FORCOLI VALDERA: Filippeschi 6,5, Bitozzi 6, La Monica 7,5, Profeti 6,5, Vanni 6+, Caradonna 6+, Novi 6 (41' Masini 6,5), Montorzi 6,5, Merlini 6+ (71' Costagli sv), Giunti 6, Hoda 6,5 (60' Corradino 6+). A disp.: Piccinetti. All.: Michele Citi.
FCG FLORIA 2000: Romei 7, Meini 6,5, Susini 5,5, Erodiani 6, Vanzi 6,5, Marchi 6,5, Amato 6, Jorgensen 6+, Staccioli 6+(60' Minguzzi 6), Samorè 6(76' Fiesoli s.v.), Lazri 7-(74' Bruni s.v.). A disp: Sarti, Martinelli, Gabbrielli, Rossini. All: Romano Fiaschi.

ARBITRO: Steven La Regina di Livorno 7

RETE: 82' Masini
NOTE: angoli: 3-3. Recupero: 0+3'. Espulsi: al 64' Susini per doppia ammonizione. Ammoniti: Montorzi, Lazri, Susini, Corradini.



Il Forcoli supera l'ostacolo Floria 2000 acciuffando i tre punti allorquando un po' tutti si erano abituati all'idea della spartizione della posta. Entrambe le contendenti, reduci da un pareggio nella prima giornata, hanno dato vita sul terreno del Brunner ad una gara combattuta e per molti tratti equilibrata. Ha prevalso la squadra che ha provato con maggior insistenza a raggiungere la vittoria, non fosse altro per festeggiare l'esordio casalingo in campionato. Citi schiera la difesa a quattro, anche se l'esterno mancino La Monica, peraltro abilissimo palla al piede, agisce quasi costante a supporto della fase offensiva. Tre centrocampisti centrali, e tre giocatori utilizzati per la fase offensiva. Floria 2000 più prudente, inizialmente Staccioli agisce da terminale offensivo prendendo sulle spalle l'intero peso dell'attacco fiorentino; Amato e Lazri attaccano prevalentemente le corsie esterne ma partono più dietro. Si gioca sotto un sole cocente; la temperatura, dopo alcuni giorni di fresco, torna ad essere al limite del sopportabile, molto al di sopra delle medie stagionali. Non ha sorpreso il calo accusato dalle due squadre nella ripresa, dopo che entrambe avevano dato senza risparmio nella prima frazione di gioco. Il Forcoli parte benissimo; manovra fluida, palla giocata di prima e ottime intuizioni in chiave propositiva. Nei primi venti minuti i ragazzi di Citi non sbagliano quasi niente, salvo sbattere quasi sempre sulla barriera difensiva eretta dagli avversari o sfiorare il vantaggio mancandolo d'un niente. Nell'occasione gli amaranto hanno di che recriminare su alcune assenze che tolgono peso e cattiveria al reparto d'attacco. La Floria 2000 dopo una prima fase di controllo, cerca di farsi vedere dalle parti della porta avversaria; gli ospiti prendono minuto dopo minuto le misure all'avversaria e riescono a finire il tempo molto meno preoccupati a livello difensivo, anche se si affacciano invero raramente dalle parti di Filippeschi. Andando alla cronaca spicciola,dicevamo di un Forcoli volitivo inizialmente. Al 2' Merlini, sul settore destro della trequarti di campo, batte un calcio di punizione; sinistro tagliato che attraversa tutta l'area e non trovando il piede di un compagno termina fuori. Due minuti e il Forcoli è ancora pericoloso; La Monica e Giunti combinano sulla corsia di sinistra, doppio scambio e cross del numero dieci che taglia in orizzontale l'area di rigore avversaria. Sul secondo palo irrompe Novi ma il suo tiro è miracolosamente respinto sulla linea da un difensore. All'8' il numero sette amaranto Novi pennella un pericoloso cross da destra, Romei in uscita ci mette una pezza. Al 12' Merlini con un tocco magistrale lancia in verticale Hoda, bravo a guadagnare mezzo metro sul difensore avversario e ad involarsi verso l'area, allargandosi per eludere l'uscita di Romei; il tiro è immediato e ben indirizzato, il portiere fiorentino riesce comunque a coprire lo specchio della porta e deviare in angolo. Al quarto d'ora si vedono gli ospiti con un calcio di punizione battuto sul settore sinistro; palla scodellata in area sulla quale nessuno riesce ad intervenire. Due minuti dopo si replica con Meini che prova la conclusione dalla distanza, il suo destro termina però alto sulla traversa. Torna a farsi vedere il Forcoli al minuto ventitre; ubriacante incursione di La Monica sulla sinistra, tre avversari superati e cross pericoloso, la palla alla fine è allontanata dalla difesa fiorentina. Al minuto ventisei angolo per la Floria battuto da Jorgensen, Vanzi anticipa tutti e devia di testa, palla