SPORTING ARNO: Luconi, Pistolesi (69' Porcella), Sarri, Celoni, Marheri, Costagli, Ciabilli (66' Pezzi), Bussolini, Camilli (68' Silvestri), Salpietro (42' Bianchini), Sabatini (56' Galli). A disp: Carti, Porcella. All.: Andrea Vaglini.
LANCIOTTO C.B.: Moscarelli, Donnini, Ciofi (54' Sciuto), Rugi (54' Giacone), Rossi, Lumini (60' Trevisa), Bargioni, Ferruzzi (42' Scarlini), Baldazzi, Esposito, Gjomeno. A disp.: Becattini. All.: Andrea Venturi.

ARBITRO: Manzini di Firenze.

RETI: 17' Celoni, 70' Rossi.
NOTE: Ammonito: Sarri.



Si infrange al 70' esatto, per effetto della rete messa a segno per il Lanciotto C.B. da Rossi, il sogno dello Sporting Arno di poter uscire dal proprio rettangolo di gioco con tre preziosissimi punti in cassaforte. E invece i ragazzi in casacca rosanero, alle prese con una classifica che non sorride loro, devono accontentarsi a denti stretti di un punto comunque buono per smuovere sia pur di poco la graduatoria. Si salva come detto in extremis un Lanciotto C. che ha rischiato il capitombolo e che ha fornito una prova sicuramente al di sotto delle aspettative, specie nel corso della prima frazione di gara giocata assai sottoritmo. Si inizia a Badia a Settimo sotto una pioggia che man mano diventerà sempre più insistente. Gli ospiti provano a dettare i ritmi dell'incontro ma lo Sporting tiene bene stretti i reparti cosicchè Luconi non deve sporcarsi i guantoni. Anzi, alla prima vera occasione del match al 17', sono proprio i padroni di casa a portarsi in vantaggio: calcio di punizione dai trenta metri per lo Sporting Arno, sulla sfera si porta Margheri che sventaglia in mezzo, la retroguardia del Lanciotto sbaglia il disimpegno con il pallone che carambola così tra i piedi di Celoni che, da due passi, trafigge Moscarelli per il vantaggio dell'undici rosanero. Gli ospiti hanno le idee assai confuse ed allora ecco che i tentativi della truppa rossoblu si arenano nei pressi dell'area di rigore dello Sporting Arno. L'unica vera chance per gli ospiti di pervenire al pari giunge alla mezz'ora quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Rugi sbuca davanti a Luconi non inquadrando però il bersaglio grosso. I ragazzi agli ordini di mister Venturi provano ad alzare i ritmi nei secondi 35' di gara confinando lo Sporting al limite della propria area di rigore. Al 40' a provarci per la compagine campigiana è Rossi che, direttamente da calcio piazzato, dalla lunga distanza disegna una parabola velenosa che si stampa sulla traversa a Luconi battuto; sullo sviluppo dell'azione batti e ribatti in area rosanero con la palla salvata provvidenzialmente sulla linea di porta da un difensore dello Sporting. Il Lanciotto fa una grande fatica ad aprirsi varchi utili tra le strette maglie della retroguardia dei padroni di casa ed allora a tentar fortuna al 52' è il numero 11 rossoblu Esposito che al limite salta secco il diretto marcatore mirando la porta: bravo Luconi a distendersi ed a respingere il pericolo con i pugni. Sul fronte opposto Sporting da par suo insidiosissimo al 58' quando Bianchini palla al piede dalla linea di metà campo se ne va sulla fascia destra facendo ammattire l'intera retroguardia ospite, il numero 13 rosanero poi cerca la porta ma la sua conclusione viene contratta in un tiro d'angolo dalla difesa del Lanciotto. Con la pioggia sale anche la pressione degli ospiti anche se lo Sporting Arno pare in grado di portare a casa la vittoria. Ed invece al 70' esatto a gelare Badia ci pensa Rossi che con una staffilata da fuori spedisce la sfera nell'angolino alla sinistra di un Luconi vanamente proteso in tuffo. Il lungo recupero concesso dal direttore di gara non cambia il risultato e il match finisce assegnando un punto per parte dal sapore decisamente diverso.
Calciatoripiù: per lo Sporting Arno bene Celoni, Margheri e Bianchini. Per gli ospiti Rossi e Rugi.


