- Giovanissimi B GIR.di Merito
- Scandicci
-
2 - 2
- Santa Maria
SCANDICCI: Duradoni, Bini Toponi, Mauro, Magnolfi, Francalanci, Mazzanti, Ferretti, Ghilli, Marino, Bernardini, Taddei. A disp.: Rosato, Zoppi, Pratesi, Merlotti, Giovannini, Filippini, Cicalini. All.: Claudio Davitti.
S. MARIA: Balli, Malvolti, Sabatini, Romagnoli, Taddei, Foggetta, Bonfanti, Criseo, Fusco, Ragionieri, Di Falco. A disp.: Spitaletta, Malvolti, Cinelli, D'Ettole. All.: Gaetano Fortiguerra.
RETI: Di Falco, Francalanci, Bernardini, Malvolti.
Anno nuovo, ma vecchi vizi per lo Scandicci di mister Claudio Davitti che dopo aver ottenuto tre punti ricchi di significato nella gara interna disputata contro il Lanciotto, terza forza del campionato, non riesce a ripetersi - ancora tra le mura amiche - di fronte a un Santa Maria in versione deluxe, capace di approcciare al meglio la gara portandosi avanti, e soprattutto di reagire nel momento più difficile, quando le reti di Francalanci e Bernardini sembravano aver messo la gara su un binario favorevole ai padroni di casa. E invece la squadra di Davitti, pur mostrando scorci di calcio ben pensato e ricco di sfaccettature, è incappata in una giornata poco felice in fase di non possesso, palesando qualche inusuale distrazione che ha spianato la strada alla rimonta gialloblù, griffata da Malvolti. Pronti via e come detto è il Santa Maria a scendere sul sintetico del Bartolozzi con idee chiare e gambe leggere, trovando l'immediato vantaggio grazie al bello spunto firmato Di Falco, che ben lanciato nello spazio riesce a dribblare Duradoni in uscita prima di depositare il pallone nel sacco per il parziale 1-2. Sotto di una rete, lo Scandicci rischia grosso nei minuti successivi, quando ancora Di Falco si presenta due volte alla conclusione mancando però di freddezza nel momento di chiudere la gara; approfittando del cambio di modulo deciso da Davitti invece, lo Scandicci si rimette pian piano in carreggiata, fino a trovare il fulmineo colpo-doppio che nel giro di pochi minuti ribalta la gara. Francalanci risolve una mischia in area empolese con un tocco sotto misura, poi è una bella azione imbastita sull'asse Magnolfi-Bini Toponi a premiare il taglio sul primo palo di Bernardini: tocco preciso e gara che a quindici minuti dal termine pare saldamente in mano degli scandiccesi. E invece negli ultimi dieci giri di orologio l'assalto gialloblù porta prima Pedicini a tu per tu con Duradoni - provvidenziale nell'occasione il recupero di Magnolfi - e poi il nuovo entrato Malvolti al tocco decisivo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, per il definitivo 2-2 su cui si chiude la contesa. Un punteggio, quello di parità, che tutto sommato ben rappresenta quanto fatto vedere dalle due squadre sul terreno di gioco, ma che di certo non potrà far sorridere i due tecnici: Claudio Davitti, che ha visto di sovente uno Scandicci più convincente sotto il profilo del gioco, avrebbe assaporato volentieri il gusto di tre punti strappati con grinta e un pizzico di fortuna in una giornata poco felice; dall'altra parte invece, Gaetano Fortiguerra può sorridere pensando alle tante virtù mostrate dai suoi ragazzi di fronte al quotato avversario, ma certo il bottino pieno avrebbe conferito una spinta importantissima in ottica salvezza.
Calciatoripiù: Magnolfi l'ultimo a mollare in casa Scandicci, mentre il Santa Maria merita una nota di merito collettiva per la qualità del gioco espresso.
SCANDICCI: Duradoni, Bini Toponi, Mauro, Magnolfi, Francalanci, Mazzanti, Ferretti, Ghilli, Marino, Bernardini, Taddei. A disp.: Rosato, Zoppi, Pratesi, Merlotti, Giovannini, Filippini, Cicalini. All.: Claudio Davitti. <br >S. MARIA: Balli, Malvolti, Sabatini, Romagnoli, Taddei, Foggetta, Bonfanti, Criseo, Fusco, Ragionieri, Di Falco. A disp.: Spitaletta, Malvolti, Cinelli, D'Ettole. All.: Gaetano Fortiguerra. <br >
RETI: Di Falco, Francalanci, Bernardini, Malvolti.
Anno nuovo, ma vecchi vizi per lo Scandicci di mister Claudio Davitti che dopo aver ottenuto tre punti ricchi di significato nella gara interna disputata contro il Lanciotto, terza forza del campionato, non riesce a ripetersi - ancora tra le mura amiche - di fronte a un Santa Maria in versione deluxe, capace di approcciare al meglio la gara portandosi avanti, e soprattutto di reagire nel momento più difficile, quando le reti di Francalanci e Bernardini sembravano aver messo la gara su un binario favorevole ai padroni di casa. E invece la squadra di Davitti, pur mostrando scorci di calcio ben pensato e ricco di sfaccettature, è incappata in una giornata poco felice in fase di non possesso, palesando qualche inusuale distrazione che ha spianato la strada alla rimonta gialloblù, griffata da Malvolti. Pronti via e come detto è il Santa Maria a scendere sul sintetico del Bartolozzi con idee chiare e gambe leggere, trovando l'immediato vantaggio grazie al bello spunto firmato Di Falco, che ben lanciato nello spazio riesce a dribblare Duradoni in uscita prima di depositare il pallone nel sacco per il parziale 1-2. Sotto di una rete, lo Scandicci rischia grosso nei minuti successivi, quando ancora Di Falco si presenta due volte alla conclusione mancando però di freddezza nel momento di chiudere la gara; approfittando del cambio di modulo deciso da Davitti invece, lo Scandicci si rimette pian piano in carreggiata, fino a trovare il fulmineo colpo-doppio che nel giro di pochi minuti ribalta la gara. Francalanci risolve una mischia in area empolese con un tocco sotto misura, poi è una bella azione imbastita sull'asse Magnolfi-Bini Toponi a premiare il taglio sul primo palo di Bernardini: tocco preciso e gara che a quindici minuti dal termine pare saldamente in mano degli scandiccesi. E invece negli ultimi dieci giri di orologio l'assalto gialloblù porta prima Pedicini a tu per tu con Duradoni - provvidenziale nell'occasione il recupero di Magnolfi - e poi il nuovo entrato Malvolti al tocco decisivo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, per il definitivo 2-2 su cui si chiude la contesa. Un punteggio, quello di parità, che tutto sommato ben rappresenta quanto fatto vedere dalle due squadre sul terreno di gioco, ma che di certo non potrà far sorridere i due tecnici: Claudio Davitti, che ha visto di sovente uno Scandicci più convincente sotto il profilo del gioco, avrebbe assaporato volentieri il gusto di tre punti strappati con grinta e un pizzico di fortuna in una giornata poco felice; dall'altra parte invece, Gaetano Fortiguerra può sorridere pensando alle tante virtù mostrate dai suoi ragazzi di fronte al quotato avversario, ma certo il bottino pieno avrebbe conferito una spinta importantissima in ottica salvezza. <b>
Calciatoripiù</b>: <b>Magnolfi</b> l'ultimo a mollare in casa Scandicci, mentre il Santa Maria merita una nota di merito collettiva per la qualità del gioco espresso.