- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Olimpia Firenze
-
1 - 3
- Floria 2000
OLIMPIA FIRENZE: Paladini, Signori (54' Ugolini), Pucci, Meucci, Cicalini, Zagli (70' Martinelli), Pinzauti, Lucchesini (70' Mamma), Zallinaj (70' Metaj), Spinello, Espinosa. A disp.: Salucci, Mehilli, Bregu. All.: Riccardo Ferradini.
FCG FLORIA 2000: Romei, Meini, Rossi, Erodiani, Vanzi, Marchi, Amato (67' Lazri) Jorgensen (48' Sarti), Rossini, Gabbrielli, Bruni. A disp.: Bettoni, Staccioli, Micangeli. All.: Romano Fiaschi.
ARBITRO: Gigliotti di Valdarno.
RETI: 4' Erodiani, 15' e 57' Amato, 16' Meucci.
Nella venticinquesima giornata del campionato Allievi Regionali girone A si trovano di fronte due compagini dello stesso quartiere: Olimpia e Floria 2000 danno vita al derby di Campo di Marte. Due squadre assetate di punti, coi padroni di casa fermi a quota 34 e reduci dalla bella vittoria per 4-2 a Bibbiena. Se la passa meglio la Floria, seconda e vittoriosa per due settimane consecutive contro Tau e Montemurlo. Nonostante la tensione e l'imprevedibilità derivanti da un derby, gli azzurri non deludono i pronostici e si impongono al Cerreti con il risultato di tre a uno. Per questa sfida entrambi gli allenatori adottano il 4-3-3, le formazioni sono molto rimaneggiate date le numerose assenze: l'Olimpia non può contare su Romolini, Salsi e Messina, mentre la Floria deve fare a meno di Susini, Sarti e Di Prisco. Mister Ferradini schiera Lucchesini ala sinistra accanto a Zallinaj ed Espinosa, a centrocampo si affida a Meucci in cabina di regia con Pinzauti e Spinello sulle fasce. In difesa, davanti a Paladini, ci sono Cicalini e Zagli centrali, mentre Signori e Pucci sono i terzini. Mister Fiaschi sceglie di far giocare Bruni dal 1' nel ruolo di ala destra, coadiuvato all'attacco dai soliti Rossini e Amato. Sulla linea mediana l'allenatore azzurro dà fiducia ad Erodiani cursore con Gabbrielli regista e Jorgensen. In difesa la classica coppia di centrali Vanzi e Marchi completa il muro davanti a Romei assieme a Meini e Rossi.
A partire dal fischio d'inizio la Floria approccia la partita con maggior slancio e organizzazione dell'Olimpia che predilige un gioco più ragionato ma non riesce ad incidere in fase offensiva. Bastano solo tre minuti agli azzurri per portarsi in vantaggio: l'Olimpia viene schiacciata nella sua area e un difensore giallonero, nel tentativo di spazzare, riesce solo a deviare malamente la palla invece di calciarla con forza, ma basta a mandarla nella zona di Erodiani che non perdona: 1-0. Il primo tiro in porta per l'Olimpia arriva al 10' dai piedi di Meucci che, però, dalla distanza non crea problemi a Romei. Al 15' il solito, incontenibile, Erodiani da destra centra un pallone radente per il tap-in di Amato che timbra il due a zero per la Floria. Le dimensioni del Cerreti sono piuttosto piccole in confronto a quelle degli altri campi dell'élite, dunque le due squadre ne approfittano per creare numerose occasioni da palla inattiva. Proprio da un calcio di punizione ben battuto da Zagli sulla trequarti avversaria arriva il goal dell'Olimpia, grazie al tempestivo colpo di testa di Meucci al 16', proprio un minuto dopo la seconda rete della Floria. Al 18' protestano gli ospiti per un presunto calcio di rigore su Rossini, ma per l'arbitro Gigliotti non ci sono irregolarità e la partita può continuare. Aumenta quindi la tensione che al 23' fa sfuggire il pallone dalle mani al portiere dell'Olimpia Paladini su un'uscita apparentemente semplice e per poco la sfera non supera la linea di porta. Al 24' Romei salva la Floria sul bolide dalla distanza di Pinzauti, mentre al 26' ci pensa l'attaccante giallonero Zallinaj a sprecare di testa una limpida occasione da goal, mandando alto. Gol mangiato.. gol mangiato, al 33' la Floria smentisce la legge del calcio che vorrebbe che ad ogni occasione sprecata corrispondesse una rete degli avversari; Amato infatti, su assist di Gabbrielli, a pochi centimetri dalla porta fallisce la più facile delle occasioni e manda sopra la traversa. Nel finale di primo tempo i giocatori dell'Olimpia riconquistano condizione e merito nei confronti degli azzurri con contropiedi pericolosi, senza però riuscire a segnare la rete del pareggio. Prima di andare negli spogliatoi, il numero 10 giallonero Spinello da fuori chiama Romei ad un bell'intervento in presa.
