- Allievi Regionali GIR.B
- ProLivorno Sorgenti
-
3 - 1
- Sporting Cecina
PRO LIVORNO SORGENTI: Rossi, Picari, Pirone, Nanni, Cardini, Galeazzi, Giusti, Arbulla (63' Finocchietti), Vannucci, Bernardoni (66' Catarzi), Leoni (69' Landi). A disp.: Caruso, Cencini, Lenzi, Pascale. All.: Alessandro Attanasio
SPORTING CECINA: Massei, Bachini (70' Bruci), Camerini, Campisi, Pieraccini (53' Zela), Niotta, Biondi (63' Alfier), Michelotti (69' Bernardini), Laureti, Creatini (48' Salvatore), Calabrese (78' Rossi). A disp.: Vallesi. All.: Paolo Barile.
ARBITRO: Dario Liperini di Livorno.
RETI: 27' Galeazzi, 38' e 65' Bernardoni, 45' Calabrese.
NOTE: ammoniti Nanni, Campisi, Michelotti e Calabrese.
Il big match della ventitreesima giornata tra Pro Livorno Sorgenti e Sporting Cecina, vede i padroni di casa battere per 3-1 gli ospiti cecinesi e di mantenere viva la prima posizione in coabitazione con i cugini dell'Armando Picchi. La doppietta di Bernardoni spegne le speranze dei ragazzi di Barile, autori comunque di una bella prestazione soprattutto nella ripresa, quando la bella reazione al doppio svantaggio non ha per poco portato i frutti sperati, fermati dal pareggio solo da un palo di Laureti. La prima offensiva è dei biancoverdi, al 3' Galeazzi tenta la conclusione da calcio di punizione, la parabola insidiosa scavalca la barriera e Massei devia in angolo, dal corner successivo Bernardoni stacca più in alto di tutti ma il suo colpo di testa termina a lato; all'11' escono allo scoperto gli ospiti, da un angolo di Laureti, Picari devia sul sinistro al volo di Niotta che alza sopra la traversa. Al 13' Galeazzi trova Vannucci sulla sinistra, l'esterno locale salta Camerini e mette al centro, interviene Bachini ed è lesto Galeazzi a calciare di prima intenzione, Massei si distende e blocca a terra. I ragazzi di Attanasio premono sull'acceleratore e alzano il ritmo-partita, al 19' una bella azione del classe 2000 Giusti per poco sfiora il vantaggio, il lancio del numero 7 è perfetto per Arbulla, il quale aggancia la sfera e serve Vannucci di tacco, il dribbling secco e il cross a pelo d'erba è deviato da Bernardoni che spreca l'occasione calciando a lato. Il gol è nell'aria e si materializza al 27': Bernardoni guadagna un calcio di punizione al limite dell'area, Galeazzi raccoglie il tocco di Vannucci e scocca un bel destro rasoterra che batte Massei per l'uno a zero. Non si fa attendere la reazione ospite: al 31' Bachini lancia col contagiri Laureti, l'attaccante incuneatosi tra Picari e Nanni calcia al volo incrociando di destro, ma è attento Rossi a bloccare a terra la sfera; al 35' un disattento Laureti stavolta assistito da Michelotti, credendosi forse in fuorigioco non aggancia in solitaria un ottimo pallone in area in area, lasciando il pallone tra i guanti di Rossi. Al 37' sono pericolosi i locali con Giusti, il potente tiro dalla trequarti del mediano è deviato con fatica da Massei sui piedi di Leoni, ma la ribattuta dell'attaccante è respinta con decisione dall'uscita di Massei, ottimo a recuperare la posizione; è il preludio al gol che avviene appena sessanta secondi dopo: Pieraccini nel tentativo di proteggere il pallone destinato verso la linea di fondo, perde il controllo della sfera arraffata da Vannucci, per il numero 9 è gioco da ragazzi appoggiare al centro per Bernardoni che appoggia in rete a porta sguarnita. Due a zero. Nei secondi quaranta minuti la partita cambia volto e diventa più vivace con lo Sporting Cecina decisamente