- Allievi Regionali GIR.B
- Armando Picchi
-
12 - 1
- San gimignanosport
ARMANDO PICCHI: Pezzini (41' Marrucci), Penco (41' Martelli), Fracassi (43' Catanzano), Ghelardi, Meini, F. Canessa (41' Orru), Salvadori (43' Morana), Lazzerini (51' Corucci), A. Canessa, Morelli (42' Cozzi), Guidi. All.: Daniele Grossi.
SANGIMIGNANO: Poggialini, Massa (57' Zuccarelli), Castaldo, Masini, Arzilli (58' Nisticò), Tuveri (52' Milvatti), Frattini, Hataj (31' Burresi), Bianchi (41' Bianco), Bongini, Hodza. A disp.: Riccucci. All.: Federico Spini.
ARBITRO: Matteo Stoppa di Pontedera.
RETI: 17' aut. Massa, 20', 50', 53', 55', 73' e 79' A. Canessa, 21' Morelli, 34' Salvadori, 36' Lazzerini, 39' Frattini, 56' Cozzi, 64' Catanzano.
NOTE: ammonito Frattini.
Armando Picchi a valanga sul San Gimignano, la penultima forza del campionato. Una pioggia di gol che porta soprattutto il nome di Alessio Canessa. Implacabile mattatore della giornata con sei gol, che permettono al bomber del campionato di allungare le distanze nella classifica marcatori (40 gol stagionali), ma soprattutto di mantenere ancora ad un punto il distacco della sua squadra dalla capolista Pro Livorno Sorgenti. Al fischio d'inizio, i padroni di casa si schierano con la difesa a quattro composta da Penco e Fracassi ai lati ad affiancare i centrali Ghelardi e Meini; Lazzerini davanti la retroguardia a giostrare il pallone per gli inserimenti di Salvadori, F. Canessa e Morelli; Alessio Canessa è il terminale offensivo. Gli ospiti rispondono anch'essi con la linea difensiva a quattro di Massa, Castaldo, Masini, Arzilli; Tuveri e Frattini i due mediani con il compito di arginare gli avversari e di impostare per Bongini e Hodza. Al 6', dopo un timido tentativo ospite con Frattini, i ragazzi di Grossi sono subito pericolosi in contropiede con Salvadori, il quale, accentratosi dalla destra, scappa verso la porta avversaria ma perde il controllo della sfera che si allunga verso le braccia di Poggialini. All'8' Salvadori serve Penco in sovrapposizione, il cui cross sul secondo palo non viene deviato in rete da due passi dalla testa di Morelli, contrastato da Castaldo. Al 15' F. Canessa afferra la sfera dai piedi di Masini ed in fuga solitaria, si fa respingere l'appoggio da Poggialini, bravo in uscita. Due minuti dopo, su un cross a pelo d'erba di Morelli, Massa nel tentativo di allontanare il pallone svirgola malamente nella propria porta, cogliendo impreparato il proprio estremo difensore. Al vantaggio labronico segue subito, al 20', il raddoppio di A. Canessa, Lazzerini serve Fracassi sull'out sinistro, il preciso cross trova A. Canessa libero di incocciare di testa sotto la traversa. Gli ospiti, completamente in bambola, concedono il terzo gol un minuto più tardi, da azione praticamente analoga: Lazzerini stavolta sceglie Salvadori sulla corsia destra che scodella al centro per il tuffo di testa del capitano Morelli, che indirizza la sfera nell'angolino. Tre a zero e tutto troppo, troppo semplice. Al 25' Penco si sgancia dalla linea mediana e, senza trovare alcun tipo di contrasto o di aggressione, raggiunge l'area di rigore avversaria dove l'assist per Morelli è sventato da Poggialini in uscita. Al 34', dopo un altro tentativo di A. Canessa terminato alto sulla traversa, l'Armando Picchi trova la quarta rete: il corner fuori misura di Lazzerini è raccolto sul vertice sinistro da Salvadori, il quale, stoppata la sfera, entra in area con un doppio dribbling e scarica all'incrocio dei pali una gran botta mancina che non