SESTESE: Valoriani, Olivieri, Dainelli, Andrea Fattori, Meacci, Manetti, Wahabi, Amerighi, Di Vico (88' Fioravanti) (95' Bianchi), Castiglione (59' Ridolfi), Verri (68' Nencini). A disp.: Valerio, Carlini, Traversi, Paggetti, Dorsi. All.: Matteo Melani
PRATO 2000: Brunelli, Michelozzi (80' Campolo), Zinna (74' Liscio), Delli Navelli, Rossi, Filippo Fattori, Baroncelli, Gersi Bibaj (62' Grassi), Dingozi, Gori (88' Brunetti), Lunardi (62' Algerino). A disp.: Ferrante, Iorio, Macchioni, Gerti Bibaj. All.: Simone Settesoldi.

ARBITRO: Lorenzo Biagi di Pisa. Assistenti: Christian Giannetti e Simone Venuti del Valdarno

RETI: 42' rig. Andrea Fattori, 84' Di Vico, 93' Liscio.
NOTE: ammoniti Andrea Fattori, Meacci; Michelozzi, Filippo Fattori. Al 55' espulso Wahabi per doppia ammonizione. Al 93' espulso Valoriani. Al 47' rigore sbagliato da Gersi Bibaj. Rec.: 0'+6'



SESTESE
VALORIANI: 6 Sul campo la partita è sontuosa e una larga fetta di vittoria è sua, anche grazie ad un rigore parato. Poi però la testa lo tradisce e lo sgambetto a Liscio dopo il gol subìto è un gesto che uno del suo calibro non si può permettere.
OLIVIERI: 6,5 Amministra la linea difensiva, che nel complesso rischia poco o nulla.
DAINELLI: 7,5 Annulla Algerino contenendolo nell'uno contro uno nonostante la fisicità e velocità del 18 pratese. Ben posizionato nel primo tempo sulle palle vaganti in area.
A.FATTORI: 7 Segna due gol (il rigore più la sua ripetizione) e propizia quello di Di Vico dando il via all'azione su punizione. Per il resto solita partita di intelligenza a centrocampo, rischiando poco, producendo tanto.
MEACCI: 6,5 Scappa a palla scoperta, copre gli spazi a difesa schierata. Nel primo tempo la difesa di casa rischia poco o nulla, nella ripresa Melani la rinforza e si riorganizza bene.
MANETTI: 6 Forse tocca con un braccio al 7', poteva essere il turning point della partita, ma l'arbitro lascia correre. Per il resto ordine e pazienza in linea difensiva.
WAHABI: 6 Un po' sfortunato, un po' poco accorto sull'intervento che gli costa il secondo giallo e lascia i suoi in 10 per quasi un tempo. Tra l'altro protestano i padroni di casa, che forse si erano persi la prima ammonizione, arrivata in una situazione un po' confusionaria e che forse il 16 di casa non aveva avvertito. Nel primo tempo sfiora il gol.
AMERIGHI: 6 Solita gara di affiancamento a Fattori a centrocampo, domenica ritrova quella sostanza negli interventi e nel senso di posizione, che gli era un po' mancata nell'ultimo mese.
DI VICO: 7,5 Il gol è solo l'epilogo di un secondo tempo battagliero, durante il quale regge da solo il peso dell'attacco di casa con i suoi in 10. Ritrova il gol, i suoi ritrovano il sorriso, non poteva esserci domenica migliore per il 2001 rossoblù. Dal 88' Fioravanti: ng Si sacrifica per far entrare Bianchi dopo l'espulsione del portiere Valoriani. Dal 95' Bianchi: ng Il 2002 assaggia il campo in vista della sfida al Quarrata Olimpia
CASTIGLIONE: 5,5 Dei suoi quello più in ombra. Non è frequente, ma poco male se i suoi sfornando prestazioni come quella di domenica. Dal 59' Ridolfi: 6 Melani leva un attaccante, mette un centrocampista iniziando il progressivo abbassamento del baricentro fino ad ideare un 5-3-1 di trincea. Il 6 di casa fa la guerra a centrocampo, alza la pressione sui difensori spendendo tante energie.
