SPORTING CECINA: Noccetti, Biondi, Niotta, Salvatore, Cipriani (Pieraccini), Rossi, Fulceri (Creatini), Michelotti (Fotino), Zela (Laureti), Gilleri (Bernardini), Calabrese (Campisi). A disp.: Massei. All.: Paolo Barile.
ARMANDO PICCHI: Pezzini, Brugali (Catanzano, Rossi), Meini, Penco, Fracassi, Guidi (Bensi), Canessa, Morelli, Martelli. A disp.: Filippi, Turelli, Cozzi. All.: Daniele Grossi.
ARBITOR: Stefano Venturini di Piombino.

RETI: 59' Laureti, 62' Rossi, 74' Pieraccini.
NOTE: ammoniti Brugali, Fracassi, Gilleri, Pieraccini, Creatini.



Partita equilibrata e combattuta quella disputata fra Sporting Cecina e Armando Picchi sul prato del comunale L. Rossetti , sbloccata solo nella seconda parte della ripresa da azioni più casuali che frutto di una manovra concertata. Le due squadre, ben messe in campo, hanno dato vita ad una partita accorta: entrambe venivano da due sconfitte e cercavano in questa partita l'occasione per riprendere positivamente il loro cammino. Dopo una decina di minuti di studio la prima occasione è per gli ospiti con Morelli che, ben lanciato da Lazzerini, si presenta in area e dal vertice sinistro lascia partire un diagonale che esce di poco. La squadra livornese, più propositiva nell'avvio di gara, ha una nuova occasione intorno alla mezz'ora, quando una palla persa in ripartenza consente ancora a Morelli di entrare in area dove affrontato da un difensore va a terra; a detta di molti in tribuna è rigore, ma l'arbitro non ravvisa gli estremi e invita il giocatore a rialzarsi. Al 33' primo acuto del Cecina: lancio in verticale di Michelotti per Zela che è macchinoso nello stop si defila e cosi facendo consente a Pezzini di intervenire. Quasi allo scadere si fa vedere Calabrase con una serie di dribbling al limite dell'area, ma la sua azione è stoppata dalla difesa in calcio d'angolo. Si va al riposo a reti inviolate con una leggera supremazia per la squadra labronica. La ripresa presenta lo stesso tema tattico della prima frazione: Picchi pericoloso ancora in due occasioni con Canessa che chiama prima all'uscita in anticipo Noccetti e poi obbliga lo stesso a distendersi per smanacciare in angolo un insidioso colpo di testa, conclusione susseguente a una punizione dal vertice sinistro dell'area. Al 59' arriva inaspettato il vantaggio del Cecina: lungo lancio dalla trequarti di Fulceri, Pezzini sembra controllare lo spiovente, ma Laureti, entrato da poco, sceglie bene il tempo dell'inserimento e con un perentorio stacco di testa anticipa il portiere e spedisce la palla in rete. Il vantaggio casalingo dura poco: al 62' corner per il Picchi, la respinta della difesa è intercettata da Lazzerini che è lesto a rimettere in area dove Rossi, colpevolmente solo, beffa Noccetti con un colpo di testa che scavalca l'estremo difensore e si adagia dolcemente in rete . Il Cecina si mette a giocare e prima con un bello scambio tra Campisi e Creatini porta quest'ultimo a tirare trovando però il corpo di un difensore poi con Biondi, riportato nel corso del match nel suo ruolo di centrocampista, che dopo alcune belle giocate, pesca Pieraccini (anche lui subentrato nella ripresa) in area, la punta con un bel tiro fulmina, al 74', l'incolpevole Pezzini. Gli ultimi scampoli di gara vedono il Picchi proteso alla ricerca del pareggio e il Cecina a giocare in contropiede. A tempo scaduto ultima occasione per gli ospiti: punizione dal limite sinistro dell'area, salgono tutti, anche il portiere Pezzini, ma invece del cross si opta per il tiro, la parata di Noccetti in angolo sventa la minaccia e coincide anche il con il triplice fischio dell'arbitro. Lo Sporting Cecina di mister Barile riprende così il suo cammino in classifica, esce dal campo con l'amaro in bocca il Picchi di mister Grossi, condannato oltre i propri demeriti.

Calciatoripiù: Biondi, Laureti e Pieraccini (Sporting Cecina); Morelli, Lazzerini e Canessa (Armando Picchi).

