- Giovanissimi B GIR.di Merito
- Sestese
-
10 - 1
- Ponzano
SESTESE: Berni (47' Pavesi), Stoppa (58' Mearini), Pani, Gambini, Borghini, Drovandi (58' Prrocka), Tognelli (45' Gigli), Patti, Paggetti (36' Frashni), Mostosi, Bonifazi (58' Frongillo). All.: Lorenzo Rosadini.
PONZANO: Scali, Iacopini (58' Ofrim), Rossi, Sostegni, Di Naso, Paolucci, Taddei (45' Rizzo), Mannelli, Garretta (58' Moretti), Santarsiere (45' Sulas), Fanuele. A disp.: Paci, Zhou. All.: Dino Biondo.
ARBITRO: Edoardo Annunziato di Firenze.
RETI: 4' e 41' Patti, 8' e 14' Tognelli, 18'e 49' Bonifazi, 26' e 47' Mostosi, 39' Garretta, 55' Gambini, 67' Prrocka.
Nel sabato pomeriggio del Biagiotti la prima protagonista tangibile è stata la pioggia, che non ha concesso neanche un minuto di tregua per tutta la durata delle partite. Sul terreno di gioco, a quella atmosferica, la Sestese ha invece fatto seguire una altrettanto copiosa pioggia di reti e di spettacolo, come largamente preventivabile alla vigilia; la differenza tra le due squadre, molto evidente soprattutto a livello di velocità di manovra e di movimenti senza palla, ha permesso alla squadra rossoblù di mettere l'ipoteca sui tre punti già nei primi minuti della sfida, producendo una gara inevitabilmente a senso unico, o quasi. Per ciò che riguarda la cronaca, è doveroso limitarsi alla descrizione delle reti: la prima, al 4', porta la firma di Patti, che ruba palla sulla trequarti a Sostegni, elude in velocità la linea difensiva avversaria e batte Scali con grande freddezza; all'8' Stoppa fa partire da destra un cross molto ampio che si stampa sulla traversa, torna in campo, e trova la ribattuta vincente di Tognelli, che insacca a portiere battuto con una zuccata di controbalzo. Lo stesso Tognelli è il primo dei suoi a segnare la doppietta, quando al 14' devia in grande stile all'angolino, sempre di testa, un cross teso di Patti sugli sviluppi di un corner. Al 18' è il turno di Bonifazi, che sfrutta la poderosa discesa di Paggetti sulla fascia sinistra e il suo perfetto assist per appoggiare in rete da pochi passi con un inserimento da perfetto centravanti. Al 26' Mostosi, che già si era fatto notare per il prezioso lavoro a centrocampo, si mette in proprio e, dopo aver ripetutamente disorientato almeno tre avversari, penetra in area e incrocia imparabilmente di sinistro, ricevendo un lungo e meritato applauso dagli spettatori per la bellezza del suo numero. La sesta rete arriva nel secondo tempo, frutto di uno schema su calcio di punizione dal limite che vede Frashni fintare il tiro, Drovandi battere rasoterra e Patti deviare il pallone quel tanto che basta per mandarlo all'angolino. Al 47' una rimessa laterale da destra di Stoppa, prolungata in area da Tognelli, pesca in solitudine Mostosi sul secondo palo che, complice il ritardo nel seguire l'azione da parte della retroguardia ospite, appoggia la sfera in rete con facilità. L'ottavo gol della Sestese giunge due minuti più tardi, ed è Bonifazi ad andare ancora a segno in un'azione speculare a quella della sua prima marcatura: questa volta però è Frashni a seminare tutti sulla destra e ad apparecchiare al centro per il compagno di squadra che insacca da pochi metri e mette così a referto la quarta doppietta di giornata. Al 55' timbra il cartellino anche Gambini, che non volendo essere da meno del compagno di squadra Mostosi, supera con determinazione un paio di avversari e batte il portiere avversario con un diagonale destro dall'interno dell'area. Infine, dopo una traversa colpita di testa da Frashni al 58', è Prrocka a chiudere le danze depositando in rete la corta smanacciata di Scali in uscita su Frashni. Il Ponzano, giunto a Sesto con la consapevolezza di non poter competere con gli avversari, ha avuto comunque il merito di non piegare mai la testa, neanche a partita abbondantemente chiusa: emblematiche sono le ripetute (e fondate) proteste contro la convalida del decimo gol, viziato da fuorigioco. Ma il merito maggiore è quello di aver messo a segno la rete più bella della serata, benché inutile, al 39' con Garretta, sul punteggio di cinque a zero. Il centravanti, che pure nel primo tempo aveva fallito una grossa opportunità di riaprire (almeno formalmente) la partita sparando addosso al portiere la palla del possibile due a uno, dopo aver ricevuto la sfera con le spalle alla porta al limite della lunetta da Santarsiere, si è liberato del diretto marcatore con la torsione del corpo, al modo dei bomber d'altri tempi, e ha scaricato un diagonale sinistro di impressionante potenza alle spalle dell'incolpevole Berni: un gesto tecnico di grande livello, in grado di strappare anche gli increduli applausi del pubblico di casa.
Calciatoripiù: Garretta, Taddei e Mannelli nel Ponzano; Stoppa, Mostosi, Patti e Tognelli nella Sestese.
