MONTAGNA P.SE: Gavazzi, Bicocchi L., Olivari (70' Nicu, 87' Traversari), Tonarelli (27' Cecchi), Serni, Stefani, Giannotti, Nuti (50' Caraffi), Bacci, Tagliafierro, Marrucci. A disp.: Paolini, Privati, Cecchi. All.: Marco Iori
PISTOIA CALCIO: Breschi, Chiavacci, Cretella (75' Vettori), Vecchio, Beligni (48' Gargini), Ferretti, Gallo, Giannoni (64' Pisaneschi), Nesti (87' Lleshaj), Bucci, Belli. A disp.: Iozzelli, Matteoni, Fedi. All.: Paolo Ferro

ARBITRO: Alban Zadrima di Pistoia

RETI: 6' Gallo, 39' Nesti, 74' rig. Tagliafierro.
NOTE: Ammoniti Bicocchi, Olivari, Tagliafierro, Ferretti, Belli. Espulsi all'83' Stefani, all'88' Giannotti.



La Montagna vuole invertire la tendenza che la vede peggiorare sempre nei secondi tempi, quando invece il Pistoia Calcio segna di più. Tendenza tutto sommato invertita, ma il risultato non cambia e anche stavolta per la banda di Iori, generosa, gagliarda, ma a tratti ingenua, arriva la sconfitta contro un Pistoia Calcio che ha fatto vedere tutte le sue potenzialità, ma per lunghi tratti ha giocato col freno a mano tirato, quasi a marcia indietro. Partenza a rallentatore dei locali, in quinta, per continuare con le usurate metafore motoristiche, per il Pistoia Calcio, a segno già al 6' ancora con lui, Gallo, uno che quando vede la porta non perdona. Preso lo schiaffone, la Montagna Pistoiese si rimbocca le maniche e prende la supremazia del gioco, mentre il Pistoia Calcio, a momenti quasi timoroso col pallone che sembra bruciare tra i piedi, spreca palloni. Nonostante ciò arriva il gol del 2-0: cross lento rasoterra non controllato dalla difesa locale, Nesti calcia dentro a porta vuota. Che ingenuità per i montanini! Cecchi ha l'occasione del 2-1, ma coglie la traversa, poco dopo a tu per tu col portiere si ritrova Tagliafierro, ma un grande Breschi gli chiude lo specchio. Nel secondo tempo attacca sempre la Montagna, che dimostra di essere viva, pur rischiando qualcosa in contropiede. I giochi si riaprono quando l'arbitro concede un calcio di rigore per fallo su Marrucci. Dal dischetto va Tagliafierro ed è 1-2. Stefani colpisce ancora il montante, poi si ripete il bravo portiere pistoiese, ancora una volta su Tagliafierro. Finale rovente: una spinta su Marrucci che stava per colpire su cross da destra di Caraffi, non è ritenuta erroneamente da calcio di rigore dall'arbitro, che poi fa infuriare ancora i locali annullando il gol del pareggio di Cecchi per carica sul portiere. Vibranti sono le proteste dei locali che però portano solo ai cartellini rossi sventolati a Stefani prima e a Giannotti poi. Nonostante sia in nove, la squadra di casa attacca ancora, avendo un'occasione nel finale sempre con Tagliafierro. La gara termina con la vittoria di un Pistoia Calcio cinico ma non bello quanto in altre occasioni, che magari non hanno portato risultato. Non sufficiente l'arbitraggio di Alban Zadrima di Pistoia.
Calciatoripiù: Breschi, Ferretti (Pistoia Calcio).

Ivo L. MONTAGNA P.SE: Gavazzi, Bicocchi L., Olivari (70' Nicu, 87' Traversari), Tonarelli (27' Cecchi), Serni, Stefani, Giannotti, Nuti (50' Caraffi), Bacci, Tagliafierro, Marrucci. A disp.: Paolini, Privati, Cecchi. All.: Marco Iori<br >PISTOIA CALCIO: Breschi, Chiavacci, Cretella (75' Vettori), Vecchio, Beligni (48' Gargini), Ferretti, Gallo, Giannoni (64' Pisaneschi), Nesti (87' Lleshaj), Bucci, Belli. A disp.: Iozzelli, Matteoni, Fedi. All.: Paolo Ferro<br > ARBITRO: Alban Zadrima di Pistoia<br > RETI: 6' Gallo, 39' Nesti, 74' rig. Tagliafierro.<br >NOTE: Ammoniti Bicocchi, Olivari, Tagliafierro, Ferretti, Belli. Espulsi all'83' Stefani, all'88' Giannotti. La Montagna vuole invertire la tendenza che la vede peggiorare sempre nei secondi tempi, quando invece il Pistoia Calcio segna di pi&ugrave;. Tendenza tutto sommato invertita, ma il risultato non cambia e anche stavolta per la banda di Iori, generosa, gagliarda, ma a tratti ingenua, arriva la sconfitta contro un Pistoia Calcio che ha fatto vedere tutte le sue potenzialit&agrave;, ma per lunghi tratti ha giocato col freno a mano tirato, quasi a marcia indietro. Partenza a rallentatore dei locali, in quinta, per continuare con le usurate metafore motoristiche, per il Pistoia Calcio, a segno gi&agrave; al 6' ancora con lui, Gallo, uno che quando vede la porta non perdona. Preso lo schiaffone, la Montagna Pistoiese si rimbocca le maniche e prende la supremazia del gioco, mentre il Pistoia Calcio, a momenti quasi timoroso col pallone che sembra bruciare tra i piedi, spreca palloni. Nonostante ci&ograve; arriva il gol del 2-0: cross lento rasoterra non controllato dalla difesa locale, Nesti calcia dentro a porta vuota. Che ingenuit&agrave; per i montanini! Cecchi ha l'occasione del 2-1, ma coglie la traversa, poco dopo a tu per tu col portiere si ritrova Tagliafierro, ma un grande Breschi gli chiude lo specchio. Nel secondo tempo attacca sempre la Montagna, che dimostra di essere viva, pur rischiando qualcosa in contropiede. I giochi si riaprono quando l'arbitro concede un calcio di rigore per fallo su Marrucci. Dal dischetto va Tagliafierro ed &egrave; 1-2. Stefani colpisce ancora il montante, poi si ripete il bravo portiere pistoiese, ancora una volta su Tagliafierro. Finale rovente: una spinta su Marrucci che stava per colpire su cross da destra di Caraffi, non &egrave; ritenuta erroneamente da calcio di rigore dall'arbitro, che poi fa infuriare ancora i locali annullando il gol del pareggio di Cecchi per carica sul portiere. Vibranti sono le proteste dei locali che per&ograve; portano solo ai cartellini rossi sventolati a Stefani prima e a Giannotti poi. Nonostante sia in nove, la squadra di casa attacca ancora, avendo un'occasione nel finale sempre con Tagliafierro. La gara termina con la vittoria di un Pistoia Calcio cinico ma non bello quanto in altre occasioni, che magari non hanno portato risultato. Non sufficiente l'arbitraggio di Alban Zadrima di Pistoia. <b> Calciatoripi&ugrave;: Breschi, Ferretti</b> (Pistoia Calcio). Ivo L.