- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Cattolica Virtus
-
4 - 1
- Bibbiena
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Morini 6/7 (66' Mastroianni 6.5), Stella Lorenzo Nicola 6+, Stella Lorenzo 6+ (47' Muscas 6/7), Gelonese 6/7 (65' Francini sv), Donnini 7+, Protei 7, Pratesi 6.5 (41' De Muynck 6.5), Servi 7 (62' Schenone sv), Cragno 7+ (57' Valenti 6), Mugelli 6.5, Giovannardi 6.5 (55' Morici 6.5). All.: Francesco Gozzi.
BIBBIENA (4-4-2): Santicioli Guerri 7, Bicchi 7+, Lolli 6/7, Nocentini 6.5 (55' Paoli 6.5), Amorosi 6 (68' Poponcini sv), Malentacca 6/7, Razzolini 6.5, Chimenti 6+ (68' Nassini sv), Rotelli 6.5 (76' Cellai sv), Biagi 6.5 (42' Ansani sv), Mustafay 6 (50' Pratesi 6+). A disp.: Acciai. All.: Roberto Gnassi.
ARBITRO: Gregory Masiani di Prato.
RETI: 2' Donnini, 30' Bicchi, 35' e 41' Cragno, 53' Servi.
NOTE: ammonito Francini. Corner 10-3. Recupero 0+3'.
Per ora nessuno ha trovato l'antidoto alla Cattolica di Gozzi. Ci ha provato il Bibbiena, ma non è bastato neppure l'eurogol di Bicchi, che riporta la parità alla mezz'ora con un destro da favola, a mettere il bastone tra le ruote alla capolista che, con un ritmo che sembra voler imitare quello della Roma di Garcia, inanella la quinta vittoria consecutiva e si mantiene a punteggio pieno in classifica. La squadra giallorossa era la favorita ad inizio stagione e le prime cinque giornate di campionato sembrano confermare i pronostici: eppure i giallorossi sono ancora una squadra tutt'altro che perfetta, che è in crescita e che dunque può (e deve) migliorare molto, soprattutto nella gestione della partita dopo essere passata in vantaggio. Il Bibbiena, reduce dalla sconfitta interna contro la Floria, incappa nel secondo ko consecutivo, ma si è battuto giocando una buona gara. È vero che nell'élite è difficile trovare squadre poco organizzate, ma i Casentinesi di Gnassi giocano con ritmo, personalità e una cura maniacale dei dettagli tattici. Sul punteggio finale pesa il fatto che, ad ogni distrazione compiuta in difesa dagli ospiti nei primi cinquantatre minuti, sia corrisposta una rete dei giallorossi. Gozzi schiera i suoi con un 4-2-3-1: davanti alla difesa il tecnico fiorentino schiera Pratesi a far coppia con Gelonese e, visto che Muscas parte dalla panchina, il terzetto alle spalle di Cragno è composto da Servi, Mugelli e Giovannardi. Gnassi risponde con un ordinatissimo 4-4-2: basta una rapida occhiata alle ali (Biagi a sinistra e Razzolini a destra) per capire che l'atteggiamento del Bibbiena è tutt'altro che difensivo. I due esterni infatti hanno spiccate doti offensive e, ben accompagnati dai terzini Bicchi e Lolli, quando la squadra è in possesso di palla agiscono molto alti, provando a supportare il tandem di attacco (tutta rapidità e tecnica) composto da Rotelli e Mustafay. Passano appena due minuti e i giallorossi sono subito in vantaggio, ancora una volta andando a segno da una palla inattiva. E per la quarta volta in campionato a timbrare il cartellino è il difensore-goleador Gianmarco Donnini. Gnassi sul corner da destra battuto da Gelonese richiama l'attenzione proprio sul numero 5 di casa, che invece stacca solo e, contati i passi, raccoglie sul primo palo (all'altezza del vertice dell'area piccola) l'assist del mediano, mandando la sfera imprendibile alle spalle di Santicioli Guerri. Il vantaggio spiana la strada alla capolista e per qualche minuto stordisce il