- Promozione GIR.A
- Maliseti Seano
-
2 - 0
- River Pieve
MALISETI SEANO: Cuorvo, Edoardo Gori , Cavalieri, Ciofi, Del Bianco, Bambini, Turini, Santini, Ritarossi, Marchiseppe, Lanzilli. A disp.: Villani, Parlato, Dano, Subli, Bucaioni, Cecchi, Riccio, Ponziani, Fabbri. All.: Francesco Fabbri
RIVER PIEVE: Mirco Micchi, Turri, Rugani, Byaze, Benassi, Monopoli, Satti, Cecchini, Petracci, Morelli, Mattei. A disp.: Decanini, Rossi, Fontana, Fanani, Haoudi, Filippi, Petrucci, Angeli. All.: Edoardo Micchi
ARBITRO: Andrea D'Orta di Pisa, coadiuvato dai sigg. Martina Corsini di Livorno e Marco Argiolas di Pisa
RETI: 72' Turini, 90' Santini.
Da parte del River Pieve, vista con ottimismo la trasferta di Maliseti non fa troppo male perché il Prato 2000 pareggia in casa col PonteBuggianese e non scappa, andando sì a +1, ma rimanendo a vista d'occhio. Letta invece con senso di analisi critica è un'occasione persa, una grossa occasione, su un campo, vero, difficile, sia per conformazione territoriale che per tasso di combattività dei padroni di casa in cerca disperata di punti, ma comunque in una partita che alla vigilia non può spaventare la squadra di Edoardo Micchi, reduce peraltro da due prove di forza tutt'altro che banali come le due vittorie contro Lampo (1-0 in Garfagnana) e, prima, Sestese (1-2 al Torrini ). Guardata dal punto di vista del Maliseti Seano invece, la vittoria 2-0 contro una pretendente ai piani altissimi della classifica e prima di tutto ossigenante (tre punti servivano come l'acqua alla squadra dell'allenatore-giocatore Francesco Fabbri), dopodiché può tracciare una linea, un solco ben netto e definito rispetto alle prime tre uscite del 2020 e consente di riprendere il filo del discorso in chiave salvezza. Sul campo Fabbri opta per Bambini dal 1' con Ritarossi, Marchiseppe e Lanzilli in chiave offensiva, mettendo tutto insieme praticamente tutto il peso d'attacco che ha a disposizione. Edoardo Micchi invece, forse un po' deluso da un mercato di gennaio dove si aspettava qualcosa in più per puntellare la zona offensiva sorretta prevalentemente da Giacomo Petracci, si affida proprio al solito Petracci come perno offensivo con la 9 sulle spalle. Accanto a lui operano Morelli e Mattei. Il primo tempo è contratto, il River Pieve prova a girar palla ma il terreno non consente grandi geometrie e allora si va lunghi a cercare Petracci, costretto costantemente a fare a sportellate con Del Bianco, in grande spolvero nella domenica di gloria del Maliseti Seano. Dal canto loro i padroni di casa ci provano prevalentemente con gli strappi di Ritarossi, mentre Marchiseppe costringe Mirco Micchi alla parata in tuffo su una bella botta dalla distanza. Nel finale di primo tempo chiude il sipario Turini, che scende fin dentro l'area avversaria pur senza trovare modo e tempo per il tiro. Il primo tempo finisce a reti bianche e comincia sugli stessi standard della prima frazione. Per vedere la prima vera palla gol bisogna aspettare l'ora di gioco, prima con Monopoli che sale su un corner e impatta di testa, poi con il Maliseti Seano: i padroni di casa flirtano con il gol ma poi lo trovano, al 72' proprio con Turini, che fa esplodere il pubblico di casa. Micchi rimodella i suoi per cercare la controffensiva il prima possibile, di fatto inserisce tutti gli attaccanti che ha a disposizione in panchina, ma nel finale, esattamente al 90' è invece una discesa di Santini a provocare il gol del definitivo 2-0. Una vittoria fondamentale per la squadra di Fabbri, che ritrova i tre punti dopo quasi due mesi: l'ultima vittoria, lo 0-1 in casa del Villa Basilica, era datato 24 novembre. Ma torna anche alla vittoria interna, la seconda in campionato, dopo quella ormai lontanissima del 15 settembre, 1-0 sul Quarrata, anche in quel caso decise Lanzilli. Il River Pieve nomina il Maliseti come bestia nera personale: dopo essere caduta in Garfagnana bissa in provincia di Prato. E ora c'è il Calenzano, gara da non steccare assolutamente per gli uomini di Micchi.
