• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Tau Calcio
  • 1 - 0
  • Scandicci


TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-4-2): Corti 6+; Saccardi 6+, Balde 6, Di Bello 6,5, De Petri 6,5; Sodini 6/7 (72' Picchi sv), Melani 6 (53' Di Sandro 6), Pellizzari 6/7, Marinari 6+; Benedetti 6,5, Elezi 6+ (56' Dabdoubi 6). A disp.: Lippi, Lecceti, Pieroni, Idrizi. All.: Marco Maffei.
SCANDICCI (4-3-2-1): Sicuteri 6,5; Chiani 6 (72' Gallori sv), Pini 6,5, Mancini 6,5, Marsella 6,5; Centipiani 6+ (62' Unitulli sv), Coppetti 6,5, Bocci 6; Bourezza 6 (60' Degl'Innocenti 6), Passarello 6+ (43' Ristori 6); Torrini 6,5 (69' Tanaglioni sv). A disp.: Mugelli, Bandinelli. All.: Andrea Pratesi.

ARBITRO: Matteo Macchini di Pistoia 5.

RETE: 65' rig. Sodini.
NOTE: ammoniti Sodini, Balde, Pini, Chiani, Coppetti. Espulsi al 53' il tecnico ospite Pratesi e al 67' il ds Emanuele Viviano, entrambi per proteste. Angoli 9-5. Recupero 1'+3'.



Un contestato rigore di Sodini a ripresa inoltrata stoppa la rincorsa dello Scandicci al quinto posto e schiude prospettive interessanti per il Tau di Maffei, che in un sol colpo allunga sul declinante Maliseti, superato anche dalla lanciatissima Floria, e rosicchia altri tre punti a una Cattolica non più invincibile. C'è voluto il classico episodio per risolvere una partita altrimenti incanalata verso un salomonico nulla di fatto, che forse meglio dell'1-0 finale avrebbe rispecchiato la sostanza di una contesa equilibrata e tutto fuorché trascendentale. L'avvio è invero abbastanza promettente. Il Tau parte meglio e impegna Sicuteri dopo appena 3' con Marinari, ma la replica dello Scandicci non si fa attendere e arriva all'8', quando Pini, su punizione, mette paura a Corti con un missile che sibila a un palmo dal palo. Botta e risposta che si ripete a stretto giro di lancette: prima il cross di Benedetti per Marinari, anticipato a un soffio dal gol, poi il piazzato di Mancini, invitante nella posizione a ridosso dell'area ma impreciso nell'esecuzione, che sorvola la traversa. Dopo le schermaglie iniziali, però, le squadre sembrano perdere brio e la partita si adagia su ritmi tutt'altro che indiavolati. Maffei prova allora a rompere l'impasse, avanzando Sodini tra le linee e disegnando un più offensivo 4-3-1-2: mossa che se non altro ha l'effetto di assicurare maggior imprevedibilità alle trame amaranto. Al 25' lo stesso Sodini ci prova su punizione, ma Sicuteri è attento e respinge sulla sinistra. L'occasione più nitida di tutto il primo tempo è però di marca blues e capita al 31' sui piedi di Torrini, il quale, pescato in area da un lampo di Passarello, prova con un abile tocco sotto a beffare Corti, che tuttavia non si fa sorprendere e artiglia la sfera. Scampato il pericolo, il Tau torna in attacco e lo fa ancora grazie a Sodini, che a pochi attimi dall'intervallo, prima con un gran destro dai venti metri e poi con una velenosa punizione a pelo d'erba, fa correre più di un brivido sulla schiena di Sicuteri. Ma la sensazione, al riposo, è che lo zero a zero non sarà facile da schiodare.
Nella ripresa il copione non cambia e rimane quello di un match equilibrato e dai pochi sussulti, di tanto in tanto vivacizzato da qualche spunto per lo più estemporaneo. Al 42' Marsella pennella un bel cross per la testa di Torrini, la cui incornata si perde di poco a lato. Tre minuti più tardi Saccardi trova invece il tap-in vincente, ma l'arbitro giustamente annulla rilevando un fuorigioco dello stesso difensore amaranto. Si va avanti a folate, mentre a seguito di qualche fischio discutibile gli animi si scaldano in campo come sugli spalti: a farne le spese è mister Pratesi, cacciato senza tanti complimenti (e senza colpe apparenti) dall'inflessibile Macchini. L'espulsione del loro condottiero sembra dare nuova carica ai ragazzi ospiti, che al 56' con Pini e due minuti più tardi con Mancini provano a impensierire l'attento Corti, in verità senza troppa fortuna. A cavallo del 60', però, è il Tau a beneficiare di due ghiotte palle gol. La prima arriva in realtà grazie a un maldestro disimpegno di Chiani, il cui colpo di testa costringe Sicuteri ad uscire in fretta e furia su Dabdoubi, già pronto ad approfittare dell'inatteso regalo. La seconda, pochi istanti più tardi, nasce invece da una splendida intuizione di Benedetti per lo stesso Dabdoubi, fermato ancora una volta dal tempestivo e provvidenziale intervento di Sicuteri. Di lì a poco, l'episodio che decide il match. Benedetti si gira al limite dell'area ospite e avanza cercando lo spazio per il tiro; Pini lo affronta con decisione mirando alla sfera (che infatti se ne va per la tangente), ma per l'arbitro colpisce anche il piede del centravanti di casa. È rigore: decisione che lascia molti dubbi, ma che le proteste di tutto l'ambiente azzurro non valgono a mutare. Sul dischetto va lo specialista Sodini, che con freddezza spiazza Sicuteri e firma l'1-0 (65'). Mentre la tensione cresce e il ds Viviano, per motivi soltanto intuibili, va a far compagnia a mister Pratesi, i blues provano con Pini e Marsella ad organizzare una reazione, ma il Tau si chiude bene e non concede il minimo spazio, riuscendo anzi a pungere in contropiede con Dabdoubi e Marinari. I tre minuti di extra time regalano qualche sobbalzo in tribuna, ma anche gli ultimi assalti blues non portano a nulla e così al triplice fischio del sig. Macchini (che, al di là dell'episodio del rigore, comunque di difficile valutazione, ha convinto poco nella gestione dei falli e dei cartellini) è il Tau a brindare per un successo importantissimo, che insieme al nuovo stop della Cattolica apre ai ragazzi di Maffei scenari insperati fino a qualche settimana fa. Certo, otto punti di distacco non sono uno scherzo, ma è pur vero che di partite alla fine ne mancano ancora nove, e poiché sognare non costa nulla...

