• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Forcoli Valdera
  • 0 - 1
  • Maliseti Tobbianese


FORCOLI VALDERA: Filippeschi 6,5, Bitozzi 6-, La Monica 7-, Profeti 6+, Novi 6,5, Nocchi 6,5, Qerqouri 7- (77' Costagli sv), Montorzi 6+, Corradino 6, Giusti 6 (68' Masini), Hoda 6+. A disp: Piccinetti, Cecconi, Salvini. All.: Michele Citi.
MALISETI TOBBIANESE: Cuorvo 6,5, Maffii 6, Calamai 6-, Manetti 7, Del Bianco 7+, Cardinale 6+, Raneri 6 (68' Bini 6,5), Nani 6 (81' D'Elia), Berti 7 (80' Aprea sv), Tozaj 6 (72' Franceschi 6), Ventrici 7-, (47' Mosconi 7-). A disp.: Discianni, 18 Mosconi. All.: Simone Cavalieri.

ARBITRO: Alessandro Cacelli di Livorno.

RETE: 69' Berti.
NOTE: ammoniti Corradino, Cardinale, Calamai. Espulso al 76' Cardinale per doppia ammonizione. Angoli: 0-4. Recupero: 1'+5'.



Il Maliseti espugna il Brunner con un gol nel finale, al termine di una gara vivace e giocata a buoni ritmi dalle due contendenti. I pratesi, tenuto conto delle occasioni da gol create, non hanno rubato niente; quella di Cavalieri è una squadra con una coppia centrale granitica, pressoché insuperabile sui palloni alti. A dire il vero, oltre ai singoli, è proprio la fase difensiva nel suo complesso ad aver strappato consensi. In avanti, tra gli altri, un paio di furetti capaci di ribaltare il fronte di gioco con pericolose e veloci ripartenze. Il Forcoli rare volte è riuscito ad andare vicino alla rete: le uniche chances i pisani le hanno avute allorquando La Monica a sinistra e Qerqouri sul fronte opposto, sono riusciti ad andare sul fondo e crossare in mezzo. Quasi sempre però con palloni che hanno finito con l'esaltare senso della posizione, fisicità e tempismo di Manetti e Del Bianco. A centrocampo si è faticato su entrambi i fronti; squadre molto corte e spazi pressoché nulli per tentare un minimo di fraseggio. Ovvio che le palle gol siano nate da palloni lunghi, ovvero da iniziative personali. Il Forcoli ha denunciato dei limiti in fase conclusiva, provandoci quasi sempre con improbabili tiri dalla distanza. Nelle retrovie Citi può contare su atleti di livello e soprattutto molto attenti e disciplinati, il problema è nato in fase di costruzione stante la densità riscontrata nella zona nevralgica del campo. E, allorquando i locali ci hanno provato con palloni lunghi, la mancanza di attaccanti in grado di attaccare la profondità per vie centrali, è stata fin troppo evidente. Il Maliseti approccia la gara con maggiore convinzione e già nei primi minuti ha due ghiotte occasioni per passare in vantaggio. Al 2' Berti è lanciato in verticale in più che sospetta posizione di off-side; il numero nove supera Nocchi in velocita, penetra in area, e calcia in diagonale a botta sicura. La sfera batte sul palo interno e Filippeschi se la ritrova tra le braccia. Due minuti dopo la replica pisana con Qerqouri che semina il panico sulla destra, ma sull'invitante cross del numero sette Giusti e Hoda finiscono con l'infastidirsi vicendevolmente si che nessuno dei due riesca a deviare la sfera di testa. Al 5' altro brivido per il portiere locale; Ventrici, dopo un'azione elaborata, tira mirando l'angolo, Filippeschi si distende sulla destra e riesce a deviarne la traiettoria, la sfera lambisce il palo per terminare la sua corsa sul fondo. Al 13' si vede il Forcoli con Corradino prova il tiro di mezzo collo andando su una palla che rimbalzava dalle sue parti, agevole l'intervento di Cuorvo. Un minuto dopo lo stesso Cuorvo esce su Qerqouri, lanciato lungo in area da Corradino. Al quarto d'ora per il Maliseti ci prova Nani dalla distanza, sinistro a lato. Un minuto dopo il numero nove forcolese Corradino vede Cuorvo leggermente fuori dei pali e su palla conquistata dai suoi prova il tiro dalla gran