lascia scampo a Poggialini. Pochi istanti ed al 36' arriva il quinto gol: Salvadori incontenibile sulla corsia destra crossa sul secondo palo dove Fracassi serve Lazzerini che batte l'estremo difensore ospite con un destro sul primo palo. Poi al 39', in chiusura della prima frazione, gli ospiti trovano fortunosamente il gol della bandiera con Frattini che nel lanciare fuori misura Hodza, scavalca Pezzini realizzando il cinque a uno. Nei secondi quaranta minuti, nonostante la classica girandola dei cambi, per i ragazzi di Spini la musica non cambia, anzi, in pratica è il festival del gol. Al 50', dopo già altre due occasioni sprecate, arriva il sesto gol dei locali: Orru riceve da Cozzi e serve A. Canessa sul movimento, protagonista di un gran gesto tecnico, stop di petto e rovesciata improvvisa con la palla che si infila nell'angolo più lontano. A. Canessa che si ripete al 53': Corucci confeziona l'assist di prima per la punta che incrocia il destro del sette a uno all'angolino. Ancora A. Canessa inarrestabile al 55': Massa perde la sfera dal limite dell'area e il capocannoniere del torneo nel tentativo di servire Morana, che non coglie l'assist, infila Poggialini per l'ottava volta con un tiro-cross sul secondo palo. Al 56' trova gloria anche Cozzi che tagliando sul primo palo raccoglie l'assist di A. Canessa insaccando con un destro secco la palla del nove a uno. Al 62' Corucci manca la gioia personale con un tiro ad effetto che sfiora il palo, gioia che invece riesce a trovare Catanzano al 64': servito di tacco da Morana dal limite dell'area, si invola verso la porta avversaria ed appoggia di sinistro il punto numero 10. Al 73', dopo una punizione ospite insidiosa di Hodza, A. Canessa è protagonista dell'undicesimo gol: Orru, sganciatosi sulla destra favorisce l'affondo di Morana, il cui tiro respinto da Poggialini cade sul destro di A. Canessa che non perdona ed infila la sfera sotto la traversa. Infine, dopo che Morana sfiora il gran gol dalla distanza con una bella conclusione a fil di palo, al 79' A. Canessa chiude il match a senso unico con gol di rapina: ricevuta la sfera da Catanzano, aggira il suo diretto marcatore ed anticipa Poggialini in uscita con un tocco di punta che scuote la rete del definitivo dodici a uno
Calciatoripiù: per l'Armando Picchi è stata una grande prestazione corale di tutta la squadra ma è impossibile non nominare come migliore in campo Alessio Canessa, sempre di più una conferma di questo torneo come Re dei bomber, inutile rimarcare le sue qualità già ampiamente citate in altre circostanze. I suoi sei gol sono lo specchio delle sue grandi qualità. E' capace di segnare di testa, destro, sinistro, in acrobazia e in qualunque momento del match. Per il San Gimignano, Hodza si nota in un paio di occasioni, nei calci da fermo e niente di più.
Matteo Galli
ARMANDO PICCHI: Pezzini (41' Marrucci), Penco (41' Martelli), Fracassi (43' Catanzano), Ghelardi, Meini, F. Canessa (41' Orru), Salvadori (43' Morana), Lazzerini (51' Corucci), A. Canessa, Morelli (42' Cozzi), Guidi. All.: Daniele Grossi.<br >SANGIMIGNANO: Poggialini, Massa (57' Zuccarelli), Castaldo, Masini, Arzilli (58' Nisticò), Tuveri (52' Milvatti), Frattini, Hataj (31' Burresi), Bianchi (41' Bianco), Bongini, Hodza. A disp.: Riccucci. All.: Federico Spini.<br >
ARBITRO: Matteo Stoppa di Pontedera.<br >
RETI: 17' aut. Massa, 20', 50', 53', 55', 73' e 79' A. Canessa, 21' Morelli, 34' Salvadori, 36' Lazzerini, 39' Frattini, 56' Cozzi, 64' Catanzano.<br >NOTE: ammonito Frattini.