All'inizio della ripresa la Floria impone un gioco rapido e ficcante ad un'Olimpia tornata piuttosto prudente, forse colta di sorpresa da questo preventivo forcing degli azzurri in vantaggio di una rete. All'8' Meini batte un bel calcio di punizione verso il centro dell'area dove Vanzi salta più in alto di tutti e di testa sfiora il palo alla destra del portiere dell'Olimpia Paladini. Un minuto più tardi ancora Paladini si fa applaudire volando in presa sull'incornata praticamente a botta sicura di Amato. E' il momento migliore questo per la Floria che col passare dei minuti diventa sempre più regina del possesso palla, mentre gli avversari si trovano letteralmente pigiati nella propria metà campo. Al 17' il numero 11 della Floria Bruni trova l'imbucata per Amato che prima colpisce il palo di tacco, poi si avventa sulla ribattuta e segna la rete che chiude definitivamente i conti. Dopo il terzo goal fatto, gli ospiti lasciano gli ultimi 20' nelle mani dell'Olimpia che ha qualche occasione per accorciare le distanze, soprattutto con Meucci, l'unico dei ragazzi di Ferradini che ancora combatte per rientrare in gara, la sua, però, è una lotta contro i mulini a vento di cervantesiana memoria.
Calciatoripiù: per l'Olimpia Meucci, per la Floria Amato, Vanzi ed Erodiani.
Tommaso Fragassi
OLIMPIA FIRENZE: Paladini, Signori (54' Ugolini), Pucci, Meucci, Cicalini, Zagli (70' Martinelli), Pinzauti, Lucchesini (70' Mamma), Zallinaj (70' Metaj), Spinello, Espinosa. A disp.: Salucci, Mehilli, Bregu. All.: Riccardo Ferradini.<br >FCG FLORIA 2000: Romei, Meini, Rossi, Erodiani, Vanzi, Marchi, Amato (67' Lazri) Jorgensen (48' Sarti), Rossini, Gabbrielli, Bruni. A disp.: Bettoni, Staccioli, Micangeli. All.: Romano Fiaschi.<br >
ARBITRO: Gigliotti di Valdarno.<br >
RETI: 4' Erodiani, 15' e 57' Amato, 16' Meucci.
Nella venticinquesima giornata del campionato Allievi Regionali girone A si trovano di fronte due compagini dello stesso quartiere: Olimpia e Floria 2000 danno vita al derby di Campo di Marte. Due squadre assetate di punti, coi padroni di casa fermi a quota 34 e reduci dalla bella vittoria per 4-2 a Bibbiena. Se la passa meglio la Floria, seconda e vittoriosa per due settimane consecutive contro Tau e Montemurlo. Nonostante la tensione e l'imprevedibilità derivanti da un derby, gli azzurri non deludono i pronostici e si impongono al Cerreti con il risultato di tre a uno. Per questa sfida entrambi gli allenatori adottano il 4-3-3, le formazioni sono molto rimaneggiate date le numerose assenze: l'Olimpia non può contare su Romolini, Salsi e Messina, mentre la Floria deve fare a meno di Susini, Sarti e Di Prisco. Mister Ferradini schiera Lucchesini ala sinistra accanto a Zallinaj ed Espinosa, a centrocampo si affida a Meucci in cabina di regia con Pinzauti e Spinello sulle fasce. In difesa, davanti a Paladini, ci sono Cicalini e Zagli centrali, mentre Signori e Pucci sono i terzini. Mister Fiaschi sceglie di far giocare Bruni dal 1' nel ruolo di ala destra, coadiuvato all'attacco dai soliti Rossini e Amato. Sulla linea mediana l'allenatore azzurro dà fiducia ad Erodiani cursore con Gabbrielli regista e Jorgensen. In difesa la classica coppia di centrali Vanzi e Marchi completa il muro davanti a Romei assieme a Meini e Rossi.