distanza, non inquadrando la porta. Il numero nove locale si ripete due minuti dopo, il risultato però non cambia. I ragazzi di Citi pericolosi al diciannovesimo; Qerqouri si invola sulla destra, salta l'avversario e crossa, Hoda tocca di testa saltando in controtempo ma spedisce di poco alto. Al 20' rischia il Forcoli su un traversone di Maffii dall'out di destra; complice la deviazione dell'avversario, la sfera prende un effetto strano e tale da mandare a vuoto i centrali difensivi, Filippeschi non indovina la presa iniziale ma poi riesce a rimediare. Al minuto trentuno Maliseti vicino al; Ventrici è lanciato in area, Filippeschi gli esce incontro costringendolo ad allargarsi, il numero undici va allora al cross ma il numero uno forcolese dopo aver recuperato la posizione riesce ad anticipare Berti già pronto alla deviazione aerea. Due minuti dopo capitan Profeti osa una difficile conclusione dalla distanza, ma la palla finisce lontanissima dallo specchio della porta pratese. Lo stesso capitano un minuto dopo lancia Hoda individuando un corridoio centrale, il numero undici entra in area e si allarga sulla sinistra ma la palla gli scivola sull'esternopiede si che il tiro col mancino termini di una spanna a lato del primo palo. Ad un minuto dal riposo ancora Qerqouri devastante sulla corsia destra, il numero sette entra in area e opta per il tiro in diagonale da posizione tutt'altro che facile allorquando la soluzione più ovvia sarebbe stata quella di mettere la palla in un centro area presidiato da un compagno. Nel minuto di recupero che chiude la prima frazione pregevole azione in velocità del Maliseti: Ventrici si trova a tu per tu con Filippeschi ma è miracoloso il recupero di Montorsi che di fatto impedisce il tiro del numero undici pratese. Nella ripresa parte forte il Maliseti; al sesto minuto azione manovrata conclusa da un tiro d'incoccio tentato da Ventrici, palla colpita male e abbondantemente a lato. Cavalieri toglie l'esausto Ventrici ed inserisce Mosconi il cui approccio alla gara è stato fin dai primi istanti ragguardevole. Il numero sedici ci prova una prima volta al tredicesimo fallendo il bersaglio di parecchio, ma il suo movimento a risucchiare difensori fuori dall'area creerà non poche difficoltà alla granitica retroguardia locale. Al 14' efficace azione di Berti che con un movimento veloce entra in area, si gira e batte a rete, murato da Novi e Nocchi che deviano in angolo. Al quarto d'ora è Mosconi a incunearsi in area e trovare un tiro sul quale Filippeschi è efficace nell'opporsi di piede. La gara a questo punto vive una fase di equilibrio, con rare emozioni e i due reparti offensivi puntualmente fermati dai pacchetti difensivi avversari. Fino al minuto ventotto, momento in cui cade l'episodio che deciderà il match. Angolo per il Maliseti; toccata in area dalla testa di un giocatore la palla rimbalza dalle parti di Berti che a tu per tu con Filippeschi non sbaglia la conclusione. Il Forcoli cerca di reagire e crea un paio di situazioni in mischia su altrettanti calci piazzati, verso il trentacinquesimo. Dopo l'espulsione di Cavaliere, per doppio giallo, Citi avvicenda due giocatori offensivi ma la mossa non sortirà effetti ed i locali, pur generosi, non riusciranno a rompere il muro difensivo avversario. Si chiude con un tiro di alleggerimento finale del pratese Aprea, che termina fuori. I tre punti alla fine vanno ai pratesi; non è il miglior momento per i pisani, alle prese con diversi problemi d'organico. Domenica i ragazzi di Citi potranno cercare il riscatto a Soffiano contro la Cattolica, prima dell'imminente sosta che capita a fagiolo: il recupero di alcuni giocatori assenti da tempo sarà importante per ripartire con la giusta carica nel 2014.

