FCG FLORIA 2000: Bettoni, Meini, Lazri, Erodiani (70' Micangeli), Vanzi, Marchi, Jorgensen (55' Toccafondi), Sarti (76' Bertoli), Rossini, Gabbrielli, Bruni (41' Khodin). A disp.: Romei. All.: Romano Fiaschi.
SPORTING ARNO: Compagnoni, Marzoli, Narcisi, Bulgarelli, Gelli, Giachi, Jakaj (78' Di Dio), Batisti, Stoppioni, Mattia (76' Lo Moro), Vargas. All.: Gabriele Sarti.

ARBITRO: Bettazzi di Prato.

RETI: 6' aut. Sarti, 47' Batisti, 83' Marchi.



E' la giornata della Cattolica, che battendo l'Olimpia conquista la certezza matematica della vittoria finale del girone A con ben quattro giornate di anticipo. L'inseguitrice Floria 2000, che ha tenuto in vita il campionato finora, cade in casa al cospetto dello Sporting Arno e si ritrova col fiato sul collo di Maliseti e Tau. L'inizio della partita è dei peggiori per i padroni di casa che, nonostante un approccio non negativo, al 6' vanno sotto in maniera molto sfortunata: sul calcio d'angolo battuto basso da Jakaj, infatti, Sarti non impatta il pallone in modo pieno e finisce per deviarlo nella propria porta, con Bettoni che non può nulla. La reazione della Floria è immediata: al 7' Erodiani si accentra dalla sinistra e chiude sul primo palo con un destro rasoterra che si spegne a lato di un soffio. Al 20', poi, Gabbrielli va a un passo dal pareggio con una punizione dal limite calciata a giro sopra la barriera, ma la traversa gli dice no. I locali hanno il predominio territoriale, ma la manovra risulta spesso poco brillante e lineare, con imprecisioni che fioccano a centrocampo. Dall'altra parte lo Sporting Arno, pur andando a tratti un po' in sofferenza, una volta riconquistata palla in zona mediana riparte in velocità e verticalizza subito, rischiando di far male ai ragazzi di mister Fiaschi. Come accade al 22', quando un errore di Jorgensen permette agli avversari di distendersi: Batisti cambia lato in modo perfetto e pone Jakaj a tu per tu con Bettoni, ma il pallonetto del numero sette a scavalcarlo è mal calibrato e risulta troppo corto. L'occasione colossale dà ancora coraggio agli ospiti, che al 33' sono trascinati da un grande Stoppioni: il capitano è autore di una serpentina strepitosa sull'out mancino, entra in area e dal fondo mette dentro un pallone basso avvelenato. Bettoni ci arriva ma la sfera resta lì ed è un bravissimo Vanzi, protagonista in coppia con capitan Marchi, a liberare. La Floria si rivede al 40' con una punizione lunga buttata in area da 40 metri, su cui un Rossini encomiabile spizza il pallone di testa ma non trova la porta. Si va dunque al riposo coi rosanero avanti per uno a zero grazie sì a un goal casuale, ma senza rubare nulla.
Nel secondo tempo la Floria, scossa dall'intervallo, carica a testa bassa fin dal primo minuto: al 45' è un Lazri devastante sia da terzino che da ala a rendersi pericoloso: la sua punizione viene deviata dalla barriera ma, con Compagnoni spiazzato e fuori causa, non centra lo specchio per questione di centimetri. La partenza è promettente, ma già al 47' le buone intenzioni dei locali vengono stroncate da uno Sporting Arno implacabile, che colpisce proprio in ripartenza: il tocco con l'esterno di Jakaj è geniale e apre letteralmente il campo alla corsa di Batisti, il cui coast to coast in zona centrale lo conduce dalla metà campo fin dentro l'area. Nessuno prende il numero otto che alla fine vince il contrasto con Jorgensen, si defila un po', ma in allungo fulmina Bettoni con un mortifero diagonale di controbalzo. È un colpo durissimo per la Floria, che però rialza la testa e torna a spingere col cuore più che con la testa, profondendo il proprio massimo sforzo. È Marchi ad avere la grande possibilità di rimettere in partita i suoi al 56', quando sugli sviluppi di un corner colpisce solissimo di testa a due passi dalla porta, ma si divora il goal spedendo alto. Al 60' tocca a Lazri che, pescato all'altezza del secondo palo da un lancio, indirizza di testa da sottomisura sul montante interno, senza trovare il fondo della rete. Gli ospiti allentano la pressione al 63' col buon Mattia che, servito sul vertice sinistro dell'area dallo scarico di Vargas, calcia subito di mezzo esterno destro sfiorando il bersaglio grosso. La Floria è generosa, ma continua a sbattere su un muro: al 66' ci prova il bravo neoentrato Khodin, la cui sassata ad incrociare da fuori area termina di poco a lato. Al 77' ancora Khodin tiene in campo un bel cross e tocca per il rimorchio del solito Lazri, che si libera ma conclude alto da ottima posizione. Proprio allo scadere, al 93', i padroni di casa arrivano finalmente alla rete dell'1-2, amaro premio finale: Rossini lancia in profondità Khodin sulla destra, il numero sedici svernicia Narcisi e centra in area un perfetto pallone rasoterra che Marchi, indomito fino all'ultimo secondo di gioco, mette dentro a porta sguarnita. È un goal che serve solo alle statistiche: alla fine a sorridere è lo Sporting Arno.