VERRI: 6,5 Si riscatta da un avvio condito anche dalle critiche per le basse cifre realizzative del primo terzo di stagione: produce una prestazione da guerriglia urbana, scappando via in contropiede quando c'è spazio, puntando l'area di rigore senza timore. Non è un caso che l'occasione più nitida del primo tempo (minuto 35) sia figlia proprio di una sua ripartenza. Dal 68' Nencini: 6 È il quinto di difesa per gli ultimi ventidue minuti (che poi diventeranno 28) di partita.
PRATO 2000
BRUNELLI: 6,5 Solita sicurezza nelle uscite alte, bravo anche sul primo possesso, ma questo lo si sapeva già. La notizia è che domenica subisce più gol del portiere avversario, ma senza la sua complicità.
MICHELOZZI: 6 Un secondo tempo di corsa, quando c'è da spingere di più. Alcuni cross tagliati ad uscire sono più che invitanti, ma dietro la Sestese ha movimenti da meccaniche svizzere. Dal 80' Campolo: 6 Entra per dare una corsa più fresca alla corsia, ma non gli arrivano troppi palloni giocabili.
ZINNA: 6 Anche per l'altro esterno di difesa del Prato 2000 il secondo tempo è da laterale aggiunto alla manovra d'attacco. Dal 74' Liscio: 6,5 Nell'ultimo quarto d'ora Settesoldi getta davanti alla linea Maginot della Sestese tutta l'artiglieria a disposizione. Liscio ricambia col gol che dà speranze e illusioni al Prato 2000.
DELLI NAVELLI: 6 È il grande ex della sfida, per lui che i primi passi calcistici li ha mossi a Sesto Fiorentino non sarà mai una partita come le altre. Solita qualità a centrocampo, anche se a volte si intestardisce un po' nelle giocate personali, forse per voler dimostrare tanto, troppo al suo ex pubblico.
ROSSI: 6 Dietro la linea del Prato 2000 non rischia granché nel primo tempo, tolti un contropiede e un'azione che ha portato al rigore. Nella ripresa l'inerzia spinge chiaramente verso i lanieri.
F.FATTORI: 6 Forse c'è una piccola distrazione quando Bibaj cade a terra e di conseguenza l'arbitro fischia il rigore, ma la sua gara nel complesso non è male.
BARONCELLI: 6,5 Da capitano si trascina sulle spalle la squadra anche sul -2. Movimento continuo anche più dei più giovani.
BIBAJ: 6 Demonizzarlo per il rigore sbagliato è ingeneroso, sia perché il rigore se lo era procurato proprio lui, sia soprattutto perchè in mezzo al campo, in una gara difficile come quella del Torrini , l'ex Aglianese non sfigura. Dal 62' Grassi: 5,5 Si impegna, ma non riesce a dare quell'impronta decisa alla sua partita.
DINGOZI: 6,5 L'anno scorso, con la maglia della Larcianese, a Sesto Fiorentino sfornò una delle prestazioni migliori della stagione. Quest'anno il bis non gli riesce nei numeri, ma qualità e spirito di battaglia nella difesa avversaria sono gli stessi di 365 giorni fa.
GORI: 6,5 L'ultima volta che giocò al Torrini di Sesto Fiorentino era aprile, giocava nel Jolly Montemurlo e contribuì con un bel gol al 2-3 del Jolly, risultato che resta ancora oggi l'ultima vittoria ufficiale dei biancorossi in caduta libera. Tolta la fascia da capitano del Jolly, le prospettive sono decisamente più rosee al Prato 2000, ma paradossalmente la prima sconfitta arriva proprio su questo campo. Dal 88' Brunetti: ng
LUNARDI: 6 Anche lui ex Jolly. Dopo un primo tempo con qualche lampo non trova la giusta continuità nella ripresa. Dal 62' Algerino: 6 Parte molto largo sulla destra. Quando tocca palla il cambio di passo si avverte, solo che sulla sua sponda trova un Dainelli formato maxi, quindi fatica nel uno contro uno.
