- Giovanissimi B GIR.di Merito
- Settignanese
-
2 - 1
- Lanciotto C.B.
SETTIGNANESE: Massa, Panerai, Grassi, Sina, Cerrai, Fantechi, Manetti, Bencini (60' Viciani), Zekthi, Masi, Vaquero. A disp.: Sacchi, Iacopini, Bourezza, Barzini. All.: Maurizio Romei.
LANCIOTTO: Moffa, Donnini, Ciofi, Rugi, Ferretti, Lumini (55' Rossi), Scarlini, Mari (48' Bargioni), Baldazzi, Gjomemo (42' Esposito), Paolieri. A disp.: Moscarelli, Ferruzzi, Sciuto, Trevisan. All.: Andrea Venturi.
ARBITRO: Pamela di Firenze
RETI: 5' Masi, 35' Baldazzi, 64' Zekthi.
NOTE: 30' ammonito Lumini, 47' ammonito Scarlini, 70' ammonito Fantechi.
Al F. Valcareggi la Settignanese di mister Romei mette a segno una vittoria preziosa, sofferta e quanto mai soddisfacente. Nella settimana della goleada della Sestese e della vittoria della Floria 2000 contro lo Scandicci i giovani diavoli, soffrendo e sacrificandosi, riescono ad infliggere nel finale il goal della vittoria al Lanciotto, diretto avversario nella corsa alle posizioni che contano e pugnace combattente nell'acquitrino di Settignano. La partita è stata fisica e agguerrita, la tecnica dei singoli ha avuto poco spazio nell'impraticabile terreno del Romagnoli . Al triplice fischio del direttore di gara, nonostante gli ospiti avessero ben condotto la sortita e si fossero adattati con intelligenza alle vicissitudini ambientali, hanno avuto la meglio la continuità di rendimento, il cinismo e l'esperienza dei rossoneri. Merito, allora, a vincitori e vinti i quali, benché tutto remasse in senso opposto, si sono resi autori di una partita sempre inserita nei canoni del fair-play e del rispetto reciproco. La classifica aggiornata recita Settignanese quarta, staccata di una lunghezza da Floria 2000 e Sestese, e Lanciotto quinto, a quota 42 punti. In attesa del recupero della Cattolica Virtus la testa del campionato rimane vicina per i diavoli , a soli 10 punti. I padroni di casa si dispongono sul terreno di gioco nel consueto 4-3-3; Vaquero-Zekthi-Bencini compongono il tridente d'attacco e Masi, a centrocampo, si alza spesso a supporto delle punte. Gli ospiti optano per il 4-3-3, con Paolieri, Baldazzi e Gjomemo terminali offensivi. La prima frazione di gioco, che si conclude con il parziale di uno a uno , mostra, dal punto di vista del gioco, un buonissimo Lanciotto. Gli ospiti, infatti, si adattano al fangoso rettangolo verde e giocano di contropiede cercando spesso l'innesco in profondità delle punte. La Settignanese, invece, passa in vantaggio su calcio piazzato ed è soltanto in simili circostanze che si rende pericolosa. I diavoli cercano spesso il fraseggio ragionato e coinvolgente ma, il più delle volte, la sfera finisce per arenarsi nelle pozze del campo. Già al 5', comunque, la partita si mette bene; Masi trova la rete del vantaggio su punizione. Il numero 10, da lontano, indovina la traiettoria vincente che rimbalza davanti a Moffa e schizza in rete. I rossoblù reagiscono con impeto ma spesso le ripartenze di Baldazzi e Gjomemo sono arginate da Panerai - insuperabile quest'oggi - e compagni. La