R.C. FORCOLI VALDERA: Filippeschi 6,5, Bitozzi 6-, La Monica 7-, Profeti 6+, Novi 6,5, Nocchi 6,5, Qerqouri 7- (77' Costagli sv), Montorzi 6+, Corradino 6, Giusti 6 (68' Masini), Hoda 6+. A disp: Piccinetti, Cecconi, Salvini. All.: Michele Citi.<br >MALISETI TOBBIANESE: Cuorvo 6,5, Maffii 6, Calamai 6-, Manetti 7, Del Bianco 7+, Cardinale 6+, Raneri 6 (68' Bini 6,5), Nani 6 (81' D'Elia), Berti 7 (80' Aprea sv), Tozaj 6 (72' Franceschi 6), Ventrici 7-, (47' Mosconi 7-). A disp.: Discianni, 18 Mosconi. All.: Simone Cavalieri.<br > ARBITRO: Alessandro Cacelli di Livorno.<br > RETE: 69' Berti.<br >NOTE: ammoniti Corradino, Cardinale, Calamai. Espulso al 76' Cardinale per doppia ammonizione. Angoli: 0-4. Recupero: 1'+5'. Il Maliseti espugna il Brunner con un gol nel finale, al termine di una gara vivace e giocata a buoni ritmi dalle due contendenti. I pratesi, tenuto conto delle occasioni da gol create, non hanno rubato niente; quella di Cavalieri &egrave; una squadra con una coppia centrale granitica, pressoch&eacute; insuperabile sui palloni alti. A dire il vero, oltre ai singoli, &egrave; proprio la fase difensiva nel suo complesso ad aver strappato consensi. In avanti, tra gli altri, un paio di furetti capaci di ribaltare il fronte di gioco con pericolose e veloci ripartenze. Il Forcoli rare volte &egrave; riuscito ad andare vicino alla rete: le uniche chances i pisani le hanno avute allorquando La Monica a sinistra e Qerqouri sul fronte opposto, sono riusciti ad andare sul fondo e crossare in mezzo. Quasi sempre per&ograve; con palloni che hanno finito con l'esaltare senso della posizione, fisicit&agrave; e tempismo di Manetti e Del Bianco. A centrocampo si &egrave; faticato su entrambi i fronti; squadre molto corte e spazi pressoch&eacute; nulli per tentare un minimo di fraseggio. Ovvio che le palle gol siano nate da palloni lunghi, ovvero da iniziative personali. Il Forcoli ha denunciato dei limiti in fase conclusiva, provandoci quasi sempre con improbabili tiri dalla distanza. Nelle retrovie Citi pu&ograve; contare su atleti di livello e soprattutto molto attenti e disciplinati, il problema &egrave; nato in fase di costruzione stante la densit&agrave; riscontrata nella zona nevralgica del campo. E, allorquando i locali ci hanno provato con palloni lunghi, la mancanza di attaccanti in grado di attaccare la profondit&agrave; per vie centrali, &egrave; stata fin troppo evidente. Il Maliseti approccia la gara con maggiore convinzione e gi&agrave; nei primi minuti ha due ghiotte occasioni per passare in vantaggio. Al 2' Berti &egrave; lanciato in verticale in pi&ugrave; che sospetta posizione di off-side; il numero nove supera Nocchi in velocita, penetra in area, e calcia in diagonale a botta sicura. La sfera batte sul palo interno e Filippeschi se la ritrova tra le braccia. Due minuti dopo la replica pisana con Qerqouri che semina il panico sulla destra, ma sull'invitante cross del numero sette Giusti e Hoda finiscono con l'infastidirsi vicendevolmente si che nessuno dei due riesca a deviare la sfera di testa. Al 5' altro brivido per il portiere locale; Ventrici, dopo un'azione elaborata, tira mirando l'angolo, Filippeschi si distende sulla destra e riesce a deviarne la traiettoria, la sfera lambisce il palo per terminare la sua corsa sul fondo. Al 13' si vede il Forcoli con Corradino prova il tiro di mezzo collo andando su una palla che rimbalzava dalle sue parti, agevole l'intervento di Cuorvo. Un minuto dopo lo stesso Cuorvo esce su Qerqouri, lanciato lungo in area da Corradino. Al quarto d'ora per il Maliseti ci prova Nani dalla distanza, sinistro a lato. Un minuto dopo il numero nove forcolese Corradino vede Cuorvo leggermente fuori dei pali e su palla conquistata dai suoi prova il tiro dalla gran distanza, non inquadrando la porta. Il numero nove locale si ripete