S. LORENZO C.G.: Berardi, Attucci, Bernacchioni, Lutaj, Querci, El Badauoi, Tasca, Don Denagamage, Franceschini, Giannini, Patti. A disp.: Hagi, Fartoune, Di Stefano, Betocci. All.: Luigi Martini.
GALCIANESE: Certo, Pugi, Schneider, Cavalieri, Vannini, Romano, Bernardini, Morgese, Marafico, Ndoye, Scalise. A disp.: Melani, Aka, Di Mauro, Del Moro, Bargiacchi, Niccoli, Massenzio. All.: Stefano Sabatini

ARBITRO: D'Amore di Prato

RETI: 12' Marafico, 53' Don Denagamage, 59' rig. Tasca.



E' il classico caso del ranocchio che diventa principe. Il S.Lorenzo aggancia il secondo successo stagionale proprio contro una delle aspiranti al titolo. Eppure non si può nemmeno dire che la Galcianese abbia preso sotto gamba l'incontro: è scesa in campo con il piglio giusto, è stata quasi sempre padrona del campo (..o del pantano, per meglio dire..) ma, quando si sbagliano una quantità inverosimile di nitide occasioni da gol, può anche capitare l'inverosimile. La cronaca racconta subito di una bella combinazione tra Scalise e Marafico con quest'ultimo anticipato in corner in extremis. Sullo stesso calcio d'angolo Morgese ci prova dal limite con un gran tiro che viene parato da Berardi, ma in questo stessa giocata si stira ed è sostituito da Aka. Al 6' minuto Pugi inventa una gran palla per Bernardini che anticipa difensore e portiere, ma il suo tocco d'esterno sfiora il palo e si perde sul fondo. Due minuti dopo è lo stesso Bernardini che serve Marafico al limite: controllo e gran botta del centravanti biancazzurro con Berardi che è costretto ad un grande intervento per volare a deviare in corner. Il vantaggio degli ospiti è nell'aria e, puntualmente, arriva al 12': fallo laterale con palla lanciata in area, rinvio corto di un difensore del S. Lorenzo e Marafico, al volo, batte Berardi con una gran cannonata. Passa poco e Marafico serve molto bene Scalise che si allarga e conclude alto di pochissimo. Al 22' mazzata per la Galcianese: Marafico subisce una gomitata e reagisce malamente e il signor D'Amore non può fare altro che mostrargli il cartellino rosso. Nonostante giochi con l'uomo in meno, la Galcianese non demorde e continua ad attaccare, però Scalise, solo davanti, comincia a sentire il campo pesante e a perdere sempre più lucidità. Per vedere il S. Lorenzo dalle parti di Certo bisogna aspettare il 33' con una bella combinazione tra Giannini e Franceschini con quest'ultimo che conclude altissimo. Passiamo al secondo tempo che, grosso modo, continua come il primo: la Galcianese fa la partita e il S. Lorenzo aspetta e prova a partire in contropiede. Secondo minuto Schneider si porta sul fondo e accentra un traversone forte e basso ma, incredibilmente, Aka cicca l'impatto davanti alla porta spalancata. Sempre Schneider, dopo due minuti, crossa sul secondo palo dove Ndoye, in mezza rovesciata, mette sul fondo. Poi, al 18' della ripresa, la Galcianese, tutta rovesciata in avanti, subisce un contropiede letale con Franceschini che coglie la difesa fuori posizione e lancia Don Denagamage solo davanti a Certo che nulla può contro la conclusione angolatissima del numero 8 del S. Lorenzo. Ed è 1-1. I ragazzi di Galciana sembrano non accusare il colpo e, subito dopo, Cavalieri (..classe 99 e, sicuramente, il migliore in campo..) trova perfettamente Ndoye sul dischetto del rigore: stop di petto e gran tiro che sfiora la traversa e si perde sul fondo. Ancora pochi attimi e Ndoye mette dentro su punizione: arriva Bernardini al volo, ma ancora una volta il tiro ravvicinato è fuori, anche se di pochissimo. Ancora Cavalieri crossa sul 1' palo, Massenzio, da un passo, prova un improbabile tocco al volo d'esterno che Berardi blocca senza problemi. Al 24' episodio molto dubbio che decide la partita: falli a ripetizione di un attaccante del S. Lorenzo su Pugi che cerca di proteggere palla, il signor D'Amore, inspiegabilmente, decide di sorvolare; la palla giunge ad un altro giocatore del S. Lorenzo che, in mischia, viene atterrato in area; il direttore di gara fischia la massima punizione, per'altro tecnicamente, ineccepibile, ma con l'azione precedentemente viziata da fallo di cui sopra. Sul dischetto va Tasca che spiazza Certo per il vantaggio casalingo. A questo punto assistiamo a quindici minuti di assedio dell'area campigiana da parte dei ragazzi della Galcianese e, contemporaneamente, alla sagra delle palle gol sprecate. La più eclatante e sui piedi di Massenzio che, solo davanti a Berardi, riesce a mettere a lato una palla che era più facile mettere in rete che sbagliare. Che dire? Il bello del calcio! Nessun risultato è scritto prima. L'unica nota positiva per la Galcianese è l'aver scoperto quel Cristian Cavalieri, classe 1999, rivelatosi in assoluto il migliore in campo: buoni piedi, grinta e personalità. Sufficiente la direzione di gara del signor D'Amore che, a fronte di una'ottima direzione di gara, ha inciampato in una svista madornale e decisiva.