Settignanese continua a portarsi nei pressi dell'area di rigore avversaria e a conquistare calci di punizione interessanti. Al 29' e al 32' è due volte Masi a non indovinare la traiettoria vincente. Il Lanciotto però non molla la presa dal match e chiude il primo tempo tutto in avanti. La momentanea parità, che giunge soltanto allo scadere di frazione, è il risultato più giusto. Al 33' Paolieri trova Baldazzi che inventa un tiro-cross insidiosissimo su cui Scarlini di poco non arriva. Al 35' Baldazzi gonfia per la prima volta la rete alle spalle di Massa; il nueve di Campi Bisenzio è callido nel correggere in rete il tap-in vincente sugli sviluppi di una conclusione da lontano di Donnini non trattenuta dall'uno di casa. I secondi 35' si aprono come i primi erano finiti; Lanciotto più propositivo e insidioso e Settignanese intestardita su un giro palla arido e anacronistico. Al 45' Baldazzi - il più ispirato dei suoi - ruba palla a Sina e serve davanti a Massa Paolieri. Il numero 11, però, si fa parare sul più bello il potenziale sigillo del controsorpasso. 2' dopo è Donnini ad avvicinare considerevolmente i suoi all'uno a due. I minuti scorrono ma gli ospiti, nonostante la buona prestazione, non riescono a trafiggere la retroguardia rossonera. Tutti i casalinghi si sacrificano in fase di copertura e, nel finale di gara, la Settignanese decide di uscire allo scoperto. Il Lanciotto è stanco e a stento resiste agli assalti conclusivi dei fiorentini. Al 64', in piena zona cesarini , arriva il nuovo sorpasso dei diavoli , ad opera di Zekthi. Il numero nove, fin ora nascosto perché impegnato a sacrificarsi in ripiegamento per la squadra, raccoglie il lancio filtrante millimetrico di Masi e, elusa la marcatura del diretto avversario, gonfia potentemente la rete. I campigiani tracollano e regalano alla Settignanese, a pochi istanti dal termine, l'opportunità del tris; il solito Zekthi, a tu per tu con Moffa, non centra clamorosamente il bersaglio grosso.
Calciatoripiù: tra le fila dei vincitori sono degne di menzione le partite di Panerai, insuperabile sulla fascia e osso duro per Paolieri, Masi, bravo a sacrificarsi in fase difensiva e, come al solito, letale su calcio piazzato, e Zekthi, uomo partita e primo difensore quando il Lanciotto imposta l'azione. Per il Lanciotto bene Baldazzi, che supera sempre l'uomo creando superiorità numerica, e Donnini, terzino destro con il vizio della proiezione offensiva. C'è il suo zampino sul goal ospite.
Francesco Simoncini
SETTIGNANESE: Massa, Panerai, Grassi, Sina, Cerrai, Fantechi, Manetti, Bencini (60' Viciani), Zekthi, Masi, Vaquero. A disp.: Sacchi, Iacopini, Bourezza, Barzini. All.: Maurizio Romei.<br >LANCIOTTO: Moffa, Donnini, Ciofi, Rugi, Ferretti, Lumini (55' Rossi), Scarlini, Mari (48' Bargioni), Baldazzi, Gjomemo (42' Esposito), Paolieri. A disp.: Moscarelli, Ferruzzi, Sciuto, Trevisan. All.: Andrea Venturi.<br >
ARBITRO: Pamela di Firenze <br >
RETI: 5' Masi, 35' Baldazzi, 64' Zekthi.<br >NOTE: 30' ammonito Lumini, 47' ammonito Scarlini, 70' ammonito Fantechi.
