di casa, con i loro interpreti sempre pronti a scambiarsi il pallone e cercando di impostare l'azione dalla difesa, a tratti devastante. Tostissima la difesa con Penco, Guidi, Meini e Catanzano praticamente perfetti, il buon lavoro in mezzo al campo è messo in risalto da Lazzerini, un regista a tutto tondo che sa anche proporsi molto bene in fase offensiva. La prestazione di Alessio Canessa è stata implacabile sotto tutti i punti di vista: corsa, fisico, pressing, sponde e tanti tiri pericolosi che hanno messo in difficoltà la retroguardia rosignanese. Oltre al divario tecnico, gli ospiti hanno comunque offerto una prestazione negativa, lenti nella manovra offensiva e sempre in ritardo a recuperare gli spazi attaccati dai locali. Le troppe disattenzioni sono costate care al Rosignano che, demoralizzato già dall'inizio del secondo tempo, ha lasciato ampio spazio al bel gioco amaranto. Un gioco che, attraverso il migliore giocatore ospite Alessio Canessa, non poteva che portare i ragazzi di Grossi concludere nel migliore dei modi questa partita. Con l'assenza dietro le punte di Fulceri, mister Formigli schiera Viscoli leggermente arretrato, libero di agire dietro Cheli e Illario, il capitano Cerrai è rimasto, con Andresani, spesso imbottigliato in mezzo al campo, non riuscendo mai prendere le misure degli avversari, col difficile compito di Puccini e Chiti di prendere in marcatura i veloci attaccanti livornesi. L'Armando Picchi si presenta con Cozzi e Alessio Canessa di punta e il bravo capitano Morelli a sostegno; Lazzerini prende subito in mano le chiavi del centrocampo, giostrando quasi sempre di prima il pallone per gli esterni Orru e Fabio Canessa. Al 3' al primo affondo, gli amaranto passano subito in vantaggio, Catanzano allarga sulla sinistra per Orru che evitato Floresta, mette in area un bel cross rasoterra solo da spingere in porta, lesto in tal caso A. Canessa di piatto destro, a firmare l'uno a zero. La timida reazione del Rosignano è sui piedi di Illario che con fatica aggancia un difficile pallone ma il suo tiro è prontamente stoppatp dalla difesa labronica. La manovra locale è veloce e, dopo qualche svarione, al 10' i padroni di casa raddoppiano il risultato: a realizzare il due a zero ci pensa Cozzi; ancora una volta è protagonista Catanzano, il suo sinistro trova Cozzi libero di affondare sulla fascia sinistra, lo stesso attaccante converge sul destro piazzando il pallone nell'angolo basso alla sinistra di Calugi. Al 15' al termine di un'azione insistita dell'Armando Picchi, è Alessio Canessa a sfiorare il terzo gol. Servito ottimamente da Morelli, l'attaccante entra in area ma chiude troppo l'angolo di tiro, e il suo destro ad incrociare finisce largamente fuori. Clamorosa l'occasione ma splendida l'azione dell'Armando Picchi. Mentre gli ospiti cercano di mettere ordine in mezzo al campo, con qualche lancio per Illario, sempre ben anticipato da Penco, i locali continuano a sfornare occasioni su occasioni, con Alessio Canessa sempre partecipe alle manovre di attacco e vero leader del terminale offensivo; al 25' il numero 9, ottiene l'uno-due da Orru, sponda per l'accorrente Catanzano che chiude il triangolo verso Canessa, anticipato di un soffio da Calugi; poi al 30' Morelli sfrutta un blocco centrale per incunearsi in area di rigore e tenta di piazzare il pallone nell'angolino ma è bravo Calugi a chiudere lo specchio della porta, nell'azione successiva Canessa vede l'inserimento alle sue spalle di Cozzi, l'assist per il compagno è geniale, ma il tiro del numero 11 sbatte sul palo prima di terminare la corsa sul fondo. E' un monologo amaranto, Lazzerini da calcio d'angolo, tocca corto per Alessio Canessa, il quale con movimento fulmineo si gira e fa partire un destro a giro che si stampa in pieno sulla traversa. Con questo ennesimo gol mancato si chiude la prima frazione.
