SCANDICCI: Rosato, Billi Toponi, Filippini, Magnolfi, Pratesi, Mazzanti, Biliotti, Taddei, Cicalini, Bernardini, Ferretti. A disp.: Roselli, Francalanci, Giovannini, Ghilli, Mauro, Tofanari, Marino. All.: Claudio Davitti.
PONZANO: Paci, Padroni, Di Naso, Marconcini, Sostegni, Mannelli, Zou, Taddei, Garretta, Rizzo, Rossi. A disp.: Scali, Fanuele, Paolucci, Ofrim, Giglioli, Barone, Iacopini. All.: Dino Biondo.

RETI: Cicalini, Taddei, Marino, Bernardini.



È un poker dalle tante chiavi di lettura quella messo in scena sul sintetico del Bartolozzi da Scandicci e Ponzano, formazioni accomunate da alcune importanti caratteristiche, in primis l'essere ancora alla ricerca di uno stile di gioco perfetto per le proprie caratteristiche, ma divise oggi da punti (sei) e diversi obiettivi di classifica. Dopo il risicato successo ottenuto sull'ostico campo di Santa Maria, l'undici di Claudio Davitti scende in campo con alcune variazioni tattiche e, soprattutto, con un piglio assai più deciso rispetto a quello dell'esordio: ne scaturisce un inizio gara piuttosto duro per Paci e la sua retroguardia, che tuttavia riesce a contenere piuttosto bene le giocate di Cicalini, Bernardini e compagni. È anzi il Ponzano ad andare vicino al clamoroso 0-1, quando Garretta si coordina alla grande dalla lunga distanza mandando il pallone a sbattere sulla parte inferiore della traversa: la successiva danza della sfera sulla linea di porta genera molte polemiche, ma l'arbitro non convalida la rete e si prosegue. Dal quasi gol ospite, si passa rapidamente al vantaggio casalingo, quando Cicalini è il più bravo di tutti a staccare di testa su battuta d'angolo deviando in rete il prezioso pallone dell'1-0. Nella parte finale di frazione Bernardini, Billi Toponi e Taddei potrebbero anche raddoppiare in contropiede, ma per assistere al raddoppio scandiccese bisogna aspettare la seconda parte della ripresa, quando il tosto Ponzano di Biondo deve infine arrendersi ai colpi di Taddei (rigore), Marino (tap-in su cross di Bernardini) e dello stesso numero dieci, a segno con una zuccata sugli sviluppi di un corner. Deciso passo in avanti per lo Scandicci atteso ora da una vera e propria prova di maturità in casa della Cattolica Virtus, mentre in casa Ponzano la rotonda sconfitta non può cancellare una prestazione comunque positiva sotto più di un aspetto, e in decisa crescita rispetto all'esordio del Cerreti.
Calciatoripiù: palma di migliore in campo va a Magnolfi, assoluto dominatore del centrocampo.

SCANDICCI: Rosato, Billi Toponi, Filippini, Magnolfi, Pratesi, Mazzanti, Biliotti, Taddei, Cicalini, Bernardini, Ferretti. A disp.: Roselli, Francalanci, Giovannini, Ghilli, Mauro, Tofanari, Marino. All.: Claudio Davitti.<br >PONZANO: Paci, Padroni, Di Naso, Marconcini, Sostegni, Mannelli, Zou, Taddei, Garretta, Rizzo, Rossi. A disp.: Scali, Fanuele, Paolucci, Ofrim, Giglioli, Barone, Iacopini. All.: Dino Biondo. <br > RETI: Cicalini, Taddei, Marino, Bernardini. &Egrave; un poker dalle tante chiavi di lettura quella messo in scena sul sintetico del Bartolozzi da Scandicci e Ponzano, formazioni accomunate da alcune importanti caratteristiche, in primis l'essere ancora alla ricerca di uno stile di gioco perfetto per le proprie caratteristiche, ma divise oggi da punti (sei) e diversi obiettivi di classifica. Dopo il risicato successo ottenuto sull'ostico campo di Santa Maria, l'undici di Claudio Davitti scende in campo con alcune variazioni tattiche e, soprattutto, con un piglio assai pi&ugrave; deciso rispetto a quello dell'esordio: ne scaturisce un inizio gara piuttosto duro per Paci e la sua retroguardia, che tuttavia riesce a contenere piuttosto bene le giocate di Cicalini, Bernardini e compagni. &Egrave; anzi il Ponzano ad andare vicino al clamoroso 0-1, quando Garretta si coordina alla grande dalla lunga distanza mandando il pallone a sbattere sulla parte inferiore della traversa: la successiva danza della sfera sulla linea di porta genera molte polemiche, ma l'arbitro non convalida la rete e si prosegue. Dal quasi gol ospite, si passa rapidamente al vantaggio casalingo, quando Cicalini &egrave; il pi&ugrave; bravo di tutti a staccare di testa su battuta d'angolo deviando in rete il prezioso pallone dell'1-0. Nella parte finale di frazione Bernardini, Billi Toponi e Taddei potrebbero anche raddoppiare in contropiede, ma per assistere al raddoppio scandiccese bisogna aspettare la seconda parte della ripresa, quando il tosto Ponzano di Biondo deve infine arrendersi ai colpi di Taddei (rigore), Marino (tap-in su cross di Bernardini) e dello stesso numero dieci, a segno con una zuccata sugli sviluppi di un corner. Deciso passo in avanti per lo Scandicci atteso ora da una vera e propria prova di maturit&agrave; in casa della Cattolica Virtus, mentre in casa Ponzano la rotonda sconfitta non pu&ograve; cancellare una prestazione comunque positiva sotto pi&ugrave; di un aspetto, e in decisa crescita rispetto all'esordio del Cerreti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: palma di migliore in campo va a <b>Magnolfi</b>, assoluto dominatore del centrocampo.