- Promozione GIR.A
- Sestese
-
1 - 2
- River Pieve
SESTESE: Valoriani, Olivieri, Dainelli (86' Paggetti), Fattori, Meacci, Manetti, Wahabi (68' Amerighi), Ridolfi, Torrente, Castiglione, Traversi (68' Fioravanti). A disp.: Bianchi, Valerio, Nencini, D'Orsi, Patti, Carlini, Paggetti. All.: Matteo Melani.
RIVER PIEVE: Decanini, Turri, Rugani, Byaze, Fontana, Monopoli, Satti, Cecchini, Petracci (89' Ferrari), Filippi, Haoudi. A disp.: Micchi, Rossi, Petrucci, Fanani, Morelli, Angeli. All.: Fabrizio Adami.
ARBITRO: Matteo Martini di Arezzo, coad. da Diletta Cucciniello e Fabio Cerofolini di Arezzo.
RETI: 57' Cecchini, 73' Petracci, 80' rig. Fattori.
NOTE. Ammoniti: Satti, Traversi, Torrente, Turri, Manetti. Ang.: 2-2. Rec.: 4'+ 4'.
SESTESE
VALORIANI: 6 Due tiri in porta due gol: iellato. Forse poteva uscire sul calcio d'angolo piuttosto lento che ha portato il primo gol, ma in occasione del raddoppio non può nulla contro il missile terra-terra del capocannoniere Petracci.
OLIVIERI: 6,5 Controlla bene la sua fascia in difesa ed è uno dei più intraprendenti nella ricerca di recuperare il risultato sfavorevole.
DAINELLI: 6+ Decisamente buono il suo primo tempo, quando si vede un giocatore ritrovato anche in fase di costruzione; purtroppo è da un suo banale errore in disimpegno che nasce il calcio d'angolo che frutterà il vantaggio ospite. 86' Paggetti: ng.
FATTORI: 6+ Ancora a segno su calcio di rigore e, in questo campo, è un'assoluta garanzia (un solo errore e, guarda caso, proprio nella gara d'andata). Cerca di dare ordine alla manovra, ma si lascia troppo spesso prendere dalla tentazione del lancio lungo che finisce sempre (o quasi) col fare la gioia della difesa avversaria.
MEACCI: 6 Gara senza troppi patemi perché gli avversari costruiscono poco in avanti, senza esercitare particolare pressione. Ma in occasione dei gol e, soprattutto sul secondo, c'è qualcosa che non funziona.
MANETTI: 6 Neutralizza bene il temuto bomber Petracci per tutta la gara quando viene cercato con manovra lenta, ma se lo perde nel fulmineo contropiede che piega le gambe alla sua squadra.
WAHABI: 6- Non si tira mai indietro e combatte con grinta in mezzo al campo, ma è meno brillante di altre occasioni negli inserimenti in avanti a supporto della fase offensiva. 68' Amerighi: 6 Cerca di dare peso in avanti, ma la gara ha già preso una piega negativa.
RIDOLFI: 6,5 Continua il suo momento positivo e, oltre a velocizzare la manovra, cerca di buttarsi dentro risultando sfortunato in diverse circostanze, soprattutto quando un suo tiro a rete colpisce un compagno e finisce fuori dallo specchio della porta.
TORRENTE: 6 Combatte senza esclusione di colpi nel cuore della difesa avversaria, ma si trova involontariamente sulla traiettoria del tiro di Ridolfi, destinato a miglior sorte e si rivela egoista quando tira a lato invece di servire l'accorrente Traversi sulla destra.
CASTIGLIONE: 6- Tanto movimento, ma anche poca freddezza o cinismo soprattutto nel primo tempo, quando la squadra arriva spesso alla conclusione. Sbaglia un gol clamoroso di testa dall'area piccola che poteva essere la chiave di volta della partita.
TRAVERSI: 6,5 Gara molto positiva per il gran lavoro su tutta la fascia, veramente prezioso in alcuni recuperi in ripiegamento nella propria metà campo. 68' Fioravanti: 6 Fa quel che può nel tentativo di raddrizzare una gara ormai compromessa.
RIVER PIEVE
DECANINI: 6 Sul rigore di Fattori va dalla parte giusta, ma non può fare nulla data la precisione del tiro. Svolge bene l'ordinaria amministrazione, anche se con le respinte di piede non sembra avere un grande feeling.
