MALISETI TOBBIANESE: Cuorvo, Mafii, Calamai, Manetti (77' Catalano), Del Bianco, Cardinale, Mosconi (73' Ventrici), Nani (75' Catalano), Aprea (60' Franceschi), Tozaj (52' Raneri), Berti (63' Ceccarini). A disp.: Discianni. All.: Simone Cavalieri.
OLIMPIA FIRENZE: Paladini, Marsella (47' Spinello), Messina (74' Pucci), Meucci, Cicalini (26' Ugolini), Zagli, Espinosa, Lucchesini (74' Vagheggini), Zallinaj, Salsi (26' Nolan), Romolini. A disp.: Martinelli. All.: Riccardo Ferradini.

ARBITRO: Guddemi di Prato.

RETI: 7' Aprea, 15' e 69' Berti, 55' Espinosa, 72' Ceccarini.



Al Comunale di Maliseti la squadra di mister Cavalieri, alla ricerca della prima vittoria tra le mura amiche, ospita i giallo-neri dell'Olimpia Firenze che, dal canto loro, cercheranno di mantenere la propria imbattibilità nelle gare esterne. Subito viva la gara fin dai primi minuti di gioco con i locali che pressano alti e l'Olimpia che sembra soffrire sia il pressing alto che la rapidità delle due punte pratesi Berti e Aprea. Infatti, dopo essere stato pericoloso al 6' con un cross dalla destra dello stesso Aprea non sfruttato per un niente da pochi passi, lo stesso n.9 del Maliseti dopo solo 7' trova la rete del vantaggio: si inserisce palla al piede dentro l'area di rigore e, con un tiro di destro sul secondo palo, batte Paladini portando i suoi sull'1-0. Passano solo due minuti e la retroguardia dei fiorentini subisce ancora un'azione pericolosissima: ancora lo scatenato Aprea, ben lanciato in area, solo davanti al portiere, calcia bene di destro superando l'estremo difensore dell'Olimpia ma facendo uscire di un niente il pallone. Gli ospiti non riescono ad arginare la supremazia che il Maliseti dimostra di avere in ogni parte del campo, patendo sopratutto gli inserimenti in velocità delle punte amaranto-giallo-blu. Le azioni dei locali, infatti, tendono spesso a cercare gli esterni alti come al minuto 12, quando lo scatenato Aprea (in assoluto migliore in campo per i suoi) si libera dell'avversario in area crossando un buon pallone sul quale Mosconi si fionda non trovando però il tempo giusto per la deviazione. Il meritato raddoppio del Maliseti premia il grande sforzo profuso fino a questo momento e arriva al 15' con di Berti, bravo e rapido a creare scompiglio in area di rigore, saltare il diretto avversario e di sinistro trovare un tiro angolato e a mezza altezza sul quale il portiere Paladini nulla può. Bisogna attendere il minuto 19 per vedere la prima azione degna di nota da parte dell'Olimpia quando Salsi scambia bene con un compagno e dal limite lascia partire un rasoterra che però risulta debole e centrale con Cuorvo che blocca senza problemi la sfera. Mister Ferradini corre ai ripari fin da subito, inserendo Nolan e Ugolini al posto di Cicalini e Salsi per cercare di rendere più rapida la fase difensiva dei suoi e più efficace anche il gioco in mezzo al campo. Al minuto 32 è l'Olimpia Firenze a rendersi pericolosa con Marsella che in corsa al volo calcia di poco a lato un pallone arrivato dal compagno Espinosa bravo a saltare in velocità il diretto avversario e a crossare in area. Il Maliseti continua il suo bel gioco e al 34' mette ancora preoccupazione alla retroguardia giallo-nera con Berti che dalla destra è bravo e rapido a rimettere un pallone a centro-area che per poco non viene deviato in rete da un compagno con azione che sfuma. Al 36' l'Olimpia batte un calcio di punizione con conclusione alta sopra la traversa; sull'azione successiva bel cross di Aprea per Berti che manca di poco la deviazione in rete della palla. La prima frazione si chiude con un tiro centrale su girata al volo da parte dell'Olimpia che però non desta preoccupazione per l'estremo difensore pratese. Tutti negli spogliatoi con il Maliseti a prendere atto del buonissimo primo tempo effettuato e l'Olimpia che sembra non essere ancora scesa in campo. La ripresa vede ancora il Maliseti imbastire un'altra bella azione che strappa gli applausi del pubblico: Nani lancia bene sulla fascia sinistra Mosconi che rimette bene al centro da fondocampo con Aprea che in mezza rovesciata conclude di poco a lato. L'azione dell'Olimpia adesso è più pressante e decisa, alla ricerca della rete che possa riaprire la gara. Infatti al minuto 47 Zalinaj va vicino al goal con un tiro da dentro l'area di rigore pratese che esce di poco a lato, facendo la barba al palo. A questo punto arriva anche il terzo cambio per i fiorentini con Spinello che prende il posto di Marsella e squadra volta all'attacco. Al 50', nonostante la pressione dell'Olimpia si faccia sentire, il Maliseti si rende ancora pericoloso con Berti, stoppato all'ultimo tuffo mentre cerca di deviare in rete uno splendido pallone ricevuto dalla sinistra. Mister Cavalieri inserisce forze nuove a centrocampo per i pratesi facendo uscire il positivo Tozaj che lascia il posto a Raneri. La maggior pressione degli ospiti si concretizza al minuto 55 con un bel cross dalla sinistra in area di rigore per Espinosa bravo a mettere a terra il pallone filtrato e a trafiggere Cuorvo con un preciso rasoterra. E' la rete del 2-1 che dà maggior carica offensiva ai fiorentini che cercano il pareggio pressando e attaccando in ogni parte del campo ma, come spesso succede e nonostante altri cambi effettuati da mister Ferradini, si rendono più vulnerabile. E' infatti da una leggerezza dell'Olimpia che Berti ruba palla e in velocità salta un paio di avversari entrando in area di rigore e,superando il portiere Paladini, porta la squadra di casa sul 3-1. L' Olimpia Firenze accusa il colpo, il Maliseti da adesso gioca con più tranquillità visto il doppio vantaggio, cercando di portare in fondo quella che sarebbe la prima vittoria casalinga di questo campionato. Mister Cavalieri dà spazio anche a Ceccarini (classe 1998) che al 72' chiude definitivamente l'incontro andando a rete da pochi passi, bravo a ribadire un pallone ricevuto dalla destra dal bravo Mosconi. Fine delle ostilità con il Maliseti che giustifica con una bella e netta vittoria una gara dominata per gran parte degli 80 minuti. L'Olimpia solo alla metà della ripresa è sembrata poter raggiungere i pratesi, bravi a chiudere l'incontro nel momento in cui gli avversari pressavano alla ricerca del pareggio.

