• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Scandicci
  • 2 - 1
  • Cascina Valdera


SCANDICCI: Sicuteri 6 (66' Mugelli ng), Pratelli 6.5, Chiani 6, Bocci 6 (41' Chiari 6.5), Giuliani 6.5, Pini 6.5, Ristori 6 (75' Centipiani ng), Manzani 6, Boureza 6, Gori 6 (52' Mancini 6), Passarello 6.5 (56' Coppetti 6). A disp.: Bandinelli, Gallori. All.: Andrea Pratesi.
CASCINA VALDERA: Mangini 6, Bendetti O. 6 (64' Casini ng), Benvenuti ng (7' Stagi 6), Benedetti A. 6.5, Cialdini 6.5 (64' Taglioli ng), Di Cocco 6.5, Barsacchi 6, Cerboneschi 6 (64' Diolaiti ng), Petova 6, Pacifico 6.5, Di Sarli 6. A disp.: Noccioli, Bandini.

ARBITRO: Meacci di Empoli.

RETI: 55' Chiari, 64' Di Sarli, 65' Pini.
NOTE: Ammoniti Pini, Manzani, Cerboneschi. Espulso al 72' Barsacchi.



Seconda vittoria consecutiva per lo Scandicci che prova ad allontanarsi dalle zone più calde e sogna nuovi orizzonti di classifica, nel contesto di una graduatoria comunque - Cattolica esclusa - decisamente corta. Poche emozioni al Bartolozzi , e quasi tutte nella ripresa, dopo un primo tempo al piccolo trotto. Se i locali premono con maggior insistenza ma senza trovare troppi sbocchi in avanti, a parte qualche buona iniziativa del nuovo arrivo Passariello, che trova spazio sopratutto a sinistra, il Cascina è bravo a ripartire e a collezionare a proprio favore tutte le poche occasioni da annotare nei primi 40'. Al 17', su angolo dalla destra di Stagi, subentrato in avvio al posto dell'infortunato Benvenuti, la sfera attraversa tutta l'area piccola locale senza trovare deviazioni amiche. Al 18', invece, dal limite ci prova Pacifico con un sinistro a girare che chiama Sicuteri a un non facile intervento per mettere in angolo. Sul finale di tempo, poi, tocca a Barsacchi con una conclusione centrale, su invito di Benedetti O. Più vivace la ripresa, che lo Scandicci affronta con l'innesto di Chiari in mezzo al campo. I locali si vedono per la prima volta al tiro al 43' con una punizione di Pini fuori bersaglio. Il Cascina potrebbe affondare due volte il suo colpo: prima al 47', sull'assist di Barsacchi dalla destra, Di Sarli chiede troppo alla sua tecnica, provando, tutto solo in area, uno stop cui non segue l'immediata battuta a rete, prima che la difesa locale liberi; quindi al 49', sulla punizione di Cialdini, Di Cocco e Benedetti A. di testa non arrivano sulla sfera per un soffio. Ad andare in vantaggio è però lo Scandicci al 55': intelligente il servizio di Ristori e micidiale l'inserimento di Chiari che entra in area e di prima intenzione infila di potenza sul primo palo. Il Cascina prova subito a reagire ma la rete del pareggio arriva nel modo meno prevedibile. È il 64' quando Sicuteri abbranca il pallone in presa alta in anticipo su un avversario: nel ricadere il n.1 locale resta a terra e ingenuamente lascia il pallone accanto a sé. L'arbitro - che in effetti non ha fischiato l'interruzione del gioco - gli si avvicina per valutarne le condizioni: nel frattempo, dopo qualche secondo di stallo in campo, Di Sarli appoggia la sfera nella porta incustodita e il d.g. indica il centro del campo sancendo l'1-1. A rigore di regolamento una rete validissima, ma probabilmente evitabile con una maggior dose di buon senso da parte del direttore di gara (perché non interrompere il gioco con il portiere a terra? Oppure in alternativa perché non far cenno al portiere di rialzarsi e ai giocatori in campo di continuare il gioco?). La parola fine alle polemiche inevitabili le mette il tecnico nerazzurro Malventi che, con grande fair-play, indica ai suoi di permettere ai padroni di casa di segnare di nuovo, cosa che avviene puntualmente ad opera di Pini, tra gli applausi generali della tribuna del Bartolozzi. (gesto per nulla scontato: perché un conto è fare un qualcosa di simile su un risultato diverso; un altro condannarsi a subire volontariamente la rete che alla fine costerà la sconfitta). Al 70' però sui piedi di Di Sarli capiterebbe la più clamorosa delle palle-gol per far riagganciare il pari agli ospiti, ma l'attaccante pisano, tutto solo, spedisce ampiamente sul fondo dall'altezza del dischetto. Gli ospiti poi al 72' restano in dieci per il rosso diretto a Barsacchi per un intervento in mezzo al campo (e successiva protesta?) e non trovano la forza per cambiare il risultato. Nel finale anzi lo Scandicci manca il colpo del kappao in pieno recupero con Chiari che, servito da Boureza, manda sul fondo da ottima posizione. Ma i blues festeggiano comunque, al fischio conclusivo, il terzo risultato utile consecutivo.