LAURENZIANA: Calvani, Ruggieri, Fabbri, Di Fruscia, Perez Carazas, Catini, Romano, Marku, Chitu, Corvo, Enache. Entrati: Grunasi, Raspini, Maffia, Alonso, Palmerio, Cianferoni, Valdambrini. All.: Pallante Gabriele.
AUDACE LEGNAIA: Della Rovere, Nencioni, Torres, Magherini, Bosi, Cicco, Ardinghi, Lacinej, Diana, Ceppatelli, Bellomonte. Entrati: Campos, Pozzi, Enot, Derorsier, Aguirre. All.: Petteruti Vincenzo.

ARBITRO: Oragani di Firenze.

RETI: 16', 46' e 60' Corvo, 22', 27' e 43' Enache, 30' Di Fruscia, 34' Chitu, 50' e 66' Maffia, 70' Alonso.
NOTE: Recupero 1'+1'.



Risultato che parla chiaro e mai in discussione per una buona Laurenziana: pericolosa a centrocampo e fin troppo cinica in avanti. In giornate del genere forse si potrebbe evitare di infierire troppo sugli avversari ma nel calcio ci sta anche di giocare fino all'ultimo per una forma di rispetto: il dibattito in merito non finirà mai, tra chi vuole comunque affrontare gli avversari con attenzione per non irriderli e chi invece pensa che sia meglio non infierire a risultato ampiamente raggiunto. Ciò non toglie i meriti ad una prestazione super in fase offensiva dei padroni di casa, facilitata però dai troppi errori di una pur volenterosa e generosa Audace Legnaia, inferiore tecnicamente quest'oggi, ma che ha ricevuto dal match le indicazioni sugli aspetti sui quali lavorare per migliorare e diventare competitiva.
L'allenatore Pallante più volte ha fatto cenno ai suoi di evitare di attaccare già dal 5-0 maturato nel primo tempo, e di badare al possesso di palla ma si sa, la volontà dei ragazzi di mettersi in luce scaturisce effetti a volte non desiderati. Per la cronaca i locali vanno a segno tre volte con Enache e Corvo, due con Maffia subentrato nel secondo tempo, una con Di Fruscia, Chitu e Alonso a tempo scaduto. Da segnalare tante occasioni per i locali tra cui tre traverse e due pali colpiti da Enache. Gran partita tra le linee di Corvo, tecnicamente molto dotato e dell'intero centrocampo in maglia rossa. Per gli ospiti l'unico a rendersi tre volte pericoloso - la prima sullo 0-0 - è Diana, sfortunato sotto porta. Quasi tutte le reti nascono da tiri ravvicinati e curiosamente tutte e undici di piede. Della Rovere evita un passivo ancora più pesante e non può niente sulle reti subite. Nonostante le undici reti al passivo l'Audace Legnaia non deve demoralizzarsi e capire cosa non ha funzionato oggi, mentre i locali non devono esaltarsi troppo per evitare rilassamenti nelle gare successive. Ottimo l'arbitraggio del sig. Oragani, sempre attento e vicino all'azione.
Calciatoripiù: Corvo, Enache, Marku, Maffia, Di Fruscia e Chitu nella Laurenziana; Diana, Della Rovere e Bellomonte nell'Audace Legnaia.

LAURENZIANA: Calvani, Ruggieri, Fabbri, Di Fruscia, Perez Carazas, Catini, Romano, Marku, Chitu, Corvo, Enache. Entrati: Grunasi, Raspini, Maffia, Alonso, Palmerio, Cianferoni, Valdambrini. All.: Pallante Gabriele. <br >AUDACE LEGNAIA: Della Rovere, Nencioni, Torres, Magherini, Bosi, Cicco, Ardinghi, Lacinej, Diana, Ceppatelli, Bellomonte. Entrati: Campos, Pozzi, Enot, Derorsier, Aguirre. All.: Petteruti Vincenzo. <br > ARBITRO: Oragani di Firenze.<br > RETI: 16', 46' e 60' Corvo, 22', 27' e 43' Enache, 30' Di Fruscia, 34' Chitu, 50' e 66' Maffia, 70' Alonso.<br >NOTE: Recupero 1'+1'. Risultato che parla chiaro e mai in discussione per una buona Laurenziana: pericolosa a centrocampo e fin troppo cinica in avanti. In giornate del genere forse si potrebbe evitare di infierire troppo sugli avversari ma nel calcio ci sta anche di giocare fino all'ultimo per una forma di rispetto: il dibattito in merito non finir&agrave; mai, tra chi vuole comunque affrontare gli avversari con attenzione per non irriderli e chi invece pensa che sia meglio non infierire a risultato ampiamente raggiunto. Ci&ograve; non toglie i meriti ad una prestazione super in fase offensiva dei padroni di casa, facilitata per&ograve; dai troppi errori di una pur volenterosa e generosa Audace Legnaia, inferiore tecnicamente quest'oggi, ma che ha ricevuto dal match le indicazioni sugli aspetti sui quali lavorare per migliorare e diventare competitiva. <br >L'allenatore Pallante pi&ugrave; volte ha fatto cenno ai suoi di evitare di attaccare gi&agrave; dal 5-0 maturato nel primo tempo, e di badare al possesso di palla ma si sa, la volont&agrave; dei ragazzi di mettersi in luce scaturisce effetti a volte non desiderati. Per la cronaca i locali vanno a segno tre volte con Enache e Corvo, due con Maffia subentrato nel secondo tempo, una con Di Fruscia, Chitu e Alonso a tempo scaduto. Da segnalare tante occasioni per i locali tra cui tre traverse e due pali colpiti da Enache. Gran partita tra le linee di Corvo, tecnicamente molto dotato e dell'intero centrocampo in maglia rossa. Per gli ospiti l'unico a rendersi tre volte pericoloso - la prima sullo 0-0 - &egrave; Diana, sfortunato sotto porta. Quasi tutte le reti nascono da tiri ravvicinati e curiosamente tutte e undici di piede. Della Rovere evita un passivo ancora pi&ugrave; pesante e non pu&ograve; niente sulle reti subite. Nonostante le undici reti al passivo l'Audace Legnaia non deve demoralizzarsi e capire cosa non ha funzionato oggi, mentre i locali non devono esaltarsi troppo per evitare rilassamenti nelle gare successive. Ottimo l'arbitraggio del sig. Oragani, sempre attento e vicino all'azione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Corvo, Enache, Marku, Maffia, Di Fruscia</b> e <b>Chitu </b>nella Laurenziana; <b>Diana, Della Rovere</b> e <b>Bellomonte </b>nell'Audace Legnaia.