C.F. 2001: Guarducci 6,5, Mattia 6, Cosimo 6, Nenciarini 6,5, Pranio 5, Stilla 7, Colella 6,5, Goti 7, Capuano 6, Veneruso 6,5, Morosi 6. A disp. Nesi 6,5, Tringali, Moretti, D'Amico, Righini 6,5, Rinaldi 6,5, Pecchioli 6. All.: Enrico Pasquetti.
ZENITH AUDAX: Lombardi 6, Bernardi 6,5, Meoni 6, Castellani 6, Puliti 6, Pierattini 6,5, Magni 6, Franchi 6, Costanzo 6,5, Diodato 7, Algerino 7. A disp. Fratoni, Bilancia, Cappellini, Lotti 6,5, Pecchioli 6,5, Mariani, Rizzo. All.: Cristiano Ferri.

ARBITRO: Mannini di Prato.

RETI: 1' Pierattini, 18' Goti.
NOTE. Ammonito: Guarducci. Espulso: Pranio. Angoli: 1-4.



Il menu della categoria Allievi A presenta un appetitoso derby, piatto forte di giornata, che vede contrapposte due delle compagini più in forma del momento: il C.F. 2001, reduce dalla brillante vittoria esterna sul difficile campo della V. Comeana, occupa la seconda posizione a 12 punti, la Zenith Audax è terza con una partita in meno. Anche se è ancora un po' presto per tirare somme, da questa sfida potrebbero uscire delle indicazioni importanti sull'antagonista principale della capolista Viaccia C..
Nemmeno il tempo per un primo respiro ed la Zenith Audax passa in vantaggio: scambio in velocità tra Costanzo ed Algerino, cross in area e fallo di mano: per l'arbitro non vi sono dubbi: è calcio di rigore! Dal dischetto va Pierattini che freddo e deciso spiazza il portiere. Partenza shock per i locali e partita in salita: la squadra di mister Pasquetti sembra accusare il colpo. Inoltre l'allenatore è costretto già all'8' ad un primo cambio: non ce la fa Capuano che esce per problemi muscolari, al suo posto entra Rinaldi: non cambia nulla dal punto di vista tattico, in quanto il neo entrato occupa la stessa posizione del sostituto, ma certamente dover cambiare qualcosa nello scacchiere già nei primi minuti sotto di una rete non è una cosa piacevole. Gli ospiti cercano allora di infliggere una severa punizione agli avversari: al 12' traversone a campanile dalla destra della scheggia Algerino, Diodato si coordina e con personalità prova al volo, tentativo di belle speranze ma piuttosto pretenzioso. Nonostante sia sempre la Zenith Audax a spingere forte sull'acceleratore alla ricerca della rete della sicurezza, il C.F. mostra gli artigli ed alla prima vera e propria palla gol riesce a pareggiare con Goti che sfrutta un assist invitante di Stilla nel cuore dell'area di rigore e scaglia un proiettile che si insacca alle spalle di Lombardi. La rete del pareggio è soprattutto dettata dal carattere del C.F. 2001 ma anche da un'eccessiva presunzione della Zenith Audax nel mantenere lo schema tattico 4-3-3 e l'impostazione troppo offensiva fuori casa: sicuramente il vantaggio poteva e doveva essere gestito meglio. Al 30' bello schema su punizione per il C.F. 2001: Stilla si incarica del calcio piazzato dalla fascia destra, appoggio basso, a rimorchio arriva Rinaldi che non centra lo specchio della porta. Al 33' l'episodio che cambia il volto del match: Pranio subisce una spinta da parte di una avversario e viene scaraventato contro le recinzioni del campo, il giocatore protesta chiedendo il fallo all'arbitro che non è dello stesso avviso, scappa una parola di troppo ed il direttore di gara, che è lì vicino, estrae il cartellino rosso: una sciocchezza del calciatore che manda su tutte le furie il mister e rischia di gravare pesantemente sul proseguo della gara. Il C.F. 2001 è costretto ad abbassare il baricentro, si innervosisce e non riesce più a pungere in maniera continua e velenosa. Per gli ospiti le cose si mettono decisamente bene, anche se la squadra amaranto pare un po' leggera e poco incisiva davanti. Termina il primo tempo senza altri sussulti: l'allenatore della Zenith Audax potrebbe optare anche per un cambio tattico, data la superiorità e la ghiotta possibilità per far risultato esterno contro una diretta concorrente, inserendo un'ulteriore punta di peso per dare maggiore pesantezza al reparto offensivo. Si preannuccia invece una ripresa di grande sofferenza per il C.F. 2001, anche se l'intervallo arriva come un toccasana per i ragazzi di mister Pasquetti, opportuno per tranquillizzare gli animi e riorganizzare le idee. Il C.F. 2001 rientra in campo con gli stessi undici effettivi, mentre Ferri attua il