Il primo K.O. di stagione per il Prato 2000 arriva a Sesto Fiorentino contro una Sestese che ritrova il sorriso dopo un solo successo nelle ultime quattro giornate e si rilancia in chiave playoff. Una sconfitta per il Prato 2000 che, vista al 90', non farà neanche così male, perchè il River Pieve pareggiando col Viaccia non riesce ad approfittare per la seconda volta consecutiva dei rallentamenti dei pratesi, che quindi restano ancora in testa al girone A. Non fa male, ma non mancheranno le polemiche al 90', condite anche da quelle della Sestese. Tutto comincia già al 7': Manetti è nel cuore dell'area di rigore quando, con un movimento un po' goffo, forse tocca con un braccio, scatenando le polemiche del Prato 2000, ma l'arbitro Biagi di Pisa lascia correre. È solo il primo di una serie di eventi che scalderanno a fuoco lento la partita. Venendo al calcio giocato, la prima mezz'ora mostra due squadre tra le più toste e divertenti del campionato che giocano senza timore, manovrando palla a terra anche prendendosi qualche rischio sul terreno non perfetto del Torrini , viziato dalle piogge incessanti del sabato notte. Il primo colpo di frusta al 35': dopo diversi minuti di prevalenza pratese è Verri a scappare palla al piede sulla destra prima di servire nel mezzo un rasoterra per il liberissimo Wahabi che però viene murato a rete. È l'occasione che dà l'impennata ai giri del motore della partita e già al 36' prova a rispondere Dingozi (autore un anno fa di una sontuosa partita in Sestese-Larcianese): il 9 ospite entra in area tra le maglie bianche e pensa al tiro prima che la difesa di casa metta il veto. Non c'è predominanza territoriale né un principale possessore di palla, ma è la Sestese a dare il colpo d'artiglio al tramonto del primo tempo: minuto 40, azione insistita dei padroni di casa fino a che Verri non si sente toccare da dietro e cade a terra, scaturendo il calcio di rigore. Dagli undici metri lo specialista è Andrea Fattori che prende la rincorsa, si ferma, nuova rincorsa e gol spiazzando Brunelli. Gol, ma è da ripetere: per l'arbitro la rincorsa è fuori regolamento, Fattori ammonito. Nuova rincorsa, stavolta dai canoni più classici, stesso angolo ma traiettoria più alta, spiazzato ancora Brunelli e, stavolta sì, 1-0. Il primo tempo si chiude così, ma è in apertura di ripresa che il Prato 2000 avrebbe l'opportunità per riprendere dalle spalle i padroni di casa: partenza lanciata degli ospiti, Bibaj danza in area da destra fino a che non viene messo giù irregolarmente per il nuovo penalty. Dal dischetto va proprio Gersi Bibaj, ma Valoriani indovina angolo e traiettoria levandone il veleno: si resta sul +1 Sestese. Occasione sprecata, ma resta in avanti il Prato 2000 e al 49' è Gori a cercare il sinistro, però si esalta ancora il portiere rossoblù in tuffo. La situazione si complica ulteriormente per la Sestese: Wahabi, già ammonito, si prende il secondo giallo che si traduce in rosso. Altra pioggia di proteste: i giocatori della Sestese fanno segno al direttore di gara che Wahabi non era già stato ammonito; in realtà nel primo tempo, in una situazione un po' confusionaria, l'arbitro Biagi aveva estratto il giallo, magari senza essere stato chiarissimo, proprio nei confronti del 16 di casa (forse rivedibile la gestione delle ammonizioni, da segnalare con più nitidezza da parte dell'arbitro). Con la Sestese in 10 il Prato 2000 alza pressione, baricentro e di conseguenza spinta: Melani si copre prima mettendo un centrocampista (Ridolfi) per un attaccante (Castiglione), poi inserendo addirittura un quinto difensore (Nencini) al posto di Verri, arrivando ad una sorta di 5-3-1 con i difensori in linea. Nel frattempo Gori ci riprova, ma Valoriani gli dice di no e Algerino ingaggia una serie di uno contro uno costantemente vinti da un sontuoso Dainelli. L'unica chance del 18 pratese si vede al 77', quando col