due minuti dopo, il risultato per&ograve; non cambia. I ragazzi di Citi pericolosi al diciannovesimo; Qerqouri si invola sulla destra, salta l'avversario e crossa, Hoda tocca di testa saltando in controtempo ma spedisce di poco alto. Al 20' rischia il Forcoli su un traversone di Maffii dall'out di destra; complice la deviazione dell'avversario, la sfera prende un effetto strano e tale da mandare a vuoto i centrali difensivi, Filippeschi non indovina la presa iniziale ma poi riesce a rimediare. Al minuto trentuno Maliseti vicino al; Ventrici &egrave; lanciato in area, Filippeschi gli esce incontro costringendolo ad allargarsi, il numero undici va allora al cross ma il numero uno forcolese dopo aver recuperato la posizione riesce ad anticipare Berti gi&agrave; pronto alla deviazione aerea. Due minuti dopo capitan Profeti osa una difficile conclusione dalla distanza, ma la palla finisce lontanissima dallo specchio della porta pratese. Lo stesso capitano un minuto dopo lancia Hoda individuando un corridoio centrale, il numero undici entra in area e si allarga sulla sinistra ma la palla gli scivola sull'esternopiede si che il tiro col mancino termini di una spanna a lato del primo palo. Ad un minuto dal riposo ancora Qerqouri devastante sulla corsia destra, il numero sette entra in area e opta per il tiro in diagonale da posizione tutt'altro che facile allorquando la soluzione pi&ugrave; ovvia sarebbe stata quella di mettere la palla in un centro area presidiato da un compagno. Nel minuto di recupero che chiude la prima frazione pregevole azione in velocit&agrave; del Maliseti: Ventrici si trova a tu per tu con Filippeschi ma &egrave; miracoloso il recupero di Montorsi che di fatto impedisce il tiro del numero undici pratese. Nella ripresa parte forte il Maliseti; al sesto minuto azione manovrata conclusa da un tiro d'incoccio tentato da Ventrici, palla colpita male e abbondantemente a lato. Cavalieri toglie l'esausto Ventrici ed inserisce Mosconi il cui approccio alla gara &egrave; stato fin dai primi istanti ragguardevole. Il numero sedici ci prova una prima volta al tredicesimo fallendo il bersaglio di parecchio, ma il suo movimento a risucchiare difensori fuori dall'area creer&agrave; non poche difficolt&agrave; alla granitica retroguardia locale. Al 14' efficace azione di Berti che con un movimento veloce entra in area, si gira e batte a rete, murato da Novi e Nocchi che deviano in angolo. Al quarto d'ora &egrave; Mosconi a incunearsi in area e trovare un tiro sul quale Filippeschi &egrave; efficace nell'opporsi di piede. La gara a questo punto vive una fase di equilibrio, con rare emozioni e i due reparti offensivi puntualmente fermati dai pacchetti difensivi avversari. Fino al minuto ventotto, momento in cui cade l'episodio che decider&agrave; il match. Angolo per il Maliseti; toccata in area dalla testa di un giocatore la palla rimbalza dalle parti di Berti che a tu per tu con Filippeschi non sbaglia la conclusione. Il Forcoli cerca di reagire e crea un paio di situazioni in mischia su altrettanti calci piazzati, verso il trentacinquesimo. Dopo l'espulsione di Cavaliere, per doppio giallo, Citi avvicenda due giocatori offensivi ma la mossa non sortir&agrave; effetti ed i locali, pur generosi, non riusciranno a rompere il muro difensivo avversario. Si chiude con un tiro di alleggerimento finale del pratese Aprea, che termina fuori. I tre punti alla fine vanno ai pratesi; non &egrave; il miglior momento per i pisani, alle prese con diversi problemi d'organico. Domenica i ragazzi di Citi potranno cercare il riscatto a Soffiano contro la Cattolica, prima dell'imminente sosta che capita a fagiolo: il recupero di alcuni giocatori assenti da tempo sar&agrave; importante per ripartire con la giusta carica nel 2014. R.C.




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