Bibbiena. Al 4' Servi va in fuga sulla destra e crossa per Cragno, che colpisce di testa; la conclusione rimpalla sul braccio di Bicchi che è girato e dunque Masiani fa bene a lasciar proseguire. Al 6' Pratesi salta un avversario a centrocampo e verticalizza per Cragno che salta Santicioli Guerri in uscita ma per farlo si allunga il pallone e non riesce a tenerlo in campo. Il Bibbiena entra gradualmente in partita: il pressing di Nocentini e Chimenti si fa sentire e gli esterni non concedono agli Stella (Lorenzo e Lorenzo Nicola, rispettivamente a sinistra a destra) di salire. All'8' Razzolini cerca Rotelli con un tocco morbido; l'attaccante guadagna un metro alla difesa locale, ma Morini legge in anticipo le intenzioni del numero 9 ed arriva ad anticipare l'attaccante ospite. Al 18' ancora Servi sfonda a destra servendo Cragno; l'attaccante rimette al centro per Giovannardi che ci prova tre volte: dopo le opposizioni di un difensore e di Santicioli Guerri, il suo destro finisce sopra la traversa. L'organizzazione del Bibbiena emerge col passare dei minuti, ma gli ospiti si fanno spesso prendere dalla fretta con l'approssimarsi agli ultimi metri di campo e pur alzando il baricentro non riescono a concludere in porta. Al 27' è bravo Stella Lorenzo Nicola a chiudere in angolo su Razzolini ben imbeccato da Rotelli. Al 31' break di Mugelli che sulla tre-quarti soffia il pallone ad un avversario; il numero 10 alza la testa e conclude ma trova Santicioli Guerri ben appostato. Al 30' a sorpresa il Bibbiena trova il pareggio: Bicchi riceve un pallone in orizzontale a destra, carica il destro e da circa trenta metri lascia partire una conclusione incredibile che potentissima si insacca sotto l'incrocio dei pali alla destra di Morini. Un gol, quello ammirato dai fortunati in via Piero di Cosimo, destinato a rimanere tra i più belli dell'annata. Una rete così dovrebbe sedare o quantomeno innervosire la squadra chiamata a vincere per conservare il vantaggio in testa alla classifica, ma al contrario l'uno a uno scuote la Cattolica, che diventa più concreta rispetto ai minuti precedenti. Al 32' Gelonese batte una punizione a sorpresa servendo Mugelli, il numero 10 crossa col mancino, Cragno di testa trova il pallone spedendolo però alto sopra la traversa. Passano tre minuti e Mugelli, dopo aver triangolato con Giovannardi, lascia partire un destro che esce di poco sul fondo. Al 34' si vede in avanti il Bibbiena: Rotelli, spalle alla porta, prova a proteggere il pallone e finisce a terra dopo un lieve contatto con un difensore: l'impressione dalla tribuna è che Masiani faccia bene a far proseguire. Passa solo un minuto e la Cattolica guadagna un corner: la palla arriva larga a sinistra a Giovannardi, il quale (entrato prepotentemente nel match proprio in quei minuti, dopo essere stato spronato da Gozzi) pennella al centro un nuovo traversone; con la difesa ospite immobile, Cragno parte in posizione regolare e davanti a Santicioli Guerri con freddezza firma il nuovo vantaggio dei suoi. Passano due minuti e Rotelli si porta il pallone sul destro, facendo partire un gran tiro che finisce sull'esterno della rete. Allo scadere dei quaranta minuti la squadra di Gozzi triplica: Gelonese riesce a farsi trovare solo tra le linee, alza la testa e vede il movimento perfetto di Cragno; l'attaccante si presenta solo davanti a Santicioli Guerri e con un tocco di destro mette nel sacco il tre a uno.
