AFFRICO: Perini, Fabbri, Valgimigli, Nobile, Kortz, Bazzechi, Liberati, Soffietto, Salmeri, Puggioni, Lombardi. A disp.: Mocanu, Fiduccia, Mancini, Cipriani, Torrini. All.: Marcello Marzano.
LANCIOTTO: Moscarelli, Cau, Scarlini, Ferruzzi (47' Rugi), Donnini, Ferretti, Mari, Bargioni, Baldazzi, Gjomemo, Paolieri (49' Esposito). A disp.: Trevisan. All.: Andrea Venturi.

ARBITRO: Draisci di Firenze.

RETI: 18' aut. Fabbri, 40' Gjomemo, 57' Lombardi, 67' Esposito.



Con il successo della Cattolica sul Santa Maria di sabato il Girone di Merito ha già la sua vincitrice, ma al vertice della classifica sono ancora molte le squadre che aspirano ad un piazzamento decoroso. Tra queste emergono inevitabilmente anche Affrico e Lanciotto, pronte a darsi battaglia al Campo di Marte per conquistare i tre punti e continuare l'inseguimento alle prime posizioni. Sono quattro le lunghezze che, a favore del Lanciotto, separano le due formazioni alla vigilia della gara: i padroni di casa, dunque, hanno bisogno a tutti i costi di una vittoria per ridurre il gap con gli avversari. Pronti via e l'Affrico si rende subito pericoloso: al 4' Lombardi converge verso il centro dell'area dopo un'ottima percussione, ma perde l'attimo al momento di concludere e si lascia rimontare dal proprio marcatore, che gli smorza il mancino. Sul pallone vagante si fionda Liberati, la cui conclusione ravvicinata si stampa violentemente contro la traversa. La gara è equilibrata, e nel quarto d'ora iniziale nessuna delle due formazioni riesce a prendere il sopravvento sull'altra. A sbloccare il risultato, al 18', sono gli ospiti: Valgimigli si fa soffiare la sfera sulla linea di fondo nel tentativo di proteggerne l'uscita, Paolieri ne approfitta e mette in mezzo un traversone teso che viene deviato involontariamente in porta dallo sfortunato Fabbri. Pochi minuti più tardi, al 24', il Lanciotto sfiora addirittura il doppio vantaggio, ma uno stratosferico Perini mura la conclusione ravvicinata di Baldazzi negandogli la gioia del gol. Mentre gli ospiti, sulle ali dell'entusiasmo, continuano a spingere alla ricerca del 2-0, i padroni di casa arrancano senza riuscire a rendersi pericolosi in fase offensiva. L'unica occasione da registrarsi per l'Affrico, oltre alla traversa di Liberati, è al 34' la punizione di Valgimigli: il numero 3 posiziona la sfera intorno al vertice destro dell'area di rigore e calcia verso il secondo palo, ma Moscarelli è attento e riesce a deviare con la punta delle dita. La prima frazione di gioco si chiude, dunque, sul punteggio di 0-1. Il primo avvenimento degno di nota dei secondi 35' si verifica dopo pochissimo dal rientro dagli spogliatoi: Paolieri, dopo essersi liberato di due avversari con un gran numero, viene steso all'interno dell'area di rigore. Draisci, ben posizionato, non ha dubbi e indica il dischetto: si presenta dagli undici metri Gjomemo, che fredda Perini con un potente rasoterra. Nel bel mezzo delle polemiche post-decisione arbitrale, poi, il direttore di gara allontana dal terreno di gioco Mister Marzano. Ironia della sorte, al 48' viene assegnato un penalty anche ai padroni di casa, che sprecano tuttavia la ghiottissima occasione per riaprire la gara. È Salmeri a fallire dal dischetto, ipnotizzato dal grandioso intervento di Moscarelli. I biancoblu si rifanno pochi minuti più tardi grazie al perfetto contropiede impostato da Liberati, il cui suggerimento viene ottimamente raccolto da Lombardi. Il numero 11 lascia rimbalzare la sfera due volte, per poi soprendere Moscarelli con un precisissimo tocco sotto a scavalcare il numero uno in uscita. I padroni di casa non fanno in tempo ad assaporare l'idea della rimonta, però, che il Lanciotto trova il terzo gol: Esposito, subentrato al 50' al posto dello sfinito Paolieri, si esibisce in una grande serpentina partendo dalla trequarti offensiva per poi presentarsi a tu per tu con Perini e batterlo con un chirurgico sinistro a fil di palo. La rete del numero 16 sancisce la vittoria degli ospiti, che allungano a +7 sugli avversari.
Calciatoripiù: buone le prove di Liberati e Lombardi tra le fila dell'Affrico. Da registrare tra i più in forma del Lanciotto, invece, Moscarelli, Paolieri ed Esposito.