TURRI: 6,5 Prova decisamente buona nella posizione di sinistra della difesa a tre della sua squadra: molto bravo negli anticipi.
RUGANI: 6 Occupa la posizione di esterno sinistro della linea mediana a cinque: chiude varchi e si propone abbastanza anche in appoggio, pur senza lasciare tracce memorabili.
BYAZE: 6 Corre molto nella zona nevralgica del campo e fa una specie di diga frangiflutti davanti alla propria difesa.
FONTANA: 6,5 Arcigno difensore centrale, si oppone con caparbietà ai tentativi per vie centrali: va a nozze sui lanci lunghi.
MONOPOLI: 6,5 Gioca a destra nella difesa a tre ed è molto abile nelle chiusure, sia con il pallone a terra che nel gioco aereo.
SATTI: 7 Esterno a destra della linea centrale, gioca una gara di notevole spessore sia quando ripiega che quando, in occasione del secondo gol, innesca con grande intelligenza il contropiede finalizzato da Petracci.
CECCHINI: 6,5 Centrocampista con licenza del gol: è abile nel trovarsi nel posto giusto al momento giusto per realizzare il gol che segna la gara.
PETRACCI: 6+ Ininfluente per buona parte della gara si accende, da bomber vero, quando riceve il pallone sulla corsa da Satti e fulmina imparabilmente Valoriani. 89' Ferrari: ng.
FILIPPI: 6 Incrocia spesso Fattori nella zona di costruzione del gioco e cerca di innescare manovre, ma senza risultare particolarmente incisivo.
HAOUDI: 6+ Agisce da seconda punta e mette in evidenza alcune iniziative personali non proprio banali.
ARBITRO
MATTEO MARTINI DI AREZZO: 5 E qui veniamo alle dolenti note. Dopo un avvio che sembrava decisamente promettente comincia ad inanellare errori anche gravi. Indulge a lungo sull'uso dei cartellini, non usa sempre lo stesso metro di valutazione per interventi simili. Nel secondo tempo si sta senza giocare per ben più dei 4 minuti concessi come recupero- Non vede nel primo tempo un tocco di mano di un difensore ospite in area e concede un rigore alla Sestese che solo lui vede. Sufficienti invece, per quanto di loro competenza, gli assistenti.
La serie positiva della Sestese, iniziata dopo la sconfitta interna con il Pieve a Fosciana, si interrompe contro l'altra squadra del paesino della Garfagnana. Il River Pieve espugna infatti il Torrini con una condotta di gara cinica, contenendo strenuamente gli avversari in buona giornata e colpendoli impietosamente nelle due vere occasioni costruite. In sostanza la Sestese gioca e lo fa anche decisamente bene soprattutto nella seconda metà del primo tempo, ma ha la colpa di non concretizzare quanto costruito. E così, come frequentemente avviene nel calcio, chi gioca di rimessa trova il gol che spiana la partita a suo vantaggio. Nello spogliatoio locale si vedono a fine gara facce scure, ma niente è ancora compromesso per la lotta al vertice. Non c'è in questo girone la squadra in grado di ammazzare il campionato (almeno per quanto visto finora). I rossoblù hanno l'occasione propizia di ripartire già da domenica prossima nella trasferta di Montespertoli. La vetta è a quattro punti dove, oltre al Prato 2000, potrebbe trovarsi anche il River Pieve, impegnato mercoledì nel recupero con l'Olimpia. Ma niente in questo girone è certo in quanto, nello staff garfagnino, si guardava con non poca preoccupazione alla gara di recupero, visto il notevole sforzo sostenuto a Sesto Fiorentino. Venendo alla cronaca della gara si vede che gli ospiti si schierano con un più prudente 3-5-2 rispetto al solito 4-3-3 dei rossoblù locali. In attacco la Sestese deve rinunciare a Di Vico, infortunato in allenamento: al suo posto gioca Traversi. La gara si disputa su un terreno che presenta larghe zone di erba coperta dalla rugiada lasciata dalla nebbia notturna e del primo mattino e destinata a scomparire con l'alzarsi del sole sul terreno di gioco. E, proprio al primo minuto, un giocatore ospite scivola mancando il pallone crossato da Ridolfi