FCG FLORIA 20000 (4-2-3-1): Bettoni 6+; Amato 6,5 (71' Rossi ng), Vanzi 6+, Marchi 6,5, Meini 6-; Erodiani 6, Jorgensen 6,5 (58' Fiesoli 6+); Di Prisco 6,5 (62' Minguzzi 6+), Samorè 6+(80+2' Gabbrielli ng), Lazri 6+; Staccioli 6+ (80' Romei 6+). A disp.: Susini, Martinelli. All.: Romano Fiaschi.
CASCINA VALDERA (4-3-3): Noccioli 6,5; Cialdini 6,5, Taglioli 6+, Di Cocco 6,5 (76' Santino 6+), Benvenuti M. 6+ (62' Benedetti O. 6+); Benedetti A. 7, Barsacchi 6+, Cerboneschi 6+; Pacifico 7+, Petova 6 (59' Ambrosio 6+), Di Sarli 6+ (71' Casini ng). A disp.: Mangini, Avolese. All.: Marco Malventi.

ARBITRO: Matteo Camoni di Pistoia 5,5.

RETI: 65' Pacifico, 66' Lazri, 73' Marchi, 82' Benedetti A.
NOTE: espulso Bettoni all'80'.



Comincia scoppiettando il campionato delle due squadre impegnate al Grazzini per il girone d'élite. Sotto il plumbeo - ma tutto sommato clemente - cielo domenicale le compagini di Fiaschi e Malventi si rimontano e contro-rimontano giungendo infine ad un pareggio pronosticabile visto lo svolgimento della partita. Battute iniziali delle più classiche, dedicate allo studio e al noli me tangere reciroci. Primo sussulto appannaggio dei padroni di casa con Lazri che con un tiro-cross trova pronto sul primo palo Noccioli. Il Cascina pare essere in difficoltà nel creare superiorità numerica sugli esterni, fatto che, col modulo utilizzato, non risulta favorevole; Di Sarli è imbrigliato da Amato, mentre sul versante opposto Pacifico predilige maggiormente accentrarsi. Il primo vero pericolo lo corre la Floria, sorpresa dall'aggiramento attuato dai ragazzi di Malventi, che porta alla conclusione Cialdini, splendidamente assistito da Di Sarli. Nell'occasione adeguata la risposta di Bettoni, che si deve ripetere alcuni momenti dopo su un'incursione centrale di Pacifico. La Floria bussa dalle parti di Noccioli grazie a un misunderstanding comunicativo tra quest'ultimo e i suoi centrali difensivi; Staccioli, però, si allarga troppo e riesce a indirizzare solamente verso l'esterno della rete. Solo nel finale di frazione accade nuovamente qualcosa di notevole: in risalto la tecnica portieristica di Noccioli, valido nel distendersi sulla propria sinistra deviando in angolo un tentativo aereo di Vanzi.
Al ritorno dagli spogliatoi la solfa non sembra essere cambiata. Poche emozioni da ambo le fazioni, solo tanto amimus pugnandi . E' Di Sarli il primo tentativo, sventato da Bettoni, coi piedi. E' ancora Bettoni a salvare la situazione mettendo ben più della proverbiale pezza sulla jirata di Pacifico. I locali si affidano prevalentemente ai calci piazzati per graffiare: Vanzi sfiora il bersaglio grosso all'ora di gioco con una capocciata. È un assist involontario di Benedetti a permettere a Di Prisco di presentarsi a tu per tu con Noccioli, difettando però di freddezza, dato che la sua conclusione centra la base del palo. Oltre la beffa, il danno: il ragazzo rimedia una torsione che lo costringe all'abbandono del verde rettangolo. 65': cross dalla tre quarti, Meini compie il più disincentivata delle giocate difensive respingendo la sfera verso il centro, dove, appostato nella lunetta, Pacifico è libero di controllare e indovinare l'angolo vincente. Il Cascina però non riesce a godersi il vantaggio, poiché viene subito raggiunto dal tap-in di Lazri, fiondatosi sulla comprensibilmente corta respinta di Noccioli, intervenuto per sventare un potenziale autogol. Il pari galvanizza i biancoblu, arrembanti nei dieci minuti finali. Da corner scaturisce il vantaggio dei fiorentini, con Marchi che, ingiungendo in corsa a velocità esagerata, fulmina col sinistro l'estremo ospite. Allo scoccare dell'80' la Floria rimane in dieci uomini per l'espulsione comminata a Bettoni, intervenuto in abissale ritardo sul defilato Ambrosio. Il suo sostituto Romei si deve subito esibire in un intervento scenografico ed efficace sulla punizione di Casini. L‘assalto all'arma bianca degli ospiti reca i suoi frutti in pieno recupero: angolo dalla sinistra e serie incomprensibile di rimpalli tra Benedetti A. e due difensori avversari. La paternità del gol è di Bendetti A.: la palla varca la linea e alea iacta est . Inutili le proteste di Marchi per presunte irregolarità su Vanzi, dolorante a terra. Si chiude così, tra le polemiche indirizzate al direttore di gara, l'equilibrato incontro tra le odierne contendenti, destinate, probabilmente, a darsi battaglia anche a distanza per obiettivi comuni.