Dopo aver riportato su binari favorevoli una gara che si stava mettendo in salita, la Cattolica nel secondo tempo non si vuole rilassare. Non si gioca a ritmi vertiginosi, ma i ragazzi di Gozzi tengono il baricentro alto. Al 49' De Muynck crossa da sinistra per Cragno che in spaccata si vede respingere in corner la sua deviazione da Santicioli Guerri. Passano due minuti e Lorenzo Stella lascia partire un tiro col destro che termina sul fondo. Dopo una conclusione di Rotelli rimpallata (52'), la Cattolica chiude il match al 53': Muscas (appena entrato) sfonda sulla sinistra, alza la testa e dalla linea di fondo fa partire un assist prelibato, la palla attraversa l'area piccola e viene raccolta sul secondo palo da Servi che appoggia nel sacco per la sua prima rete stagionale in campionato. La vittoria è al sicuro per i locali, che al 56' si rendono pericolosi col neo entrato Morici, fermato da Santicioli Guerri che mette in corner. Negli ultimi venti minuti la Cattolica gestisce le energie (Gozzi opera tutti i cambi e sperimenta anche Donnini mediano), così la gara si mantiene in vita soprattutto per merito del Bibbiena. Al 68' una punizione di Malentacca viene raccolta di testa da Bicchi che manda alto. Passano due minuti e una punizione di Poponcini trova lo stacco di testa di Malentacca ma il neo entrato Mastroianni blocca. Al 73' su un cross di Lolli (avanzato da mister Gnassi nel finale), Paoli conclude col destro trovando pronto alla presa Mastroianni. Da qui all'83' non si registrano altre occasioni. E così al triplice fischio di Masiani la Cattolica esulta per la quinta vittoria in cinque partite. Un inizio stellare, ma la squadra di Gozzi dovrà lavorare sodo per limare alcuni difetti. E, visto che il campionato è ovviamente lunghissimo, fondamentale sarà non badare al vantaggio acquisito e continuare a lavorare a testa bassa, senza abbassare mai la guardia. Per il Bibbiena un ko che poteva essere messo in conto: i ragazzi casentinesi conservano un po' di rimpianti soprattutto per i dieci minuti successivi al pareggio, quando il filtro di centrocampo è stato meno efficace. Crediamo comunque che Gnassi possa essere soddisfatto, perché la sua squadra ha mostrato una invidiabile organizzazione tattica e un'ottima tenuta atletica. Ha ben diretto il signor Masiani della sezione di Prato.
Calciatoripiù: Cragno e Donnini sono ancora tra i trascinatori della Cattolica. Il difensore (per l'occasione capitano) oltre a segnare il gol del vantaggio comanda il reparto con la consueta autorevolezza; l'attaccante prende per mano i compagni e piazza una doppietta nel momento più delicato del match. Preciso anche Protei al centro della difesa, spiccano le discese di Servi a destra, le geometrie di Gelonese e un paio di interventi di Morini. Nel Bibbiena il migliore è Bicchi: una rete capolavoro, ma anche tanto sacrificio in copertura sulla fascia destra, sradicando molti palloni dai piedi dei dirimpettai; bravo anche l'altro esterno difensivo Lolli, da elogiare anche le parate di Santicioli Guerri, la sicurezza di Malentacca e la prova di grande sacrificio di Nocentini che, pur non in perfette condizioni, per mezz'ora tiene testa ai mediani locali.
Cosimo Di Bari
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Morini 6/7 (66' Mastroianni 6.5), Stella Lorenzo Nicola 6+, Stella Lorenzo 6+ (47' Muscas 6/7), Gelonese 6/7 (65' Francini sv), Donnini 7+, Protei 7, Pratesi 6.5 (41' De Muynck 6.5), Servi 7 (62' Schenone sv), Cragno 7+ (57' Valenti 6), Mugelli 6.5, Giovannardi 6.5 (55' Morici 6.5). All.: Francesco Gozzi.<br >BIBBIENA (4-4-2): Santicioli Guerri 7, Bicchi 7+, Lolli 6/7, Nocentini 6.5 (55' Paoli 6.5), Amorosi 6 (68' Poponcini sv), Malentacca 6/7, Razzolini 6.5, Chimenti 6+ (68' Nassini sv), Rotelli 6.5 (76' Cellai sv), Biagi 6.5 (42' Ansani sv), Mustafay 6 (50' Pratesi 6+). A disp.: Acciai. All.: Roberto Gnassi.<br >
ARBITRO: Gregory Masiani di Prato.<br >
RETI: 2' Donnini, 30' Bicchi, 35' e 41' Cragno, 53' Servi.<br >NOTE: ammonito Francini. Corner 10-3. Recupero 0+3'.