Calciatoripiù: per il Maliseti, Aprea e Berti, vere spine nel fianco della retroguardia fiorentina con quest'ultimo andato a rete per due volte. Per l' Olimpia Firenze Espinosa, il più pericoloso dei suoi, ha sfruttato l'unica occasione per accorciare il risultato.

Ma.Bi. MALISETI TOBBIANESE: Cuorvo, Mafii, Calamai, Manetti (77' Catalano), Del Bianco, Cardinale, Mosconi (73' Ventrici), Nani (75' Catalano), Aprea (60' Franceschi), Tozaj (52' Raneri), Berti (63' Ceccarini). A disp.: Discianni. All.: Simone Cavalieri.<br >OLIMPIA FIRENZE: Paladini, Marsella (47' Spinello), Messina (74' Pucci), Meucci, Cicalini (26' Ugolini), Zagli, Espinosa, Lucchesini (74' Vagheggini), Zallinaj, Salsi (26' Nolan), Romolini. A disp.: Martinelli. All.: Riccardo Ferradini.<br > ARBITRO: Guddemi di Prato.<br > RETI: 7' Aprea, 15' e 69' Berti, 55' Espinosa, 72' Ceccarini. Al Comunale di Maliseti la squadra di mister Cavalieri, alla ricerca della prima vittoria tra le mura amiche, ospita i giallo-neri dell'Olimpia Firenze che, dal canto loro, cercheranno di mantenere la propria imbattibilit&agrave; nelle gare esterne. Subito viva la gara fin dai primi minuti di gioco con i locali che pressano alti e l'Olimpia che sembra soffrire sia il pressing alto che la rapidit&agrave; delle due punte pratesi Berti e Aprea. Infatti, dopo essere stato pericoloso al 6' con un cross dalla destra dello stesso Aprea non sfruttato per un niente da pochi passi, lo stesso n.9 del Maliseti dopo solo 7' trova la rete del vantaggio: si inserisce palla al piede dentro l'area di rigore e, con un tiro di destro sul secondo palo, batte Paladini portando i suoi sull'1-0. Passano solo due minuti e la retroguardia dei fiorentini subisce ancora un'azione pericolosissima: ancora lo scatenato Aprea, ben lanciato in area, solo davanti al portiere, calcia bene di destro superando l'estremo difensore dell'Olimpia ma facendo uscire di un niente il pallone. Gli ospiti non riescono ad arginare la supremazia che il Maliseti dimostra di avere in ogni parte del campo, patendo sopratutto gli inserimenti in velocit&agrave; delle punte amaranto-giallo-blu. Le azioni dei locali, infatti, tendono spesso a cercare gli esterni alti come al minuto 12, quando lo scatenato Aprea (in assoluto migliore in campo per i suoi) si libera dell'avversario in area crossando un buon pallone sul quale Mosconi si fionda non trovando per&ograve; il tempo giusto per la deviazione. Il meritato raddoppio del Maliseti premia il grande sforzo profuso fino a questo momento e arriva al 15' con di Berti, bravo e rapido a creare scompiglio in area di rigore, saltare il diretto avversario e di sinistro trovare un tiro angolato e a mezza altezza sul quale il portiere Paladini nulla pu&ograve;. Bisogna attendere il minuto 19 per vedere la prima azione degna di nota da parte dell'Olimpia quando Salsi scambia bene con un compagno e dal limite lascia partire un rasoterra che per&ograve; risulta debole e centrale con Cuorvo che blocca senza problemi la sfera. Mister Ferradini corre ai ripari fin da subito, inserendo Nolan e Ugolini al posto di Cicalini e Salsi per cercare di rendere pi&ugrave; rapida la fase difensiva dei suoi e pi&ugrave; efficace anche il gioco in mezzo al campo. Al minuto 32 &egrave; l'Olimpia Firenze a rendersi pericolosa con Marsella che in corsa al volo calcia di poco a lato un pallone arrivato dal compagno Espinosa bravo a saltare in velocit&agrave; il diretto avversario e a crossare in area. Il Maliseti continua il suo bel gioco e