Armando Picchi a valanga sul San Gimignano, la penultima forza del campionato. Una pioggia di gol che porta soprattutto il nome di Alessio Canessa. Implacabile mattatore della giornata con sei gol, che permettono al bomber del campionato di allungare le distanze nella classifica marcatori (40 gol stagionali), ma soprattutto di mantenere ancora ad un punto il distacco della sua squadra dalla capolista Pro Livorno Sorgenti. Al fischio d'inizio, i padroni di casa si schierano con la difesa a quattro composta da Penco e Fracassi ai lati ad affiancare i centrali Ghelardi e Meini; Lazzerini davanti la retroguardia a giostrare il pallone per gli inserimenti di Salvadori, F. Canessa e Morelli; Alessio Canessa è il terminale offensivo. Gli ospiti rispondono anch'essi con la linea difensiva a quattro di Massa, Castaldo, Masini, Arzilli; Tuveri e Frattini i due mediani con il compito di arginare gli avversari e di impostare per Bongini e Hodza. Al 6', dopo un timido tentativo ospite con Frattini, i ragazzi di Grossi sono subito pericolosi in contropiede con Salvadori, il quale, accentratosi dalla destra, scappa verso la porta avversaria ma perde il controllo della sfera che si allunga verso le braccia di Poggialini. All'8' Salvadori serve Penco in sovrapposizione, il cui cross sul secondo palo non viene deviato in rete da due passi dalla testa di Morelli, contrastato da Castaldo. Al 15' F. Canessa afferra la sfera dai piedi di Masini ed in fuga solitaria, si fa respingere l'appoggio da Poggialini, bravo in uscita. Due minuti dopo, su un cross a pelo d'erba di Morelli, Massa nel tentativo di allontanare il pallone svirgola malamente nella propria porta, cogliendo impreparato il proprio estremo difensore. Al vantaggio labronico segue subito, al 20', il raddoppio di A. Canessa, Lazzerini serve Fracassi sull'out sinistro, il preciso cross trova A. Canessa libero di incocciare di testa sotto la traversa. Gli ospiti, completamente in bambola, concedono il terzo gol un minuto più tardi, da azione praticamente analoga: Lazzerini stavolta sceglie Salvadori sulla corsia destra che scodella al centro per il tuffo di testa del capitano Morelli, che indirizza la sfera nell'angolino. Tre a zero e tutto troppo, troppo semplice. Al 25' Penco si sgancia dalla linea mediana e, senza trovare alcun tipo di contrasto o di aggressione, raggiunge l'area di rigore avversaria dove l'assist per Morelli è sventato da Poggialini in uscita. Al 34', dopo un altro tentativo di A. Canessa terminato alto sulla traversa, l'Armando Picchi trova la quarta rete: il corner fuori misura di Lazzerini è raccolto sul vertice sinistro da Salvadori, il quale, stoppata la sfera, entra in area con un doppio dribbling e scarica all'incrocio dei pali una gran botta mancina che non lascia scampo a Poggialini. Pochi istanti ed al 36' arriva il quinto gol: Salvadori incontenibile sulla corsia destra crossa sul secondo palo dove Fracassi serve Lazzerini che batte l'estremo difensore ospite con un destro sul primo palo. Poi al 39', in chiusura della prima frazione, gli ospiti trovano fortunosamente il gol della bandiera con Frattini che nel lanciare fuori misura Hodza, scavalca Pezzini realizzando il cinque a uno. Nei secondi quaranta minuti, nonostante la classica girandola dei cambi, per i ragazzi di Spini la musica non cambia, anzi, in pratica è il festival del gol. Al 50', dopo già altre due occasioni sprecate, arriva il sesto gol dei locali: Orru riceve da Cozzi e serve A. Canessa sul movimento, protagonista di un gran gesto tecnico, stop di petto e rovesciata improvvisa con la palla che si infila nell'angolo più lontano. A. Canessa che si ripete al 53': Corucci confeziona l'assist di prima per la punta che incrocia il destro del sette a uno all'angolino. Ancora A. Canessa inarrestabile al 55': Massa perde la sfera dal limite dell'area e il capocannoniere del torneo nel tentativo di servire Morana, che non coglie l'assist, infila Poggialini per l'ottava volta con un tiro-cross sul secondo palo. Al 56' trova gloria anche Cozzi che tagliando sul primo palo raccoglie l'assist di A. Canessa insaccando con un destro secco la palla del nove a uno. Al 62' Corucci manca la gioia personale con un tiro ad effetto che sfiora il palo, gioia che invece riesce a trovare Catanzano al 64': servito di tacco da Morana dal limite dell'area, si invola verso la porta avversaria ed appoggia di sinistro il punto numero 10. Al 73', dopo una punizione ospite insidiosa di Hodza, A. Canessa è protagonista dell'undicesimo gol: Orru, sganciatosi sulla destra favorisce l'affondo di Morana, il cui tiro respinto da Poggialini cade sul destro di A. Canessa che non perdona ed infila la sfera sotto la traversa. Infine, dopo che Morana sfiora il gran gol dalla distanza con una bella conclusione a fil di palo, al 79' A. Canessa chiude il match a senso unico con gol di rapina: ricevuta la sfera da Catanzano, aggira il suo diretto marcatore ed anticipa Poggialini in uscita con un tocco di punta che scuote la rete del definitivo dodici a uno <br ><b>
Calciatoripiù</b>: per l'Armando Picchi è stata una grande prestazione corale di tutta la squadra ma è impossibile non nominare come migliore in campo <b>Alessio Canessa</b>, sempre di più una conferma di questo torneo come Re dei bomber, inutile rimarcare le sue qualità già ampiamente citate in altre circostanze. I suoi sei gol sono lo specchio delle sue grandi qualità. E' capace di segnare di testa, destro, sinistro, in acrobazia e in qualunque momento del match. Per il San Gimignano, <b>Hodza </b>si nota in un paio di occasioni, nei calci da fermo e niente di più.
Matteo Galli