Per ora nessuno ha trovato l'antidoto alla Cattolica di Gozzi. Ci ha provato il Bibbiena, ma non è bastato neppure l'eurogol di Bicchi, che riporta la parità alla mezz'ora con un destro da favola, a mettere il bastone tra le ruote alla capolista che, con un ritmo che sembra voler imitare quello della Roma di Garcia, inanella la quinta vittoria consecutiva e si mantiene a punteggio pieno in classifica. La squadra giallorossa era la favorita ad inizio stagione e le prime cinque giornate di campionato sembrano confermare i pronostici: eppure i giallorossi sono ancora una squadra tutt'altro che perfetta, che è in crescita e che dunque può (e deve) migliorare molto, soprattutto nella gestione della partita dopo essere passata in vantaggio. Il Bibbiena, reduce dalla sconfitta interna contro la Floria, incappa nel secondo ko consecutivo, ma si è battuto giocando una buona gara. È vero che nell'élite è difficile trovare squadre poco organizzate, ma i Casentinesi di Gnassi giocano con ritmo, personalità e una cura maniacale dei dettagli tattici. Sul punteggio finale pesa il fatto che, ad ogni distrazione compiuta in difesa dagli ospiti nei primi cinquantatre minuti, sia corrisposta una rete dei giallorossi. Gozzi schiera i suoi con un 4-2-3-1: davanti alla difesa il tecnico fiorentino schiera Pratesi a far coppia con Gelonese e, visto che Muscas parte dalla panchina, il terzetto alle spalle di Cragno è composto da Servi, Mugelli e Giovannardi. Gnassi risponde con un ordinatissimo 4-4-2: basta una rapida occhiata alle ali (Biagi a sinistra e Razzolini a destra) per capire che l'atteggiamento del Bibbiena è tutt'altro che difensivo. I due esterni infatti hanno spiccate doti offensive e, ben accompagnati dai terzini Bicchi e Lolli, quando la squadra è in possesso di palla agiscono molto alti, provando a supportare il tandem di attacco (tutta rapidità e tecnica) composto da Rotelli e Mustafay. Passano appena due minuti e i giallorossi sono subito in vantaggio, ancora una volta andando a segno da una palla inattiva. E per la quarta volta in campionato a timbrare il cartellino è il difensore-goleador Gianmarco Donnini. Gnassi sul corner da destra battuto da Gelonese richiama l'attenzione proprio sul numero 5 di casa, che invece stacca solo e, contati i passi, raccoglie sul primo palo (all'altezza del vertice dell'area piccola) l'assist del mediano, mandando la sfera imprendibile alle spalle di Santicioli Guerri. Il vantaggio spiana la strada alla capolista e per qualche minuto stordisce il Bibbiena. Al 4' Servi va in fuga sulla destra e crossa per Cragno, che colpisce di testa; la conclusione rimpalla sul braccio di Bicchi che è girato e dunque Masiani fa bene a lasciar proseguire. Al 6' Pratesi salta un avversario a centrocampo e verticalizza per Cragno che salta Santicioli Guerri in uscita ma per farlo si allunga il pallone e non riesce a tenerlo in campo. Il Bibbiena entra gradualmente in partita: il pressing di Nocentini e Chimenti si fa sentire e gli esterni non concedono agli Stella (Lorenzo e Lorenzo Nicola, rispettivamente a sinistra a destra) di salire. All'8' Razzolini cerca Rotelli con un tocco morbido; l'attaccante guadagna un metro alla difesa locale, ma Morini legge in anticipo le intenzioni del numero 9 ed arriva ad anticipare l'attaccante ospite. Al 18' ancora Servi sfonda a destra servendo Cragno; l'attaccante rimette al centro per Giovannardi che ci prova tre volte: dopo le opposizioni di un difensore e di Santicioli Guerri, il suo destro finisce sopra la traversa. L'organizzazione del Bibbiena emerge col passare dei minuti, ma gli ospiti si fanno spesso prendere dalla fretta con l'approssimarsi agli ultimi metri di campo e pur alzando il baricentro non riescono a concludere in porta. Al 27' è bravo Stella Lorenzo Nicola a chiudere in angolo su Razzolini ben imbeccato da Rotelli. Al 31' break di Mugelli che sulla tre-quarti soffia il pallone ad un avversario; il numero 10 alza la testa e conclude ma trova Santicioli Guerri ben appostato. Al 30' a sorpresa il Bibbiena trova il pareggio: Bicchi riceve un pallone in orizzontale a destra, carica il destro e da circa trenta metri lascia partire una conclusione incredibile che potentissima si insacca sotto l'incrocio dei pali alla destra di Morini. Un gol, quello ammirato dai fortunati in via Piero di Cosimo, destinato a rimanere tra i più belli dell'annata. Una rete così dovrebbe sedare o quantomeno innervosire la squadra chiamata a vincere per conservare il vantaggio in testa alla classifica, ma al contrario l'uno a uno scuote la Cattolica, che diventa più concreta rispetto ai minuti