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Sicuteri 6 (66' Mugelli ng), Pratelli 6.5, Chiani 6, Bocci 6 (41' Chiari 6.5), Giuliani 6.5, Pini 6.5, Ristori 6 (75' Centipiani ng), Manzani 6, Boureza 6, Gori 6 (52' Mancini 6), Passarello 6.5 (56' Coppetti 6). A disp.: Bandinelli, Gallori. All.: Andrea Pratesi.<br >CASCINA VALDERA: Mangini 6, Bendetti O. 6 (64' Casini ng), Benvenuti ng (7' Stagi 6), Benedetti A. 6.5, Cialdini 6.5 (64' Taglioli ng), Di Cocco 6.5, Barsacchi 6, Cerboneschi 6 (64' Diolaiti ng), Petova 6, Pacifico 6.5, Di Sarli 6. A disp.: Noccioli, Bandini.<br > ARBITRO: Meacci di Empoli.<br > RETI: 55' Chiari, 64' Di Sarli, 65' Pini.<br >NOTE: Ammoniti Pini, Manzani, Cerboneschi. Espulso al 72' Barsacchi. Seconda vittoria consecutiva per lo Scandicci che prova ad allontanarsi dalle zone pi&ugrave; calde e sogna nuovi orizzonti di classifica, nel contesto di una graduatoria comunque - Cattolica esclusa - decisamente corta. Poche emozioni al Bartolozzi , e quasi tutte nella ripresa, dopo un primo tempo al piccolo trotto. Se i locali premono con maggior insistenza ma senza trovare troppi sbocchi in avanti, a parte qualche buona iniziativa del nuovo arrivo Passariello, che trova spazio sopratutto a sinistra, il Cascina &egrave; bravo a ripartire e a collezionare a proprio favore tutte le poche occasioni da annotare nei primi 40'. Al 17', su angolo dalla destra di Stagi, subentrato in avvio al posto dell'infortunato Benvenuti, la sfera attraversa tutta l'area piccola locale senza trovare deviazioni amiche. Al 18', invece, dal limite ci prova Pacifico con un sinistro a girare che chiama Sicuteri a un non facile intervento per mettere in angolo. Sul finale di tempo, poi, tocca a Barsacchi con una conclusione centrale, su invito di Benedetti O. Pi&ugrave; vivace la ripresa, che lo Scandicci affronta con l'innesto di Chiari in mezzo al campo. I locali si vedono per la prima volta al tiro al 43' con una punizione di Pini fuori bersaglio. Il Cascina potrebbe affondare due volte il suo colpo: prima al 47', sull'assist di Barsacchi dalla destra, Di Sarli chiede troppo alla sua tecnica, provando, tutto solo in area, uno stop cui non segue l'immediata battuta a rete, prima che la difesa locale liberi; quindi al 49', sulla punizione di Cialdini, Di Cocco e Benedetti A. di testa non arrivano sulla sfera per un soffio. Ad andare in vantaggio &egrave; per&ograve; lo Scandicci al 55': intelligente il servizio di Ristori e micidiale l'inserimento di Chiari che entra in area e di prima intenzione infila di potenza sul primo palo. Il Cascina prova subito a reagire ma la rete del pareggio arriva nel modo meno prevedibile. &Egrave; il 64' quando Sicuteri abbranca il pallone in presa alta in anticipo su un avversario: nel ricadere il n.1 locale resta a terra e ingenuamente lascia il pallone accanto a s&eacute;. L'arbitro - che in effetti non ha fischiato l'interruzione del gioco - gli si avvicina per valutarne le condizioni: nel frattempo, dopo qualche secondo di stallo in campo, Di Sarli appoggia la sfera nella porta incustodita e il d.g. indica il centro del campo sancendo l'1-1. A rigore di regolamento una rete validissima, ma probabilmente evitabile con una maggior dose di buon senso da parte del direttore di gara (perch&eacute; non interrompere il gioco con il portiere a terra? Oppure in alternativa perch&eacute; non far cenno al portiere di rialzarsi e ai giocatori in campo di continuare il gioco?). La parola fine alle polemiche inevitabili le mette il tecnico nerazzurro Malventi che, con grande fair-play, indica ai suoi di permettere ai padroni di casa di segnare di nuovo, cosa che avviene puntualmente ad opera di Pini, tra gli applausi generali della tribuna del Bartolozzi. (gesto per nulla scontato: perch&eacute; un conto &egrave; fare un qualcosa di simile su un risultato diverso; un altro condannarsi a subire volontariamente la rete che alla fine coster&agrave; la sconfitta). Al 70' per&ograve; sui piedi di Di Sarli capiterebbe la pi&ugrave; clamorosa delle palle-gol per far riagganciare il pari agli ospiti, ma l'attaccante pisano, tutto solo, spedisce ampiamente sul fondo dall'altezza del dischetto. Gli ospiti poi al 72' restano in dieci per il rosso diretto a Barsacchi per un intervento in mezzo al campo (e successiva protesta?) e non trovano la forza per cambiare il risultato. Nel finale anzi lo Scandicci manca il colpo del kappao in pieno recupero con Chiari che, servito da Boureza, manda sul fondo da ottima posizione. Ma i blues festeggiano comunque, al fischio conclusivo, il terzo risultato utile consecutivo. Gabriele Fredianelli




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI