UNIONE PONTIGIANA (4-3-3): Di Vita, Cetti, Belzaino, Paja, Giuntoli, Vaccaro (84' Cinelli), Touré (83' Rafanelli), Mele (80' Gianneschi), Iarusso, Ponziani, Bruno (66' Chafra). A disp.: Brunoni, Sodini, Lupi. All.: Marco Michelotti.
TERME MONTECATINI (4-2-3-1): Tiberi (56' Gentili), Maccioni (72' Kercaj), Cullhaj, Cristofan, Biagi, Boghiu (80' Finizzola), Gjeka, Spata, Morante, Moroni, Makinde. All.: Matteo Breccia.

ARBITRO: Andrea Nardini di Pistoia.

RETI: 4' Mele, 33' Touré, 51' Vaccaro, 84' rig. Moroni.
NOTE: ammoniti Cetti, Moroni, Biagi e Ponziani. Angoli 1-2. Recupero 1'+5'.



Riscossa Pontigiana. A sette giorni dal fragoroso ko di Porcari, la giovane truppa di Michelotti fa suo il derby della Valdinievole con il Terme Montecatini e torna così ad assaggiare i quartieri nobili della classifica, agguantando a quota 18 proprio i ragazzi di mister Breccia. Praticamente perfetta (per concentrazione, solidità e cinismo) la prestazione dei biancorossi pontigiani, davvero bravi a limitare il temibile potenziale offensivo dei termali e, soprattutto, spietati nell'approfittare dei regali di una retroguardia ospite già in versione Merry Christmas . Appena il tempo di ammirare le diverse disposizioni tattiche delle due compagini che la partita si mette subito in discesa per i padroni di casa. È infatti il 4' quando capitan Iarusso intercetta con la fronte il tentativo di disimpegno di un difensore biancoceleste, trasformandolo in un assist irrinunciabile per Mele, che ha tutto il tempo di prendere la mira e di infilare Tiberi, vittima per giunta di un disgraziato scivolone, con un morbido pallonetto mancino. Costretti subito a rincorrere, i termali ci mettono un po' a riorganizzarsi. Per annotare sul taccuino la prima vera occasione di marca ospite bisogna attendere così il 21' e la duplice incursione sulla destra di Morante, che prima costringe alla respinta l'attento Di Vita con un insidioso tiro cross e poi, dopo aver sfondato la difesa di casa per la seconda volta nel giro di pochi secondi, conclude male col destro sparacchiando sulla recinzione di fondo campo. Le iniziative del numero nove sembrano poter dare la scossa ai ragazzi di Breccia, che tuttavia, pur facendosi più intraprendenti, faticano moltissimo a trovare sbocchi, poiché in avanti Gjeka e Moroni sono guardati a vista dai difensori avversari, mentre sulla sinistra il talentuoso Makinde si accende solo a intermittenza. E anche perché di fronte c'è una Pontigiana magari poco incline al bel gioco, ma assai pratica ed efficace nel blindare senza tanti fronzoli la propria area di rigore, lasciando all'estro e alla velocità del trio Mele-Bruno-Touré il compito di far risaltare le magagne difensive dei termali. È ciò che accade al 33', quando un pasticcio sul settore di destra della difesa ospite (lo stesso da cui era nato l'1-0) consente al rapido Touré di presentarsi solitario davanti a Tiberi e di fulminarlo con un imprendibile sinistro a incrociare. Il 2-0 è una mazzata per il Montecatini, che nell'immediato prova a reagire con un colpo di testa di capitan Moroni, ma che in buona sostanza accusa il colpo e di lì a poco rischia di capitolare per la terza volta, graziato dalla poca prontezza di Cetti nell'approfittare di un'indecisione di Tiberi su cross di Touré (44'). Il tris solo sfiorato in chiusura di primo tempo si materializza però quando sono trascorsi appena sei minuti dal rientro in campo delle due squadre. A portare il risultato sul 3-0, ponendo di fatto fine alla contesa, è una prodezza di Vaccaro, che al 51', nel battere un calcio di punizione dal lato sinistro dell'area ospite, estrae dal cilindro un destro vellutato che termina la propria corsa all'incrocio dei pali opposto, scavalcando un sorpreso Tiberi. Non bastasse un parziale già ampiamente penalizzante, ad avvilire ulteriormente i termali ci si mette poi la malasorte, che pochi istanti dopo li priva del portiere Tiberi, rimasto a terra in seguito a un intervento piuttosto rude di Paja (nemmeno redarguito dall'impreciso Nardini, ma a nostro avviso meritevole del cartellino) e costretto ad uscire per problemi ad un ginocchio (lascerà il recinto di gioco qualche minuto più tardi, a bordo di un'ambulanza e fra gli applausi del pubblico: a lui i nostri auguri di un prontissimo rientro in campo). Sotto di tre gol e con un giocatore di movimento, Gentili, chiamato ad infilare i guantoni per l'assenza in panchina di un numero dodici, il Montecatini sembra avviato verso l'imbarcata: e invece i ragazzi di Breccia hanno il merito di non darsi per vinti e di continuare a lottare, sfoderando una mezz'ora finale di grande orgoglio e generosità. E così, dopo alcune buone chance non concretizzate da Gjeka e Moroni (e dopo che l'improvvisato Gentili ha negato il poker a Paja), all'84' per i termali arriva finalmente il gol della bandiera, realizzato da Moroni su calcio di rigore conquistato con astuzia da Makinde. Una rete meritata, ma che non basta a riaprire i giochi, né a cancellare i limiti difensivi evidenziati nell'occasione dai biancocelesti: qualcosa, se non altro a livello di attenzione, deve essere registrato. Esulta invece la Pontigiana per una vittoria bella e preziosa, che proietta nuovamente i ragazzi di Michelotti nelle primissime posizioni: per rimanere in alto, adesso, ci vuole continuità.
Calciatoripiù: nell'Unione Pontigiana splendida la prova dei due centrali Giuntoli e Vaccaro, col secondo che si guadagna la palma di migliore in campo grazie alla perla del 3-0. Citazione d'obbligo anche per gli altri due goleador Mele e Touré. Nel Montecatini tra i più positivi c'è Cullhaj, di gran lunga il migliore del reparto arretrato, mentre Morante e Moroni (per il capitano anche la soddisfazione del gol) sono gli ultimi ad arrendersi.

Andrea Nelli UNIONE PONTIGIANA (4-3-3): Di Vita, Cetti, Belzaino, Paja, Giuntoli, Vaccaro (84' Cinelli), Tour&eacute; (83' Rafanelli), Mele (80' Gianneschi), Iarusso, Ponziani, Bruno (66' Chafra). A disp.: Brunoni, Sodini, Lupi. All.: Marco Michelotti.<br >TERME MONTECATINI (4-2-3-1): Tiberi (56' Gentili), Maccioni (72' Kercaj), Cullhaj, Cristofan, Biagi, Boghiu (80' Finizzola), Gjeka, Spata, Morante, Moroni, Makinde. All.: Matteo Breccia.<br > ARBITRO: Andrea Nardini di Pistoia.<br > RETI: 4' Mele, 33' Tour&eacute;, 51' Vaccaro, 84' rig. Moroni.<br >NOTE: ammoniti Cetti, Moroni, Biagi e Ponziani. Angoli 1-2. Recupero 1'+5'. Riscossa Pontigiana. A sette giorni dal fragoroso ko di Porcari, la giovane truppa di Michelotti fa suo il derby della Valdinievole con il Terme Montecatini e torna cos&igrave; ad assaggiare i quartieri nobili della classifica, agguantando a quota 18 proprio i ragazzi di mister Breccia. Praticamente perfetta (per concentrazione, solidit&agrave; e cinismo) la prestazione dei biancorossi pontigiani, davvero bravi a limitare il temibile potenziale offensivo dei termali e, soprattutto, spietati nell'approfittare dei regali di una retroguardia ospite gi&agrave; in versione Merry Christmas . Appena il tempo di ammirare le diverse disposizioni tattiche delle due compagini che la partita si mette subito in discesa per i padroni di casa. &Egrave; infatti il 4' quando capitan Iarusso intercetta con la fronte il tentativo di disimpegno di un difensore biancoceleste, trasformandolo in un assist irrinunciabile per Mele, che ha tutto il tempo di prendere la mira e di infilare Tiberi, vittima per giunta di un disgraziato scivolone, con un morbido pallonetto mancino. Costretti subito a rincorrere, i termali ci mettono un po' a riorganizzarsi. Per annotare sul taccuino la prima vera occasione di marca ospite bisogna attendere cos&igrave; il 21' e la duplice incursione sulla destra di Morante, che prima costringe alla respinta l'attento Di Vita con un insidioso tiro cross e poi, dopo aver sfondato la difesa di casa per la seconda volta nel giro di pochi secondi, conclude male col destro