Niccolò Pucci SPORTING ARNO: Luconi, Pistolesi (69' Porcella), Sarri, Celoni, Marheri, Costagli, Ciabilli (66' Pezzi), Bussolini, Camilli (68' Silvestri), Salpietro (42' Bianchini), Sabatini (56' Galli). A disp: Carti, Porcella. All.: Andrea Vaglini.<br >LANCIOTTO C.B.: Moscarelli, Donnini, Ciofi (54' Sciuto), Rugi (54' Giacone), Rossi, Lumini (60' Trevisa), Bargioni, Ferruzzi (42' Scarlini), Baldazzi, Esposito, Gjomeno. A disp.: Becattini. All.: Andrea Venturi.<br > ARBITRO: Manzini di Firenze. <br > RETI: 17' Celoni, 70' Rossi. <br >NOTE: Ammonito: Sarri. Si infrange al 70' esatto, per effetto della rete messa a segno per il Lanciotto C.B. da Rossi, il sogno dello Sporting Arno di poter uscire dal proprio rettangolo di gioco con tre preziosissimi punti in cassaforte. E invece i ragazzi in casacca rosanero, alle prese con una classifica che non sorride loro, devono accontentarsi a denti stretti di un punto comunque buono per smuovere sia pur di poco la graduatoria. Si salva come detto in extremis un Lanciotto C. che ha rischiato il capitombolo e che ha fornito una prova sicuramente al di sotto delle aspettative, specie nel corso della prima frazione di gara giocata assai sottoritmo. Si inizia a Badia a Settimo sotto una pioggia che man mano diventer&agrave; sempre pi&ugrave; insistente. Gli ospiti provano a dettare i ritmi dell'incontro ma lo Sporting tiene bene stretti i reparti cosicch&egrave; Luconi non deve sporcarsi i guantoni. Anzi, alla prima vera occasione del match al 17', sono proprio i padroni di casa a portarsi in vantaggio: calcio di punizione dai trenta metri per lo Sporting Arno, sulla sfera si porta Margheri che sventaglia in mezzo, la retroguardia del Lanciotto sbaglia il disimpegno con il pallone che carambola cos&igrave; tra i piedi di Celoni che, da due passi, trafigge Moscarelli per il vantaggio dell'undici rosanero. Gli ospiti hanno le idee assai confuse ed allora ecco che i tentativi della truppa rossoblu si arenano nei pressi dell'area di rigore dello Sporting Arno. L'unica vera chance per gli ospiti di pervenire al pari giunge alla mezz'ora quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Rugi sbuca davanti a Luconi non inquadrando per&ograve; il bersaglio grosso. I ragazzi agli ordini di mister Venturi provano ad alzare i ritmi nei secondi 35' di gara confinando lo Sporting al limite della propria area di rigore. Al 40' a provarci per la compagine campigiana &egrave; Rossi che, direttamente da calcio piazzato, dalla lunga distanza disegna una parabola velenosa che si stampa sulla traversa a Luconi battuto; sullo sviluppo dell'azione batti e ribatti in area rosanero con la palla salvata provvidenzialmente sulla linea di porta da un difensore dello Sporting. Il Lanciotto fa una grande fatica ad aprirsi varchi utili tra le strette maglie della retroguardia dei padroni di casa ed allora a tentar fortuna al 52' &egrave; il numero 11 rossoblu Esposito che al limite salta secco il diretto marcatore mirando la porta: bravo Luconi a distendersi ed a respingere il pericolo con i pugni. Sul fronte opposto Sporting da par suo insidiosissimo al 58' quando Bianchini palla al piede dalla linea di met&agrave; campo se ne va sulla fascia destra facendo ammattire l'intera retroguardia ospite, il numero 13 rosanero poi cerca la porta ma la sua conclusione viene contratta in un tiro d'angolo dalla difesa del Lanciotto. Con la pioggia sale anche la pressione degli ospiti anche se lo Sporting Arno pare in grado di portare a casa la vittoria. Ed invece al 70' esatto a gelare Badia ci pensa Rossi che con una staffilata da fuori spedisce la sfera nell'angolino alla sinistra di un Luconi vanamente proteso in tuffo. Il lungo recupero concesso dal direttore di gara non cambia il risultato e il match finisce assegnando un punto per parte dal sapore decisamente diverso. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Sporting Arno bene <b>Celoni, Margheri </b>e <b>Bianchini</b>. Per gli ospiti <b>Rossi</b> e <b>Rugi.<br ></b> Niccol&ograve; Pucci