GIOV. FUCECCHIO: Banti, Ficina, Orefice, Avella, Beconcini T., Paialunga, Beconcini S., Pereta, Plavschi, Spagli, Nuti. A disp.: Mannucci, Sbrana, Carli, Piattelli, Cirillo, Scavo. All.: Antonio Maniscalco.
SCANDICCI: Duradoni, Toponi, Mauro, Magnolfi, Francalanci, Pratesi, Ferretti, Mazzanti, Cicalini, Taddei, Bernardini. A disp.: Roselli, Ghilli, Giovannini, Marino, Zoppi, Biliotti. All.: Claudio Davitti.

RETI: Ferretti.



Prestazione convincente e tre punti meritati per lo Scandicci di Claudio Davitti che impegnato nella trasferta di Fucecchio sfodera grinta e prontezza atletica mettendo in archivio un successo molto importante per tentare di agganciare il treno d'alta classifica in queste ultime settimane di campionato. Nella gara di Fucecchiello gli azzurri partono bene e mettono in mostra un pressing efficace nel corso di tutta la prima frazione: premio per la baldanza scandiccese arriva poco oltre la metà della frazione, quando un pallone riconquistato nella trequarti locale permette a Taddei di combinare con Cicalini per poi lanciare Ferretti ben appostato sulla destra in area di rigore: l'esterno di Davitti fa rimbalzare il pallone e lo colpisce al volo, imprimendogli una traiettoria geometrica che manda il pallone a sbattere nella parte interna del palo lontano prima di insaccarsi in fondo alla rete. È la rete-gioiello che di fatto deciderà l'esito dell'incontro: dopo aver sfiorato il raddoppio in chiusura di primo tempo con Taddei, ben fermato dall'uscita di Banti, nella ripresa lo Scandicci limiterà infatti le proprie sortite avanzate optando per un atteggiamento più guardingo rispetto ai 35' precedenti. Colpa del gran caldo certo, ma anche di un ottimo Fucecchio che dopo le difficoltà iniziali si è rivelato ben capace di mettere alle corde il quotato avversario, sfiorando poi un pareggio tutt'altro che immeritato nel corso della ripresa, con Spagli fermato sul più bello da un grande Duradoni. Al triplice fischio applausi che si dividono dunque equamente tra entrambe le formazioni, mentre i punti, quelli prendono la strada che porta verso il Bartolozzi di Scandicci.
Calciatoripiù: Orefice, Spagli (Giov. Fucecchio); Cicalini, Ferretti, Magnolfi (Scandicci).


GIOV. FUCECCHIO: Banti, Ficina, Orefice, Avella, Beconcini T., Paialunga, Beconcini S., Pereta, Plavschi, Spagli, Nuti. A disp.: Mannucci, Sbrana, Carli, Piattelli, Cirillo, Scavo. All.: Antonio Maniscalco.<br >SCANDICCI: Duradoni, Toponi, Mauro, Magnolfi, Francalanci, Pratesi, Ferretti, Mazzanti, Cicalini, Taddei, Bernardini. A disp.: Roselli, Ghilli, Giovannini, Marino, Zoppi, Biliotti. All.: Claudio Davitti.<br > RETI: Ferretti. Prestazione convincente e tre punti meritati per lo Scandicci di Claudio Davitti che impegnato nella trasferta di Fucecchio sfodera grinta e prontezza atletica mettendo in archivio un successo molto importante per tentare di agganciare il treno d'alta classifica in queste ultime settimane di campionato. Nella gara di Fucecchiello gli azzurri partono bene e mettono in mostra un pressing efficace nel corso di tutta la prima frazione: premio per la baldanza scandiccese arriva poco oltre la met&agrave; della frazione, quando un pallone riconquistato nella trequarti locale permette a Taddei di combinare con Cicalini per poi lanciare Ferretti ben appostato sulla destra in area di rigore: l'esterno di Davitti fa rimbalzare il pallone e lo colpisce al volo, imprimendogli una traiettoria geometrica che manda il pallone a sbattere nella parte interna del palo lontano prima di insaccarsi in fondo alla rete. &Egrave; la rete-gioiello che di fatto decider&agrave; l'esito dell'incontro: dopo aver sfiorato il raddoppio in chiusura di primo tempo con Taddei, ben fermato dall'uscita di Banti, nella ripresa lo Scandicci limiter&agrave; infatti le proprie sortite avanzate optando per un atteggiamento pi&ugrave; guardingo rispetto ai 35' precedenti. Colpa del gran caldo certo, ma anche di un ottimo Fucecchio che dopo le difficolt&agrave; iniziali si &egrave; rivelato ben capace di mettere alle corde il quotato avversario, sfiorando poi un pareggio tutt'altro che immeritato nel corso della ripresa, con Spagli fermato sul pi&ugrave; bello da un grande Duradoni. Al triplice fischio applausi che si dividono dunque equamente tra entrambe le formazioni, mentre i punti, quelli prendono la strada che porta verso il Bartolozzi di Scandicci. <b> Calciatoripi&ugrave;: Orefice, Spagli (Giov. Fucecchio); Cicalini, Ferretti, Magnolfi (Scandicci).<br ></b>