da sinistra: la piccola mischia si conclude con un rimpallo che fa terminare la sfera sul fondo. Nei primi minuti è la Sestese a fare la gara con buona intelligenza tattica. Le conclusioni arrivano: al 10' Castiglione si vede rimpallato un tiro; mentre al 16' l'opportunità per lo stesso Castiglione è più ghiotta, ma il tiro non è irresistibile. Al 21' c'è ancora un tiro di Castiglione deviato da un difensore: sul conseguente campanile il portiere ferma un innocuo colpo di testa. La Sestese vive un buon momento: al 23' va alla conclusione Torrente e Decanini controlla il pallone che sfila sul fondo. Al 26', dopo un'azione corale d'attacco, il pallone arriva a Wahabi che però dal limite lascia partire un tiro inguardabile. E il River Pieve? Si vede immediatamente in contropiede sviluppato sulla sinistra, con un cross che non trova nessuno pronto ad intervenire in area di rigore. Al 34', sugli sviluppi di un calcio di punizione di Fattori da sinistra, c'è un braccio galeotto di un giocatore in maglia rossa che colpisce il pallone in area. L'arbitro concede solo il corner, sollevando le proteste dei locali. Un minuto dopo i rossoblù imbastiscono un'altra manovra che poteva essere gestita meglio: Torrente conclude a lato da centro area invece di servire il meglio piazzato Traversi, alla sua destra. Al 36' c'è un altro contropiede ospite concluso con un tiro fuori bersaglio del capitano Satti. Clamoroso al 41': la sventola di Ridolfi dal limite sembra vincente, ma il pallone incoccia Torrente e finisce sopra la traversa. Al 41' si registra la prima ammonizione di una gara piuttosto maschia e se la vede affibbiare Satti, per un fallo al limite della sua area di rigore. Prima dello scadere del tempo finiscono nel taccuino dell'arbitro anche Traversi e Torrente. Il secondo tempo riprende all'insegna di errori di valutazione dell'arbitro, che appare troppo condizionato dalle urla dei giocatori ospiti ad ogni pur minimo contatto subìto. Al 52' la Sestese costruisce la più limpida delle occasioni da rete: bel cross di Wahabi dal fondo e Castiglione, dall'area piccola, manca lo specchio della porta con un colpo di testa. Gol sbagliato, gol subìto recita un adagio del calcio. E così, al 57', sul primo calcio d'angolo della ripresa, il pallone spiove dolce verso il limite dell'area piccola dove l'incontrastato Cecchini può comodamente appoggiarlo in rete con un colpo di testa. Brutti spettri aleggiano sul Torrini: cerca di scacciarli Ridolfi, ma il suo tiro finisce fuori di poco (59'). Al 66' Traversi bordeggia, palla al piede, il limite dell'area di rigore e manda il pallone ancora di poco a lato. Mister Melani spedisce in campo Amerighi e Fioravanti per aggiungere peso in avanti. Ma, al 73', la Sestese si fa sorprendere dal fulmineo contropiede innescato da Satti e finalizzato in gol da Petracci con un tiro basso di prima intenzione. La reazione della Sestese c'è, anche se non proprio lucida. Al 78' l'arbitro fischia un calcio di punizione per i locali dal limite dell'area: Fattori lo indirizza nel mucchio in area e si vede l'arbitro indicare il dischetto del rigore. Il capitano degli ospiti ci dirà, a fine gara, che l'arbitro ha inteso sanzionare una trattenuta ai danni di un rossoblù, pur senza specificare chi sarebbe stato l'autore del fallo. Per le veementi proteste degli ospiti si arriva all'80' quando Fattori si presenta per la trasformazione: solita rincorsa lenta e tiro basso e angolato alla destra del portiere che non può fare niente. La Sestese rivede qualche speramza, ma si espone ai rischi del micidiale contropiede ospite: Valoriani ferma in due tempi una conclusione di Haoudi. Si va avanti con 4 minuti recupero in una sorta di assalto a Fort Apache, che termina con anche Valoriani in area avversaria. La conclusione di Castiglione è debole e sfumano così le tenui speranze di evitare la sconfitta.