Calciatoripiù
: nel Tau voti alti per Sodini, che oltre a firmare il gol decisivo si dimostra ancora una volta il più pericoloso dei suoi, e per Pellizzari, meno straripante rispetto alla gara col Maliseti ma sempre prezioso col suo mix di classe e dinamismo. Bene anche Benedetti, che davvero sa difendere il pallone come pochi, Di Bello, sempre sicuro nei suoi interventi, e De Petri, che pur impiegato a sinistra non sfigura affatto. Nello Scandicci piace il centrale difensivo Pini (sfortunato in occasione del rigore), così come i colleghi di reparto Mancini e Marsella. Sulla mediana buona la prova del metronomo Coppetti, mentre Torrini si muove bene in attacco e sfiora il gol in un paio d'occasioni.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-4-2): Corti 6+; Saccardi 6+, Balde 6, Di Bello 6,5, De Petri 6,5; Sodini 6/7 (72' Picchi sv), Melani 6 (53' Di Sandro 6), Pellizzari 6/7, Marinari 6+; Benedetti 6,5, Elezi 6+ (56' Dabdoubi 6). A disp.: Lippi, Lecceti, Pieroni, Idrizi. All.: Marco Maffei.<br >SCANDICCI (4-3-2-1): Sicuteri 6,5; Chiani 6 (72' Gallori sv), Pini 6,5, Mancini 6,5, Marsella 6,5; Centipiani 6+ (62' Unitulli sv), Coppetti 6,5, Bocci 6; Bourezza 6 (60' Degl'Innocenti 6), Passarello 6+ (43' Ristori 6); Torrini 6,5 (69' Tanaglioni sv). A disp.: Mugelli, Bandinelli. All.: Andrea Pratesi.<br > ARBITRO: Matteo Macchini di Pistoia 5.<br > RETE: 65' rig. Sodini.<br >NOTE: ammoniti Sodini, Balde, Pini, Chiani, Coppetti. Espulsi al 53' il tecnico ospite Pratesi e al 67' il ds Emanuele Viviano, entrambi per proteste. Angoli 9-5. Recupero 1'+3'. Un contestato rigore di Sodini a ripresa inoltrata stoppa la rincorsa dello Scandicci al quinto posto e schiude prospettive interessanti per il Tau di Maffei, che in un sol colpo allunga sul declinante Maliseti, superato anche dalla lanciatissima Floria, e rosicchia altri tre punti a una Cattolica non pi&ugrave; invincibile. C'&egrave; voluto il classico episodio per risolvere una partita altrimenti incanalata verso un salomonico nulla di fatto, che forse meglio dell'1-0 finale avrebbe rispecchiato la sostanza di una contesa equilibrata e tutto fuorch&eacute; trascendentale. L'avvio &egrave; invero abbastanza promettente. Il Tau parte meglio e impegna Sicuteri dopo appena 3' con Marinari, ma la replica dello Scandicci non si fa attendere e arriva all'8', quando Pini, su punizione, mette paura a Corti con un missile che sibila a un palmo dal palo. Botta e risposta che si ripete a stretto giro di lancette: prima il cross di Benedetti per Marinari, anticipato a un soffio dal gol, poi il piazzato di Mancini, invitante nella posizione a ridosso dell'area ma impreciso nell'esecuzione, che sorvola la traversa. Dopo le schermaglie iniziali, per&ograve;, le squadre sembrano perdere brio e la partita si adagia su ritmi tutt'altro che indiavolati. Maffei prova allora a rompere l'impasse, avanzando Sodini tra le linee e disegnando un pi&ugrave; offensivo 4-3-1-2: mossa che se non altro ha l'effetto di assicurare maggior imprevedibilit&agrave; alle trame amaranto. Al 25' lo stesso Sodini ci prova su punizione, ma Sicuteri &egrave; attento e respinge sulla sinistra. L'occasione pi&ugrave; nitida di tutto il primo tempo &egrave; per&ograve; di marca blues e capita al 31' sui piedi di Torrini, il quale, pescato in area da un lampo di Passarello, prova con un abile tocco sotto a beffare Corti, che tuttavia non si fa sorprendere e artiglia la sfera. Scampato il pericolo, il Tau torna in attacco e lo fa ancora grazie a Sodini, che a pochi attimi dall'intervallo, prima con un gran destro dai venti metri e poi con una velenosa punizione a pelo d'erba, fa correre pi&ugrave; di un brivido sulla schiena di Sicuteri. Ma la sensazione, al riposo, &egrave; che lo zero a zero non sar&agrave; facile da schiodare.