SESTESE: Berni, Stoppa, Pani, Drovandi, Leoni, Bencini, Tognelli (63' Mostosi), Patti, Frashni (50' Paggetti), Gambini (56' Gigli), Bonifazi. A disp.: Pavesi, Borghini. All.: Lorenzo Grossi.
SPORTING ARNO: Luconi, Galli (45' Salpietro), Sarri, Celoni, Margheri, Costagli, Ciabilli, Bussolini, Camilli (Pezzi), Porcella, Sabatini. A disp.: Carti, Silvestro. All.: Andrea Vaglini.

ARBITRO: Gabriele Maggini di Firenze.

RETI: 23' Frashni, 26' Bencini, 62' Tognelli, 71' Bonifazi.



La Sestese va al giro di boa con il vento in poppa, rifilando quattro gol agli ospiti dello Sporting Arno. Per proseguire ancora con una metafora da sport nautici, la Sestese continua così a veleggiare nelle posizioni di vertice e guarda con fiducia al percorso che l'attende nel girone di ritorno. La netta vittoria contro lo Sporting Arno è stata la logica risultante di una differente caratura tra le due compagini, testimoniata dalla differenza di 15 punti in classifica. Non è che la Sestese abbia offerto una prestazione scintillante, ma da quando è passata in vantaggio il risultato non è più stato in discussione. I rossoblù hanno comandato la partita dall'inizio alla fine, anche se non sempre con un gioco fluido, ma anzi eccedendo abbastanza nel portare palla e nell'insistere per vie centrali. Lo Sporting Arno non ha opposto però più che un gioco di contenimento, agendo sporadicamente di rimessa e non costruendo niente di veramente pericoloso. La Sestese si schiera con il solito, collaudatissimo, 4-3-3 con i due esterni difensivi costantemente a supporto in avanti e con i tre attaccanti spesso a scambiarsi le posizioni. Per vedere la prima vera conclusione a rete bisogna aspettare il 4', quando Bonifazi si impossessa di un corto rinvio della difesa, avanza e lascia partire un forte tiro che sorvola non di molto la traversa. Una decina di minuti dopo, un nuovo disimpegno sbagliato della difesa ospite innesca Bencini che si proietta con decisione verso l'area: poco oltre la linea di demarcazione, Celoni lo affronta con decisione e nell'impatto il centrocampista locale cade a terra. Il calcio di rigore appare ineccepibile e l'arbitro lo accorda senza esitazione. È il 16' quando Drovandi si presenta sul dischetto per la trasformazione: il capitano sceglie il tiro di precisione, ma angola troppo il suo destro e la sfera esce a mezzo metro dal palo alla destra del portiere. La Sestese continua a premere con continuità e corre un rischio al 20', per un contropiede condotto da Camilli, anticipato da una perfetta uscita di Berni. Al 23' Tognelli affonda imperioso sulla destra e dal fondo pennella un cross verso il centro dell'area: splendido stacco di Frashni e Luconi è inesorabilmente battuto. I rossoblù non allentano la presa e raddoppiano nel giro di pochi minuti. Al 26' Bencini conclude a rete dal limite dell'area: il suo tiro, sporcato da un difensore sbatte contro la faccia inferiore della traversa e rimbalza oltre la linea di porta. Il tempo si chiude con i locali ancora proiettati in avanti. Si riparte con lo stesso copione: Sestese in avanti e Sporting Arno a contenere, alla meglio, la costante pressione degli avversari. Al 38' Tognelli mette un invitante pallone per Bonifazi che, preso in controtempo, non riesce a controllare a due passi dalla porta. Al 43' una bella azione corale dei padroni di casa è conclusa da Gambini con un tiro che finisce di poco fuori. La Sestese continua nei suoi attacchi, trovando spazio soprattutto sulla destra dove agiscono in combinazione Tognelli e Stoppa. Al 49' si fanno vivi gli ospiti con una conclusione ravvicinata di Sabatini che non impensierisce più di tanto Berni. Ma al 51' la Sestese va ancora vicina al gol con Tognelli, servito da Bonifazi: Luconi devia di piede in angolo. Gol che arriva comunque al 62': Paggetti conclude forte da sinistra, Luconi ribatte come può, accorre Tognelli per la più facile delle conclusioni. Poco dopo è Bonifazi a cercare la via della rete, ma il suo tocco in anticipo sul portiere finisce a lato. In pieno recupero, al 71', Bonifazi mette il suo sigillo sul poker della sua squadra. Paggetti conquista un pallone, avanza e lascia all'accorrente Bonifazi il compito della conclusione con un sinistro basso che non dà scampo al pur bravo Luconi.
Calciatoripiù: nella Sestese una citazione di merito va al centrale Leoni, al dinamico Gambini e al sempre pericoloso Tognelli. Nello Sporting Arno svolgono un gran lavoro difensivo il capitano Margheri e il potente Celoni.

