• Giovanissimi B GIR.B
  • Barberino
  • 0 - 0
  • Pelago


BARBERINO: Sozzi A., Ugolini, Chendi, Naselli, Zanieri, Di Mulo, Rizzo, Storai, Deriu, Marrazzo (47' Giannica), Zallinaj. A disp.: Sozzi G., Brunetti, Montemurro, Malavolti. All.: Falleri M.
PELAGO: Barbieri, Carozzini, Corsani, Gai, Tardugno, Vaggelli, Nencioni (48' Silvi), Mirri, Gorelli, Papi, Abius (57' Daiana). All.: Martini R.

ARBITRO: Fredducci di Firenze.
NOTE: Recupero 0' + 4'



Barberino e Pelago, alle prese con l'influenza, si presentano all'impegno di campionato con numerose assenze. Il Barberino di Falleri, costretto a rinunciare a Basile nel riscaldamento pre-partita, schiera cinque '97 dal primo minuto, mentre il Pelago si presenta con appena tredici giocatori a disposizione. Il Barberino gioca meglio, ma la qualità del gioco espresso espressa dai rossoblu, non riesce a generare occasioni da gol degne di nota, fatta eccezione per l'acuto di Deriu che, al 6', salta sulla destra un avversario e crossa al centro per Zallinaj che in acrobazia calcia di poco a lato. Il secondo tempo è decisamente più divertente, con i padroni di casa che riescono a concretizzare in occasioni da goal l'enorme mole di gioco espressa. Al 37' un cross a campanile dalla destra favorisce il colpo di testa Rizzo che da distanza ravvicinata impegna Barbieri in una parata spettacolare che salva il Pelago. Tre minuti più tardi una bella palla di Storai è domata di petto Zallinaj che stoppa prima di liberare un tiro centrale. Al 54' Storai con una verticalizzazione mette in moto Giannica che entra in area e calcia trovando pronto l'estremo difensore del Pelago. Un'ottima azione di Zallinaj al 60' porta ad una conclusione di Storai cha calcia forte ma centrale. Due minuti più tardi, con un'incontenibile azione sulla destra, Storai riesce a liberarsi per un cross su cui a centro area bucano tutti, ma sul quale si avventa sulla sinistra l'accorrente Rizzo che calcia alto. Al 64' un lancio lungo pesca Giannica che sposta il suo marcatore e si presenta davanti a Barbieri che, in giornata super, dice per la seconda volta no all'attaccante di Falleri opponendosi con i piedi. Il Pelago costretto a difendersi per gran parte della partita rischia di capitolare al 69' quando Zallinaj, partito ancora dalla sinistra, mette una palla che taglia il campo e pesca libero Deriu che al limite dell'area, il numero nove rossoblu salta due uomini ma al momento della conclusione spara alto. In pieno recupero una bella girata di Zallinaj termina alta di poco sopra la traversa e segna la fine di una partita a senso unico in cui al Barberino è mancato solo il gol per coronare una partita giocata splendidamente.

Calciatoripiù: Barbieri (Pelago):
Se il Pelago pareggia zero a zero è in gran parte grazie alla sua reattività e la sua prontezza. Storai (Barberino): è il cuore del centrocampo rossoblu. Quando accelera sembra imprendibile, e quando lancia i suoi compagni sembra un architetto. Naselli (Barberino): Ordine, forza e compattezza per blindare il centrocampo di mister Falleri. Rizzo (Barberino): Sulla fascia sinistra mette anima e corpo. Buona la prova dei '97 in campo.

Fabio Ferri BARBERINO: Sozzi A., Ugolini, Chendi, Naselli, Zanieri, Di Mulo, Rizzo, Storai, Deriu, Marrazzo (47' Giannica), Zallinaj. A disp.: Sozzi G., Brunetti, Montemurro, Malavolti. All.: Falleri M.<br >PELAGO: Barbieri, Carozzini, Corsani, Gai, Tardugno, Vaggelli, Nencioni (48' Silvi), Mirri, Gorelli, Papi, Abius (57' Daiana). All.: Martini R.<br > ARBITRO: Fredducci di Firenze.<br >NOTE: Recupero 0' + 4' Barberino e Pelago, alle prese con l'influenza, si presentano all'impegno di campionato con numerose assenze. Il Barberino di Falleri, costretto a rinunciare a Basile nel riscaldamento pre-partita, schiera cinque '97 dal primo minuto, mentre il Pelago si presenta con appena tredici giocatori a disposizione. Il Barberino gioca meglio, ma la qualit&agrave; del gioco espresso espressa dai rossoblu, non riesce a generare occasioni da gol degne di nota, fatta eccezione per l'acuto di Deriu che, al 6', salta sulla destra un avversario e crossa al centro per Zallinaj che in acrobazia calcia di poco a lato. Il secondo tempo &egrave; decisamente pi&ugrave; divertente, con i padroni di casa che riescono a concretizzare in occasioni da goal l'enorme mole di gioco espressa. Al 37' un cross a campanile dalla destra favorisce il colpo di testa Rizzo che da distanza ravvicinata impegna Barbieri in una parata spettacolare che salva il Pelago. Tre minuti pi&ugrave; tardi una bella palla di Storai &egrave; domata di petto Zallinaj che stoppa prima di liberare un tiro centrale. Al 54' Storai con una verticalizzazione mette in moto Giannica che entra in area e calcia trovando pronto l'estremo difensore del Pelago. Un'ottima azione di Zallinaj al 60' porta ad una conclusione di Storai cha calcia forte ma centrale. Due minuti pi&ugrave; tardi, con un'incontenibile azione sulla destra, Storai riesce a liberarsi per un cross su cui a centro area bucano tutti, ma sul quale si avventa sulla sinistra l'accorrente Rizzo che calcia alto. Al 64' un lancio lungo pesca Giannica che sposta il suo marcatore e si presenta davanti a Barbieri che, in giornata super, dice per la seconda volta no all'attaccante di Falleri opponendosi con i piedi. Il Pelago costretto a difendersi per gran parte della partita rischia di capitolare al 69' quando Zallinaj, partito ancora dalla sinistra, mette una palla che taglia il campo e pesca libero Deriu che al limite dell'area, il numero nove rossoblu salta due uomini ma al momento della conclusione spara alto. In pieno recupero una bella girata di Zallinaj termina alta di poco sopra la traversa e segna la fine di una partita a senso unico in cui al Barberino &egrave; mancato solo il gol per coronare una partita giocata splendidamente.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Barbieri (Pelago):</b> Se il Pelago pareggia zero a zero &egrave; in gran parte grazie alla sua reattivit&agrave; e la sua prontezza. <b>Storai (Barberino):</b> &egrave; il cuore del centrocampo rossoblu. Quando accelera sembra imprendibile, e quando lancia i suoi compagni sembra un architetto. <b>Naselli (Barberino):</b> Ordine, forza e compattezza per blindare il centrocampo di mister Falleri. <b>Rizzo (Barberino):</b> Sulla fascia sinistra mette anima e corpo. Buona la prova dei '97 in campo. Fabio Ferri




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