fuori. Alla mezz'ora una serie di carambole sulla mediana dei fiorentini favorisce l'incursione di Amato che crossa, Romei esce coi tempi giusti e ci mette una pezza. Un minuto dopo ci prova il numero sette ospite Amato, spalle alla porta al limite dell'area, a cercare in girata di sorprendere Filippeschi; palla lenta che non crea eccessivi problemi al portiere amaranto. Al 33' ancora La Monica protagonista sulla sinistra, sul cross si crea una mischia risolta in qualche modo dalla difesa ospite. Un minuto dopo Merlini su punizione cerca con una trasformazione a sorpresa di buggerare gli avversari, la difesa con qualche affanno rimedia in angolo. Nella ripresa Citi inserisce Masini per conferire un peso maggiore al reparto avanzato. Il nuovo entrato al quarto effettua un cross pericoloso da destra non trovando compagni pronti alla deviazione, sul proseguo dell'azione parte un cross pericoloso dal settore opposto, Hoda si tuffa di testa ma non trova la porta per un'inezia. All'8' il solito La Monica parte sulla sinistra all'altezza della linea centrale e, dopo aver scambiato con un compagno, innesca Hoda; il numero undici si incarta sul più bello e non riesce a concludere. Al 18' Merlini lancia Masini in area, il numero quindici si gira ma spedisce oltre la traversa. Tra il ventunesimo e il ventiquattresimo minuto una probabile svolta; il numero tre della Floria Susini rimedia due cartellini gialli, ospiti in dieci nel quarto d'ora finale. La gara scende di ritmo tanto che per un' azione degna di questo nome si devono attendere dieci minuti abbondanti. Minuto trentacinque, tiro cross dell'amaranto Costagli, palla alta. Dopo cinque minuti anonimi il signor La regina, buona la sua direzione, assegna tre minuti di recupero. Quando sta per cadere il secondo e la lancetta dell'orologio sta per compiere l'ultimo giro il Forcoli usufruisce di un tiro dalla bandierina. A crossare è Corradino, è abile Masini all'altezza del secondo palo a bruciare tutti sul tempo non lasciando scampo a Romei. Per la Floria 2000 nemmeno il tempo di abbozzare una reazione.

Ruggiero Crupi FORCOLI VALDERA: Filippeschi 6,5, Bitozzi 6, La Monica 7,5, Profeti 6,5, Vanni 6+, Caradonna 6+, Novi 6 (41' Masini 6,5), Montorzi 6,5, Merlini 6+ (71' Costagli sv), Giunti 6, Hoda 6,5 (60' Corradino 6+). A disp.: Piccinetti. All.: Michele Citi.<br >FCG FLORIA 2000: Romei 7, Meini 6,5, Susini 5,5, Erodiani 6, Vanzi 6,5, Marchi 6,5, Amato 6, Jorgensen 6+, Staccioli 6+(60' Minguzzi 6), Samor&egrave; 6(76' Fiesoli s.v.), Lazri 7-(74' Bruni s.v.). A disp: Sarti, Martinelli, Gabbrielli, Rossini. All: Romano Fiaschi.<br > ARBITRO: Steven La Regina di Livorno 7<br > RETE: 82' Masini<br >NOTE: angoli: 3-3. Recupero: 0+3'. Espulsi: al 64' Susini per doppia ammonizione. Ammoniti: Montorzi, Lazri, Susini, Corradini. Il Forcoli supera l'ostacolo Floria 2000 acciuffando i tre punti allorquando un po' tutti si erano abituati all'idea della spartizione della posta. Entrambe le contendenti, reduci da un pareggio nella prima giornata, hanno dato vita sul terreno del Brunner ad una gara combattuta e per molti tratti equilibrata. Ha prevalso la squadra che ha provato con maggior insistenza a raggiungere la vittoria, non fosse altro per festeggiare l'esordio casalingo in campionato. Citi schiera la difesa a quattro, anche se l'esterno mancino La Monica, peraltro abilissimo palla al piede, agisce quasi costante a supporto della fase offensiva. Tre centrocampisti centrali, e tre giocatori utilizzati per la fase offensiva. Floria 2000 pi&ugrave; prudente, inizialmente Staccioli agisce da terminale offensivo prendendo sulle spalle l'intero peso dell'attacco fiorentino; Amato e Lazri attaccano prevalentemente le corsie esterne ma partono pi&ugrave; dietro. Si gioca sotto un sole cocente; la temperatura, dopo alcuni giorni di fresco, torna ad essere al limite del sopportabile, molto al di sopra delle medie stagionali. Non ha sorpreso il calo accusato dalle due squadre nella ripresa, dopo che entrambe avevano dato senza risparmio nella prima frazione di gioco. Il Forcoli parte benissimo; manovra fluida, palla giocata di prima e ottime intuizioni in chiave propositiva. Nei primi venti minuti i ragazzi di Citi non sbagliano quasi niente, salvo sbattere quasi sempre sulla