destro al volo incrocia troppo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. In tutto questo Di Vico fa la lotta perenne da solo contro i difensori ospiti per rendere un po' più alta la squadra. I tanti sforzi del secondo tempo sono premiati al 74': calcio di punizione dalla trequarti battuto corto da Fattori, palla a Di Vico che al limite dell'area, spalle alla porta, trova tempo e spazio per girarsi e calciare sparando un rasoterra sull'angolo più vicino che fa esplodere Sesto Fiorentino e chiude quasi a doppia mandata la partita. Un gol figlio di una prestazione di personalità e tenacia per il 2001 rossoblu, che torna al gol dopo più di un mese di astinenza. Settesoldi getta dentro anche Liscio alla ricerca del gol che riapre almeno sulla carta la partita. E la rete arriva, all'ennesimo pallone nel mezzo, proprio grazie ad un colpo di testa di Liscio. Si scaldano gli animi e la tensione può giocare anche degli scherzi non banali: Valoriani sgambetta liscio che va a riprendersi il pallone in rete, il guardalinee vede tutto e comunica all'arbitro che espelle il portiere di casa dopo una superba prestazione. Contro il Quarrata Olimpia giocherà Bianchi in attesa della mano del giudice sportivo. Nel frattempo entra proprio il portierino classe 2002, i pratesi hanno un'ultima chance con un calcio di punizione gettato lungo, troppo profondo quindi sul fondo. Dopo 6' di recupero non c'è più tempo ulteriore: la Sestese trova tre punti che definire sudati è riduttivo, il Prato 2000, dopo 10 giornate di imbattibilità (il conto sale a 13 con la Coppa Italia) cade per la prima volta in stagione. Sale a quota 18 la Sestese, chiudendo il lotto delle prime sei squadre gomito a gomito nel piccolo condominio di 4 punti; resta a 22 il Prato 2000, ancora capolista ma adesso col vantaggio minimo di +1 sul River Pieve. Domenica prossima Sestese-Quarrata Olimpia è un'opportunità per i rossoblu di Melani, anche perchè in testa c'è l'incrocio tra Prato 2000 e Lampo e il Pieve Fosciana in casa può disturbare il River Pieve.

Lorenzo Agostini SESTESE: Valoriani, Olivieri, Dainelli, Andrea Fattori, Meacci, Manetti, Wahabi, Amerighi, Di Vico (88' Fioravanti) (95' Bianchi), Castiglione (59' Ridolfi), Verri (68' Nencini). A disp.: Valerio, Carlini, Traversi, Paggetti, Dorsi. All.: Matteo Melani<br >PRATO 2000: Brunelli, Michelozzi (80' Campolo), Zinna (74' Liscio), Delli Navelli, Rossi, Filippo Fattori, Baroncelli, Gersi Bibaj (62' Grassi), Dingozi, Gori (88' Brunetti), Lunardi (62' Algerino). A disp.: Ferrante, Iorio, Macchioni, Gerti Bibaj. All.: Simone Settesoldi.<br > ARBITRO: Lorenzo Biagi di Pisa. Assistenti: Christian Giannetti e Simone Venuti del Valdarno<br > RETI: 42' rig. Andrea Fattori, 84' Di Vico, 93' Liscio.<br >NOTE: ammoniti Andrea Fattori, Meacci; Michelozzi, Filippo Fattori. Al 55' espulso Wahabi per doppia ammonizione. Al 93' espulso Valoriani. Al 47' rigore sbagliato da Gersi Bibaj. Rec.: 0'+6' SESTESE<br >VALORIANI: 6 Sul campo la partita &egrave; sontuosa e una larga fetta di vittoria &egrave; sua, anche grazie ad un rigore parato. Poi per&ograve; la testa lo tradisce e lo sgambetto a Liscio dopo il gol sub&igrave;to &egrave; un gesto che uno del suo calibro non si pu&ograve; permettere.<br >OLIVIERI: 6,5 Amministra la linea difensiva, che nel complesso rischia poco o nulla.<br >DAINELLI: 7,5 Annulla Algerino contenendolo nell'uno contro uno nonostante la fisicit&agrave; e velocit&agrave; del 18 pratese. Ben posizionato nel primo tempo sulle palle vaganti in area.<br >A.FATTORI: 7 Segna due gol (il rigore pi&ugrave; la sua ripetizione) e propizia quello di Di Vico dando il via all'azione su punizione. Per il resto solita partita di intelligenza a centrocampo, rischiando poco, producendo tanto.<br >MEACCI: 6,5 Scappa a palla scoperta, copre gli spazi a difesa schierata. Nel primo tempo la difesa di casa rischia poco o nulla, nella ripresa Melani la rinforza e si riorganizza bene.