- Esordienti B GIR.B
- Calci 2016
-
4 - 3
- Giov. Navacchio
CALCI: Nesti, Guga, Pinori, Famà, Marinai, Frassi, Gioli, Di Beo, Cini, Vanni, Magagnini, Macchi, Lumare. All.: Francesco Marianini.
GIOV.NAVACCHIO: Pierini, Santini, Pistoresi, Carolini, Cappelli, Cerrai, Lazzerini, Carri, Landi, Langella, Scacciati, Pellegrini, Giuntoli, Puntoni. All.: Alessio Bernardini.
RETI: Landi, Cerrai, Cappelli, Marinai, Macchi 2, Famà.
NOTE: 1-3; 1-0; 2-0. Punteggio Figc: 2-1.
Sono partite così che fanno innamorare del calcio. A prescindere da chi vince e da chi perde. Perché se una squadra è sotto di tre reti dopo un quarto d'ora e a tempo scaduto riesce ad andare a vincere per 4-3, non si può far altro che fermarsi ancora una volta ad ammirare i voltafaccia sghimbesci del gioco più bello del mondo. Perché è un gioco che dà e che toglie, quasi insensibile. E soprattutto non permette mai di dar niente per scontato. Lo capisce bene il Navacchio che, passato agevolmente sul triplo vantaggio, si vede rimontare da un coriaceo Calci che allo scadere ribalta l'esito dell'incontro. Ma in avvio sono gli ospiti a passare avanti: Landi conquista il pallone sul rinvio del portiere avversario, punta l'area, supera il portiere in uscita e accompagna il pallone nel sacco. Il Calci accusa il colpo e il Navacchio raddoppia: Cerrai si libera al limite dopo una triangolazione nello stretto e segna il gol dello 0-2. E la conclusione dalla distanza di Cappelli che trova proprio l'angolo basso sembra far dormire sonni tranquilli alla formazione di Bernardini. Sembra. E invece. La punizione di Marinai fa capire che la gara è tutt'altro che chiusa: il primo tempo si chiude sull'1-3. Nella ripresa l'inserimento di Macchi riporta in pari il conto dei tempi e soprattutto, ciò che più interessa noi e chi legge il calcio con le lenti di una tradizione tutto meno che sorpassata, riporta in corsa i suoi riaprendo la partita. E nel finale si compie il miracolo: da fuori Famà segna il 3-3. E poi Macci trova l'incredibile 4-3 con una ripartenza nata addirittura da un angolo a favore del Navacchio che si era lanciato in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Perché il calcio è così, come le donne più amate. Crudele, bellissimo.
Calciatoripiù: Cerrai (Giov.Navacchio), Cini (Calci).
esseti
CALCI: Nesti, Guga, Pinori, Famà, Marinai, Frassi, Gioli, Di Beo, Cini, Vanni, Magagnini, Macchi, Lumare. All.: Francesco Marianini.<br >GIOV.NAVACCHIO: Pierini, Santini, Pistoresi, Carolini, Cappelli, Cerrai, Lazzerini, Carri, Landi, Langella, Scacciati, Pellegrini, Giuntoli, Puntoni. All.: Alessio Bernardini.<br >
RETI: Landi, Cerrai, Cappelli, Marinai, Macchi 2, Famà.<br >NOTE: 1-3; 1-0; 2-0. Punteggio Figc: 2-1.
Sono partite così che fanno innamorare del calcio. A prescindere da chi vince e da chi perde. Perché se una squadra è sotto di tre reti dopo un quarto d'ora e a tempo scaduto riesce ad andare a vincere per 4-3, non si può far altro che fermarsi ancora una volta ad ammirare i voltafaccia sghimbesci del gioco più bello del mondo. Perché è un gioco che dà e che toglie, quasi insensibile. E soprattutto non permette mai di dar niente per scontato. Lo capisce bene il Navacchio che, passato agevolmente sul triplo vantaggio, si vede rimontare da un coriaceo Calci che allo scadere ribalta l'esito dell'incontro. Ma in avvio sono gli ospiti a passare avanti: Landi conquista il pallone sul rinvio del portiere avversario, punta l'area, supera il portiere in uscita e accompagna il pallone nel sacco. Il Calci accusa il colpo e il Navacchio raddoppia: Cerrai si libera al limite dopo una triangolazione nello stretto e segna il gol dello 0-2. E la conclusione dalla distanza di Cappelli che trova proprio l'angolo basso sembra far dormire sonni tranquilli alla formazione di Bernardini. Sembra. E invece. La punizione di Marinai fa capire che la gara è tutt'altro che chiusa: il primo tempo si chiude sull'1-3. Nella ripresa l'inserimento di Macchi riporta in pari il conto dei tempi e soprattutto, ciò che più interessa noi e chi legge il calcio con le lenti di una tradizione tutto meno che sorpassata, riporta in corsa i suoi riaprendo la partita. E nel finale si compie il miracolo: da fuori Famà segna il 3-3. E poi Macci trova l'incredibile 4-3 con una ripartenza nata addirittura da un angolo a favore del Navacchio che si era lanciato in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Perché il calcio è così, come le donne più amate. Crudele, bellissimo. <b>
Calciatoripiù: Cerrai</b> (Giov.Navacchio), <b>Cini </b>(Calci).
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