SPORTING ARNO: Luconi, Pistolesi, Galli (39' Sarri), Maltinti, Celoni, Costagli, Camilli, Bussolini (54' Porcella), Tempestini (22' Bianchini), Salpietro (46' Ciabilli), Sabatini (41' Silvestri - 70' Pezzi). A disp.: Carti. All.: Vaglini.
SCANDICCI: Rosato, Pratesi (60' Torrigiani), Mauro, Magnolfi, Francalanci, Mazzanti, Bili Toponi, Ferretti (51' Zoppi), Marino (46' Giovannini), Bernardini, Taddei (39' Cicalini). A disp.: Duradoni, Merlotti, Filippini. All.: Davitti.

ARBITRO: Marinari di Firenze.

RETI: 22' Bili Toponi, 31' Salpietro.
NOTE: Ammoniti: Francalanci, Pratesi, Salpietro.



Finisce in parità il sempre sentito derby tra Sporting Arno e Scandicci. Un punto per parte che alla fine accontenta forse di più i ragazzi agli ordini di mister Vaglini che, pur soffrendo gli avanti biancoazzurri, sono riusciti comunque a portare in dote un punto prezioso che conferma il buon momento di forma della truppa rosanero. Lo Scandicci invece raccoglie meno di quanto crea e alla fine si deve accontentare di un punto che, su un campo in cui è caduta anche la Cattolica capolista, non è poi male. La prima chance della gara è di marca ospite con Bili Toponi che se ne va indisturbato lungo la fascia destra del campo prima di servire in mezzo per l'appostato Marino; provvidenziale nel salvare i padroni di casa l'intervento in copertura di Celoni che anticipa l'avanti avversario chiudendo in angolo. Lo Scandicci continua a premere e a sfiorare il gol del vantaggio all'8', quando Taddei dalla sinistra sventaglia nel cuore dell'area di rigore rosanero per Marino la cui girata di prima intenzione sfiora il palo alla destra di un immobile Luconi. Lo Sporting Arno però non sta a guardare e, appena mette il naso in area di rigore avversaria, fa sudare freddo lo Scandicci; come al 10', quando Tempestini dal limite colpisce in pieno il palo alla sinistra di Rosato. Lo stesso Tempestini poco dopo è costretto ad abbandonare il campo complice un probabile infortunio al polso che costringe coach Vaglini a togliere il numero 9 di casa e ad inserire sul rettangolo di gioco Bianchini. Sull'altro fronte lo Scandicci colpisce al 22' quando Taddei dalla propria trequarti disegna un filtrante di rara precisione per Bili Toponi che brucia sullo scatto l'intera retroguardia rosanero prima di dribblare Luconi e depositare indisturbato in fondo al sacco la rete del vantaggio ospite: 0-1. Gli ospiti sfiorano il raddoppio al 28' quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Mazzanti scodella in mezzo per Ferretti che di testa esalta i riflessi di Luconi, il quale, con un balzo felino, toglie la sfera dall'angolino neutralizzando la minaccia in un tiro dalla bandierina. Nel momento migliore dello Scandicci, lo Sporting Arno trova il pari grazie a Salpietro che al 31' prende palla al limite dell'area, si gira e scaglia in porta una botta che sorprende Rosato che riesce solo a trattenere il pallone che termina la sua corsa in fondo alla rete: 1-1 e tutti a riordinarsi le idee per l'intervallo. In avvio di ripresa lo Scandicci va subito vicinissimo al nuovo vantaggio quando al 37' Marino porta a spasso tutta la difesa dello Sporting Arno ma, al momento di finalizzare, vede la propria conclusione murata da un grande intervento di Luconi; poi, sulla respinta dell'estremo difensore rosanero, Bili Toponi in corsa spara alto gettando alle ortiche il gol del possibile 1-2. Lo Scandicci ci crede e, al 45', un tiro sbilenco di Magnolfi si tramuta in un inaspettato assist per Ferretti che ci mette la testa: ancora decisivo Luconi nel dire di no agli azzurri bloccando la sfera. Lo Sporting Arno suda freddo anche un minuto dopo quando direttamente da calcio piazzato Bernardini colpisce la parte superiore della traversa. Il canovaccio del match non cambia con lo Scandicci che prova a chiudere lo Sporting nella propria area ma con i rosanero che, col passare dei minuti, guadagnano metri e spazio riducendo al lumicino i pericoli per la porta di Luconi. Anzi, ad una manciata di minuti dal termine, è lo Scandicci a rischiare di combinare la classica frittata quando Rosato nel tentativo di spazzare lontano il pallone traccheggia oltremodo venendo poi aiutato dai colleghi di riparto che sulla pressione degli avanti di casa riescono a spazzare in rimessa laterale. Nel recupero non si segnalano brividi e così il derby si conclude con un punto per parte.
Calciatoripiù: per lo Sporting Arno su tutti Luconi, Celoni, Bussolini, Salpietro. Per lo Scandicci in evidenza Bili Toponi, Taddei, Ferretti, Marino.


