- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Cascina Valdera
-
1 - 4
- Scandicci
CASCINA VALDERA: Noccioli 6, Taglioli 6-, Di Cocco 6- (66' Casini 6), Cialdini 6- (41' Barsacchi 6), Stagi 5,5, Benedetti O. 5,5, Benedetti A. 6, Di Sarli 6-, Petova 5,5 (51' Bandini), Cerboneschi 6-, Pacifico 6,5. A disp.: Donati. All.: Paolo Andreotti.
SCANDICCI: Mugelli 6 (75' Danese s.v.), Bandinelli 7+ (67' Mancini 6), Rosato s.v. (25' Chiani 6), Bocci 7, Pratelli 6+, Nigi 6+, Gori 7- (55' Torrini 6), Pini 7-, Bourezza 7,5 (73' Ristori s.v.), Chiari 6,5 (70' Marsella s.v.), Tanaglioni 7- (71' Panzani s.v.). All.: Andrea Pratesi.
ARBITRO: Luca Mantella di Livorno.
RETI: 7' Pacifico, 25' Pini, 42' e 61' Bourezza, 58' Bandinelli.
NOTE: ammoniti Bourezza, Petova, Taglioli, Pratelli. Corner 3-0. Recupero: 0+3'.
Netta vittoria dello Scandicci al Redini al cospetto di un Cascina opaco e che, nonostante la gara si fosse messa tutt'altro che male, si è progressivamente sgretolato confermando di attraversare un momento no . Cascina di fatto schierato con un tre cinque due; Stagi e Omar Benedetti sono chiamati da Andreotti a conferire in fase di spinta un apporto costante. Pratesi risponde con uno schieramento camaleontico. Tre attaccanti chiamati ad un costante interscambio oltre che a una turnazione in fase di ripiegamento. Tre i centrocampisti con Chiari in costante supporto degli attaccanti; la linea difensiva passa da tre a quattro allorquando Bandinelli, quasi sempre chiamato ad offendere sulla corsia di destra, arretra alla bisogna . Nell'arco del match i fiorentini si sono dimostrati più in palla, più brillanti e, diciamolo, più affamati di punti e consensi. Di contro un Cascina svagato, macchinoso come costruzione di gioco e alquanto disattento nelle retrovie. Passando alla cronaca, dopo poco più di un giro d'orologio l'undici di casa cerca per primo di rendersi pericoloso; palla giocata da Stagi sulla sinistra e crossata per De Sarli che sul settore opposto invita al tiro l'accorrente Andrea Benedetti che non riesce ad inquadrare lo specchio. Al 4' la replica ospite; Gori cerca e trova un imbuto centrale ma cerca il tiro con un po' troppa precipitazione, palla fuori. Due minuti dopo lo stesso numero sette si divora una chiara occasione; servito inavvertitamente da un difensore pisano, che tocca male durante una mischia, si trova a battere a rete a tu per tu con Noccioli, mancando non di molto il bersaglio. Sul capovolgimento di fronte il Cascina trova il gol del vantaggio; Pacifico da sinistra si incunea nelle maglie, nell'occasione larghe, della difesa avversaria; entra in area e da posizione difficile cerca la porta. Mugelli, forse sorpreso, non è impeccabile e, pur toccando la sfera, non può impedire alla stessa di oltrepassare la linea della porta. Lo Scandicci accusa qualche minuto di smarrimento e al 10' i padroni di casa partono in contropiede con Pacifico bravo a lanciare sull'out di destra Petova, impreciso nella rifinitura finale sì da favorire col suo cross l'uscita in presa di Mugelli. All'11' buona occasione per i fiorentini; da destra parte un pallone che passando accanto ad un nugolo di giocatori taglia in diagonale l'area cascinese e termina dalle parti di Bourezza che scivola all'altezza del vertice dell'area piccola e consente la parata a terra a Noccioli, inizialmente apparso in leggero ritardo. Passa un minuto e, su una palla lanciata in verticale da Petova a De Sarli, è prodigioso il recupero di Bandinelli. Al 17' Cascina al tiro con De Sarli, veloce nel colpire di testa da pochi passi su sponda di Petova. Mugelli ci aveva messo comunque una pezza, ma l'arbitro aveva ravvisato la posizione irregolare del numero otto locale. Dopo una fase di stanca del match arriva al 25' il pari dello Scandicci; Pini è servito a diversi metri dal limite dell'area, vede Noccioli leggermente fuori dei pali e osa la conclusione dalla distanza. La traiettoria assunta dalla palla disegna una parabola perfetta e per il portiere pisano non c'è proprio niente da fare. Sulle ali dell'entusiasmo lo Scandicci potrebbe raddoppiare due minuti dopo, ma Gori, servito in piena area, non riesce a trovare la via del gol. Poco dopo la mezzora Bandinelli crossa per Bourezza che spalle alla porta invita al tiro l'accorrente Bocci che calcia a lato. Poco prima dell'intervallo una conclusione a testa per i numeri otto, entrambe col mancino; alta quella di Pini, centrale e parata quella di De Sarli dopo conversione da destra. Al 37' è Tanaglioni a sprecare una buona opportunità, calciando ad un palmo dal palo un pallone che lo aveva trovato liberissimo in area.