al 34' mette ancora preoccupazione alla retroguardia giallo-nera con Berti che dalla destra &egrave; bravo e rapido a rimettere un pallone a centro-area che per poco non viene deviato in rete da un compagno con azione che sfuma. Al 36' l'Olimpia batte un calcio di punizione con conclusione alta sopra la traversa; sull'azione successiva bel cross di Aprea per Berti che manca di poco la deviazione in rete della palla. La prima frazione si chiude con un tiro centrale su girata al volo da parte dell'Olimpia che per&ograve; non desta preoccupazione per l'estremo difensore pratese. Tutti negli spogliatoi con il Maliseti a prendere atto del buonissimo primo tempo effettuato e l'Olimpia che sembra non essere ancora scesa in campo. La ripresa vede ancora il Maliseti imbastire un'altra bella azione che strappa gli applausi del pubblico: Nani lancia bene sulla fascia sinistra Mosconi che rimette bene al centro da fondocampo con Aprea che in mezza rovesciata conclude di poco a lato. L'azione dell'Olimpia adesso &egrave; pi&ugrave; pressante e decisa, alla ricerca della rete che possa riaprire la gara. Infatti al minuto 47 Zalinaj va vicino al goal con un tiro da dentro l'area di rigore pratese che esce di poco a lato, facendo la barba al palo. A questo punto arriva anche il terzo cambio per i fiorentini con Spinello che prende il posto di Marsella e squadra volta all'attacco. Al 50', nonostante la pressione dell'Olimpia si faccia sentire, il Maliseti si rende ancora pericoloso con Berti, stoppato all'ultimo tuffo mentre cerca di deviare in rete uno splendido pallone ricevuto dalla sinistra. Mister Cavalieri inserisce forze nuove a centrocampo per i pratesi facendo uscire il positivo Tozaj che lascia il posto a Raneri. La maggior pressione degli ospiti si concretizza al minuto 55 con un bel cross dalla sinistra in area di rigore per Espinosa bravo a mettere a terra il pallone filtrato e a trafiggere Cuorvo con un preciso rasoterra. E' la rete del 2-1 che d&agrave; maggior carica offensiva ai fiorentini che cercano il pareggio pressando e attaccando in ogni parte del campo ma, come spesso succede e nonostante altri cambi effettuati da mister Ferradini, si rendono pi&ugrave; vulnerabile. E' infatti da una leggerezza dell'Olimpia che Berti ruba palla e in velocit&agrave; salta un paio di avversari entrando in area di rigore e,superando il portiere Paladini, porta la squadra di casa sul 3-1. L' Olimpia Firenze accusa il colpo, il Maliseti da adesso gioca con pi&ugrave; tranquillit&agrave; visto il doppio vantaggio, cercando di portare in fondo quella che sarebbe la prima vittoria casalinga di questo campionato. Mister Cavalieri d&agrave; spazio anche a Ceccarini (classe 1998) che al 72' chiude definitivamente l'incontro andando a rete da pochi passi, bravo a ribadire un pallone ricevuto dalla destra dal bravo Mosconi. Fine delle ostilit&agrave; con il Maliseti che giustifica con una bella e netta vittoria una gara dominata per gran parte degli 80 minuti. L'Olimpia solo alla met&agrave; della ripresa &egrave; sembrata poter raggiungere i pratesi, bravi a chiudere l'incontro nel momento in cui gli avversari pressavano alla ricerca del pareggio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Maliseti, <b>Aprea </b>e <b>Berti</b>, vere spine nel fianco della retroguardia fiorentina con quest'ultimo andato a rete per due volte. Per l' Olimpia Firenze <b>Espinosa</b>, il pi&ugrave; pericoloso dei suoi, ha sfruttato l'unica occasione per accorciare il risultato. Ma.Bi.