<br >MANETTI: 6 Forse tocca con un braccio al 7', poteva essere il turning point della partita, ma l'arbitro lascia correre. Per il resto ordine e pazienza in linea difensiva.<br >WAHABI: 6 Un po' sfortunato, un po' poco accorto sull'intervento che gli costa il secondo giallo e lascia i suoi in 10 per quasi un tempo. Tra l'altro protestano i padroni di casa, che forse si erano persi la prima ammonizione, arrivata in una situazione un po' confusionaria e che forse il 16 di casa non aveva avvertito. Nel primo tempo sfiora il gol.<br >AMERIGHI: 6 Solita gara di affiancamento a Fattori a centrocampo, domenica ritrova quella sostanza negli interventi e nel senso di posizione, che gli era un po' mancata nell'ultimo mese.<br >DI VICO: 7,5 Il gol &egrave; solo l'epilogo di un secondo tempo battagliero, durante il quale regge da solo il peso dell'attacco di casa con i suoi in 10. Ritrova il gol, i suoi ritrovano il sorriso, non poteva esserci domenica migliore per il 2001 rossobl&ugrave;. Dal 88' Fioravanti: ng Si sacrifica per far entrare Bianchi dopo l'espulsione del portiere Valoriani. Dal 95' Bianchi: ng Il 2002 assaggia il campo in vista della sfida al Quarrata Olimpia<br >CASTIGLIONE: 5,5 Dei suoi quello pi&ugrave; in ombra. Non &egrave; frequente, ma poco male se i suoi sfornando prestazioni come quella di domenica. Dal 59' Ridolfi: 6 Melani leva un attaccante, mette un centrocampista iniziando il progressivo abbassamento del baricentro fino ad ideare un 5-3-1 di trincea. Il 6 di casa fa la guerra a centrocampo, alza la pressione sui difensori spendendo tante energie.<br >VERRI: 6,5 Si riscatta da un avvio condito anche dalle critiche per le basse cifre realizzative del primo terzo di stagione: produce una prestazione da guerriglia urbana, scappando via in contropiede quando c'&egrave; spazio, puntando l'area di rigore senza timore. Non &egrave; un caso che l'occasione pi&ugrave; nitida del primo tempo (minuto 35) sia figlia proprio di una sua ripartenza. Dal 68' Nencini: 6 &Egrave; il quinto di difesa per gli ultimi ventidue minuti (che poi diventeranno 28) di partita. <br >PRATO 2000<br >BRUNELLI: 6,5 Solita sicurezza nelle uscite alte, bravo anche sul primo possesso, ma questo lo si sapeva gi&agrave;. La notizia &egrave; che domenica subisce pi&ugrave; gol del portiere avversario, ma senza la sua complicit&agrave;.<br >MICHELOZZI: 6 Un secondo tempo di corsa, quando c'&egrave; da spingere di pi&ugrave;. Alcuni cross tagliati ad uscire sono pi&ugrave; che invitanti, ma dietro la Sestese ha movimenti da meccaniche svizzere. Dal 80' Campolo: 6 Entra per dare una corsa pi&ugrave; fresca alla corsia, ma non gli arrivano troppi palloni giocabili.<br >ZINNA: 6 Anche per l'altro esterno di difesa del Prato 2000 il secondo tempo &egrave; da laterale aggiunto alla manovra d'attacco. Dal 74' Liscio: 6,5 Nell'ultimo quarto d'ora Settesoldi getta davanti alla linea Maginot della Sestese tutta l'artiglieria a disposizione. Liscio ricambia col gol che d&agrave; speranze e illusioni al Prato 2000.<br >DELLI NAVELLI: 6 &Egrave; il grande ex della sfida, per lui che i primi passi calcistici li ha mossi a Sesto Fiorentino non sar&agrave; mai una partita come le altre. Solita qualit&agrave; a centrocampo, anche se a volte si intestardisce un po' nelle giocate personali, forse per voler dimostrare tanto, troppo al suo ex pubblico.<br >ROSSI: 6 Dietro la linea del Prato 2000 non rischia granch&eacute; nel primo tempo, tolti un contropiede e un'azione che ha portato al rigore. Nella ripresa l'inerzia spinge chiaramente verso i lanieri.<br >F.FATTORI: 6 Forse c'&egrave; una piccola distrazione quando Bibaj cade a terra e di conseguenza l'arbitro fischia il rigore, ma la sua gara nel complesso non &egrave; male. <br >BARONCELLI: 6,5 Da capitano si trascina sulle spalle la squadra anche sul -2. Movimento continuo anche pi&ugrave; dei pi&ugrave; giovani.