cambio pronosticato: entra Lotti, una punta, esce Meoni, un difensore. Al 1' azione abbastanza casuale degli ospiti: Lotti tira, il pallone perviene a Costanzo che crossa rasoterra, la sfera attraversa tutta l'area di rigore e dalla destra Magni conclude a rete, dando ai tifosi solo l'illusione del gol. Lo spregiudicato 4-2-4 con il quale gli amaranto sono tornati in campo preoccupa e non poco la difesa locale che sembra incapace di reggere gli affondi ospiti: al 7' assist dalla destra di Diodato per Algerino che prova in sforbiciata: un ammirevole gesto tecnico che meriterebbe altra fortuna. Nonostante la spinta sia ormai un'onda inarrestabile, l'impressione è che la Zenith Audax debba cercare di innescare i due agilissimi esterni invece di incaponirsi per vie centrali. Al 14' spunto dalla sinistra di Costanzo che tira di punta, Guarducci para ma non trattiene e Magni spara alto da posizione favorevole. Al quarto d'ora, un cambio per parte: mister Pasquetti si copre inserendo un marcatore Nesi per un fantasista Veneruso, mentre mister Ferri si gioca la carta Pecchioli per lo stanco Costanzo. I minuti successivi sono caratterizzati da una costante pressione degli amaranto ma il fortino locale appare inespugnabile. Per 20 minuti, in effetti, la Zenith Audax si adopera in un ammirevole quanto inefficace possesso palla. È piuttosto il C.F. 2001 a sbagliare la clamorosa occasione del vantaggio in contropiede: azione a memoria, Goti innesca Righini che mette al centro, il pallone sembra lungo per tutti, ma dall'altra parte sbuca Rinaldi che tutto solo getta alle stelle per la disperazione del pubblico di casa. Finisce senza né vincitori né vinti il derby molto sentito, le due compagini si dividono la posta in palio e rinviano sentenze definitive ad altre occasioni. Decisamente un punto guadagnato per Pasquetti ed i suoi, visto come si era messa la partita; la Zenith Audax esce dal campo con il rammarico di aver lasciato forse due punti, ma comunque con la consapevolezza del merito per l'ottimo avvio di stagione.

Simone Romagnani C.F. 2001: Guarducci 6,5, Mattia 6, Cosimo 6, Nenciarini 6,5, Pranio 5, Stilla 7, Colella 6,5, Goti 7, Capuano 6, Veneruso 6,5, Morosi 6. A disp. Nesi 6,5, Tringali, Moretti, D'Amico, Righini 6,5, Rinaldi 6,5, Pecchioli 6. All.: Enrico Pasquetti.<br >ZENITH AUDAX: Lombardi 6, Bernardi 6,5, Meoni 6, Castellani 6, Puliti 6, Pierattini 6,5, Magni 6, Franchi 6, Costanzo 6,5, Diodato 7, Algerino 7. A disp. Fratoni, Bilancia, Cappellini, Lotti 6,5, Pecchioli 6,5, Mariani, Rizzo. All.: Cristiano Ferri.<br > ARBITRO: Mannini di Prato.<br > RETI: 1' Pierattini, 18' Goti.<br >NOTE. Ammonito: Guarducci. Espulso: Pranio. Angoli: 1-4. Il menu della categoria Allievi A presenta un appetitoso derby, piatto forte di giornata, che vede contrapposte due delle compagini pi&ugrave; in forma del momento: il C.F. 2001, reduce dalla brillante vittoria esterna sul difficile campo della V. Comeana, occupa la seconda posizione a 12 punti, la Zenith Audax &egrave; terza con una partita in meno. Anche se &egrave; ancora un po' presto per tirare somme, da questa sfida potrebbero uscire delle indicazioni importanti sull'antagonista principale della capolista Viaccia C.. <br >Nemmeno il tempo per un primo respiro ed la Zenith Audax passa in vantaggio: scambio in velocit&agrave; tra Costanzo ed Algerino, cross in area e fallo di mano: per l'arbitro non vi sono dubbi: &egrave; calcio di rigore! Dal dischetto va Pierattini che freddo e deciso spiazza il portiere. Partenza shock per i locali e partita in salita: la squadra di mister Pasquetti sembra accusare il colpo. Inoltre l'allenatore &egrave; costretto gi&agrave; all'8' ad un primo cambio: non ce la fa Capuano che esce per problemi muscolari, al suo posto entra Rinaldi: non cambia nulla dal punto di vista tattico, in quanto il neo entrato occupa la stessa posizione del sostituto, ma certamente dover cambiare qualcosa nello scacchiere gi&agrave; nei primi minuti sotto di una rete non &egrave; una cosa piacevole. Gli ospiti cercano allora di infliggere una severa punizione agli avversari: al 12' traversone a campanile dalla destra della scheggia Algerino, Diodato si coordina e con personalit&agrave; prova al volo, tentativo di belle speranze ma piuttosto pretenzioso. Nonostante