Calciatoripiù: Benedetti A. (Cascina Valdera): La Floria soffre l'assenza di un playmaker (sugli spalti già si compiangono gli antichi fasti di Borgarello), affidando lo svolgimento del gioco a Samorè. Il diez biancoblu, però, è braccato dal mediano pisano, che gli si francobolla come fece Ulisse all'albero maestro della nave, secondo il racconto omerico. Ruba la scena con l'avanzare dei minuti, imponendosi per fisicità e agonismo. Complice decisivo in occasione del pari definitivo: Frangiflutti. Pacifico (Cascina Valdera): Parte in sordina, poi comincia ad illuminare, a rendersi pericoloso e, soprattutto, a far rendere pericolosi i compagni. Già apprezzabile la forma fisica, il gol è frutto della chiaroveggenza tattica e della velocità d'esecuzione. L'augurio è di recitare una parte da protagonista nella recita del campionato: Amleto.

Fulvio Scozzafava FCG FLORIA 20000 (4-2-3-1): Bettoni 6+; Amato 6,5 (71' Rossi ng), Vanzi 6+, Marchi 6,5, Meini 6-; Erodiani 6, Jorgensen 6,5 (58' Fiesoli 6+); Di Prisco 6,5 (62' Minguzzi 6+), Samor&egrave; 6+(80+2' Gabbrielli ng), Lazri 6+; Staccioli 6+ (80' Romei 6+). A disp.: Susini, Martinelli. All.: Romano Fiaschi.<br >CASCINA VALDERA (4-3-3): Noccioli 6,5; Cialdini 6,5, Taglioli 6+, Di Cocco 6,5 (76' Santino 6+), Benvenuti M. 6+ (62' Benedetti O. 6+); Benedetti A. 7, Barsacchi 6+, Cerboneschi 6+; Pacifico 7+, Petova 6 (59' Ambrosio 6+), Di Sarli 6+ (71' Casini ng). A disp.: Mangini, Avolese. All.: Marco Malventi.<br > ARBITRO: Matteo Camoni di Pistoia 5,5.<br > RETI: 65' Pacifico, 66' Lazri, 73' Marchi, 82' Benedetti A.<br >NOTE: espulso Bettoni all'80'. Comincia scoppiettando il campionato delle due squadre impegnate al Grazzini per il girone d'&eacute;lite. Sotto il plumbeo - ma tutto sommato clemente - cielo domenicale le compagini di Fiaschi e Malventi si rimontano e contro-rimontano giungendo infine ad un pareggio pronosticabile visto lo svolgimento della partita. Battute iniziali delle pi&ugrave; classiche, dedicate allo studio e al noli me tangere reciroci. Primo sussulto appannaggio dei padroni di casa con Lazri che con un tiro-cross trova pronto sul primo palo Noccioli. Il Cascina pare essere in difficolt&agrave; nel creare superiorit&agrave; numerica sugli esterni, fatto che, col modulo utilizzato, non risulta favorevole; Di Sarli &egrave; imbrigliato da Amato, mentre sul versante opposto Pacifico predilige maggiormente accentrarsi. Il primo vero pericolo lo corre la Floria, sorpresa dall'aggiramento attuato dai ragazzi di Malventi, che porta alla conclusione Cialdini, splendidamente assistito da Di Sarli. Nell'occasione adeguata la risposta di Bettoni, che si deve ripetere alcuni momenti dopo su un'incursione centrale di Pacifico. La Floria bussa dalle parti di Noccioli grazie a un misunderstanding comunicativo tra quest'ultimo e i suoi centrali difensivi; Staccioli, per&ograve;, si allarga troppo e riesce a indirizzare solamente verso l'esterno della rete. Solo nel finale di frazione accade nuovamente qualcosa di notevole: in risalto la tecnica portieristica di Noccioli, valido nel distendersi sulla propria sinistra deviando in angolo un tentativo aereo di Vanzi. <br >Al ritorno dagli spogliatoi la solfa non