<br >BIBAJ: 6 Demonizzarlo per il rigore sbagliato &egrave; ingeneroso, sia perch&eacute; il rigore se lo era procurato proprio lui, sia soprattutto perch&egrave; in mezzo al campo, in una gara difficile come quella del Torrini , l'ex Aglianese non sfigura. Dal 62' Grassi: 5,5 Si impegna, ma non riesce a dare quell'impronta decisa alla sua partita.<br >DINGOZI: 6,5 L'anno scorso, con la maglia della Larcianese, a Sesto Fiorentino sforn&ograve; una delle prestazioni migliori della stagione. Quest'anno il bis non gli riesce nei numeri, ma qualit&agrave; e spirito di battaglia nella difesa avversaria sono gli stessi di 365 giorni fa.<br >GORI: 6,5 L'ultima volta che gioc&ograve; al Torrini di Sesto Fiorentino era aprile, giocava nel Jolly Montemurlo e contribu&igrave; con un bel gol al 2-3 del Jolly, risultato che resta ancora oggi l'ultima vittoria ufficiale dei biancorossi in caduta libera. Tolta la fascia da capitano del Jolly, le prospettive sono decisamente pi&ugrave; rosee al Prato 2000, ma paradossalmente la prima sconfitta arriva proprio su questo campo. Dal 88' Brunetti: ng<br >LUNARDI: 6 Anche lui ex Jolly. Dopo un primo tempo con qualche lampo non trova la giusta continuit&agrave; nella ripresa. Dal 62' Algerino: 6 Parte molto largo sulla destra. Quando tocca palla il cambio di passo si avverte, solo che sulla sua sponda trova un Dainelli formato maxi, quindi fatica nel uno contro uno.<br >Il primo K.O. di stagione per il Prato 2000 arriva a Sesto Fiorentino contro una Sestese che ritrova il sorriso dopo un solo successo nelle ultime quattro giornate e si rilancia in chiave playoff. Una sconfitta per il Prato 2000 che, vista al 90', non far&agrave; neanche cos&igrave; male, perch&egrave; il River Pieve pareggiando col Viaccia non riesce ad approfittare per la seconda volta consecutiva dei rallentamenti dei pratesi, che quindi restano ancora in testa al girone A. Non fa male, ma non mancheranno le polemiche al 90', condite anche da quelle della Sestese. Tutto comincia gi&agrave; al 7': Manetti &egrave; nel cuore dell'area di rigore quando, con un movimento un po' goffo, forse tocca con un braccio, scatenando le polemiche del Prato 2000, ma l'arbitro Biagi di Pisa lascia correre. &Egrave; solo il primo di una serie di eventi che scalderanno a fuoco lento la partita. Venendo al calcio giocato, la prima mezz'ora mostra due squadre tra le pi&ugrave; toste e divertenti del campionato che giocano senza timore, manovrando palla a terra anche prendendosi qualche rischio sul terreno non perfetto del Torrini , viziato dalle piogge incessanti del sabato notte. Il primo colpo di frusta al 35': dopo diversi minuti di prevalenza pratese &egrave; Verri a scappare palla al piede sulla destra prima di servire nel mezzo un rasoterra per il liberissimo Wahabi che per&ograve; viene murato a rete. &Egrave; l'occasione che d&agrave; l'impennata ai giri del motore della partita e gi&agrave; al 36' prova a rispondere Dingozi (autore un anno fa di una sontuosa partita in Sestese-Larcianese): il 9 ospite entra in area tra le maglie bianche e pensa al tiro prima che la difesa di casa metta il veto. Non c'&egrave; predominanza territoriale n&eacute; un principale possessore di palla, ma &egrave; la Sestese a dare il colpo d'artiglio al tramonto del primo tempo: minuto 40, azione insistita dei padroni di casa fino a che Verri non si sente toccare da dietro e cade a terra, scaturendo il calcio di rigore. Dagli undici metri lo specialista &egrave; Andrea Fattori che prende la rincorsa, si ferma, nuova rincorsa e gol spiazzando Brunelli. Gol, ma &egrave; da ripetere: per l'arbitro la rincorsa &egrave; fuori regolamento, Fattori ammonito. Nuova rincorsa, stavolta dai canoni pi&ugrave; classici, stesso angolo ma traiettoria pi&ugrave; alta, spiazzato ancora Brunelli