- Allievi Regionali GIR.B
- Valentino Mazzola
-
1 - 1
- San Miniato
VAL. MAZZOLA: Florindi, Frati, Batignani (73' Magazzini), Zacchei.havidi, Barbucci (85' Senesi G.), Vichi (65' Senesi D.), Papini, Cirillo, Maestrini (54' Lekeune Sokeng), Jrad (80' Bruni). All: Alfons Muca.
SAN MINIATO: Gorelli, Resti, Moscatelli, Bongini, Vivarelli (65' Aprile), Biagiotti (71' Dascalciuc), Buracchi, Cencioni (54' Provvedi), Sabatini, Cenni, Morina (61' Finucci). All.: Danilo Tosoni.
ARBITRO: Perrone di Siena.
RETI: 7' Vichi, 60' Sabatino.
NOTE: ammoniti Resti al 21', Batignani al 34', Bongini al 45', Sabatino al 50', Lekeune Sokeng al 80'.
NOTE: Espulso Muca (Mazz.) all'86' per proteste.
Che partita al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia, quella che domenica vede protagoniste il Valentino Mazzola e il San Miniato, in un derby senese che regala occasioni, tanto spettacolo, e del fisiologico nervosismo sia in campo che sugli spalti verso la fine degli ottanta minuti regolamentari. I padroni di casa per un'intera frazione di gioco appianano le differenze in classifica con gli avversari e dominano gioco e rettangolo verde, sprecando numerose occasioni per blindare sin da subito il risultato. Nel secondo tempo invece i ragazzi di mister Tosoni salgono in cattedra, trovano il pareggio ed escono (pur rischiando sempre molto) da Cerchiaia con un punto guadagnato, non male viste le occasioni create ma non sfruttate a dovere dai biancocelesti. I ritmi di gioco si alzano sin dalle prime battute di gioco, in una partita tanto attesa con molti ex da entrambe le parti. Al settimo minuto arriva subito il primo gol di giornata: lo segna Vichi, abile a farsi trovare pronto sulla respinta imperfetta di Gorelli dopo il tiro centrale di Cirillo. Il gol del vantaggio aumenta l'adrenalina e gli sforzi dei locali, che dopo neanche un giro di orologio sfiorano il raddoppio con la bella conclusione di Papini, che raccoglie il cross centrale sfornato da Barbucci sulla sinistra, bloccata però dall'intervento in presa bassa dell'estremo difensore neroverde. Al 14' primo sussulto ospite, con il calcio di punizione messo in mezzo da Cappelli che genera una ressa in piena area piccola: la palla arriva a Moscatelli, che viene però murato dal provvidenziale intervento di Barbucci al momento della conclusione. Al 22' schema da calcio piazzato per il Mazzola: il triangolo Masstrini-Papini porta la palla all'altezza del dischetto; su di essa si butta lo stesso Barbucci, che però incredibilmente spreca tutto mandando malamente alto con una conclusione decisamente svirgolata. La partita non accenna a fermarsi con il passare del tempo, e anzi il caldo primaverile spossa i giocatori, costringendo le due squadre ad allungarsi e quindi ad incentivare sempre più lo spettacolo, con continue ripartenze e ribaltamenti di fronte. Al 29' Cirillo, nel segno della continuità con le occasioni sprecate fino a quel momento, non sfrutta a dovere uno sballato retropassaggio avversario verso il portiere e mette fuori la palla del due a zero che avrebbe sicuramente dato una marcia e una buona dose di sicurezza in più alla sua squadra. Solo dopo il 35' i ritmi calano, dando tempo alle due compagini di rifiatare e di aspettare il duplice fischio del signor Perrone, che arriva senza alcun minuto di recupero. Al rientro dagli spogliatoi è tutto un altro San Miniato: più deciso, più spigliato, consapevole dei propri mezzi: passano solo sei minuti e il capitano