Alla ripresa del gioco bastano una manciata di secondi ai fiorentini per dare una svolta al match. Tanaglioni lavora benissimo un pallone sul settore di sinistra, perfetto il cross pennellato per il colpo di testa, vincente, di Bourezza. Pronta la reazione del Cascina ma la battuta a volo di Pacifico dal limite, servito direttamente dalla bandierina da Petova, trova Mugelli ben piazzato. Al 9' un po' di apprensione nell'area cascinese, complice un'uscita un po' avventata di Noccioli, ma nessuno riesce a risolvere la mischia. Al quarto d'ora Barsacchi esalta i riflessi di Mugelli riprendendo una palla respinta dallo stesso portiere su tiro di Cerboneschi; la posizione del numero tredici locale era comunque irregolare. Tre minuti dopo arriva il terzo gol ospite; fa tutto Bocci sulla sinistra, un paio di rimpalli vinti di forza e palla passante che trova all'altezza del palo opposto l'accorrente Bandinelli per la più agevole delle conclusioni. Passano due minuti e in contropiede, su un lancio in verticale, Bourezza trafigge col sinistro l'incolpevole Noccioli. Tra i locali nell'occasione emergono evidenti crepe, a lasciare a desiderare soprattutto la fase difensiva. Al 25' i locali vanno vicini al gol su un calcio di punizione battuto all' altezza del settore sinistro della trequarti da Omar Benedetti, attento un difensore fiorentino a salvare accanto al palo opposto. Prima del triplice fischio ci prova dalla distanza il pisano Casini, imitato dagli avversari Bourezza e Pini; nessuno con successo. Gloria per il portiere ospite Danese, da poco subentrato, che si oppone, deviando in angolo in tuffo una palla calciata da Pacifico, servito da Bandini dopo un'azione sulla sinistra. Game over. C'è stata di fatto gara solo per un tempo; lo Scandicci alla distanza ha meritato di vincere per averci creduto di più. L'undici pisano nelle ultime settimane ha perso progressivamente smalto, è come se i giocatori non avessero più quelle motivazioni che erano servite a spingerli verso posizioni di classifiche prestigiose.
Ruggiero Crupi
CASCINA VALDERA: Noccioli 6, Taglioli 6-, Di Cocco 6- (66' Casini 6), Cialdini 6- (41' Barsacchi 6), Stagi 5,5, Benedetti O. 5,5, Benedetti A. 6, Di Sarli 6-, Petova 5,5 (51' Bandini), Cerboneschi 6-, Pacifico 6,5. A disp.: Donati. All.: Paolo Andreotti.<br >SCANDICCI: Mugelli 6 (75' Danese s.v.), Bandinelli 7+ (67' Mancini 6), Rosato s.v. (25' Chiani 6), Bocci 7, Pratelli 6+, Nigi 6+, Gori 7- (55' Torrini 6), Pini 7-, Bourezza 7,5 (73' Ristori s.v.), Chiari 6,5 (70' Marsella s.v.), Tanaglioni 7- (71' Panzani s.v.). All.: Andrea Pratesi.<br >
ARBITRO: Luca Mantella di Livorno.<br >
RETI: 7' Pacifico, 25' Pini, 42' e 61' Bourezza, 58' Bandinelli.<br >NOTE: ammoniti Bourezza, Petova, Taglioli, Pratelli. Corner 3-0. Recupero: 0+3'.
