SCANDICCI: Sicuteri 6,5, Pratelli 5,5, Giuliani 6, Bocci 5,5 (43' Bandinelli 6), Nigi 6, Chiari 7, Ristori 6- (47' Venturi 6), Pini 6,5, Tanaglioni 6,5 (62' Rosato 6), Torrini 6,5 (68' Gori 6), Panzani 6- (78' Ballerini s.v.). A disp.: Danese, Centipiani. All.: Andrea Pratesi.
BIBBIENA: Santiccioli 6 (43' Acciai 6), Bicchi 6, Lolli 6, Nocentini 6,5, Margiacchi 6 (80' Amorosi s.v.), Malentacca 6, Menti 6- (61' Ansani 7), Razzolini 6,5 (71' Mercati s.v.), Mustafay 6 (41' Pratesi 6,5), Biagi 6- (57' Poponcini 6), Rotelli 6- (65' Chimenti 6). All.: Roberto Gnassi.

ARBITRO: Castri di Empoli 6.

RETI: 26' Pini, 74' Ansani.
NOTE: Recupero 1'+5'.



Stenta a brillare la luce dello Scandicci, fermato nel secondo impegno casalingo stagionale da un coriaceo Bibbiena. Il 3-5-2, prima, e il 4-4-2, poi, disposti da Pratesi paiono ancora in piena fase di rodaggio, non tanto per i nuovi interpreti (Chiari si è rivelato come uno dei più positivi), quanto per una manovra che nel complesso risulta spesso macchinosa ed imprecisa. Il tandem offensivo composto da Torrini e Tanaglioni fa sicuramente da eccezione: i due si trovano a meraviglia e producono combinazioni a raffica che portano, prima, ad una conclusione messa in corner da Santiccioli, poi, al fallo da cui deriva la punizione dell'uno a zero. Il marcatore è capitan Pini, il quale sorprende l'estremo difensore del Bibbiena con un destro di rara potenza. Il vantaggio acquisito non mette le ali ai ragazzi di Pratesi, che prima dell'intervallo si fanno notare esclusivamente per la deviazione in piena area della torre Giuliani. Il Bibbiena del primo tempo non demerita affatto, anche se sul taccuino finiscono solo l'occasione capitata sui piedi di Rotelli in avvio di gara e il calcio di punizione centrale da parte dell'altra punta Mustafay.
I primi quaranta minuti non soddisfano entrambi i tecnici: Pratesi toglie un Bocci particolarmente impreciso e inserisce Bandinelli, passando al 4-4-2; Gnassi prova a vivacizzare il suo reparto offensivo con l'innesto di Filippo Pratesi, in luogo di Mustafay. L'attaccante blaugrana , appena entrato, dispone di una ghiottissima chance, quando, sulla verticalizzazione di Biagi, arpiona il pallone approfittando della dormita della difesa avversaria, ma si fa ipnotizzare dall'uscita provvidenziale di Sicuteri. Il Bibbiena sembra aver tratto maggiore beneficio dalle sostituzioni rispetto ai locali: ora sono gli ospiti, infatti, a dirigere le operazioni e a rendersi minacciosi con il tiro velenoso effettuato da Lolli e con il clamoroso incrocio dei pali colpito da Ansani sugli sviluppi di un calcio d'angolo. I padroni di casa recriminano per due scelte arbitrali discutibili: al 52', Pini gonfia la rete avversaria sulla parabola disegnata da Chiari, ma il signor Castri di Empoli annulla il bis del numero 8 biancoazzurro per presunta posizione di offside; al 30' il neoentrato Gori grida al penalty per un contatto in area ospite, ma per il direttore di gara non sussistono gli estremi per il fischio. L'assegnazione di un rigore arriverà tre minuti più tardi, ma nell'altra area: Pratelli atterra ingenuamente Ansani con un tackle scivolato in posizione piuttosto defilata: dagli undici metri si presenta la vittima del fallo, che realizza con freddezza la rete del meritato 1-1. I padroni di casa subiscono il colpo e rischiano di naufragare allo scadere con il fendente scagliato da Chimenti, che fa scorrere più di un brivido lungo la schiena di Sicuteri. La squadra di mister Pratesi deve dunque rimandare l'appuntamento con la prima vittoria interna in campionato: il prossimo avversario, la Cattolica Virtus, è uno dei peggiori clienti per poter sfatare il tabù del Bartolozzi . Il Bibbiena prosegue la sua marcia da imbattuta: uscire indenni dal campo di Scandicci attraverso una prestazione del genere rappresenta un'ulteriore iniezione di fiducia per una squadra che appare già parecchio competitiva.

Calciatoripiù: Chiari 7 L'ex Isolotto è la nota più positiva dei suoi. Schierato a protezione della difesa, recupera e smista una quantità industriale di palloni. Ansani 7 Il suo ingresso rivoluziona il volto dell'attacco del Bibbiena. Mantiene costantemente in apprensione i due centrali difensivi avversari: colpisce un legno di testa, si conquista il rigore del pareggio e lo realizza.