Bongini, ex biancoceleste nella passata stagione, dall'interno dell'area di rigore casalinga esplode una conclusione che per sua sfortuna da solo l'impressione di potersi infilare sotto il sette, andando invece a sbattere sul palo alla destra di Florindi. È il segnale di una ritrovata verve offensiva che comunque non risparmia alcuni brividi ai tifosi ospiti: prima, al 47', con la conclusione alta di Zacchei, poi, al 55', con il calcio di punizione battuto da Jrad in posizione centrale, dai venti metri, che si abbassa all'ultimo ma trova solo l'esterno della rete. Al 60', come prova delle sensazioni maturate ad inizio ripresa, arriva il gol del pareggio: lo segna Sabatino (fin lì sostanzialmente abulico), che capitalizza con cinismo un buco lasciato dalla difesa biancoceleste su calcio piazzato per punire Florindi e portare il punteggio sull'uno a uno. Il Valentino Mazzola, dal canto suo, non riesce proprio a vedere lo specchio della porta, neanche con i nuovi entrati: ad esempio con Davide Senesi, che al 65' si trova tutto solo in piena area, a porta praticamente sguarnita, ma come Barbucci in precedenza non prende bene le misure e spara malamente alto. Al 71' Chiarelli, per non esser da meno, emula l'occasione fallita da Cirillo nel corso del primo tempo mandando a lato una ghiotta incomprensione tra Batignani e Florindi. L'azione diventa tumultuosa, a tratti annaspante, durante i cinque minuti di recupero del secondo tempo. Prima alcuni infortuni muscolari costringono l'arbitro ad allungare il tempo di gioco supplementare. Poi, nel giro di un minuto e mezzo, occasionissima dall'una e dall'altra parte per portare a casa il match: prima, all'87', ancora Sabati segna il gol vittoria ma il direttore di gara ferma tutto per una carica sul portiere ravvisata prima del tap-in vincente del numero 9 neroverde. Poi, sulla ripartenza casalinga, Jrad si fa tutta la fascia sinistra in azione personale, mette in mezzo la palla della partita ma ancora una volta Davide Senesi, bissando l'azione precedente, pecca di concentrazione e manda ancora una volta fuori, disperandosi nell'udire il triplice fischio finale. Mazzola-San Miniato 1-1: un pareggio che non intacca la distanza in classifica tra le due squadre, ma che forse, per quanto fatto vedere all'interno della prima frazione di gioco, lascia decisamente l'amaro in bocca ai padroni di casa.
Calciatoripiù: per il Valentino Mazzola migliori in campo Barbucci, preciso e puntuale in copertura, e Vichi, autore del gol del vantaggio e di una prestazione interessante sulla fascia destra. Per il San Miniato invece sottolineiamo le prove fornite di Moscatelli, duellante proprio con Vichi per il controllo della propria fascia, e Sabatino, incolore per tutta la prima frazione di gioco ma risolutore nella zampata che vale il pareggio ospite.
Andrea Coscetti
VAL. MAZZOLA: Florindi, Frati, Batignani (73' Magazzini), Zacchei.havidi, Barbucci (85' Senesi G.), Vichi (65' Senesi D.), Papini, Cirillo, Maestrini (54' Lekeune Sokeng), Jrad (80' Bruni). All: Alfons Muca.<br >SAN MINIATO: Gorelli, Resti, Moscatelli, Bongini, Vivarelli (65' Aprile), Biagiotti (71' Dascalciuc), Buracchi, Cencioni (54' Provvedi), Sabatini, Cenni, Morina (61' Finucci). All.: Danilo Tosoni.<br >
ARBITRO: Perrone di Siena.<br >
RETI: 7' Vichi, 60' Sabatino.<br >NOTE: ammoniti Resti al 21', Batignani al 34', Bongini al 45', Sabatino al 50', Lekeune Sokeng al 80'.<br >NOTE: Espulso Muca (Mazz.) all'86' per proteste.