Calciatoripiù: nella Floria 2000 Rossini, che lotta su ogni pallone, gioca benissimo di sponda e dà sempre respiro alla manovra offensiva dei suoi, Lazri, una forza della natura, il più pericoloso, e Khodin, '98 autore di un secondo tempo straordinario sulla fascia destra. Nello Sporting Arno Batisti, autore di una gran prestazione e di un goal fantastico e decisivo, Stoppioni, anima della squadra e costante spina nel fianco degli avversari, e Mattia, che offra ai suoi grande qualità tra le linee e sacrificio in fase di non possesso.

Lapo Commini FCG FLORIA 2000: Bettoni, Meini, Lazri, Erodiani (70' Micangeli), Vanzi, Marchi, Jorgensen (55' Toccafondi), Sarti (76' Bertoli), Rossini, Gabbrielli, Bruni (41' Khodin). A disp.: Romei. All.: Romano Fiaschi.<br >SPORTING ARNO: Compagnoni, Marzoli, Narcisi, Bulgarelli, Gelli, Giachi, Jakaj (78' Di Dio), Batisti, Stoppioni, Mattia (76' Lo Moro), Vargas. All.: Gabriele Sarti.<br > ARBITRO: Bettazzi di Prato.<br > RETI: 6' aut. Sarti, 47' Batisti, 83' Marchi. E' la giornata della Cattolica, che battendo l'Olimpia conquista la certezza matematica della vittoria finale del girone A con ben quattro giornate di anticipo. L'inseguitrice Floria 2000, che ha tenuto in vita il campionato finora, cade in casa al cospetto dello Sporting Arno e si ritrova col fiato sul collo di Maliseti e Tau. L'inizio della partita &egrave; dei peggiori per i padroni di casa che, nonostante un approccio non negativo, al 6' vanno sotto in maniera molto sfortunata: sul calcio d'angolo battuto basso da Jakaj, infatti, Sarti non impatta il pallone in modo pieno e finisce per deviarlo nella propria porta, con Bettoni che non pu&ograve; nulla. La reazione della Floria &egrave; immediata: al 7' Erodiani si accentra dalla sinistra e chiude sul primo palo con un destro rasoterra che si spegne a lato di un soffio. Al 20', poi, Gabbrielli va a un passo dal pareggio con una punizione dal limite calciata a giro sopra la barriera, ma la traversa gli dice no. I locali hanno il predominio territoriale, ma la manovra risulta spesso poco brillante e lineare, con imprecisioni che fioccano a centrocampo. Dall'altra parte lo Sporting Arno, pur andando a tratti un po' in sofferenza, una volta riconquistata palla in zona mediana riparte in velocit&agrave; e verticalizza subito, rischiando di far male ai ragazzi di mister Fiaschi. Come accade al 22', quando un errore di Jorgensen permette agli avversari di distendersi: Batisti cambia lato in modo perfetto e pone Jakaj a tu per tu con Bettoni, ma il pallonetto del numero sette a scavalcarlo &egrave; mal calibrato e risulta troppo corto. L'occasione colossale d&agrave; ancora coraggio agli ospiti, che al 33' sono trascinati da un grande Stoppioni: il capitano &egrave; autore di una serpentina strepitosa sull'out mancino, entra in area e dal fondo mette dentro un pallone basso avvelenato. Bettoni ci arriva ma la sfera resta l&igrave; ed &egrave; un bravissimo Vanzi, protagonista in coppia con capitan Marchi, a liberare. La Floria si rivede al 40' con una punizione lunga buttata in area da 40 metri, su cui un Rossini encomiabile spizza il pallone di testa ma