Lorenzo Badii
SESTESE: Berni (47' Pavesi), Stoppa (58' Mearini), Pani, Gambini, Borghini, Drovandi (58' Prrocka), Tognelli (45' Gigli), Patti, Paggetti (36' Frashni), Mostosi, Bonifazi (58' Frongillo). All.: Lorenzo Rosadini.<br >PONZANO: Scali, Iacopini (58' Ofrim), Rossi, Sostegni, Di Naso, Paolucci, Taddei (45' Rizzo), Mannelli, Garretta (58' Moretti), Santarsiere (45' Sulas), Fanuele. A disp.: Paci, Zhou. All.: Dino Biondo.<br >
ARBITRO: Edoardo Annunziato di Firenze.<br >
RETI: 4' e 41' Patti, 8' e 14' Tognelli, 18'e 49' Bonifazi, 26' e 47' Mostosi, 39' Garretta, 55' Gambini, 67' Prrocka.
Nel sabato pomeriggio del Biagiotti la prima protagonista tangibile è stata la pioggia, che non ha concesso neanche un minuto di tregua per tutta la durata delle partite. Sul terreno di gioco, a quella atmosferica, la Sestese ha invece fatto seguire una altrettanto copiosa pioggia di reti e di spettacolo, come largamente preventivabile alla vigilia; la differenza tra le due squadre, molto evidente soprattutto a livello di velocità di manovra e di movimenti senza palla, ha permesso alla squadra rossoblù di mettere l'ipoteca sui tre punti già nei primi minuti della sfida, producendo una gara inevitabilmente a senso unico, o quasi. Per ciò che riguarda la cronaca, è doveroso limitarsi alla descrizione delle reti: la prima, al 4', porta la firma di Patti, che ruba palla sulla trequarti a Sostegni, elude in velocità la linea difensiva avversaria e batte Scali con grande freddezza; all'8' Stoppa fa partire da destra un cross molto ampio che si stampa sulla traversa, torna in campo, e trova la ribattuta vincente di Tognelli, che insacca a portiere battuto con una zuccata di controbalzo. Lo stesso Tognelli è il primo dei suoi a segnare la doppietta, quando al 14' devia in grande stile all'angolino, sempre di testa, un cross teso di Patti sugli sviluppi di un corner. Al 18' è il turno di Bonifazi, che sfrutta la poderosa discesa di Paggetti sulla fascia sinistra e il suo perfetto assist per appoggiare in rete da pochi passi con un inserimento da perfetto centravanti. Al 26' Mostosi, che già si era fatto notare per il prezioso lavoro a centrocampo, si mette in proprio e, dopo aver ripetutamente disorientato almeno tre avversari, penetra in area e incrocia imparabilmente di sinistro, ricevendo un lungo e meritato applauso dagli spettatori per la bellezza del suo numero. La sesta rete arriva nel secondo tempo, frutto di uno schema su calcio di punizione dal limite che vede Frashni fintare il tiro, Drovandi battere rasoterra e Patti deviare il pallone quel tanto che basta per mandarlo all'angolino. Al 47' una rimessa laterale da destra di Stoppa, prolungata in area da Tognelli, pesca in solitudine Mostosi sul secondo palo che, complice il ritardo nel seguire l'azione da parte della retroguardia ospite, appoggia la sfera in rete con facilità. L'ottavo gol della Sestese giunge due minuti più tardi, ed è Bonifazi ad andare ancora a segno in un'azione speculare a quella della sua prima marcatura: questa volta però è Frashni a seminare tutti sulla destra e ad apparecchiare al centro per il compagno di squadra che insacca da pochi metri e mette così a referto la quarta doppietta di giornata. Al 55' timbra il cartellino anche Gambini, che non volendo essere da meno del compagno di squadra Mostosi, supera con determinazione un paio di avversari e batte il portiere avversario con un diagonale destro dall'interno dell'area. Infine, dopo una traversa colpita di testa da Frashni al 58', è Prrocka a chiudere le danze depositando in rete la corta smanacciata di Scali in uscita su Frashni. Il Ponzano, giunto a Sesto con la consapevolezza di non poter competere con gli avversari, ha avuto comunque il merito di non piegare mai la testa, neanche a partita abbondantemente chiusa: emblematiche sono le ripetute (e fondate) proteste contro la convalida del decimo gol, viziato da fuorigioco. Ma il merito maggiore è quello di aver messo a segno la rete più bella della serata, benché inutile, al 39' con Garretta, sul punteggio di cinque a zero. Il centravanti, che pure nel primo tempo aveva fallito una grossa opportunità di riaprire (almeno formalmente) la partita sparando addosso al portiere la palla del possibile due a uno, dopo aver ricevuto la sfera con le spalle alla porta al limite della lunetta da Santarsiere, si è liberato del diretto marcatore con la torsione del corpo, al modo dei bomber d'altri tempi, e ha scaricato un diagonale sinistro di impressionante potenza alle spalle dell'incolpevole Berni: un gesto tecnico di grande livello, in grado di strappare anche gli increduli applausi del pubblico di casa.
Calciatoripiù: <b>Garretta, Taddei</b> e <b>Mannelli</b> nel Ponzano; <b>Stoppa, Mostosi, Patti</b> e <b>Tognelli</b> nella Sestese.
Lorenzo Badii