Netta vittoria dello Scandicci al Redini al cospetto di un Cascina opaco e che, nonostante la gara si fosse messa tutt'altro che male, si è progressivamente sgretolato confermando di attraversare un momento no . Cascina di fatto schierato con un tre cinque due; Stagi e Omar Benedetti sono chiamati da Andreotti a conferire in fase di spinta un apporto costante. Pratesi risponde con uno schieramento camaleontico. Tre attaccanti chiamati ad un costante interscambio oltre che a una turnazione in fase di ripiegamento. Tre i centrocampisti con Chiari in costante supporto degli attaccanti; la linea difensiva passa da tre a quattro allorquando Bandinelli, quasi sempre chiamato ad offendere sulla corsia di destra, arretra alla bisogna . Nell'arco del match i fiorentini si sono dimostrati più in palla, più brillanti e, diciamolo, più affamati di punti e consensi. Di contro un Cascina svagato, macchinoso come costruzione di gioco e alquanto disattento nelle retrovie. Passando alla cronaca, dopo poco più di un giro d'orologio l'undici di casa cerca per primo di rendersi pericoloso; palla giocata da Stagi sulla sinistra e crossata per De Sarli che sul settore opposto invita al tiro l'accorrente Andrea Benedetti che non riesce ad inquadrare lo specchio. Al 4' la replica ospite; Gori cerca e trova un imbuto centrale ma cerca il tiro con un po' troppa precipitazione, palla fuori. Due minuti dopo lo stesso numero sette si divora una chiara occasione; servito inavvertitamente da un difensore pisano, che tocca male durante una mischia, si trova a battere a rete a tu per tu con Noccioli, mancando non di molto il bersaglio. Sul capovolgimento di fronte il Cascina trova il gol del vantaggio; Pacifico da sinistra si incunea nelle maglie, nell'occasione larghe, della difesa avversaria; entra in area e da posizione difficile cerca la porta. Mugelli, forse sorpreso, non è impeccabile e, pur toccando la sfera, non può impedire alla stessa di oltrepassare la linea della porta. Lo Scandicci accusa qualche minuto di smarrimento e al 10' i padroni di casa partono in contropiede con Pacifico bravo a lanciare sull'out di destra Petova, impreciso nella rifinitura finale sì da favorire col suo cross l'uscita in presa di Mugelli. All'11' buona occasione per i fiorentini; da destra parte un pallone che passando accanto ad un nugolo di giocatori taglia in diagonale l'area cascinese e termina dalle parti di Bourezza che scivola all'altezza del vertice dell'area piccola e consente la parata a terra a Noccioli, inizialmente apparso in leggero ritardo. Passa un minuto e, su una palla lanciata in verticale da Petova a De Sarli, è prodigioso il recupero di Bandinelli. Al 17' Cascina al tiro con De Sarli, veloce nel colpire di testa da pochi passi su sponda di Petova. Mugelli ci aveva messo comunque una pezza, ma l'arbitro aveva ravvisato la posizione irregolare del numero otto locale. Dopo una fase di stanca del match arriva al 25' il pari dello Scandicci; Pini è servito a diversi metri dal limite dell'area, vede Noccioli leggermente fuori dei pali e osa la conclusione dalla distanza. La traiettoria assunta dalla palla disegna una parabola perfetta e per il portiere pisano non c'è proprio niente da fare. Sulle ali dell'entusiasmo lo Scandicci potrebbe raddoppiare due minuti dopo, ma Gori, servito in piena area, non riesce a trovare la via del gol. Poco dopo la mezzora Bandinelli crossa per Bourezza che spalle alla porta invita al tiro l'accorrente Bocci che calcia a lato. Poco prima dell'intervallo una conclusione a testa per i numeri otto, entrambe col mancino; alta quella di Pini, centrale e parata quella di De Sarli dopo conversione da destra. Al 37' è Tanaglioni a sprecare una buona opportunità, calciando ad un palmo dal palo un pallone che lo aveva trovato liberissimo in area. <br >Alla ripresa del gioco bastano una manciata di secondi ai fiorentini per dare una svolta al match. Tanaglioni lavora benissimo un pallone sul settore di sinistra, perfetto il cross pennellato per il colpo di testa, vincente, di Bourezza. Pronta la reazione del Cascina ma la battuta a volo di Pacifico dal limite, servito direttamente dalla bandierina da Petova, trova Mugelli ben piazzato. Al 9' un po' di apprensione nell'area cascinese, complice un'uscita un po' avventata di Noccioli, ma nessuno riesce a risolvere la mischia. Al quarto d'ora Barsacchi esalta i riflessi di Mugelli riprendendo una palla respinta dallo stesso portiere su tiro di Cerboneschi; la posizione del numero tredici locale era comunque irregolare. Tre minuti dopo arriva il terzo gol ospite; fa tutto Bocci sulla sinistra, un paio di rimpalli vinti di forza e palla passante che trova all'altezza del palo opposto l'accorrente Bandinelli per la più agevole delle conclusioni. Passano due minuti e in contropiede, su un lancio in verticale, Bourezza trafigge col sinistro l'incolpevole Noccioli. Tra i locali nell'occasione emergono evidenti crepe, a lasciare a desiderare soprattutto la fase difensiva. Al 25' i locali vanno vicini al gol su un calcio di punizione battuto all' altezza del settore sinistro della trequarti da Omar Benedetti, attento un difensore fiorentino a salvare accanto al palo opposto. Prima del triplice fischio ci prova dalla distanza il pisano Casini, imitato dagli avversari Bourezza e Pini; nessuno con successo. Gloria per il portiere ospite Danese, da poco subentrato, che si oppone, deviando in angolo in tuffo una palla calciata da Pacifico, servito da Bandini dopo un'azione sulla sinistra. Game over. C'è stata di fatto gara solo per un tempo; lo Scandicci alla distanza ha meritato di vincere per averci creduto di più. L'undici pisano nelle ultime settimane ha perso progressivamente smalto, è come se i giocatori non avessero più quelle motivazioni che erano servite a spingerli verso posizioni di classifiche prestigiose.
Ruggiero Crupi