Nella ripresa, nonostante la girandola dei cambi, le sorti del buon Rosignano non cambiano, anzi, tutt'altro. Già al 44' Meini sfoggia le sue doti tecniche saltando sul filo della rimessa laterale due avversari, lasciando ad Orru il compito di lanciare Morana, l'attaccante, entrato da pochi attimi, si ritrova al limite dell'area di rigore davanti a Calugi, e con un sinistro chirurgico nell'angolo basso segna il tre a zero. Passano solo due minuti e Penco sganciandosi dalla difesa serve capitan Morelli, che a sua volta trova smarcato dall'altra parte Cozzi, libero di calciare a fil di palo alle spalle di Calugi. E' il punto del quattro a zero. Tutto molto semplice, tutto troppo semplice per l'Armando Picchi che chiude così la pratica in pochi minuti. La reazione degli ospiti è sterile, i giocatori ce la mettono tutta, ma trovano una squadra preparata sotto tutti i punti di vista, resta così complicato addirittura avvicinarsi alla porta avversaria. La voglia di vincere e di creare non si placa negli amaranto e al 51' Lazzerini si appresta a battere un calcio d'angolo, il suo cross sul primo palo finisce sul destro di Alessio Canessa che al volo di piatto, nonostante il tentativo di Calugi, spedisce la palla sotto la traversa. Cinque a zero. Al 69', dopo un errore sottoporta di Morana e altre occasioni sprecate, arriva il gol del sei a zero; Lazzerini dal corner mette dentro un bel cross, il pallone attraversa tutta l'area e finisce dall'altro lato sui piedi di Spagnoli, il suo tocco all'indietro per Alessio Canessa si conclude con un tiro nell'angolo basso dove Calugi non può arrivare. Tripletta personale per Alessio Canessa, devastante non solo per i gol realizzati, ma soprattutto per la mole di gioco e le innumerevoli sponde create per i compagni. Al 36' c'è un piccolo tentativo di Illario di rendersi pericoloso con un colpo di testa, ma i padroni di casa negano il gol anche stavolta; all'80' un altro splendido tiro di Canessa, che sfiora il quarto gol personale, servito spalle alla porta aggira Puccini ed evitato l'arrivo di Chiti esplode un destro che senza l'intervento di Calugi sarebbe finito ancora in fondo al sacco. Infine sul fischio finale, c'è la rete del sette a zero di Lazzerini, una ciliegina sulla torta che premia così la vittoria e la sua ottima prestazione, con un preciso destro dal limite dell'area che si insacca alle spalle di Calugi.
Calciatoripiù: per l'Armando Picchi, è stata un ottima prestazione corale di tutta la squadra, due su tutti Alessio Canessa e Lazzerini, il primo decisivo sotto tutti i punti di vista, l'altro instancabile cervello del centrocampo livornese, presente in tutte le azioni e abile sia nella fase difensiva che offensiva. Per il Rosignano, Calugi, nonostante i gol subiti resta comunque un portiere affidabile, sempre attento e valido, Illario pronto a sacrificarsi per i compagni cercando oltretutto di rendere utili i rari palloni ricevuti dai compagni.
Matteo Galli
ARMANDO PICCHI: Pezzini (53' Filippi), Penco (55' Spagnoli), Catanzano (49' Brugali), Guidi, Meini, F. Canessa (44' Morana), Orru (53' Rossi), Lazzerini, A. Canessa, Morelli, Cozzi (55' Samminiatesi). All.: Daniele Grossi<br >ROSIGNANO SEI ROSE: Calugi, Chiti, Calvanese, Floresta, Calvani, Puccini, Andresani, Cerrai, Cheli (62' Masotti), Viscoli (57' Mannari), Illario. A disp.: Panzanera, Iliardo. All.: Fulvio Formigli.<br >
ARBITRO: Stefano Gliatta di Pontedera.<br >
RETI: 3', 51' e 69' Canessa A., 10' e 46' Cozzi, 44' Morana, 80' Lazzerini.