barriera difensiva eretta dagli avversari o sfiorare il vantaggio mancandolo d'un niente. Nell'occasione gli amaranto hanno di che recriminare su alcune assenze che tolgono peso e cattiveria al reparto d'attacco. La Floria 2000 dopo una prima fase di controllo, cerca di farsi vedere dalle parti della porta avversaria; gli ospiti prendono minuto dopo minuto le misure all'avversaria e riescono a finire il tempo molto meno preoccupati a livello difensivo, anche se si affacciano invero raramente dalle parti di Filippeschi. Andando alla cronaca spicciola,dicevamo di un Forcoli volitivo inizialmente. Al 2' Merlini, sul settore destro della trequarti di campo, batte un calcio di punizione; sinistro tagliato che attraversa tutta l'area e non trovando il piede di un compagno termina fuori. Due minuti e il Forcoli &egrave; ancora pericoloso; La Monica e Giunti combinano sulla corsia di sinistra, doppio scambio e cross del numero dieci che taglia in orizzontale l'area di rigore avversaria. Sul secondo palo irrompe Novi ma il suo tiro &egrave; miracolosamente respinto sulla linea da un difensore. All'8' il numero sette amaranto Novi pennella un pericoloso cross da destra, Romei in uscita ci mette una pezza. Al 12' Merlini con un tocco magistrale lancia in verticale Hoda, bravo a guadagnare mezzo metro sul difensore avversario e ad involarsi verso l'area, allargandosi per eludere l'uscita di Romei; il tiro &egrave; immediato e ben indirizzato, il portiere fiorentino riesce comunque a coprire lo specchio della porta e deviare in angolo. Al quarto d'ora si vedono gli ospiti con un calcio di punizione battuto sul settore sinistro; palla scodellata in area sulla quale nessuno riesce ad intervenire. Due minuti dopo si replica con Meini che prova la conclusione dalla distanza, il suo destro termina per&ograve; alto sulla traversa. Torna a farsi vedere il Forcoli al minuto ventitre; ubriacante incursione di La Monica sulla sinistra, tre avversari superati e cross pericoloso, la palla alla fine &egrave; allontanata dalla difesa fiorentina. Al minuto ventisei angolo per la Floria battuto da Jorgensen, Vanzi anticipa tutti e devia di testa, palla fuori. Alla mezz'ora una serie di carambole sulla mediana dei fiorentini favorisce l'incursione di Amato che crossa, Romei esce coi tempi giusti e ci mette una pezza. Un minuto dopo ci prova il numero sette ospite Amato, spalle alla porta al limite dell'area, a cercare in girata di sorprendere Filippeschi; palla lenta che non crea eccessivi problemi al portiere amaranto. Al 33' ancora La Monica protagonista sulla sinistra, sul cross si crea una mischia risolta in qualche modo dalla difesa ospite. Un minuto dopo Merlini su punizione cerca con una trasformazione a sorpresa di buggerare gli avversari, la difesa con qualche affanno rimedia in angolo. Nella ripresa Citi inserisce Masini per conferire un peso maggiore al reparto avanzato. Il nuovo entrato al quarto effettua un cross pericoloso da destra non trovando compagni pronti alla deviazione, sul proseguo dell'azione parte un cross pericoloso dal settore opposto, Hoda si tuffa di testa ma non trova la porta per un'inezia. All'8' il solito La Monica parte sulla sinistra all'altezza della linea centrale e, dopo aver scambiato con un compagno, innesca Hoda; il numero undici si incarta sul pi&ugrave; bello e non riesce a concludere. Al 18' Merlini lancia Masini in area, il numero quindici si gira ma spedisce oltre la traversa. Tra il ventunesimo e il ventiquattresimo minuto una probabile svolta; il numero tre della Floria Susini rimedia due cartellini gialli, ospiti in dieci nel quarto d'ora finale. La gara scende di ritmo tanto che per un' azione degna di questo nome si devono attendere dieci minuti abbondanti. Minuto trentacinque, tiro cross dell'amaranto Costagli, palla alta. Dopo cinque minuti anonimi il signor La regina, buona la sua direzione, assegna tre minuti di recupero. Quando sta per cadere il secondo e la lancetta dell'orologio sta per compiere l'ultimo giro il Forcoli usufruisce di un tiro dalla bandierina. A crossare &egrave; Corradino, &egrave; abile Masini all'altezza del secondo palo a bruciare tutti sul tempo non lasciando scampo a Romei. Per la Floria 2000 nemmeno il tempo di abbozzare una reazione. Ruggiero Crupi