Al F. Valcareggi la Settignanese di mister Romei mette a segno una vittoria preziosa, sofferta e quanto mai soddisfacente. Nella settimana della goleada della Sestese e della vittoria della Floria 2000 contro lo Scandicci i giovani diavoli, soffrendo e sacrificandosi, riescono ad infliggere nel finale il goal della vittoria al Lanciotto, diretto avversario nella corsa alle posizioni che contano e pugnace combattente nell'acquitrino di Settignano. La partita è stata fisica e agguerrita, la tecnica dei singoli ha avuto poco spazio nell'impraticabile terreno del Romagnoli . Al triplice fischio del direttore di gara, nonostante gli ospiti avessero ben condotto la sortita e si fossero adattati con intelligenza alle vicissitudini ambientali, hanno avuto la meglio la continuità di rendimento, il cinismo e l'esperienza dei rossoneri. Merito, allora, a vincitori e vinti i quali, benché tutto remasse in senso opposto, si sono resi autori di una partita sempre inserita nei canoni del fair-play e del rispetto reciproco. La classifica aggiornata recita Settignanese quarta, staccata di una lunghezza da Floria 2000 e Sestese, e Lanciotto quinto, a quota 42 punti. In attesa del recupero della Cattolica Virtus la testa del campionato rimane vicina per i diavoli , a soli 10 punti. I padroni di casa si dispongono sul terreno di gioco nel consueto 4-3-3; Vaquero-Zekthi-Bencini compongono il tridente d'attacco e Masi, a centrocampo, si alza spesso a supporto delle punte. Gli ospiti optano per il 4-3-3, con Paolieri, Baldazzi e Gjomemo terminali offensivi. La prima frazione di gioco, che si conclude con il parziale di uno a uno , mostra, dal punto di vista del gioco, un buonissimo Lanciotto. Gli ospiti, infatti, si adattano al fangoso rettangolo verde e giocano di contropiede cercando spesso l'innesco in profondità delle punte. La Settignanese, invece, passa in vantaggio su calcio piazzato ed è soltanto in simili circostanze che si rende pericolosa. I diavoli cercano spesso il fraseggio ragionato e coinvolgente ma, il più delle volte, la sfera finisce per arenarsi nelle pozze del campo. Già al 5', comunque, la partita si mette bene; Masi trova la rete del vantaggio su punizione. Il numero 10, da lontano, indovina la traiettoria vincente che rimbalza davanti a Moffa e schizza in rete. I rossoblù reagiscono con impeto ma spesso le ripartenze di Baldazzi e Gjomemo sono arginate da Panerai - insuperabile quest'oggi - e compagni. La Settignanese continua a portarsi nei pressi dell'area di rigore avversaria e a conquistare calci di punizione interessanti. Al 29' e al 32' è due volte Masi a non indovinare la traiettoria vincente. Il Lanciotto però non molla la presa dal match e chiude il primo tempo tutto in avanti. La momentanea parità, che giunge soltanto allo scadere di frazione, è il risultato più giusto. Al 33' Paolieri trova Baldazzi che inventa un tiro-cross insidiosissimo su cui Scarlini di poco non arriva. Al 35' Baldazzi gonfia per la prima volta la rete alle spalle di Massa; il nueve di Campi Bisenzio è callido nel correggere in rete il tap-in vincente sugli sviluppi di una conclusione da lontano di Donnini non trattenuta dall'uno di casa. I secondi 35' si aprono come i primi erano finiti; Lanciotto più propositivo e insidioso e Settignanese intestardita su un giro palla arido e anacronistico. Al 45' Baldazzi - il più ispirato dei suoi - ruba palla a Sina e serve davanti a Massa Paolieri. Il numero 11, però, si fa parare sul più bello il potenziale sigillo del controsorpasso. 2' dopo è Donnini ad avvicinare considerevolmente i suoi all'uno a due. I minuti scorrono ma gli ospiti, nonostante la buona prestazione, non riescono a trafiggere la retroguardia rossonera. Tutti i casalinghi si sacrificano in fase di copertura e, nel finale di gara, la Settignanese decide di uscire allo scoperto. Il Lanciotto è stanco e a stento resiste agli assalti conclusivi dei fiorentini. Al 64', in piena zona cesarini , arriva il nuovo sorpasso dei diavoli , ad opera di Zekthi. Il numero nove, fin ora nascosto perché impegnato a sacrificarsi in ripiegamento per la squadra, raccoglie il lancio filtrante millimetrico di Masi e, elusa la marcatura del diretto avversario, gonfia potentemente la rete. I campigiani tracollano e regalano alla Settignanese, a pochi istanti dal termine, l'opportunità del tris; il solito Zekthi, a tu per tu con Moffa, non centra clamorosamente il bersaglio grosso. <b>
Calciatoripiù</b>: tra le fila dei vincitori sono degne di menzione le partite di <b>Panerai</b>, insuperabile sulla fascia e osso duro per <b>Paolieri, Masi</b>, bravo a sacrificarsi in fase difensiva e, come al solito, letale su calcio piazzato, e <b>Zekthi</b>, uomo partita e primo difensore quando il Lanciotto imposta l'azione. Per il Lanciotto bene <b>Baldazzi,</b> che supera sempre l'uomo creando superiorità numerica, e <b>Donnini, </b>terzino destro con il vizio della proiezione offensiva. C'è il suo zampino sul goal ospite.
Francesco Simoncini