<br >A partire dal fischio d'inizio la Floria approccia la partita con maggior slancio e organizzazione dell'Olimpia che predilige un gioco più ragionato ma non riesce ad incidere in fase offensiva. Bastano solo tre minuti agli azzurri per portarsi in vantaggio: l'Olimpia viene schiacciata nella sua area e un difensore giallonero, nel tentativo di spazzare, riesce solo a deviare malamente la palla invece di calciarla con forza, ma basta a mandarla nella zona di Erodiani che non perdona: 1-0. Il primo tiro in porta per l'Olimpia arriva al 10' dai piedi di Meucci che, però, dalla distanza non crea problemi a Romei. Al 15' il solito, incontenibile, Erodiani da destra centra un pallone radente per il tap-in di Amato che timbra il due a zero per la Floria. Le dimensioni del Cerreti sono piuttosto piccole in confronto a quelle degli altri campi dell'élite, dunque le due squadre ne approfittano per creare numerose occasioni da palla inattiva. Proprio da un calcio di punizione ben battuto da Zagli sulla trequarti avversaria arriva il goal dell'Olimpia, grazie al tempestivo colpo di testa di Meucci al 16', proprio un minuto dopo la seconda rete della Floria. Al 18' protestano gli ospiti per un presunto calcio di rigore su Rossini, ma per l'arbitro Gigliotti non ci sono irregolarità e la partita può continuare. Aumenta quindi la tensione che al 23' fa sfuggire il pallone dalle mani al portiere dell'Olimpia Paladini su un'uscita apparentemente semplice e per poco la sfera non supera la linea di porta. Al 24' Romei salva la Floria sul bolide dalla distanza di Pinzauti, mentre al 26' ci pensa l'attaccante giallonero Zallinaj a sprecare di testa una limpida occasione da goal, mandando alto. Gol mangiato.. gol mangiato, al 33' la Floria smentisce la legge del calcio che vorrebbe che ad ogni occasione sprecata corrispondesse una rete degli avversari; Amato infatti, su assist di Gabbrielli, a pochi centimetri dalla porta fallisce la più facile delle occasioni e manda sopra la traversa. Nel finale di primo tempo i giocatori dell'Olimpia riconquistano condizione e merito nei confronti degli azzurri con contropiedi pericolosi, senza però riuscire a segnare la rete del pareggio. Prima di andare negli spogliatoi, il numero 10 giallonero Spinello da fuori chiama Romei ad un bell'intervento in presa.<br >All'inizio della ripresa la Floria impone un gioco rapido e ficcante ad un'Olimpia tornata piuttosto prudente, forse colta di sorpresa da questo preventivo forcing degli azzurri in vantaggio di una rete. All'8' Meini batte un bel calcio di punizione verso il centro dell'area dove Vanzi salta più in alto di tutti e di testa sfiora il palo alla destra del portiere dell'Olimpia Paladini. Un minuto più tardi ancora Paladini si fa applaudire volando in presa sull'incornata praticamente a botta sicura di Amato. E' il momento migliore questo per la Floria che col passare dei minuti diventa sempre più regina del possesso palla, mentre gli avversari si trovano letteralmente pigiati nella propria metà campo. Al 17' il numero 11 della Floria Bruni trova l'imbucata per Amato che prima colpisce il palo di tacco, poi si avventa sulla ribattuta e segna la rete che chiude definitivamente i conti. Dopo il terzo goal fatto, gli ospiti lasciano gli ultimi 20' nelle mani dell'Olimpia che ha qualche occasione per accorciare le distanze, soprattutto con Meucci, l'unico dei ragazzi di Ferradini che ancora combatte per rientrare in gara, la sua, però, è una lotta contro i mulini a vento di cervantesiana memoria. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: per l'Olimpia <b>Meucci</b>, per la Floria <b>Amato, Vanzi</b> ed <b>Erodiani</b>.
Tommaso Fragassi