sembra essere cambiata. Poche emozioni da ambo le fazioni, solo tanto amimus pugnandi . E' Di Sarli il primo tentativo, sventato da Bettoni, coi piedi. E' ancora Bettoni a salvare la situazione mettendo ben pi&ugrave; della proverbiale pezza sulla jirata di Pacifico. I locali si affidano prevalentemente ai calci piazzati per graffiare: Vanzi sfiora il bersaglio grosso all'ora di gioco con una capocciata. &Egrave; un assist involontario di Benedetti a permettere a Di Prisco di presentarsi a tu per tu con Noccioli, difettando per&ograve; di freddezza, dato che la sua conclusione centra la base del palo. Oltre la beffa, il danno: il ragazzo rimedia una torsione che lo costringe all'abbandono del verde rettangolo. 65': cross dalla tre quarti, Meini compie il pi&ugrave; disincentivata delle giocate difensive respingendo la sfera verso il centro, dove, appostato nella lunetta, Pacifico &egrave; libero di controllare e indovinare l'angolo vincente. Il Cascina per&ograve; non riesce a godersi il vantaggio, poich&eacute; viene subito raggiunto dal tap-in di Lazri, fiondatosi sulla comprensibilmente corta respinta di Noccioli, intervenuto per sventare un potenziale autogol. Il pari galvanizza i biancoblu, arrembanti nei dieci minuti finali. Da corner scaturisce il vantaggio dei fiorentini, con Marchi che, ingiungendo in corsa a velocit&agrave; esagerata, fulmina col sinistro l'estremo ospite. Allo scoccare dell'80' la Floria rimane in dieci uomini per l'espulsione comminata a Bettoni, intervenuto in abissale ritardo sul defilato Ambrosio. Il suo sostituto Romei si deve subito esibire in un intervento scenografico ed efficace sulla punizione di Casini. L‘assalto all'arma bianca degli ospiti reca i suoi frutti in pieno recupero: angolo dalla sinistra e serie incomprensibile di rimpalli tra Benedetti A. e due difensori avversari. La paternit&agrave; del gol &egrave; di Bendetti A.: la palla varca la linea e alea iacta est . Inutili le proteste di Marchi per presunte irregolarit&agrave; su Vanzi, dolorante a terra. Si chiude cos&igrave;, tra le polemiche indirizzate al direttore di gara, l'equilibrato incontro tra le odierne contendenti, destinate, probabilmente, a darsi battaglia anche a distanza per obiettivi comuni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Benedetti A. (Cascina Valdera)</b>: La Floria soffre l'assenza di un playmaker (sugli spalti gi&agrave; si compiangono gli antichi fasti di Borgarello), affidando lo svolgimento del gioco a Samor&egrave;. Il diez biancoblu, per&ograve;, &egrave; braccato dal mediano pisano, che gli si francobolla come fece Ulisse all'albero maestro della nave, secondo il racconto omerico. Ruba la scena con l'avanzare dei minuti, imponendosi per fisicit&agrave; e agonismo. Complice decisivo in occasione del pari definitivo: Frangiflutti. <b>Pacifico (Cascina Valdera)</b>: Parte in sordina, poi comincia ad illuminare, a rendersi pericoloso e, soprattutto, a far rendere pericolosi i compagni. Gi&agrave; apprezzabile la forma fisica, il gol &egrave; frutto della chiaroveggenza tattica e della velocit&agrave; d'esecuzione. L'augurio &egrave; di recitare una parte da protagonista nella recita del campionato: Amleto. Fulvio Scozzafava