sia sempre la Zenith Audax a spingere forte sull'acceleratore alla ricerca della rete della sicurezza, il C.F. mostra gli artigli ed alla prima vera e propria palla gol riesce a pareggiare con Goti che sfrutta un assist invitante di Stilla nel cuore dell'area di rigore e scaglia un proiettile che si insacca alle spalle di Lombardi. La rete del pareggio &egrave; soprattutto dettata dal carattere del C.F. 2001 ma anche da un'eccessiva presunzione della Zenith Audax nel mantenere lo schema tattico 4-3-3 e l'impostazione troppo offensiva fuori casa: sicuramente il vantaggio poteva e doveva essere gestito meglio. Al 30' bello schema su punizione per il C.F. 2001: Stilla si incarica del calcio piazzato dalla fascia destra, appoggio basso, a rimorchio arriva Rinaldi che non centra lo specchio della porta. Al 33' l'episodio che cambia il volto del match: Pranio subisce una spinta da parte di una avversario e viene scaraventato contro le recinzioni del campo, il giocatore protesta chiedendo il fallo all'arbitro che non &egrave; dello stesso avviso, scappa una parola di troppo ed il direttore di gara, che &egrave; l&igrave; vicino, estrae il cartellino rosso: una sciocchezza del calciatore che manda su tutte le furie il mister e rischia di gravare pesantemente sul proseguo della gara. Il C.F. 2001 &egrave; costretto ad abbassare il baricentro, si innervosisce e non riesce pi&ugrave; a pungere in maniera continua e velenosa. Per gli ospiti le cose si mettono decisamente bene, anche se la squadra amaranto pare un po' leggera e poco incisiva davanti. Termina il primo tempo senza altri sussulti: l'allenatore della Zenith Audax potrebbe optare anche per un cambio tattico, data la superiorit&agrave; e la ghiotta possibilit&agrave; per far risultato esterno contro una diretta concorrente, inserendo un'ulteriore punta di peso per dare maggiore pesantezza al reparto offensivo. Si preannuccia invece una ripresa di grande sofferenza per il C.F. 2001, anche se l'intervallo arriva come un toccasana per i ragazzi di mister Pasquetti, opportuno per tranquillizzare gli animi e riorganizzare le idee. Il C.F. 2001 rientra in campo con gli stessi undici effettivi, mentre Ferri attua il cambio pronosticato: entra Lotti, una punta, esce Meoni, un difensore. Al 1' azione abbastanza casuale degli ospiti: Lotti tira, il pallone perviene a Costanzo che crossa rasoterra, la sfera attraversa tutta l'area di rigore e dalla destra Magni conclude a rete, dando ai tifosi solo l'illusione del gol. Lo spregiudicato 4-2-4 con il quale gli amaranto sono tornati in campo preoccupa e non poco la difesa locale che sembra incapace di reggere gli affondi ospiti: al 7' assist dalla destra di Diodato per Algerino che prova in sforbiciata: un ammirevole gesto tecnico che meriterebbe altra fortuna. Nonostante la spinta sia ormai un'onda inarrestabile, l'impressione &egrave; che la Zenith Audax debba cercare di innescare i due agilissimi esterni invece di incaponirsi per vie centrali. Al 14' spunto dalla sinistra di Costanzo che tira di punta, Guarducci para ma non trattiene e Magni spara alto da posizione favorevole. Al quarto d'ora, un cambio per parte: mister Pasquetti si copre inserendo un marcatore Nesi per un fantasista Veneruso, mentre mister Ferri si gioca la carta Pecchioli per lo stanco Costanzo. I minuti successivi sono caratterizzati da una costante pressione degli amaranto ma il fortino locale appare inespugnabile. Per 20 minuti, in effetti, la Zenith Audax si adopera in un ammirevole quanto inefficace possesso palla. &Egrave; piuttosto il C.F. 2001 a sbagliare la clamorosa occasione del vantaggio in contropiede: azione a memoria, Goti innesca Righini che mette al centro, il pallone sembra lungo per tutti, ma dall'altra parte sbuca Rinaldi che tutto solo getta alle stelle per la disperazione del pubblico di casa. Finisce senza n&eacute; vincitori n&eacute; vinti il derby molto sentito, le due compagini si dividono la posta in palio e rinviano sentenze definitive ad altre occasioni. Decisamente un punto guadagnato per Pasquetti ed i suoi, visto come si era messa la partita; la Zenith Audax esce dal campo con il rammarico di aver lasciato forse due punti, ma comunque con la consapevolezza del merito per l'ottimo avvio di stagione. Simone Romagnani