non trova la porta. Si va dunque al riposo coi rosanero avanti per uno a zero grazie s&igrave; a un goal casuale, ma senza rubare nulla. <br >Nel secondo tempo la Floria, scossa dall'intervallo, carica a testa bassa fin dal primo minuto: al 45' &egrave; un Lazri devastante sia da terzino che da ala a rendersi pericoloso: la sua punizione viene deviata dalla barriera ma, con Compagnoni spiazzato e fuori causa, non centra lo specchio per questione di centimetri. La partenza &egrave; promettente, ma gi&agrave; al 47' le buone intenzioni dei locali vengono stroncate da uno Sporting Arno implacabile, che colpisce proprio in ripartenza: il tocco con l'esterno di Jakaj &egrave; geniale e apre letteralmente il campo alla corsa di Batisti, il cui coast to coast in zona centrale lo conduce dalla met&agrave; campo fin dentro l'area. Nessuno prende il numero otto che alla fine vince il contrasto con Jorgensen, si defila un po', ma in allungo fulmina Bettoni con un mortifero diagonale di controbalzo. &Egrave; un colpo durissimo per la Floria, che per&ograve; rialza la testa e torna a spingere col cuore pi&ugrave; che con la testa, profondendo il proprio massimo sforzo. &Egrave; Marchi ad avere la grande possibilit&agrave; di rimettere in partita i suoi al 56', quando sugli sviluppi di un corner colpisce solissimo di testa a due passi dalla porta, ma si divora il goal spedendo alto. Al 60' tocca a Lazri che, pescato all'altezza del secondo palo da un lancio, indirizza di testa da sottomisura sul montante interno, senza trovare il fondo della rete. Gli ospiti allentano la pressione al 63' col buon Mattia che, servito sul vertice sinistro dell'area dallo scarico di Vargas, calcia subito di mezzo esterno destro sfiorando il bersaglio grosso. La Floria &egrave; generosa, ma continua a sbattere su un muro: al 66' ci prova il bravo neoentrato Khodin, la cui sassata ad incrociare da fuori area termina di poco a lato. Al 77' ancora Khodin tiene in campo un bel cross e tocca per il rimorchio del solito Lazri, che si libera ma conclude alto da ottima posizione. Proprio allo scadere, al 93', i padroni di casa arrivano finalmente alla rete dell'1-2, amaro premio finale: Rossini lancia in profondit&agrave; Khodin sulla destra, il numero sedici svernicia Narcisi e centra in area un perfetto pallone rasoterra che Marchi, indomito fino all'ultimo secondo di gioco, mette dentro a porta sguarnita. &Egrave; un goal che serve solo alle statistiche: alla fine a sorridere &egrave; lo Sporting Arno. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Floria 2000 <b>Rossini</b>, che lotta su ogni pallone, gioca benissimo di sponda e d&agrave; sempre respiro alla manovra offensiva dei suoi, <b>Lazri</b>, una forza della natura, il pi&ugrave; pericoloso, e <b>Khodin</b>, '98 autore di un secondo tempo straordinario sulla fascia destra. Nello Sporting Arno <b>Batisti</b>, autore di una gran prestazione e di un goal fantastico e decisivo, <b>Stoppioni</b>, anima della squadra e costante spina nel fianco degli avversari, e <b>Mattia</b>, che offra ai suoi grande qualit&agrave; tra le linee e sacrificio in fase di non possesso. Lapo Commini