sparacchiando sulla recinzione di fondo campo. Le iniziative del numero nove sembrano poter dare la scossa ai ragazzi di Breccia, che tuttavia, pur facendosi pi&ugrave; intraprendenti, faticano moltissimo a trovare sbocchi, poich&eacute; in avanti Gjeka e Moroni sono guardati a vista dai difensori avversari, mentre sulla sinistra il talentuoso Makinde si accende solo a intermittenza. E anche perch&eacute; di fronte c'&egrave; una Pontigiana magari poco incline al bel gioco, ma assai pratica ed efficace nel blindare senza tanti fronzoli la propria area di rigore, lasciando all'estro e alla velocit&agrave; del trio Mele-Bruno-Tour&eacute; il compito di far risaltare le magagne difensive dei termali. &Egrave; ci&ograve; che accade al 33', quando un pasticcio sul settore di destra della difesa ospite (lo stesso da cui era nato l'1-0) consente al rapido Tour&eacute; di presentarsi solitario davanti a Tiberi e di fulminarlo con un imprendibile sinistro a incrociare. Il 2-0 &egrave; una mazzata per il Montecatini, che nell'immediato prova a reagire con un colpo di testa di capitan Moroni, ma che in buona sostanza accusa il colpo e di l&igrave; a poco rischia di capitolare per la terza volta, graziato dalla poca prontezza di Cetti nell'approfittare di un'indecisione di Tiberi su cross di Tour&eacute; (44'). Il tris solo sfiorato in chiusura di primo tempo si materializza per&ograve; quando sono trascorsi appena sei minuti dal rientro in campo delle due squadre. A portare il risultato sul 3-0, ponendo di fatto fine alla contesa, &egrave; una prodezza di Vaccaro, che al 51', nel battere un calcio di punizione dal lato sinistro dell'area ospite, estrae dal cilindro un destro vellutato che termina la propria corsa all'incrocio dei pali opposto, scavalcando un sorpreso Tiberi. Non bastasse un parziale gi&agrave; ampiamente penalizzante, ad avvilire ulteriormente i termali ci si mette poi la malasorte, che pochi istanti dopo li priva del portiere Tiberi, rimasto a terra in seguito a un intervento piuttosto rude di Paja (nemmeno redarguito dall'impreciso Nardini, ma a nostro avviso meritevole del cartellino) e costretto ad uscire per problemi ad un ginocchio (lascer&agrave; il recinto di gioco qualche minuto pi&ugrave; tardi, a bordo di un'ambulanza e fra gli applausi del pubblico: a lui i nostri auguri di un prontissimo rientro in campo). Sotto di tre gol e con un giocatore di movimento, Gentili, chiamato ad infilare i guantoni per l'assenza in panchina di un numero dodici, il Montecatini sembra avviato verso l'imbarcata: e invece i ragazzi di Breccia hanno il merito di non darsi per vinti e di continuare a lottare, sfoderando una mezz'ora finale di grande orgoglio e generosit&agrave;. E cos&igrave;, dopo alcune buone chance non concretizzate da Gjeka e Moroni (e dopo che l'improvvisato Gentili ha negato il poker a Paja), all'84' per i termali arriva finalmente il gol della bandiera, realizzato da Moroni su calcio di rigore conquistato con astuzia da Makinde. Una rete meritata, ma che non basta a riaprire i giochi, n&eacute; a cancellare i limiti difensivi evidenziati nell'occasione dai biancocelesti: qualcosa, se non altro a livello di attenzione, deve essere registrato. Esulta invece la Pontigiana per una vittoria bella e preziosa, che proietta nuovamente i ragazzi di Michelotti nelle primissime posizioni: per rimanere in alto, adesso, ci vuole continuit&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Unione Pontigiana splendida la prova dei due centrali <b>Giuntoli e Vaccaro</b>, col secondo che si guadagna la palma di migliore in campo grazie alla perla del 3-0. Citazione d'obbligo anche per gli altri due goleador <b>Mele e Tour&eacute;</b>. Nel Montecatini tra i pi&ugrave; positivi c'&egrave; <b>Cullhaj</b>, di gran lunga il migliore del reparto arretrato, mentre <b>Morante e Moroni</b> (per il capitano anche la soddisfazione del gol) sono gli ultimi ad arrendersi. Andrea Nelli