- Giovanissimi B GIR.di Merito
- Sales
-
0 - 2
- Lanciotto C.B.
SALES: Bandinelli, Borselli (26' Malva), Candrea, Trincia, Tasca, Malenchini (46' Cingolani), Visi (46' Gramigni), Eredi, Treccioni, Di Marco Proietti, Catallo (54' Garfagnini). A disp.: Brazzini, Cenedese, Frilli. All.: Fabrizio Zanieri.
LANCIOTTO CAMPI: Moffa, Cau (48' Donnini), Ciofi, Ferruzzi (41' Baldazzi), Rossi, Lumini (49' Ferretti), Paolieri (59' Ballini), Mari (36' Sciuto), Gjomemo, Bargioni (50' Scarlini), Giacone (53' Esposito). All.: Francesco Esposito.
RETI: 40' Giacone, 72' Sciuto.
Sales e Lanciotto si affrontano rispettivamente per riscattare la pesante sconfitta in quel di Settignano e la convincente vittoria casalinga ai danni del Castelfiorentino nel primo turno di campionato. Le emozioni non si fanno attendere fin dai primissimi minuti: sono sufficienti quattro giri di orologio per assistere alla prima occasione da gol. È la squadra di casa a rendersi pericolosa con Visi che dopo un batti e ribatti all'interno dell'area di rigore colpisce a botta sicura da pochi passi trovando sulla propria strada uno strepitoso Moffa. La grande parata del portiere campigiano guida la riscossa della compagine ospite che minuto dopo minuto riesce a prendere campo grazie alle geometrie di Mari, vero e proprio faro del centrocampo. Tuttavia la supremazia territoriale degli ospiti non si traduce in nitide occasioni da gol fino al sedicesimo minuto quando Gjomemo, sfruttando un errato disimpegno della difesa avversaria, serve un assist al bacio a Paolieri che dal limite dell'area di rigore non riesce a trovare l'impatto col pallone. Alla mezz'ora la Sales prova ad uscire dal guscio ma la conclusione mancina di Trincia finisce abbondantemente a lato. L'ultima occasione della prima frazione di gioco è ancora targata Lanciotto con Ferruzzi che, direttamente da calcio di punizione pesca Lumini che dal centro dell'area di rigore colpisce al volo trovando però il tempestivo intervento dell'estremo difensore salesiano. Il primo tempo finisce così a reti inviolate grazie soprattutto alla bravura dei rispettivi portieri. L'intervallo sembra scuotere la Sales che ad inizio ripresa ha una ghiotta occasione con Di Marco Proietti che, dagli sviluppi di un corner, calcia in controbalzo. La sfera è diretta all'angolino ma così come accaduto in apertura di gara è bravissimo Moffa a tenere inviolata la propria porta. Al quinto minuto della ripresa arriva il meritato vantaggio ospite con Giacone che è il più lesto ad arrivare sul traversone basso di Gjomemo e depositare la palla in rete da pochi metri. La Sales non riesce a reagire al contraccolpo del gol e dunque la ripresa è un monologo gialloblu. Il Lanciotto sfiora diverse volte raddoppio prima con Baldazzi che ritrovatosi a tu per tu con il portiere avversario apre troppo il piattone destro e poi con Rossi che su punizione dai trenta metri impegna Bandinelli. La Sales fa fatica a mettere la testa fuori perchè il reparto offensivo, guidato da un Treccioni troppo isolato, usufruisce raramente di palloni giocabili. Il merito della formazione di casa è soprattutto quello di rimanere in partita fino al secondo ed ultimo minuto di recupero della ripresa quando Sciuto, sfruttando un rinvio corto della difesa, fa partire un destro a giro dai venticinque metri che termina la sua corsa a mezza altezza a fil di palo. È anche l'ultima emozione di una partita che il Lanciotto ha senza dubbio meritato di vincere visto la grande quantità di occasione create a fronte delle sole due prodotte dalla formazione di casa.
Calciatoripiù: Tra le fila dei padroni di casa si distinguono il portiere Bandinelli, autore di diversi interventi e abile nelle uscite basse, Trincia, che non fa mai mancare la sua fisicità e il suo dinamismo a centrocampo, e Catallo, molto bravo tecnicamente e dotato di personalità nel puntare sempre il suo diretto avversario. Per gli ospiti si distinguono il portiere Moffa, impegnato solo due volte ma autore di una grande parata in apertura di gara, Bargioni, in grado di dare ritmo alla squadra con le sue geometrie, e 1, autentica spina del fianco della difesa avversaria con la sua velocità.