Cri.Mass. SPORTING CECINA: Noccetti, Biondi, Niotta, Salvatore, Cipriani (Pieraccini), Rossi, Fulceri (Creatini), Michelotti (Fotino), Zela (Laureti), Gilleri (Bernardini), Calabrese (Campisi). A disp.: Massei. All.: Paolo Barile.<br >ARMANDO PICCHI: Pezzini, Brugali (Catanzano, Rossi), Meini, Penco, Fracassi, Guidi (Bensi), Canessa, Morelli, Martelli. A disp.: Filippi, Turelli, Cozzi. All.: Daniele Grossi.<br >ARBITOR: Stefano Venturini di Piombino.<br > RETI: 59' Laureti, 62' Rossi, 74' Pieraccini.<br >NOTE: ammoniti Brugali, Fracassi, Gilleri, Pieraccini, Creatini. Partita equilibrata e combattuta quella disputata fra Sporting Cecina e Armando Picchi sul prato del comunale L. Rossetti , sbloccata solo nella seconda parte della ripresa da azioni pi&ugrave; casuali che frutto di una manovra concertata. Le due squadre, ben messe in campo, hanno dato vita ad una partita accorta: entrambe venivano da due sconfitte e cercavano in questa partita l'occasione per riprendere positivamente il loro cammino. Dopo una decina di minuti di studio la prima occasione &egrave; per gli ospiti con Morelli che, ben lanciato da Lazzerini, si presenta in area e dal vertice sinistro lascia partire un diagonale che esce di poco. La squadra livornese, pi&ugrave; propositiva nell'avvio di gara, ha una nuova occasione intorno alla mezz'ora, quando una palla persa in ripartenza consente ancora a Morelli di entrare in area dove affrontato da un difensore va a terra; a detta di molti in tribuna &egrave; rigore, ma l'arbitro non ravvisa gli estremi e invita il giocatore a rialzarsi. Al 33' primo acuto del Cecina: lancio in verticale di Michelotti per Zela che &egrave; macchinoso nello stop si defila e cosi facendo consente a Pezzini di intervenire. Quasi allo scadere si fa vedere Calabrase con una serie di dribbling al limite dell'area, ma la sua azione &egrave; stoppata dalla difesa in calcio d'angolo. Si va al riposo a reti inviolate con una leggera supremazia per la squadra labronica. La ripresa presenta lo stesso tema tattico della prima frazione: Picchi pericoloso ancora in due occasioni con Canessa che chiama prima all'uscita in anticipo Noccetti e poi obbliga lo stesso a distendersi per smanacciare in angolo un insidioso colpo di testa, conclusione susseguente a una punizione dal vertice sinistro dell'area. Al 59' arriva inaspettato il vantaggio del Cecina: lungo lancio dalla trequarti di Fulceri, Pezzini sembra controllare lo spiovente, ma Laureti, entrato da poco, sceglie bene il tempo dell'inserimento e con un perentorio stacco di testa anticipa il portiere e spedisce la palla in rete. Il vantaggio casalingo dura poco: al 62' corner per il Picchi, la respinta della difesa &egrave; intercettata da Lazzerini che &egrave; lesto a rimettere in area dove Rossi, colpevolmente solo, beffa Noccetti con un colpo di testa che scavalca l'estremo difensore e si adagia dolcemente in rete . Il Cecina si mette a giocare e prima con un bello scambio tra Campisi e Creatini porta quest'ultimo a tirare trovando per&ograve; il corpo di un difensore poi con Biondi, riportato nel corso del match nel suo ruolo di centrocampista, che dopo alcune belle giocate, pesca Pieraccini (anche lui subentrato nella ripresa) in area, la punta con un bel tiro fulmina, al 74', l'incolpevole Pezzini. Gli ultimi scampoli di gara vedono il Picchi proteso alla ricerca del pareggio e il Cecina a giocare in contropiede. A tempo scaduto ultima occasione per gli ospiti: punizione dal limite sinistro dell'area, salgono tutti, anche il portiere Pezzini, ma invece del cross si opta per il tiro, la parata di Noccetti in angolo sventa la minaccia e coincide anche il con il triplice fischio dell'arbitro. Lo Sporting Cecina di mister Barile riprende cos&igrave; il suo cammino in classifica, esce dal campo con l'amaro in bocca il Picchi di mister Grossi, condannato oltre i propri demeriti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Biondi, Laureti</b> e <b>Pieraccini </b>(Sporting Cecina); <b>Morelli, Lazzerini</b> e <b>Canessa </b>(Armando Picchi). Cri.Mass.