PONTEDERA: Stefanini, Ulivi, Zanatta, Cerri, Bicchierini, Ghezzani, Ciraudo, Cei, Graffi, Caldani, Taccini, Gentile, Ripellino. All.: Massimo Bitozzi.
IL ROMITO: Giacomelli, Barsotti, Chiocchini, Andrea Ferraro, Tommaso Ferraro, Schiavone, Beqaj, Coba, Gabriele Ferretti, Mattia Ferretti, Kazaferi, Lazzereschi, Matteoli, Dell'Unto, Dani. All.: Paolo Brogi.

RETI: Graffi 2, Ciraudo, Cei, Coba.
NOTE: 3-1; 0-0; 1-0. Punteggio Figc: 3-1.



È ufficiale, ma si sapeva già anche prima di quest'incontro: solo, fa sorridere ribadirlo. Ma è verissimo. Massimo Bitozzi, questa settimana concorrente a La prova del cuoco di Antonella Clerici, sa mischiare non solo gli ingredienti di un libro di cucina, ma anche i tasselli di una squadra ben preparata come il suo Pontedera. E in entrambi i casi ok, il risultato è giusto. Perché alla vigilia dell'esordio televisivo del suo coach il Pontedera batte per 4-1 Il Romito grazie a una prestazione eccellente sotto tutti i punti di vista: il tasso tecnico c'è, è indubbio, e c'è sempre stato. Ma ora il Pontedera comincia anche a essere concreto; e, nonostante i mesi regalati a tutte le avversarie, i granata possono davvero giocarsela con tutti. E, ovvio, anche vincere meritatamente. L'incontro si sblocca quando Graffi si fa trovare pronto sul cross dalla fascia e centra la porta con una micidiale conclusione al volo. Il raddoppio arriva dai piedi di Ciraudo, che quasi da centrocampo inventa un pallonetto perfetto con una volée che lascia a tutti a bocca aperta. Ma il Pontedera ha fame di gol e segna la terza rete ancora nel primo tempo: è di Cei l'ultimo tocco in mischia prima che il pallone rotoli alle spalle del portiere. Il Romito prova a riaprire la gara col tiro da fuori di Coba che si insacca dopo una deviazione, ma il Pontedera regge bene e nell'ultima frazione chiude i conti con la conclusione da lontanissimo di Graffi che telecomanda il pallone sotto la traversa. E ora tutti a tavola, posate in mano e sguardo sul televisore. Calciatorepiù: Zanatta (Pontedera): il difensore centrale è il leader della retroguardia granata. Chiude gli spazi, dà i tempi: anche se porta il cognome di un grande cestista, è sulla buona strada per diventare uno stopper completo.

esseti PONTEDERA: Stefanini, Ulivi, Zanatta, Cerri, Bicchierini, Ghezzani, Ciraudo, Cei, Graffi, Caldani, Taccini, Gentile, Ripellino. All.: Massimo Bitozzi.<br >IL ROMITO: Giacomelli, Barsotti, Chiocchini, Andrea Ferraro, Tommaso Ferraro, Schiavone, Beqaj, Coba, Gabriele Ferretti, Mattia Ferretti, Kazaferi, Lazzereschi, Matteoli, Dell'Unto, Dani. All.: Paolo Brogi.<br > RETI: Graffi 2, Ciraudo, Cei, Coba.<br >NOTE: 3-1; 0-0; 1-0. Punteggio Figc: 3-1. &Egrave; ufficiale, ma si sapeva gi&agrave; anche prima di quest'incontro: solo, fa sorridere ribadirlo. Ma &egrave; verissimo. Massimo Bitozzi, questa settimana concorrente a La prova del cuoco di Antonella Clerici, sa mischiare non solo gli ingredienti di un libro di cucina, ma anche i tasselli di una squadra ben preparata come il suo Pontedera. E in entrambi i casi ok, il risultato &egrave; giusto. Perch&eacute; alla vigilia dell'esordio televisivo del suo coach il Pontedera batte per 4-1 Il Romito grazie a una prestazione eccellente sotto tutti i punti di vista: il tasso tecnico c'&egrave;, &egrave; indubbio, e c'&egrave; sempre stato. Ma ora il Pontedera comincia anche a essere concreto; e, nonostante i mesi regalati a tutte le avversarie, i granata possono davvero giocarsela con tutti. E, ovvio, anche vincere meritatamente. L'incontro si sblocca quando Graffi si fa trovare pronto sul cross dalla fascia e centra la porta con una micidiale conclusione al volo. Il raddoppio arriva dai piedi di Ciraudo, che quasi da centrocampo inventa un pallonetto perfetto con una vol&eacute;e che lascia a tutti a bocca aperta. Ma il Pontedera ha fame di gol e segna la terza rete ancora nel primo tempo: &egrave; di Cei l'ultimo tocco in mischia prima che il pallone rotoli alle spalle del portiere. Il Romito prova a riaprire la gara col tiro da fuori di Coba che si insacca dopo una deviazione, ma il Pontedera regge bene e nell'ultima frazione chiude i conti con la conclusione da lontanissimo di Graffi che telecomanda il pallone sotto la traversa. E ora tutti a tavola, posate in mano e sguardo sul televisore. <b>Calciatorepi&ugrave;: Zanatta</b> (Pontedera): il difensore centrale &egrave; il leader della retroguardia granata. Chiude gli spazi, d&agrave; i tempi: anche se porta il cognome di un grande cestista, &egrave; sulla buona strada per diventare uno stopper completo. esseti