Simone Torricini AFFRICO: Perini, Fabbri, Valgimigli, Nobile, Kortz, Bazzechi, Liberati, Soffietto, Salmeri, Puggioni, Lombardi. A disp.: Mocanu, Fiduccia, Mancini, Cipriani, Torrini. All.: Marcello Marzano. <br >LANCIOTTO: Moscarelli, Cau, Scarlini, Ferruzzi (47' Rugi), Donnini, Ferretti, Mari, Bargioni, Baldazzi, Gjomemo, Paolieri (49' Esposito). A disp.: Trevisan. All.: Andrea Venturi. <br > ARBITRO: Draisci di Firenze.<br > RETI: 18' aut. Fabbri, 40' Gjomemo, 57' Lombardi, 67' Esposito. Con il successo della Cattolica sul Santa Maria di sabato il Girone di Merito ha gi&agrave; la sua vincitrice, ma al vertice della classifica sono ancora molte le squadre che aspirano ad un piazzamento decoroso. Tra queste emergono inevitabilmente anche Affrico e Lanciotto, pronte a darsi battaglia al Campo di Marte per conquistare i tre punti e continuare l'inseguimento alle prime posizioni. Sono quattro le lunghezze che, a favore del Lanciotto, separano le due formazioni alla vigilia della gara: i padroni di casa, dunque, hanno bisogno a tutti i costi di una vittoria per ridurre il gap con gli avversari. Pronti via e l'Affrico si rende subito pericoloso: al 4' Lombardi converge verso il centro dell'area dopo un'ottima percussione, ma perde l'attimo al momento di concludere e si lascia rimontare dal proprio marcatore, che gli smorza il mancino. Sul pallone vagante si fionda Liberati, la cui conclusione ravvicinata si stampa violentemente contro la traversa. La gara &egrave; equilibrata, e nel quarto d'ora iniziale nessuna delle due formazioni riesce a prendere il sopravvento sull'altra. A sbloccare il risultato, al 18', sono gli ospiti: Valgimigli si fa soffiare la sfera sulla linea di fondo nel tentativo di proteggerne l'uscita, Paolieri ne approfitta e mette in mezzo un traversone teso che viene deviato involontariamente in porta dallo sfortunato Fabbri. Pochi minuti pi&ugrave; tardi, al 24', il Lanciotto sfiora addirittura il doppio vantaggio, ma uno stratosferico Perini mura la conclusione ravvicinata di Baldazzi negandogli la gioia del gol. Mentre gli ospiti, sulle ali dell'entusiasmo, continuano a spingere alla ricerca del 2-0, i padroni di casa arrancano senza riuscire a rendersi pericolosi in fase offensiva. L'unica occasione da registrarsi per l'Affrico, oltre alla traversa di Liberati, &egrave; al 34' la punizione di Valgimigli: il numero 3 posiziona la sfera intorno al vertice destro dell'area di rigore e calcia verso il secondo palo, ma Moscarelli &egrave; attento e riesce a deviare con la punta delle dita. La prima frazione di gioco si chiude, dunque, sul punteggio di 0-1. Il primo avvenimento degno di nota dei secondi 35' si verifica dopo pochissimo dal rientro dagli spogliatoi: Paolieri, dopo essersi liberato di due avversari con un gran numero, viene steso all'interno dell'area di rigore. Draisci, ben posizionato, non ha dubbi e indica il dischetto: si presenta dagli undici metri Gjomemo, che fredda Perini con un potente rasoterra. Nel bel mezzo delle polemiche post-decisione arbitrale, poi, il direttore di gara allontana dal terreno di gioco Mister Marzano. Ironia della sorte, al 48' viene assegnato un penalty anche ai padroni di casa, che sprecano tuttavia la ghiottissima occasione per riaprire la gara. &Egrave; Salmeri a fallire dal dischetto, ipnotizzato dal grandioso intervento di Moscarelli. I biancoblu si rifanno pochi minuti pi&ugrave; tardi grazie al perfetto contropiede impostato da Liberati, il cui suggerimento viene ottimamente raccolto da Lombardi. Il numero 11 lascia rimbalzare la sfera due volte, per poi soprendere Moscarelli con un precisissimo tocco sotto a scavalcare il numero uno in uscita. I padroni di casa non fanno in tempo ad assaporare l'idea della rimonta, per&ograve;, che il Lanciotto trova il terzo gol: Esposito, subentrato al 50' al posto dello sfinito Paolieri, si esibisce in una grande serpentina partendo dalla trequarti offensiva per poi presentarsi a tu per tu con Perini e batterlo con un chirurgico sinistro a fil di palo. La rete del numero 16 sancisce la vittoria degli ospiti, che allungano a +7 sugli avversari. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: buone le prove di <b>Liberati </b>e <b>Lombardi </b>tra le fila dell'Affrico. Da registrare tra i pi&ugrave; in forma del Lanciotto, invece, <b>Moscarelli</b>, <b>Paolieri </b>ed <b>Esposito</b>. Simone Torricini