<br >Nella ripresa il copione non cambia e rimane quello di un match equilibrato e dai pochi sussulti, di tanto in tanto vivacizzato da qualche spunto per lo pi&ugrave; estemporaneo. Al 42' Marsella pennella un bel cross per la testa di Torrini, la cui incornata si perde di poco a lato. Tre minuti pi&ugrave; tardi Saccardi trova invece il tap-in vincente, ma l'arbitro giustamente annulla rilevando un fuorigioco dello stesso difensore amaranto. Si va avanti a folate, mentre a seguito di qualche fischio discutibile gli animi si scaldano in campo come sugli spalti: a farne le spese &egrave; mister Pratesi, cacciato senza tanti complimenti (e senza colpe apparenti) dall'inflessibile Macchini. L'espulsione del loro condottiero sembra dare nuova carica ai ragazzi ospiti, che al 56' con Pini e due minuti pi&ugrave; tardi con Mancini provano a impensierire l'attento Corti, in verit&agrave; senza troppa fortuna. A cavallo del 60', per&ograve;, &egrave; il Tau a beneficiare di due ghiotte palle gol. La prima arriva in realt&agrave; grazie a un maldestro disimpegno di Chiani, il cui colpo di testa costringe Sicuteri ad uscire in fretta e furia su Dabdoubi, gi&agrave; pronto ad approfittare dell'inatteso regalo. La seconda, pochi istanti pi&ugrave; tardi, nasce invece da una splendida intuizione di Benedetti per lo stesso Dabdoubi, fermato ancora una volta dal tempestivo e provvidenziale intervento di Sicuteri. Di l&igrave; a poco, l'episodio che decide il match. Benedetti si gira al limite dell'area ospite e avanza cercando lo spazio per il tiro; Pini lo affronta con decisione mirando alla sfera (che infatti se ne va per la tangente), ma per l'arbitro colpisce anche il piede del centravanti di casa. &Egrave; rigore: decisione che lascia molti dubbi, ma che le proteste di tutto l'ambiente azzurro non valgono a mutare. Sul dischetto va lo specialista Sodini, che con freddezza spiazza Sicuteri e firma l'1-0 (65'). Mentre la tensione cresce e il ds Viviano, per motivi soltanto intuibili, va a far compagnia a mister Pratesi, i blues provano con Pini e Marsella ad organizzare una reazione, ma il Tau si chiude bene e non concede il minimo spazio, riuscendo anzi a pungere in contropiede con Dabdoubi e Marinari. I tre minuti di extra time regalano qualche sobbalzo in tribuna, ma anche gli ultimi assalti blues non portano a nulla e cos&igrave; al triplice fischio del sig. Macchini (che, al di l&agrave; dell'episodio del rigore, comunque di difficile valutazione, ha convinto poco nella gestione dei falli e dei cartellini) &egrave; il Tau a brindare per un successo importantissimo, che insieme al nuovo stop della Cattolica apre ai ragazzi di Maffei scenari insperati fino a qualche settimana fa. Certo, otto punti di distacco non sono uno scherzo, ma &egrave; pur vero che di partite alla fine ne mancano ancora nove, e poich&eacute; sognare non costa nulla...<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Tau voti alti per <b>Sodini</b>, che oltre a firmare il gol decisivo si dimostra ancora una volta il pi&ugrave; pericoloso dei suoi, e per <b>Pellizzari</b>, meno straripante rispetto alla gara col Maliseti ma sempre prezioso col suo mix di classe e dinamismo. Bene anche <b>Benedetti</b>, che davvero sa difendere il pallone come pochi, <b>Di Bello</b>, sempre sicuro nei suoi interventi, e <b>De Petri</b>, che pur impiegato a sinistra non sfigura affatto. Nello Scandicci piace il centrale difensivo <b>Pini </b>(sfortunato in occasione del rigore), cos&igrave; come i colleghi di reparto <b>Mancini </b>e <b>Marsella</b>. Sulla mediana buona la prova del metronomo <b>Coppetti</b>, mentre <b>Torrini </b>si muove bene in attacco e sfiora il gol in un paio d'occasioni. Andrea Nelli




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