Enrico Badii
SESTESE: Valoriani, Olivieri, Dainelli (86' Paggetti), Fattori, Meacci, Manetti, Wahabi (68' Amerighi), Ridolfi, Torrente, Castiglione, Traversi (68' Fioravanti). A disp.: Bianchi, Valerio, Nencini, D'Orsi, Patti, Carlini, Paggetti. All.: Matteo Melani.<br >RIVER PIEVE: Decanini, Turri, Rugani, Byaze, Fontana, Monopoli, Satti, Cecchini, Petracci (89' Ferrari), Filippi, Haoudi. A disp.: Micchi, Rossi, Petrucci, Fanani, Morelli, Angeli. All.: Fabrizio Adami.<br >
ARBITRO: Matteo Martini di Arezzo, coad. da Diletta Cucciniello e Fabio Cerofolini di Arezzo.<br >
RETI: 57' Cecchini, 73' Petracci, 80' rig. Fattori.<br >NOTE. Ammoniti: Satti, Traversi, Torrente, Turri, Manetti. Ang.: 2-2. Rec.: 4'+ 4'.
<b>SESTESE<br >VALORIANI: 6</b> Due tiri in porta due gol: iellato. Forse poteva uscire sul calcio d'angolo piuttosto lento che ha portato il primo gol, ma in occasione del raddoppio non può nulla contro il missile terra-terra del capocannoniere Petracci.<br ><b>OLIVIERI: 6,5 </b>Controlla bene la sua fascia in difesa ed è uno dei più intraprendenti nella ricerca di recuperare il risultato sfavorevole.<br ><b>DAINELLI: 6+</b> Decisamente buono il suo primo tempo, quando si vede un giocatore ritrovato anche in fase di costruzione; purtroppo è da un suo banale errore in disimpegno che nasce il calcio d'angolo che frutterà il vantaggio ospite. <b>86' Paggetti: ng.<br >FATTORI: 6+ </b>Ancora a segno su calcio di rigore e, in questo campo, è un'assoluta garanzia (un solo errore e, guarda caso, proprio nella gara d'andata). Cerca di dare ordine alla manovra, ma si lascia troppo spesso prendere dalla tentazione del lancio lungo che finisce sempre (o quasi) col fare la gioia della difesa avversaria. <br ><b>MEACCI: 6</b> Gara senza troppi patemi perché gli avversari costruiscono poco in avanti, senza esercitare particolare pressione. Ma in occasione dei gol e, soprattutto sul secondo, c'è qualcosa che non funziona.<br ><b>MANETTI: 6 </b>Neutralizza bene il temuto bomber Petracci per tutta la gara quando viene cercato con manovra lenta, ma se lo perde nel fulmineo contropiede che piega le gambe alla sua squadra.<br ><b>WAHABI: 6-</b> Non si tira mai indietro e combatte con grinta in mezzo al campo, ma è meno brillante di altre occasioni negli inserimenti in avanti a supporto della fase offensiva. <b>68' Amerighi: 6</b> Cerca di dare peso in avanti, ma la gara ha già preso una piega negativa.<br ><b>RIDOLFI: 6,5</b> Continua il suo momento positivo e, oltre a velocizzare la manovra, cerca di buttarsi dentro risultando sfortunato in diverse circostanze, soprattutto quando un suo tiro a rete colpisce un compagno e finisce fuori dallo specchio della porta.<br ><b>TORRENTE: 6</b> Combatte senza esclusione di colpi nel cuore della difesa avversaria, ma si trova involontariamente sulla traiettoria del tiro di Ridolfi, destinato a miglior sorte e si rivela egoista quando tira a lato invece di servire l'accorrente Traversi sulla destra.<br ><b>CASTIGLIONE: 6- </b>Tanto movimento, ma anche poca freddezza o cinismo soprattutto nel primo tempo, quando la squadra arriva spesso alla conclusione. Sbaglia un gol clamoroso di testa dall'area piccola che poteva essere la chiave di volta della partita.<br ><b>TRAVERSI: 6,5</b> Gara molto positiva per il gran lavoro su tutta la fascia, veramente prezioso in alcuni recuperi in ripiegamento nella propria metà campo. 68' Fioravanti: 6 Fa quel che può nel tentativo di raddrizzare una gara ormai compromessa.<br ><b>RIVER PIEVE<br >DECANINI: 6</b> Sul rigore di Fattori va dalla parte giusta, ma non può fare nulla data la precisione del tiro. Svolge bene l'ordinaria amministrazione, anche se con le respinte di piede non sembra avere un grande feeling.<br ><b>TURRI: 6,5</b> Prova decisamente buona nella posizione di sinistra della difesa a tre della sua squadra: molto bravo negli anticipi.