- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Scandicci
-
0 - 0
- Calenzano
SCANDICCI: Mugelli 6, Rosato 7, Pratelli 6, Bocci 6-, Giuliani 6,5, Pini 6,5 (41' Centipiani 6,5), Chiani 6- (75' Bandinelli s.v.), Chiari 6-, Ballerini 6,5 (65' Coppetti 6), Gori 5.5 (29' Tanaglioni sv, 44' pt Silvestri 6,5), Ristori 6. A disp.: Sicuteri, Gallori. All.: Andrea Pratesi.
CALENZANO: Banchi 6,5, Benelli 6-, Giomi 6, Coveri 6, Berretti 6, Guerrini 6, Valencetti 6- (75' Balloni s.v.), Cani 6 (80' Baldi 6-), Foschini 6,5, Toccafondi 6-, Papucci 6- (55' Brugioni 6). A disp.: Piermaria, Vella, Viggiani. All.: Matteo Angiolini.
ARBITRO: Debora Pacini sez. Valdarno 6,5.
NOTE: recupero 4'+1'.
Non si può certo dire che la fortuna stia girando dalla parte dello Scandicci: oltre al fardello di una classifica deficitaria, mister Pratesi deve trovare continue contromisure agli infortuni che stanno flagellando la sua rosa. Dopo le indisponibilità patite durante la gara contro la Sestese, l'allenatore dei blues ha dovuto fare i conti con quelle di Tanaglioni e Pini. Eppure la gara contro il Calenzano lasciava trasparire ottimi presagi: passano infatti soltanto quindici secondi dal fischio d'inizio e lo stesso Pini si rende protagonista di un sinistro che sfila poco lontano dal palo. Il ritmo della contesa non è particolarmente elevato: gli ospiti mantengono il baricentro piuttosto basso, così che sono i padroni di casa a sviluppare gli highlight più interessanti. Al 22', Ballerini gioca bene di sponda per l'accorrente Chiari, il cui tiro si rivela impreciso. A ridosso della mezzora di gioco, mister Pratesi sorprende tutti, sostituendo un nervoso Gori con Tanaglioni: il numero 14 azzurro sarà però la prima vittima di giornata della maledizione che aleggia in casa Scandicci, in quanto riceverà un brutto colpo sulla caviglia che lo costringerà ad alzare bandiera bianca. Il secondo infortunio giunge in pieno recupero, quando Pini raccoglie il corto appoggio di Benelli, ma, una volta di fronte a Banchi, fallisce il colpo dell'uno a zero con un tocco di esterno destro. Nello sviluppo dell'azione, il centrocampista rimedia una botta alla schiena che impone a Pratesi il secondo cambio forzato in avvio di ripresa. La compagine ospite rientra in campo con maggiore determinazione e decide di alzare il proprio baricentro: Foschini può finalmente disporre dell'assistenza di Valencetti, Toccafondi e Papucci e sfiora il bersaglio grosso con una girata aerea sugli sviluppi di un calcio di punizione. Questo episodio rappresenta l'eccezione, in quanto, nonostante le molteplici difficoltà, è lo Scandicci a creare le palle-gol più pericolose. Al 52', Ballerini grida al gol quando indirizza il pallone sul secondo palo, ma il suo grido si strozza in gola nel momento in cui la sfera incoccia il montante. I padroni di casa continuano a premere sull'acceleratore e sfiorano la marcatura al 56' con Silvestri, il quale addomestica un assist proveniente da rimessa laterale e calcia sul fondo di prima intenzione, e al 71' con Centipiani, il cui missile diretto all'incrocio viene disinnescato dalla prodezza di Banchi. In una giornata in cui tutto ciò che poteva andare storto è andato storto, lo Scandicci rischia di dover incassare l'ulteriore beffa in pieno recupero, quando Baldi, entrato da pochi secondi al posto di Cani, si presenta da solo davanti a Mugelli, ma gli calcia sul corpo, divorandosi la rete che avrebbe regalato la seconda vittoria stagionale al Calenzano.
Calciatoripiù: Rosato 7 Si distingue come l'elemento più lucido del reparto arretrato azzurro: commette poche sbavature e trasmette spesso gli input per le azioni offensive. Banchi 6,5 Oltre a fornire continua carica agonistica a tutta la squadra, salva il risultato sul tiro di Centipiani.