Leonardo Chiesi
SALES: Bandinelli, Borselli (26' Malva), Candrea, Trincia, Tasca, Malenchini (46' Cingolani), Visi (46' Gramigni), Eredi, Treccioni, Di Marco Proietti, Catallo (54' Garfagnini). A disp.: Brazzini, Cenedese, Frilli. All.: Fabrizio Zanieri. <br >LANCIOTTO CAMPI: Moffa, Cau (48' Donnini), Ciofi, Ferruzzi (41' Baldazzi), Rossi, Lumini (49' Ferretti), Paolieri (59' Ballini), Mari (36' Sciuto), Gjomemo, Bargioni (50' Scarlini), Giacone (53' Esposito). All.: Francesco Esposito. <br >
RETI: 40' Giacone, 72' Sciuto.
Sales e Lanciotto si affrontano rispettivamente per riscattare la pesante sconfitta in quel di Settignano e la convincente vittoria casalinga ai danni del Castelfiorentino nel primo turno di campionato. Le emozioni non si fanno attendere fin dai primissimi minuti: sono sufficienti quattro giri di orologio per assistere alla prima occasione da gol. È la squadra di casa a rendersi pericolosa con Visi che dopo un batti e ribatti all'interno dell'area di rigore colpisce a botta sicura da pochi passi trovando sulla propria strada uno strepitoso Moffa. La grande parata del portiere campigiano guida la riscossa della compagine ospite che minuto dopo minuto riesce a prendere campo grazie alle geometrie di Mari, vero e proprio faro del centrocampo. Tuttavia la supremazia territoriale degli ospiti non si traduce in nitide occasioni da gol fino al sedicesimo minuto quando Gjomemo, sfruttando un errato disimpegno della difesa avversaria, serve un assist al bacio a Paolieri che dal limite dell'area di rigore non riesce a trovare l'impatto col pallone. Alla mezz'ora la Sales prova ad uscire dal guscio ma la conclusione mancina di Trincia finisce abbondantemente a lato. L'ultima occasione della prima frazione di gioco è ancora targata Lanciotto con Ferruzzi che, direttamente da calcio di punizione pesca Lumini che dal centro dell'area di rigore colpisce al volo trovando però il tempestivo intervento dell'estremo difensore salesiano. Il primo tempo finisce così a reti inviolate grazie soprattutto alla bravura dei rispettivi portieri. L'intervallo sembra scuotere la Sales che ad inizio ripresa ha una ghiotta occasione con Di Marco Proietti che, dagli sviluppi di un corner, calcia in controbalzo. La sfera è diretta all'angolino ma così come accaduto in apertura di gara è bravissimo Moffa a tenere inviolata la propria porta. Al quinto minuto della ripresa arriva il meritato vantaggio ospite con Giacone che è il più lesto ad arrivare sul traversone basso di Gjomemo e depositare la palla in rete da pochi metri. La Sales non riesce a reagire al contraccolpo del gol e dunque la ripresa è un monologo gialloblu. Il Lanciotto sfiora diverse volte raddoppio prima con Baldazzi che ritrovatosi a tu per tu con il portiere avversario apre troppo il piattone destro e poi con Rossi che su punizione dai trenta metri impegna Bandinelli. La Sales fa fatica a mettere la testa fuori perchè il reparto offensivo, guidato da un Treccioni troppo isolato, usufruisce raramente di palloni giocabili. Il merito della formazione di casa è soprattutto quello di rimanere in partita fino al secondo ed ultimo minuto di recupero della ripresa quando Sciuto, sfruttando un rinvio corto della difesa, fa partire un destro a giro dai venticinque metri che termina la sua corsa a mezza altezza a fil di palo. È anche l'ultima emozione di una partita che il Lanciotto ha senza dubbio meritato di vincere visto la grande quantità di occasione create a fronte delle sole due prodotte dalla formazione di casa. <b>
Calciatoripiù</b>: Tra le fila dei padroni di casa si distinguono il portiere <b>Bandinelli</b>, autore di diversi interventi e abile nelle uscite basse, <b>Trincia</b>, che non fa mai mancare la sua fisicità e il suo dinamismo a centrocampo, e <b>Catallo</b>, molto bravo tecnicamente e dotato di personalità nel puntare sempre il suo diretto avversario. Per gli ospiti si distinguono il portiere <b>Moffa</b>, impegnato solo due volte ma autore di una grande parata in apertura di gara, <b>Bargioni</b>, in grado di dare ritmo alla squadra con le sue geometrie, e <b>1</b>, autentica spina del fianco della difesa avversaria con la sua velocità.
Leonardo Chiesi