<br ><b>RUGANI: 6</b> Occupa la posizione di esterno sinistro della linea mediana a cinque: chiude varchi e si propone abbastanza anche in appoggio, pur senza lasciare tracce memorabili.<br ><b>BYAZE: 6 </b>Corre molto nella zona nevralgica del campo e fa una specie di diga frangiflutti davanti alla propria difesa.<br ><b>FONTANA: 6,5 </b>Arcigno difensore centrale, si oppone con caparbietà ai tentativi per vie centrali: va a nozze sui lanci lunghi.<br ><b>MONOPOLI: 6,5</b> Gioca a destra nella difesa a tre ed è molto abile nelle chiusure, sia con il pallone a terra che nel gioco aereo.<br ><b>SATTI: 7</b> Esterno a destra della linea centrale, gioca una gara di notevole spessore sia quando ripiega che quando, in occasione del secondo gol, innesca con grande intelligenza il contropiede finalizzato da Petracci.<br ><b>CECCHINI: 6,5</b> Centrocampista con licenza del gol: è abile nel trovarsi nel posto giusto al momento giusto per realizzare il gol che segna la gara.<br ><b>PETRACCI: 6+</b> Ininfluente per buona parte della gara si accende, da bomber vero, quando riceve il pallone sulla corsa da Satti e fulmina imparabilmente Valoriani. <b>89' Ferrari: ng.<br >FILIPPI: 6</b> Incrocia spesso Fattori nella zona di costruzione del gioco e cerca di innescare manovre, ma senza risultare particolarmente incisivo.<br ><b>HAOUDI: 6+</b> Agisce da seconda punta e mette in evidenza alcune iniziative personali non proprio banali.<br ><b>
ARBITRO<br >MATTEO MARTINI DI AREZZO: 5</b> E qui veniamo alle dolenti note. Dopo un avvio che sembrava decisamente promettente comincia ad inanellare errori anche gravi. Indulge a lungo sull'uso dei cartellini, non usa sempre lo stesso metro di valutazione per interventi simili. Nel secondo tempo si sta senza giocare per ben più dei 4 minuti concessi come recupero- Non vede nel primo tempo un tocco di mano di un difensore ospite in area e concede un rigore alla Sestese che solo lui vede. Sufficienti invece, per quanto di loro competenza, gli assistenti.<br >La serie positiva della Sestese, iniziata dopo la sconfitta interna con il Pieve a Fosciana, si interrompe contro l'altra squadra del paesino della Garfagnana. Il River Pieve espugna infatti il Torrini con una condotta di gara cinica, contenendo strenuamente gli avversari in buona giornata e colpendoli impietosamente nelle due vere occasioni costruite. In sostanza la Sestese gioca e lo fa anche decisamente bene soprattutto nella seconda metà del primo tempo, ma ha la colpa di non concretizzare quanto costruito. E così, come frequentemente avviene nel calcio, chi gioca di rimessa trova il gol che spiana la partita a suo vantaggio. Nello spogliatoio locale si vedono a fine gara facce scure, ma niente è ancora compromesso per la lotta al vertice. Non c'è in questo girone la squadra in grado di ammazzare il campionato (almeno per quanto visto finora). I rossoblù hanno l'occasione propizia di ripartire già da domenica prossima nella trasferta di Montespertoli. La vetta è a quattro punti dove, oltre al Prato 2000, potrebbe trovarsi anche il River Pieve, impegnato mercoledì nel recupero con l'Olimpia. Ma niente in questo girone è certo in quanto, nello staff garfagnino, si guardava con non poca preoccupazione alla gara di recupero, visto il notevole sforzo sostenuto a Sesto Fiorentino. Venendo alla cronaca della gara si vede che gli ospiti si schierano con un più prudente 3-5-2 rispetto al solito 4-3-3 dei rossoblù locali. In attacco la Sestese deve rinunciare a Di Vico, infortunato in allenamento: al suo posto gioca Traversi. La gara si disputa su un terreno che presenta larghe zone di erba coperta dalla rugiada lasciata dalla nebbia notturna e del primo mattino e destinata a scomparire con l'alzarsi del sole sul terreno di gioco. E, proprio al primo minuto, un giocatore ospite scivola mancando il pallone crossato da Ridolfi da