precedenti. Al 32' Gelonese batte una punizione a sorpresa servendo Mugelli, il numero 10 crossa col mancino, Cragno di testa trova il pallone spedendolo però alto sopra la traversa. Passano tre minuti e Mugelli, dopo aver triangolato con Giovannardi, lascia partire un destro che esce di poco sul fondo. Al 34' si vede in avanti il Bibbiena: Rotelli, spalle alla porta, prova a proteggere il pallone e finisce a terra dopo un lieve contatto con un difensore: l'impressione dalla tribuna è che Masiani faccia bene a far proseguire. Passa solo un minuto e la Cattolica guadagna un corner: la palla arriva larga a sinistra a Giovannardi, il quale (entrato prepotentemente nel match proprio in quei minuti, dopo essere stato spronato da Gozzi) pennella al centro un nuovo traversone; con la difesa ospite immobile, Cragno parte in posizione regolare e davanti a Santicioli Guerri con freddezza firma il nuovo vantaggio dei suoi. Passano due minuti e Rotelli si porta il pallone sul destro, facendo partire un gran tiro che finisce sull'esterno della rete. Allo scadere dei quaranta minuti la squadra di Gozzi triplica: Gelonese riesce a farsi trovare solo tra le linee, alza la testa e vede il movimento perfetto di Cragno; l'attaccante si presenta solo davanti a Santicioli Guerri e con un tocco di destro mette nel sacco il tre a uno. <br >Dopo aver riportato su binari favorevoli una gara che si stava mettendo in salita, la Cattolica nel secondo tempo non si vuole rilassare. Non si gioca a ritmi vertiginosi, ma i ragazzi di Gozzi tengono il baricentro alto. Al 49' De Muynck crossa da sinistra per Cragno che in spaccata si vede respingere in corner la sua deviazione da Santicioli Guerri. Passano due minuti e Lorenzo Stella lascia partire un tiro col destro che termina sul fondo. Dopo una conclusione di Rotelli rimpallata (52'), la Cattolica chiude il match al 53': Muscas (appena entrato) sfonda sulla sinistra, alza la testa e dalla linea di fondo fa partire un assist prelibato, la palla attraversa l'area piccola e viene raccolta sul secondo palo da Servi che appoggia nel sacco per la sua prima rete stagionale in campionato. La vittoria è al sicuro per i locali, che al 56' si rendono pericolosi col neo entrato Morici, fermato da Santicioli Guerri che mette in corner. Negli ultimi venti minuti la Cattolica gestisce le energie (Gozzi opera tutti i cambi e sperimenta anche Donnini mediano), così la gara si mantiene in vita soprattutto per merito del Bibbiena. Al 68' una punizione di Malentacca viene raccolta di testa da Bicchi che manda alto. Passano due minuti e una punizione di Poponcini trova lo stacco di testa di Malentacca ma il neo entrato Mastroianni blocca. Al 73' su un cross di Lolli (avanzato da mister Gnassi nel finale), Paoli conclude col destro trovando pronto alla presa Mastroianni. Da qui all'83' non si registrano altre occasioni. E così al triplice fischio di Masiani la Cattolica esulta per la quinta vittoria in cinque partite. Un inizio stellare, ma la squadra di Gozzi dovrà lavorare sodo per limare alcuni difetti. E, visto che il campionato è ovviamente lunghissimo, fondamentale sarà non badare al vantaggio acquisito e continuare a lavorare a testa bassa, senza abbassare mai la guardia. Per il Bibbiena un ko che poteva essere messo in conto: i ragazzi casentinesi conservano un po' di rimpianti soprattutto per i dieci minuti successivi al pareggio, quando il filtro di centrocampo è stato meno efficace. Crediamo comunque che Gnassi possa essere soddisfatto, perché la sua squadra ha mostrato una invidiabile organizzazione tattica e un'ottima tenuta atletica. Ha ben diretto il signor Masiani della sezione di Prato.<br ><b>
Calciatoripiù: Cragno</b> e <b>Donnini </b>sono ancora tra i trascinatori della Cattolica. Il difensore (per l'occasione capitano) oltre a segnare il gol del vantaggio comanda il reparto con la consueta autorevolezza; l'attaccante prende per mano i compagni e piazza una doppietta nel momento più delicato del match. Preciso anche <b>Protei </b>al centro della difesa, spiccano le discese di <b>Servi </b>a destra, le geometrie di <b>Gelonese </b>e un paio di interventi di <b>Morini</b>. Nel Bibbiena il migliore è <b>Bicchi</b>: una rete capolavoro, ma anche tanto sacrificio in copertura sulla fascia destra, sradicando molti palloni dai piedi dei dirimpettai; bravo anche l'altro esterno difensivo <b>Lolli</b>, da elogiare anche le parate di <b>Santicioli Guerri</b>, la sicurezza di <b>Malentacca</b> e la prova di grande sacrificio di <b>Nocentini</b> che, pur non in perfette condizioni, per mezz'ora tiene testa ai mediani locali.
Cosimo Di Bari