MALISETI SEANO: Cuorvo, Edoardo Gori , Cavalieri, Ciofi, Del Bianco, Bambini, Turini, Santini, Ritarossi, Marchiseppe, Lanzilli. A disp.: Villani, Parlato, Dano, Subli, Bucaioni, Cecchi, Riccio, Ponziani, Fabbri. All.: Francesco Fabbri<br >RIVER PIEVE: Mirco Micchi, Turri, Rugani, Byaze, Benassi, Monopoli, Satti, Cecchini, Petracci, Morelli, Mattei. A disp.: Decanini, Rossi, Fontana, Fanani, Haoudi, Filippi, Petrucci, Angeli. All.: Edoardo Micchi<br >
ARBITRO: Andrea D'Orta di Pisa, coadiuvato dai sigg. Martina Corsini di Livorno e Marco Argiolas di Pisa<br >
RETI: 72' Turini, 90' Santini.
Da parte del River Pieve, vista con ottimismo la trasferta di Maliseti non fa troppo male perché il Prato 2000 pareggia in casa col PonteBuggianese e non scappa, andando sì a +1, ma rimanendo a vista d'occhio. Letta invece con senso di analisi critica è un'occasione persa, una grossa occasione, su un campo, vero, difficile, sia per conformazione territoriale che per tasso di combattività dei padroni di casa in cerca disperata di punti, ma comunque in una partita che alla vigilia non può spaventare la squadra di Edoardo Micchi, reduce peraltro da due prove di forza tutt'altro che banali come le due vittorie contro Lampo (1-0 in Garfagnana) e, prima, Sestese (1-2 al Torrini ). Guardata dal punto di vista del Maliseti Seano invece, la vittoria 2-0 contro una pretendente ai piani altissimi della classifica e prima di tutto ossigenante (tre punti servivano come l'acqua alla squadra dell'allenatore-giocatore Francesco Fabbri), dopodiché può tracciare una linea, un solco ben netto e definito rispetto alle prime tre uscite del 2020 e consente di riprendere il filo del discorso in chiave salvezza. Sul campo Fabbri opta per Bambini dal 1' con Ritarossi, Marchiseppe e Lanzilli in chiave offensiva, mettendo tutto insieme praticamente tutto il peso d'attacco che ha a disposizione. Edoardo Micchi invece, forse un po' deluso da un mercato di gennaio dove si aspettava qualcosa in più per puntellare la zona offensiva sorretta prevalentemente da Giacomo Petracci, si affida proprio al solito Petracci come perno offensivo con la 9 sulle spalle. Accanto a lui operano Morelli e Mattei. Il primo tempo è contratto, il River Pieve prova a girar palla ma il terreno non consente grandi geometrie e allora si va lunghi a cercare Petracci, costretto costantemente a fare a sportellate con Del Bianco, in grande spolvero nella domenica di gloria del Maliseti Seano. Dal canto loro i padroni di casa ci provano prevalentemente con gli strappi di Ritarossi, mentre Marchiseppe costringe Mirco Micchi alla parata in tuffo su una bella botta dalla distanza. Nel finale di primo tempo chiude il sipario Turini, che scende fin dentro l'area avversaria pur senza trovare modo e tempo per il tiro. Il primo tempo finisce a reti bianche e comincia sugli stessi standard della prima frazione. Per vedere la prima vera palla gol bisogna aspettare l'ora di gioco, prima con Monopoli che sale su un corner e impatta di testa, poi con il Maliseti Seano: i padroni di casa flirtano con il gol ma poi lo trovano, al 72' proprio con Turini, che fa esplodere il pubblico di casa. Micchi rimodella i suoi per cercare la controffensiva il prima possibile, di fatto inserisce tutti gli attaccanti che ha a disposizione in panchina, ma nel finale, esattamente al 90' è invece una discesa di Santini a provocare il gol del definitivo 2-0. Una vittoria fondamentale per la squadra di Fabbri, che ritrova i tre punti dopo quasi due mesi: l'ultima vittoria, lo 0-1 in casa del Villa Basilica, era datato 24 novembre. Ma torna anche alla vittoria interna, la seconda in campionato, dopo quella ormai lontanissima del 15 settembre, 1-0 sul Quarrata, anche in quel caso decise Lanzilli. Il River Pieve nomina il Maliseti come bestia nera personale: dopo essere caduta in Garfagnana bissa in provincia di Prato. E ora c'è il Calenzano, gara da non steccare assolutamente per gli uomini di Micchi.