Enrico Badii SESTESE: Berni, Stoppa, Pani, Drovandi, Leoni, Bencini, Tognelli (63' Mostosi), Patti, Frashni (50' Paggetti), Gambini (56' Gigli), Bonifazi. A disp.: Pavesi, Borghini. All.: Lorenzo Grossi.<br >SPORTING ARNO: Luconi, Galli (45' Salpietro), Sarri, Celoni, Margheri, Costagli, Ciabilli, Bussolini, Camilli (Pezzi), Porcella, Sabatini. A disp.: Carti, Silvestro. All.: Andrea Vaglini.<br > ARBITRO: Gabriele Maggini di Firenze.<br > RETI: 23' Frashni, 26' Bencini, 62' Tognelli, 71' Bonifazi. La Sestese va al giro di boa con il vento in poppa, rifilando quattro gol agli ospiti dello Sporting Arno. Per proseguire ancora con una metafora da sport nautici, la Sestese continua cos&igrave; a veleggiare nelle posizioni di vertice e guarda con fiducia al percorso che l'attende nel girone di ritorno. La netta vittoria contro lo Sporting Arno &egrave; stata la logica risultante di una differente caratura tra le due compagini, testimoniata dalla differenza di 15 punti in classifica. Non &egrave; che la Sestese abbia offerto una prestazione scintillante, ma da quando &egrave; passata in vantaggio il risultato non &egrave; pi&ugrave; stato in discussione. I rossobl&ugrave; hanno comandato la partita dall'inizio alla fine, anche se non sempre con un gioco fluido, ma anzi eccedendo abbastanza nel portare palla e nell'insistere per vie centrali. Lo Sporting Arno non ha opposto per&ograve; pi&ugrave; che un gioco di contenimento, agendo sporadicamente di rimessa e non costruendo niente di veramente pericoloso. La Sestese si schiera con il solito, collaudatissimo, 4-3-3 con i due esterni difensivi costantemente a supporto in avanti e con i tre attaccanti spesso a scambiarsi le posizioni. Per vedere la prima vera conclusione a rete bisogna aspettare il 4', quando Bonifazi si impossessa di un corto rinvio della difesa, avanza e lascia partire un forte tiro che sorvola non di molto la traversa. Una decina di minuti dopo, un nuovo disimpegno sbagliato della difesa ospite innesca Bencini che si proietta con decisione verso l'area: poco oltre la linea di demarcazione, Celoni lo affronta con decisione e nell'impatto il centrocampista locale cade a terra. Il calcio di rigore appare ineccepibile e l'arbitro lo accorda senza esitazione. &Egrave; il 16' quando Drovandi si presenta sul dischetto per la trasformazione: il capitano sceglie il tiro di precisione, ma angola troppo il suo destro e la sfera esce a mezzo metro dal palo alla destra del portiere. La Sestese continua a premere con continuit&agrave; e corre un rischio al 20', per un contropiede condotto da Camilli, anticipato da una perfetta uscita di Berni. Al 23' Tognelli affonda imperioso sulla destra e dal fondo pennella un cross verso il centro dell'area: splendido stacco di Frashni e Luconi &egrave; inesorabilmente battuto. I rossobl&ugrave; non allentano la presa e raddoppiano nel giro di pochi minuti. Al 26' Bencini conclude a rete dal limite dell'area: il suo tiro, sporcato da un difensore sbatte contro la faccia inferiore della traversa e rimbalza oltre la linea di porta. Il tempo si chiude con i locali ancora proiettati in avanti. Si riparte con lo stesso copione: Sestese in avanti e Sporting Arno a contenere, alla meglio, la costante pressione degli avversari. Al 38' Tognelli mette un invitante pallone per Bonifazi che, preso in controtempo, non riesce a controllare a due passi dalla porta. Al 43' una bella azione corale dei padroni di casa &egrave; conclusa da Gambini con un tiro che finisce di poco fuori. La Sestese continua nei suoi attacchi, trovando spazio soprattutto sulla destra dove agiscono in combinazione Tognelli e Stoppa. Al 49' si fanno vivi gli ospiti con una conclusione ravvicinata di Sabatini che non impensierisce pi&ugrave; di tanto Berni. Ma al 51' la Sestese va ancora vicina al gol con Tognelli, servito da Bonifazi: Luconi devia di piede in angolo. Gol che arriva comunque al 62': Paggetti conclude forte da sinistra, Luconi ribatte come pu&ograve;, accorre Tognelli per la pi&ugrave; facile delle conclusioni. Poco dopo &egrave; Bonifazi a cercare la via della rete, ma il suo tocco in anticipo sul portiere finisce a lato. In pieno recupero, al 71', Bonifazi mette il suo sigillo sul poker della sua squadra. Paggetti conquista un pallone, avanza e lascia all'accorrente Bonifazi il compito della conclusione con un sinistro basso che non d&agrave; scampo al pur bravo Luconi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sestese una citazione di merito va al centrale <b>Leoni,</b> al dinamico <b>Gambini</b> e al sempre pericoloso <b>Tognelli</b>. Nello Sporting Arno svolgono un gran lavoro difensivo il capitano <b>Margheri</b> e il potente <b>Celoni.</b> Enrico Badii