e, stavolta s&igrave;, 1-0. Il primo tempo si chiude cos&igrave;, ma &egrave; in apertura di ripresa che il Prato 2000 avrebbe l'opportunit&agrave; per riprendere dalle spalle i padroni di casa: partenza lanciata degli ospiti, Bibaj danza in area da destra fino a che non viene messo gi&ugrave; irregolarmente per il nuovo penalty. Dal dischetto va proprio Gersi Bibaj, ma Valoriani indovina angolo e traiettoria levandone il veleno: si resta sul +1 Sestese. Occasione sprecata, ma resta in avanti il Prato 2000 e al 49' &egrave; Gori a cercare il sinistro, per&ograve; si esalta ancora il portiere rossobl&ugrave; in tuffo. La situazione si complica ulteriormente per la Sestese: Wahabi, gi&agrave; ammonito, si prende il secondo giallo che si traduce in rosso. Altra pioggia di proteste: i giocatori della Sestese fanno segno al direttore di gara che Wahabi non era gi&agrave; stato ammonito; in realt&agrave; nel primo tempo, in una situazione un po' confusionaria, l'arbitro Biagi aveva estratto il giallo, magari senza essere stato chiarissimo, proprio nei confronti del 16 di casa (forse rivedibile la gestione delle ammonizioni, da segnalare con pi&ugrave; nitidezza da parte dell'arbitro). Con la Sestese in 10 il Prato 2000 alza pressione, baricentro e di conseguenza spinta: Melani si copre prima mettendo un centrocampista (Ridolfi) per un attaccante (Castiglione), poi inserendo addirittura un quinto difensore (Nencini) al posto di Verri, arrivando ad una sorta di 5-3-1 con i difensori in linea. Nel frattempo Gori ci riprova, ma Valoriani gli dice di no e Algerino ingaggia una serie di uno contro uno costantemente vinti da un sontuoso Dainelli. L'unica chance del 18 pratese si vede al 77', quando col destro al volo incrocia troppo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. In tutto questo Di Vico fa la lotta perenne da solo contro i difensori ospiti per rendere un po' pi&ugrave; alta la squadra. I tanti sforzi del secondo tempo sono premiati al 74': calcio di punizione dalla trequarti battuto corto da Fattori, palla a Di Vico che al limite dell'area, spalle alla porta, trova tempo e spazio per girarsi e calciare sparando un rasoterra sull'angolo pi&ugrave; vicino che fa esplodere Sesto Fiorentino e chiude quasi a doppia mandata la partita. Un gol figlio di una prestazione di personalit&agrave; e tenacia per il 2001 rossoblu, che torna al gol dopo pi&ugrave; di un mese di astinenza. Settesoldi getta dentro anche Liscio alla ricerca del gol che riapre almeno sulla carta la partita. E la rete arriva, all'ennesimo pallone nel mezzo, proprio grazie ad un colpo di testa di Liscio. Si scaldano gli animi e la tensione pu&ograve; giocare anche degli scherzi non banali: Valoriani sgambetta liscio che va a riprendersi il pallone in rete, il guardalinee vede tutto e comunica all'arbitro che espelle il portiere di casa dopo una superba prestazione. Contro il Quarrata Olimpia giocher&agrave; Bianchi in attesa della mano del giudice sportivo. Nel frattempo entra proprio il portierino classe 2002, i pratesi hanno un'ultima chance con un calcio di punizione gettato lungo, troppo profondo quindi sul fondo. Dopo 6' di recupero non c'&egrave; pi&ugrave; tempo ulteriore: la Sestese trova tre punti che definire sudati &egrave; riduttivo, il Prato 2000, dopo 10 giornate di imbattibilit&agrave; (il conto sale a 13 con la Coppa Italia) cade per la prima volta in stagione. Sale a quota 18 la Sestese, chiudendo il lotto delle prime sei squadre gomito a gomito nel piccolo condominio di 4 punti; resta a 22 il Prato 2000, ancora capolista ma adesso col vantaggio minimo di +1 sul River Pieve. Domenica prossima Sestese-Quarrata Olimpia &egrave; un'opportunit&agrave; per i rossoblu di Melani, anche perch&egrave; in testa c'&egrave; l'incrocio tra Prato 2000 e Lampo e il Pieve Fosciana in casa pu&ograve; disturbare il River Pieve. Lorenzo Agostini