su di giri, già al 43' Biondi spizza di testa per Laureti un lancio di Michelotti, lo stesso Laureti si invola in area di rigore fermato all'ultimo istante dall'intervento di Pirone; al 44' clamorosa occasione ospite, Cardini in disimpegno serve Campisi erroneamente, la profondità di Campisi trova in posizione regolare ben due compagni, Creatini e Calabrese, l'uscita di Rossi costringe Creatini a servire Calabrese che nel frattempo si era allungato in offside, sprecando un gol praticamente già fatto. I rossoblu ci credono ancora ed al 45' dimezzano lo svantaggio proprio con Calabrese: dal cross al centro di Biondi nasce una mischia in area di rigore, Michelotti vince il rimpallo in contrasto con Nanni, la sfera capita sul destro di Calabrese che insacca alle spalle di Rossi per il due a uno; al 48' Laureti sfiora il pareggio di un niente, il suo colpo di testa a colpo sicuro dal cross di Biondi si stampa sul palo, complice anche una leggera, e forse decisiva, deviazione di Rossi. Al 54', dopo che Vannucci non trova il tris locale con una mezza deviazione al volo, sono gli ospiti a cercare il raddoppio con Michelotti, il suo sinistro al volo dalla sponda di Calabrese termina alto sulla traversa. Al 57' Bernardoni si rende protagonista di un gesto tecnico eccezionale, riceve la sfera all'interno dell'area di rigore: stop di petto, un palleggio e rovesciata ad incrociare che fa la barba al palo e termina sul fondo. I padroni di casa ritrovano così la vigoria iniziale e gli ospiti escono piano piano dal ritmo-partita, al 62' si notano con un tiro al volo di Zela in fuorigioco deviato da Rossi, ma al 65' i biancoverdi chiudono il match; Galeazzi metronomo livornese, calcia una punizione da posizione defilata, la traiettoria lenta e rasoterra attraversa tutta l'area fino al secondo palo, dove è bravo Bernardoni ad approfittare dell'amnesia generale insaccando di piatto sinistro il colpo del ko. Sul finale di partita, i locali sono pericolosi soprattutto dai calci da fermo: prima Galeazzi al 73' su calcio di punizione tenta la conclusione direttamente in porta deviata in angolo dalla barriera, poi Landi al 76' con un colpo di testa da un corner dello stesso Galeazzi, ed infine Picari all'83' devia largamente a lato l'ennesima punizione di Galeazzi.
Calciatoripiù: per la Pro Livorno Sorgenti: Galeazzi ottimo in tutte le zone del centrocampo, regista dai piedi dolci è pericoloso sui calci da fermo dove è autore del primo gol. Si è distinto anche Arbulla, protagonista di un'ottima gara. Bernardoni terminale offensivo è la punta di riferimento dei locali, abile sia di testa che di piede. Autore di una preziosa doppietta. Per lo Sporting Cecina Biondi, mediano centrale imposta in più di un occasione con autorità, Calabrese autore del gol che riapre il match, lotta su ogni pallone con decisione e carattere.
Matteo Galli
PRO LIVORNO SORGENTI: Rossi, Picari, Pirone, Nanni, Cardini, Galeazzi, Giusti, Arbulla (63' Finocchietti), Vannucci, Bernardoni (66' Catarzi), Leoni (69' Landi). A disp.: Caruso, Cencini, Lenzi, Pascale. All.: Alessandro Attanasio<br >SPORTING CECINA: Massei, Bachini (70' Bruci), Camerini, Campisi, Pieraccini (53' Zela), Niotta, Biondi (63' Alfier), Michelotti (69' Bernardini), Laureti, Creatini (48' Salvatore), Calabrese (78' Rossi). A disp.: Vallesi. All.: Paolo Barile.<br >
ARBITRO: Dario Liperini di Livorno.<br >
RETI: 27' Galeazzi, 38' e 65' Bernardoni, 45' Calabrese.<br >NOTE: ammoniti Nanni, Campisi, Michelotti e Calabrese.