Che partita al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia, quella che domenica vede protagoniste il Valentino Mazzola e il San Miniato, in un derby senese che regala occasioni, tanto spettacolo, e del fisiologico nervosismo sia in campo che sugli spalti verso la fine degli ottanta minuti regolamentari. I padroni di casa per un'intera frazione di gioco appianano le differenze in classifica con gli avversari e dominano gioco e rettangolo verde, sprecando numerose occasioni per blindare sin da subito il risultato. Nel secondo tempo invece i ragazzi di mister Tosoni salgono in cattedra, trovano il pareggio ed escono (pur rischiando sempre molto) da Cerchiaia con un punto guadagnato, non male viste le occasioni create ma non sfruttate a dovere dai biancocelesti. I ritmi di gioco si alzano sin dalle prime battute di gioco, in una partita tanto attesa con molti ex da entrambe le parti. Al settimo minuto arriva subito il primo gol di giornata: lo segna Vichi, abile a farsi trovare pronto sulla respinta imperfetta di Gorelli dopo il tiro centrale di Cirillo. Il gol del vantaggio aumenta l'adrenalina e gli sforzi dei locali, che dopo neanche un giro di orologio sfiorano il raddoppio con la bella conclusione di Papini, che raccoglie il cross centrale sfornato da Barbucci sulla sinistra, bloccata però dall'intervento in presa bassa dell'estremo difensore neroverde. Al 14' primo sussulto ospite, con il calcio di punizione messo in mezzo da Cappelli che genera una ressa in piena area piccola: la palla arriva a Moscatelli, che viene però murato dal provvidenziale intervento di Barbucci al momento della conclusione. Al 22' schema da calcio piazzato per il Mazzola: il triangolo Masstrini-Papini porta la palla all'altezza del dischetto; su di essa si butta lo stesso Barbucci, che però incredibilmente spreca tutto mandando malamente alto con una conclusione decisamente svirgolata. La partita non accenna a fermarsi con il passare del tempo, e anzi il caldo primaverile spossa i giocatori, costringendo le due squadre ad allungarsi e quindi ad incentivare sempre più lo spettacolo, con continue ripartenze e ribaltamenti di fronte. Al 29' Cirillo, nel segno della continuità con le occasioni sprecate fino a quel momento, non sfrutta a dovere uno sballato retropassaggio avversario verso il portiere e mette fuori la palla del due a zero che avrebbe sicuramente dato una marcia e una buona dose di sicurezza in più alla sua squadra. Solo dopo il 35' i ritmi calano, dando tempo alle due compagini di rifiatare e di aspettare il duplice fischio del signor Perrone, che arriva senza alcun minuto di recupero. Al rientro dagli spogliatoi è tutto un altro San Miniato: più deciso, più spigliato, consapevole dei propri mezzi: passano solo sei minuti e il capitano Bongini, ex biancoceleste nella passata stagione, dall'interno dell'area di rigore casalinga esplode una conclusione che per sua sfortuna da solo l'impressione di potersi infilare sotto il sette, andando invece a sbattere sul palo alla destra di Florindi. È il segnale di una ritrovata verve offensiva che comunque non risparmia alcuni brividi ai tifosi ospiti: prima, al 47', con la conclusione alta di Zacchei, poi, al 55', con il calcio di punizione battuto da Jrad in posizione centrale, dai venti metri, che si abbassa all'ultimo ma trova solo l'esterno della rete. Al 60', come prova delle sensazioni maturate ad inizio ripresa, arriva il gol del pareggio: lo segna Sabatino (fin lì sostanzialmente abulico), che capitalizza con cinismo un buco lasciato dalla difesa biancoceleste su calcio piazzato per punire Florindi e portare il punteggio sull'uno a uno. Il Valentino Mazzola, dal canto suo, non riesce proprio a vedere lo specchio della porta, neanche con i nuovi entrati: ad esempio con Davide Senesi, che al 65' si trova tutto solo in piena area, a porta praticamente sguarnita, ma come Barbucci in precedenza non prende bene le misure e spara malamente alto. Al 71' Chiarelli, per non esser da meno, emula l'occasione fallita da Cirillo nel corso del primo tempo mandando a lato una ghiotta incomprensione tra Batignani e Florindi. L'azione diventa tumultuosa, a tratti annaspante, durante i cinque minuti di recupero del secondo tempo. Prima alcuni infortuni muscolari costringono l'arbitro ad allungare il tempo di gioco supplementare. Poi, nel giro di un minuto e mezzo, occasionissima dall'una e dall'altra parte per portare a casa il match: prima, all'87', ancora Sabati segna il gol vittoria ma il direttore di gara ferma tutto per una carica sul portiere ravvisata prima del tap-in vincente del numero 9 neroverde. Poi, sulla ripartenza casalinga, Jrad si fa tutta la fascia sinistra in azione personale, mette in mezzo la palla della partita ma ancora una volta Davide Senesi, bissando l'azione precedente, pecca di concentrazione e manda ancora una volta fuori, disperandosi nell'udire il triplice fischio finale. Mazzola-San Miniato 1-1: un pareggio che non intacca la distanza in classifica tra le due squadre, ma che forse, per quanto fatto vedere all'interno della prima frazione di gioco, lascia decisamente l'amaro in bocca ai padroni di casa. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: per il Valentino Mazzola migliori in campo <b>Barbucci</b>, preciso e puntuale in copertura, e Vichi, autore del gol del vantaggio e di una prestazione interessante sulla fascia destra. Per il San Miniato invece sottolineiamo le prove fornite di <b>Moscatelli</b>, duellante proprio con <b>Vichi </b>per il controllo della propria fascia, e <b>Sabatino</b>, incolore per tutta la prima frazione di gioco ma risolutore nella zampata che vale il pareggio ospite.
Andrea Coscetti