sinistra: la piccola mischia si conclude con un rimpallo che fa terminare la sfera sul fondo. Nei primi minuti è la Sestese a fare la gara con buona intelligenza tattica. Le conclusioni arrivano: al 10' Castiglione si vede rimpallato un tiro; mentre al 16' l'opportunità per lo stesso Castiglione è più ghiotta, ma il tiro non è irresistibile. Al 21' c'è ancora un tiro di Castiglione deviato da un difensore: sul conseguente campanile il portiere ferma un innocuo colpo di testa. La Sestese vive un buon momento: al 23' va alla conclusione Torrente e Decanini controlla il pallone che sfila sul fondo. Al 26', dopo un'azione corale d'attacco, il pallone arriva a Wahabi che però dal limite lascia partire un tiro inguardabile. E il River Pieve? Si vede immediatamente in contropiede sviluppato sulla sinistra, con un cross che non trova nessuno pronto ad intervenire in area di rigore. Al 34', sugli sviluppi di un calcio di punizione di Fattori da sinistra, c'è un braccio galeotto di un giocatore in maglia rossa che colpisce il pallone in area. L'arbitro concede solo il corner, sollevando le proteste dei locali. Un minuto dopo i rossoblù imbastiscono un'altra manovra che poteva essere gestita meglio: Torrente conclude a lato da centro area invece di servire il meglio piazzato Traversi, alla sua destra. Al 36' c'è un altro contropiede ospite concluso con un tiro fuori bersaglio del capitano Satti. Clamoroso al 41': la sventola di Ridolfi dal limite sembra vincente, ma il pallone incoccia Torrente e finisce sopra la traversa. Al 41' si registra la prima ammonizione di una gara piuttosto maschia e se la vede affibbiare Satti, per un fallo al limite della sua area di rigore. Prima dello scadere del tempo finiscono nel taccuino dell'arbitro anche Traversi e Torrente. Il secondo tempo riprende all'insegna di errori di valutazione dell'arbitro, che appare troppo condizionato dalle urla dei giocatori ospiti ad ogni pur minimo contatto subìto. Al 52' la Sestese costruisce la più limpida delle occasioni da rete: bel cross di Wahabi dal fondo e Castiglione, dall'area piccola, manca lo specchio della porta con un colpo di testa. Gol sbagliato, gol subìto recita un adagio del calcio. E così, al 57', sul primo calcio d'angolo della ripresa, il pallone spiove dolce verso il limite dell'area piccola dove l'incontrastato Cecchini può comodamente appoggiarlo in rete con un colpo di testa. Brutti spettri aleggiano sul Torrini: cerca di scacciarli Ridolfi, ma il suo tiro finisce fuori di poco (59'). Al 66' Traversi bordeggia, palla al piede, il limite dell'area di rigore e manda il pallone ancora di poco a lato. Mister Melani spedisce in campo Amerighi e Fioravanti per aggiungere peso in avanti. Ma, al 73', la Sestese si fa sorprendere dal fulmineo contropiede innescato da Satti e finalizzato in gol da Petracci con un tiro basso di prima intenzione. La reazione della Sestese c'è, anche se non proprio lucida. Al 78' l'arbitro fischia un calcio di punizione per i locali dal limite dell'area: Fattori lo indirizza nel mucchio in area e si vede l'arbitro indicare il dischetto del rigore. Il capitano degli ospiti ci dirà, a fine gara, che l'arbitro ha inteso sanzionare una trattenuta ai danni di un rossoblù, pur senza specificare chi sarebbe stato l'autore del fallo. Per le veementi proteste degli ospiti si arriva all'80' quando Fattori si presenta per la trasformazione: solita rincorsa lenta e tiro basso e angolato alla destra del portiere che non può fare niente. La Sestese rivede qualche speramza, ma si espone ai rischi del micidiale contropiede ospite: Valoriani ferma in due tempi una conclusione di Haoudi. Si va avanti con 4 minuti recupero in una sorta di assalto a Fort Apache, che termina con anche Valoriani in area avversaria. La conclusione di Castiglione è debole e sfumano così le tenui speranze di evitare la sconfitta.
Enrico Badii