Il big match della ventitreesima giornata tra Pro Livorno Sorgenti e Sporting Cecina, vede i padroni di casa battere per 3-1 gli ospiti cecinesi e di mantenere viva la prima posizione in coabitazione con i cugini dell'Armando Picchi. La doppietta di Bernardoni spegne le speranze dei ragazzi di Barile, autori comunque di una bella prestazione soprattutto nella ripresa, quando la bella reazione al doppio svantaggio non ha per poco portato i frutti sperati, fermati dal pareggio solo da un palo di Laureti. La prima offensiva è dei biancoverdi, al 3' Galeazzi tenta la conclusione da calcio di punizione, la parabola insidiosa scavalca la barriera e Massei devia in angolo, dal corner successivo Bernardoni stacca più in alto di tutti ma il suo colpo di testa termina a lato; all'11' escono allo scoperto gli ospiti, da un angolo di Laureti, Picari devia sul sinistro al volo di Niotta che alza sopra la traversa. Al 13' Galeazzi trova Vannucci sulla sinistra, l'esterno locale salta Camerini e mette al centro, interviene Bachini ed è lesto Galeazzi a calciare di prima intenzione, Massei si distende e blocca a terra. I ragazzi di Attanasio premono sull'acceleratore e alzano il ritmo-partita, al 19' una bella azione del classe 2000 Giusti per poco sfiora il vantaggio, il lancio del numero 7 è perfetto per Arbulla, il quale aggancia la sfera e serve Vannucci di tacco, il dribbling secco e il cross a pelo d'erba è deviato da Bernardoni che spreca l'occasione calciando a lato. Il gol è nell'aria e si materializza al 27': Bernardoni guadagna un calcio di punizione al limite dell'area, Galeazzi raccoglie il tocco di Vannucci e scocca un bel destro rasoterra che batte Massei per l'uno a zero. Non si fa attendere la reazione ospite: al 31' Bachini lancia col contagiri Laureti, l'attaccante incuneatosi tra Picari e Nanni calcia al volo incrociando di destro, ma è attento Rossi a bloccare a terra la sfera; al 35' un disattento Laureti stavolta assistito da Michelotti, credendosi forse in fuorigioco non aggancia in solitaria un ottimo pallone in area in area, lasciando il pallone tra i guanti di Rossi. Al 37' sono pericolosi i locali con Giusti, il potente tiro dalla trequarti del mediano è deviato con fatica da Massei sui piedi di Leoni, ma la ribattuta dell'attaccante è respinta con decisione dall'uscita di Massei, ottimo a recuperare la posizione; è il preludio al gol che avviene appena sessanta secondi dopo: Pieraccini nel tentativo di proteggere il pallone destinato verso la linea di fondo, perde il controllo della sfera arraffata da Vannucci, per il numero 9 è gioco da ragazzi appoggiare al centro per Bernardoni che appoggia in rete a porta sguarnita. Due a zero. Nei secondi quaranta minuti la partita cambia volto e diventa più vivace con lo Sporting Cecina decisamente su di giri, già al 43' Biondi spizza di testa per Laureti un lancio di Michelotti, lo stesso Laureti si invola in area di rigore fermato all'ultimo istante dall'intervento di Pirone; al 44' clamorosa occasione ospite, Cardini in disimpegno serve Campisi erroneamente, la profondità di Campisi trova in posizione regolare ben due compagni, Creatini e Calabrese, l'uscita di Rossi costringe Creatini a servire Calabrese che nel frattempo si era allungato in offside, sprecando un gol praticamente già fatto. I rossoblu ci credono ancora ed al 45' dimezzano lo svantaggio proprio con Calabrese: dal cross al centro di Biondi nasce una mischia in area di rigore, Michelotti vince il rimpallo in contrasto con Nanni, la sfera capita sul destro di Calabrese che insacca alle spalle di Rossi per il due a uno; al 48' Laureti sfiora il pareggio di un niente, il suo colpo di testa a colpo sicuro dal cross di Biondi si stampa sul palo, complice anche una leggera, e forse decisiva, deviazione di Rossi. Al 54', dopo che Vannucci non trova il tris locale con una mezza deviazione al volo, sono gli ospiti a cercare il raddoppio con Michelotti, il suo sinistro al volo dalla sponda di Calabrese termina alto sulla traversa. Al 57' Bernardoni si rende protagonista di un gesto tecnico eccezionale, riceve la sfera all'interno dell'area di rigore: stop di petto, un palleggio e rovesciata ad incrociare che fa la barba al palo e termina sul fondo. I padroni di casa ritrovano così la vigoria iniziale e gli ospiti escono piano piano dal ritmo-partita, al 62' si notano con un tiro al volo di Zela in fuorigioco deviato da Rossi, ma al 65' i biancoverdi chiudono il match; Galeazzi metronomo livornese, calcia una punizione da posizione defilata, la traiettoria lenta e rasoterra attraversa tutta l'area fino al secondo palo, dove è bravo Bernardoni ad approfittare dell'amnesia generale insaccando di piatto sinistro il colpo del ko. Sul finale di partita, i locali sono pericolosi soprattutto dai calci da fermo: prima Galeazzi al 73' su calcio di punizione tenta la conclusione direttamente in porta deviata in angolo dalla barriera, poi Landi al 76' con un colpo di testa da un corner dello stesso Galeazzi, ed infine Picari all'83' devia largamente a lato l'ennesima punizione di Galeazzi.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per la Pro Livorno Sorgenti: <b>Galeazzi </b>ottimo in tutte le zone del centrocampo, regista dai piedi dolci è pericoloso sui calci da fermo dove è autore del primo gol. Si è distinto anche <b>Arbulla</b>, protagonista di un'ottima gara. <b>Bernardoni </b>terminale offensivo è la punta di riferimento dei locali, abile sia di testa che di piede. Autore di una preziosa doppietta. Per lo Sporting Cecina <b>Biondi</b>, mediano centrale imposta in più di un occasione con autorità, <b>Calabrese </b>autore del gol che riapre il match, lotta su ogni pallone con decisione e carattere.
Matteo Galli