Niccolò Pucci SPORTING ARNO: Luconi, Pistolesi, Galli (39' Sarri), Maltinti, Celoni, Costagli, Camilli, Bussolini (54' Porcella), Tempestini (22' Bianchini), Salpietro (46' Ciabilli), Sabatini (41' Silvestri - 70' Pezzi). A disp.: Carti. All.: Vaglini.<br >SCANDICCI: Rosato, Pratesi (60' Torrigiani), Mauro, Magnolfi, Francalanci, Mazzanti, Bili Toponi, Ferretti (51' Zoppi), Marino (46' Giovannini), Bernardini, Taddei (39' Cicalini). A disp.: Duradoni, Merlotti, Filippini. All.: Davitti.<br > ARBITRO: Marinari di Firenze. <br > RETI: 22' Bili Toponi, 31' Salpietro. <br >NOTE: Ammoniti: Francalanci, Pratesi, Salpietro. Finisce in parit&agrave; il sempre sentito derby tra Sporting Arno e Scandicci. Un punto per parte che alla fine accontenta forse di pi&ugrave; i ragazzi agli ordini di mister Vaglini che, pur soffrendo gli avanti biancoazzurri, sono riusciti comunque a portare in dote un punto prezioso che conferma il buon momento di forma della truppa rosanero. Lo Scandicci invece raccoglie meno di quanto crea e alla fine si deve accontentare di un punto che, su un campo in cui &egrave; caduta anche la Cattolica capolista, non &egrave; poi male. La prima chance della gara &egrave; di marca ospite con Bili Toponi che se ne va indisturbato lungo la fascia destra del campo prima di servire in mezzo per l'appostato Marino; provvidenziale nel salvare i padroni di casa l'intervento in copertura di Celoni che anticipa l'avanti avversario chiudendo in angolo. Lo Scandicci continua a premere e a sfiorare il gol del vantaggio all'8', quando Taddei dalla sinistra sventaglia nel cuore dell'area di rigore rosanero per Marino la cui girata di prima intenzione sfiora il palo alla destra di un immobile Luconi. Lo Sporting Arno per&ograve; non sta a guardare e, appena mette il naso in area di rigore avversaria, fa sudare freddo lo Scandicci; come al 10', quando Tempestini dal limite colpisce in pieno il palo alla sinistra di Rosato. Lo stesso Tempestini poco dopo &egrave; costretto ad abbandonare il campo complice un probabile infortunio al polso che costringe coach Vaglini a togliere il numero 9 di casa e ad inserire sul rettangolo di gioco Bianchini. Sull'altro fronte lo Scandicci colpisce al 22' quando Taddei dalla propria trequarti disegna un filtrante di rara precisione per Bili Toponi che brucia sullo scatto l'intera retroguardia rosanero prima di dribblare Luconi e depositare indisturbato in fondo al sacco la rete del vantaggio ospite: 0-1. Gli ospiti sfiorano il raddoppio al 28' quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Mazzanti scodella in mezzo per Ferretti che di testa esalta i riflessi di Luconi, il quale, con un balzo felino, toglie la sfera dall'angolino neutralizzando la minaccia in un tiro dalla bandierina. Nel momento migliore dello Scandicci, lo Sporting Arno trova il pari grazie a Salpietro che al 31' prende palla al limite dell'area, si gira e scaglia in porta una botta che sorprende Rosato che riesce solo a trattenere il pallone che termina la sua corsa in fondo alla rete: 1-1 e tutti a riordinarsi le idee per l'intervallo. In avvio di ripresa lo Scandicci va subito vicinissimo al nuovo vantaggio quando al 37' Marino porta a spasso tutta la difesa dello Sporting Arno ma, al momento di finalizzare, vede la propria conclusione murata da un grande intervento di Luconi; poi, sulla respinta dell'estremo difensore rosanero, Bili Toponi in corsa spara alto gettando alle ortiche il gol del possibile 1-2. Lo Scandicci ci crede e, al 45', un tiro sbilenco di Magnolfi si tramuta in un inaspettato assist per Ferretti che ci mette la testa: ancora decisivo Luconi nel dire di no agli azzurri bloccando la sfera. Lo Sporting Arno suda freddo anche un minuto dopo quando direttamente da calcio piazzato Bernardini colpisce la parte superiore della traversa. Il canovaccio del match non cambia con lo Scandicci che prova a chiudere lo Sporting nella propria area ma con i rosanero che, col passare dei minuti, guadagnano metri e spazio riducendo al lumicino i pericoli per la porta di Luconi. Anzi, ad una manciata di minuti dal termine, &egrave; lo Scandicci a rischiare di combinare la classica frittata quando Rosato nel tentativo di spazzare lontano il pallone traccheggia oltremodo venendo poi aiutato dai colleghi di riparto che sulla pressione degli avanti di casa riescono a spazzare in rimessa laterale. Nel recupero non si segnalano brividi e cos&igrave; il derby si conclude con un punto per parte. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Sporting Arno su tutti <b>Luconi, Celoni, Bussolini, Salpietro. </b>Per lo Scandicci in evidenza <b>Bili Toponi, Taddei, Ferretti, Marino.<br ></b> Niccol&ograve; Pucci