Andrea Doccula SCANDICCI: Sicuteri 6,5, Pratelli 5,5, Giuliani 6, Bocci 5,5 (43' Bandinelli 6), Nigi 6, Chiari 7, Ristori 6- (47' Venturi 6), Pini 6,5, Tanaglioni 6,5 (62' Rosato 6), Torrini 6,5 (68' Gori 6), Panzani 6- (78' Ballerini s.v.). A disp.: Danese, Centipiani. All.: Andrea Pratesi.<br >BIBBIENA: Santiccioli 6 (43' Acciai 6), Bicchi 6, Lolli 6, Nocentini 6,5, Margiacchi 6 (80' Amorosi s.v.), Malentacca 6, Menti 6- (61' Ansani 7), Razzolini 6,5 (71' Mercati s.v.), Mustafay 6 (41' Pratesi 6,5), Biagi 6- (57' Poponcini 6), Rotelli 6- (65' Chimenti 6). All.: Roberto Gnassi.<br > ARBITRO: Castri di Empoli 6.<br > RETI: 26' Pini, 74' Ansani.<br >NOTE: Recupero 1'+5'. Stenta a brillare la luce dello Scandicci, fermato nel secondo impegno casalingo stagionale da un coriaceo Bibbiena. Il 3-5-2, prima, e il 4-4-2, poi, disposti da Pratesi paiono ancora in piena fase di rodaggio, non tanto per i nuovi interpreti (Chiari si &egrave; rivelato come uno dei pi&ugrave; positivi), quanto per una manovra che nel complesso risulta spesso macchinosa ed imprecisa. Il tandem offensivo composto da Torrini e Tanaglioni fa sicuramente da eccezione: i due si trovano a meraviglia e producono combinazioni a raffica che portano, prima, ad una conclusione messa in corner da Santiccioli, poi, al fallo da cui deriva la punizione dell'uno a zero. Il marcatore &egrave; capitan Pini, il quale sorprende l'estremo difensore del Bibbiena con un destro di rara potenza. Il vantaggio acquisito non mette le ali ai ragazzi di Pratesi, che prima dell'intervallo si fanno notare esclusivamente per la deviazione in piena area della torre Giuliani. Il Bibbiena del primo tempo non demerita affatto, anche se sul taccuino finiscono solo l'occasione capitata sui piedi di Rotelli in avvio di gara e il calcio di punizione centrale da parte dell'altra punta Mustafay. <br >I primi quaranta minuti non soddisfano entrambi i tecnici: Pratesi toglie un Bocci particolarmente impreciso e inserisce Bandinelli, passando al 4-4-2; Gnassi prova a vivacizzare il suo reparto offensivo con l'innesto di Filippo Pratesi, in luogo di Mustafay. L'attaccante blaugrana , appena entrato, dispone di una ghiottissima chance, quando, sulla verticalizzazione di Biagi, arpiona il pallone approfittando della dormita della difesa avversaria, ma si fa ipnotizzare dall'uscita provvidenziale di Sicuteri. Il Bibbiena sembra aver tratto maggiore beneficio dalle sostituzioni rispetto ai locali: ora sono gli ospiti, infatti, a dirigere le operazioni e a rendersi minacciosi con il tiro velenoso effettuato da Lolli e con il clamoroso incrocio dei pali colpito da Ansani sugli sviluppi di un calcio d'angolo. I padroni di casa recriminano per due scelte arbitrali discutibili: al 52', Pini gonfia la rete avversaria sulla parabola disegnata da Chiari, ma il signor Castri di Empoli annulla il bis del numero 8 biancoazzurro per presunta posizione di offside; al 30' il neoentrato Gori grida al penalty per un contatto in area ospite, ma per il direttore di gara non sussistono gli estremi per il fischio. L'assegnazione di un rigore arriver&agrave; tre minuti pi&ugrave; tardi, ma nell'altra area: Pratelli atterra ingenuamente Ansani con un tackle scivolato in posizione piuttosto defilata: dagli undici metri si presenta la vittima del fallo, che realizza con freddezza la rete del meritato 1-1. I padroni di casa subiscono il colpo e rischiano di naufragare allo scadere con il fendente scagliato da Chimenti, che fa scorrere pi&ugrave; di un brivido lungo la schiena di Sicuteri. La squadra di mister Pratesi deve dunque rimandare l'appuntamento con la prima vittoria interna in campionato: il prossimo avversario, la Cattolica Virtus, &egrave; uno dei peggiori clienti per poter sfatare il tab&ugrave; del Bartolozzi . Il Bibbiena prosegue la sua marcia da imbattuta: uscire indenni dal campo di Scandicci attraverso una prestazione del genere rappresenta un'ulteriore iniezione di fiducia per una squadra che appare gi&agrave; parecchio competitiva. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Chiari 7</b> L'ex Isolotto &egrave; la nota pi&ugrave; positiva dei suoi. Schierato a protezione della difesa, recupera e smista una quantit&agrave; industriale di palloni. <b>Ansani 7 </b>Il suo ingresso rivoluziona il volto dell'attacco del Bibbiena. Mantiene costantemente in apprensione i due centrali difensivi avversari: colpisce un legno di testa, si conquista il rigore del pareggio e lo realizza. Andrea Doccula