S. LORENZO C.G.: Berardi, Attucci, Bernacchioni, Lutaj, Querci, El Badauoi, Tasca, Don Denagamage, Franceschini, Giannini, Patti. A disp.: Hagi, Fartoune, Di Stefano, Betocci. All.: Luigi Martini.<br >GALCIANESE: Certo, Pugi, Schneider, Cavalieri, Vannini, Romano, Bernardini, Morgese, Marafico, Ndoye, Scalise. A disp.: Melani, Aka, Di Mauro, Del Moro, Bargiacchi, Niccoli, Massenzio. All.: Stefano Sabatini<br > ARBITRO: D'Amore di Prato<br > RETI: 12' Marafico, 53' Don Denagamage, 59' rig. Tasca. E' il classico caso del ranocchio che diventa principe. Il S.Lorenzo aggancia il secondo successo stagionale proprio contro una delle aspiranti al titolo. Eppure non si pu&ograve; nemmeno dire che la Galcianese abbia preso sotto gamba l'incontro: &egrave; scesa in campo con il piglio giusto, &egrave; stata quasi sempre padrona del campo (..o del pantano, per meglio dire..) ma, quando si sbagliano una quantit&agrave; inverosimile di nitide occasioni da gol, pu&ograve; anche capitare l'inverosimile. La cronaca racconta subito di una bella combinazione tra Scalise e Marafico con quest'ultimo anticipato in corner in extremis. Sullo stesso calcio d'angolo Morgese ci prova dal limite con un gran tiro che viene parato da Berardi, ma in questo stessa giocata si stira ed &egrave; sostituito da Aka. Al 6' minuto Pugi inventa una gran palla per Bernardini che anticipa difensore e portiere, ma il suo tocco d'esterno sfiora il palo e si perde sul fondo. Due minuti dopo &egrave; lo stesso Bernardini che serve Marafico al limite: controllo e gran botta del centravanti biancazzurro con Berardi che &egrave; costretto ad un grande intervento per volare a deviare in corner. Il vantaggio degli ospiti &egrave; nell'aria e, puntualmente, arriva al 12': fallo laterale con palla lanciata in area, rinvio corto di un difensore del S. Lorenzo e Marafico, al volo, batte Berardi con una gran cannonata. Passa poco e Marafico serve molto bene Scalise che si allarga e conclude alto di pochissimo. Al 22' mazzata per la Galcianese: Marafico subisce una gomitata e reagisce malamente e il signor D'Amore non pu&ograve; fare altro che mostrargli il cartellino rosso. Nonostante giochi con l'uomo in meno, la Galcianese non demorde e continua ad attaccare, per&ograve; Scalise, solo davanti, comincia a sentire il campo pesante e a perdere sempre pi&ugrave; lucidit&agrave;. Per vedere il S. Lorenzo dalle parti di Certo bisogna aspettare il 33' con una bella combinazione tra Giannini e Franceschini con quest'ultimo che conclude altissimo. Passiamo al secondo tempo che, grosso modo, continua come il primo: la Galcianese fa la partita e il S. Lorenzo aspetta e prova a partire in contropiede. Secondo minuto Schneider si porta sul fondo e accentra un traversone forte e basso ma, incredibilmente, Aka cicca l'impatto davanti alla porta spalancata. Sempre Schneider, dopo due minuti, crossa sul secondo palo dove Ndoye, in mezza rovesciata, mette sul fondo. Poi, al 18' della ripresa, la Galcianese, tutta rovesciata in avanti, subisce un contropiede letale con Franceschini che coglie la difesa fuori posizione e lancia Don Denagamage solo davanti a Certo che nulla pu&ograve; contro la conclusione angolatissima del numero 8 del S. Lorenzo. Ed &egrave; 1-1. I ragazzi di Galciana sembrano non accusare il colpo e, subito dopo, Cavalieri (..classe 99 e, sicuramente, il migliore in campo..) trova perfettamente Ndoye sul dischetto del rigore: stop di petto e gran tiro che sfiora la traversa e si perde sul fondo. Ancora pochi attimi e Ndoye mette dentro su punizione: arriva Bernardini al volo, ma ancora una volta il tiro ravvicinato &egrave; fuori, anche se di pochissimo. Ancora Cavalieri crossa sul 1' palo, Massenzio, da un passo, prova un improbabile tocco al volo d'esterno che Berardi blocca senza problemi. Al 24' episodio molto dubbio che decide la partita: falli a ripetizione di un attaccante del S. Lorenzo su Pugi che cerca di proteggere palla, il signor D'Amore, inspiegabilmente, decide di sorvolare; la palla giunge ad un altro giocatore del S. Lorenzo che, in mischia, viene atterrato in area; il direttore di gara fischia la massima punizione, per'altro tecnicamente, ineccepibile, ma con l'azione precedentemente viziata da fallo di cui sopra. Sul dischetto va Tasca che spiazza Certo per il vantaggio casalingo. A questo punto assistiamo a quindici minuti di assedio dell'area campigiana da parte dei ragazzi della Galcianese e, contemporaneamente, alla sagra delle palle gol sprecate. La pi&ugrave; eclatante e sui piedi di Massenzio che, solo davanti a Berardi, riesce a mettere a lato una palla che era pi&ugrave; facile mettere in rete che sbagliare. Che dire? Il bello del calcio! Nessun risultato &egrave; scritto prima. L'unica nota positiva per la Galcianese &egrave; l'aver scoperto quel Cristian Cavalieri, classe 1999, rivelatosi in assoluto il migliore in campo: buoni piedi, grinta e personalit&agrave;. Sufficiente la direzione di gara del signor D'Amore che, a fronte di una'ottima direzione di gara, ha inciampato in una svista madornale e decisiva.