E' stata una partita a senso unico quella disputata sul campo sintetico di Bandinella, tra Armando Picchi e Rosignano Sei Rose. Gli amaranto hanno mostrato un tasso tecnico superiore, figlio di un organizzazione tattica ben precisa. Tutto questo è stato il motore del gioco dei padroni di casa, con i loro interpreti sempre pronti a scambiarsi il pallone e cercando di impostare l'azione dalla difesa, a tratti devastante. Tostissima la difesa con Penco, Guidi, Meini e Catanzano praticamente perfetti, il buon lavoro in mezzo al campo è messo in risalto da Lazzerini, un regista a tutto tondo che sa anche proporsi molto bene in fase offensiva. La prestazione di Alessio Canessa è stata implacabile sotto tutti i punti di vista: corsa, fisico, pressing, sponde e tanti tiri pericolosi che hanno messo in difficoltà la retroguardia rosignanese. Oltre al divario tecnico, gli ospiti hanno comunque offerto una prestazione negativa, lenti nella manovra offensiva e sempre in ritardo a recuperare gli spazi attaccati dai locali. Le troppe disattenzioni sono costate care al Rosignano che, demoralizzato già dall'inizio del secondo tempo, ha lasciato ampio spazio al bel gioco amaranto. Un gioco che, attraverso il migliore giocatore ospite Alessio Canessa, non poteva che portare i ragazzi di Grossi concludere nel migliore dei modi questa partita. Con l'assenza dietro le punte di Fulceri, mister Formigli schiera Viscoli leggermente arretrato, libero di agire dietro Cheli e Illario, il capitano Cerrai è rimasto, con Andresani, spesso imbottigliato in mezzo al campo, non riuscendo mai prendere le misure degli avversari, col difficile compito di Puccini e Chiti di prendere in marcatura i veloci attaccanti livornesi. L'Armando Picchi si presenta con Cozzi e Alessio Canessa di punta e il bravo capitano Morelli a sostegno; Lazzerini prende subito in mano le chiavi del centrocampo, giostrando quasi sempre di prima il pallone per gli esterni Orru e Fabio Canessa. Al 3' al primo affondo, gli amaranto passano subito in vantaggio, Catanzano allarga sulla sinistra per Orru che evitato Floresta, mette in area un bel cross rasoterra solo da spingere in porta, lesto in tal caso A. Canessa di piatto destro, a firmare l'uno a zero. La timida reazione del Rosignano è sui piedi di Illario che con fatica aggancia un difficile pallone ma il suo tiro è prontamente stoppatp dalla difesa labronica. La manovra locale è veloce e, dopo qualche svarione, al 10' i padroni di casa raddoppiano il risultato: a realizzare il due a zero ci pensa Cozzi; ancora una volta è protagonista Catanzano, il suo sinistro trova Cozzi libero di affondare sulla fascia sinistra, lo stesso attaccante converge sul destro piazzando il pallone nell'angolo basso alla sinistra di Calugi. Al 15' al termine di un'azione insistita dell'Armando Picchi, è Alessio Canessa a sfiorare il terzo gol. Servito ottimamente da Morelli, l'attaccante entra in area ma chiude troppo l'angolo di tiro, e il suo destro ad incrociare finisce largamente fuori. Clamorosa l'occasione ma splendida l'azione dell'Armando Picchi. Mentre gli ospiti cercano di mettere ordine in mezzo al campo, con qualche lancio per Illario, sempre ben anticipato da Penco, i locali continuano a sfornare occasioni su occasioni, con Alessio Canessa sempre partecipe alle manovre di attacco e vero leader del terminale offensivo; al 25' il numero 9, ottiene l'uno-due da Orru, sponda per l'accorrente Catanzano che chiude il triangolo verso Canessa, anticipato di un soffio da Calugi; poi al 30' Morelli sfrutta un blocco centrale per incunearsi in