Andrea Doccula
SCANDICCI: Mugelli 6, Rosato 7, Pratelli 6, Bocci 6-, Giuliani 6,5, Pini 6,5 (41' Centipiani 6,5), Chiani 6- (75' Bandinelli s.v.), Chiari 6-, Ballerini 6,5 (65' Coppetti 6), Gori 5.5 (29' Tanaglioni sv, 44' pt Silvestri 6,5), Ristori 6. A disp.: Sicuteri, Gallori. All.: Andrea Pratesi.<br >CALENZANO: Banchi 6,5, Benelli 6-, Giomi 6, Coveri 6, Berretti 6, Guerrini 6, Valencetti 6- (75' Balloni s.v.), Cani 6 (80' Baldi 6-), Foschini 6,5, Toccafondi 6-, Papucci 6- (55' Brugioni 6). A disp.: Piermaria, Vella, Viggiani. All.: Matteo Angiolini.<br >
ARBITRO: Debora Pacini sez. Valdarno 6,5.<br >NOTE: recupero 4'+1'.
Non si può certo dire che la fortuna stia girando dalla parte dello Scandicci: oltre al fardello di una classifica deficitaria, mister Pratesi deve trovare continue contromisure agli infortuni che stanno flagellando la sua rosa. Dopo le indisponibilità patite durante la gara contro la Sestese, l'allenatore dei blues ha dovuto fare i conti con quelle di Tanaglioni e Pini. Eppure la gara contro il Calenzano lasciava trasparire ottimi presagi: passano infatti soltanto quindici secondi dal fischio d'inizio e lo stesso Pini si rende protagonista di un sinistro che sfila poco lontano dal palo. Il ritmo della contesa non è particolarmente elevato: gli ospiti mantengono il baricentro piuttosto basso, così che sono i padroni di casa a sviluppare gli highlight più interessanti. Al 22', Ballerini gioca bene di sponda per l'accorrente Chiari, il cui tiro si rivela impreciso. A ridosso della mezzora di gioco, mister Pratesi sorprende tutti, sostituendo un nervoso Gori con Tanaglioni: il numero 14 azzurro sarà però la prima vittima di giornata della maledizione che aleggia in casa Scandicci, in quanto riceverà un brutto colpo sulla caviglia che lo costringerà ad alzare bandiera bianca. Il secondo infortunio giunge in pieno recupero, quando Pini raccoglie il corto appoggio di Benelli, ma, una volta di fronte a Banchi, fallisce il colpo dell'uno a zero con un tocco di esterno destro. Nello sviluppo dell'azione, il centrocampista rimedia una botta alla schiena che impone a Pratesi il secondo cambio forzato in avvio di ripresa. La compagine ospite rientra in campo con maggiore determinazione e decide di alzare il proprio baricentro: Foschini può finalmente disporre dell'assistenza di Valencetti, Toccafondi e Papucci e sfiora il bersaglio grosso con una girata aerea sugli sviluppi di un calcio di punizione. Questo episodio rappresenta l'eccezione, in quanto, nonostante le molteplici difficoltà, è lo Scandicci a creare le palle-gol più pericolose. Al 52', Ballerini grida al gol quando indirizza il pallone sul secondo palo, ma il suo grido si strozza in gola nel momento in cui la sfera incoccia il montante. I padroni di casa continuano a premere sull'acceleratore e sfiorano la marcatura al 56' con Silvestri, il quale addomestica un assist proveniente da rimessa laterale e calcia sul fondo di prima intenzione, e al 71' con Centipiani, il cui missile diretto all'incrocio viene disinnescato dalla prodezza di Banchi. In una giornata in cui tutto ciò che poteva andare storto è andato storto, lo Scandicci rischia di dover incassare l'ulteriore beffa in pieno recupero, quando Baldi, entrato da pochi secondi al posto di Cani, si presenta da solo davanti a Mugelli, ma gli calcia sul corpo, divorandosi la rete che avrebbe regalato la seconda vittoria stagionale al Calenzano. <br ><b>
Calciatoripiù: Rosato 7</b> Si distingue come l'elemento più lucido del reparto arretrato azzurro: commette poche sbavature e trasmette spesso gli input per le azioni offensive. <b>Banchi 6,5</b> Oltre a fornire continua carica agonistica a tutta la squadra, salva il risultato sul tiro di Centipiani.
Andrea Doccula