area di rigore e tenta di piazzare il pallone nell'angolino ma è bravo Calugi a chiudere lo specchio della porta, nell'azione successiva Canessa vede l'inserimento alle sue spalle di Cozzi, l'assist per il compagno è geniale, ma il tiro del numero 11 sbatte sul palo prima di terminare la corsa sul fondo. E' un monologo amaranto, Lazzerini da calcio d'angolo, tocca corto per Alessio Canessa, il quale con movimento fulmineo si gira e fa partire un destro a giro che si stampa in pieno sulla traversa. Con questo ennesimo gol mancato si chiude la prima frazione. <br >Nella ripresa, nonostante la girandola dei cambi, le sorti del buon Rosignano non cambiano, anzi, tutt'altro. Già al 44' Meini sfoggia le sue doti tecniche saltando sul filo della rimessa laterale due avversari, lasciando ad Orru il compito di lanciare Morana, l'attaccante, entrato da pochi attimi, si ritrova al limite dell'area di rigore davanti a Calugi, e con un sinistro chirurgico nell'angolo basso segna il tre a zero. Passano solo due minuti e Penco sganciandosi dalla difesa serve capitan Morelli, che a sua volta trova smarcato dall'altra parte Cozzi, libero di calciare a fil di palo alle spalle di Calugi. E' il punto del quattro a zero. Tutto molto semplice, tutto troppo semplice per l'Armando Picchi che chiude così la pratica in pochi minuti. La reazione degli ospiti è sterile, i giocatori ce la mettono tutta, ma trovano una squadra preparata sotto tutti i punti di vista, resta così complicato addirittura avvicinarsi alla porta avversaria. La voglia di vincere e di creare non si placa negli amaranto e al 51' Lazzerini si appresta a battere un calcio d'angolo, il suo cross sul primo palo finisce sul destro di Alessio Canessa che al volo di piatto, nonostante il tentativo di Calugi, spedisce la palla sotto la traversa. Cinque a zero. Al 69', dopo un errore sottoporta di Morana e altre occasioni sprecate, arriva il gol del sei a zero; Lazzerini dal corner mette dentro un bel cross, il pallone attraversa tutta l'area e finisce dall'altro lato sui piedi di Spagnoli, il suo tocco all'indietro per Alessio Canessa si conclude con un tiro nell'angolo basso dove Calugi non può arrivare. Tripletta personale per Alessio Canessa, devastante non solo per i gol realizzati, ma soprattutto per la mole di gioco e le innumerevoli sponde create per i compagni. Al 36' c'è un piccolo tentativo di Illario di rendersi pericoloso con un colpo di testa, ma i padroni di casa negano il gol anche stavolta; all'80' un altro splendido tiro di Canessa, che sfiora il quarto gol personale, servito spalle alla porta aggira Puccini ed evitato l'arrivo di Chiti esplode un destro che senza l'intervento di Calugi sarebbe finito ancora in fondo al sacco. Infine sul fischio finale, c'è la rete del sette a zero di Lazzerini, una ciliegina sulla torta che premia così la vittoria e la sua ottima prestazione, con un preciso destro dal limite dell'area che si insacca alle spalle di Calugi.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per l'Armando Picchi, è stata un ottima prestazione corale di tutta la squadra, due su tutti <b>Alessio Canessa</b> e <b>Lazzerini</b>, il primo decisivo sotto tutti i punti di vista, l'altro instancabile cervello del centrocampo livornese, presente in tutte le azioni e abile sia nella fase difensiva che offensiva. Per il Rosignano, <b>Calugi</b>, nonostante i gol subiti resta comunque un portiere affidabile, sempre attento e valido, Illario pronto a sacrificarsi per i compagni cercando oltretutto di rendere utili i rari palloni ricevuti dai compagni.
Matteo Galli