SANCASCIANESE: Ciappi, Lotti, Panzani, Nesi, Coli, Cianti, Fino, Giotti, Penzo, Lumachi, Nencioni, Ciulli, Semplici, Zuccherofino, Ciciliani, Abagnale, Deac Razvan. All.: Moreno Lotti.
FUCECCHIO: Talini, Montanelli, Sichi, Boccini, Gelli, Tersigni, Vaglini, Paganelli, Gianneti, Ciurli, Califano, Doti, Liguori, Said, Cirillo.hindoli, Sgherri. All.: Enrico Cristiani

ARBITRO: Sig. Cenni di Firenze.

RETI: Lumachi 2, Vaglini, Penzo



I giovanissimi del Fucecchio perdono la possibilità di agganciare la capolista Sancascianese che - a meno di clamorosi colpi di scena - si avviano a vincere il loro torneo. La squadra di casa ha oggettivamente meritato di vincere grazie ad una visibile superiorità tecnica e sospinta da un pubblico oltremodo accalorato. E dire che ad un certo punto gli ospiti sembravano legittimare quantomeno un pareggio. Ma andiamo con ordine.
La giornata al Comunale di San Casciano Val di Pesa è nuvolosa ma estremamente mite e alle 17.30 precise l'arbitro Cenni fischia l'inizio della gara e i padroni di casa dimostrano di essere stati caricati a dovere dal loro allenatore mettendo subito in difficoltà la difesa fucecchiese. Gli scambi tra Nencini, Penzo e Lumachi fanno correre i brividi sulla schiena dei tifosi ospiti. Il Fucecchio prova con buona volontà a reagire con Vaglini, fra i migliori, che lancia Califano in posizione però di off-side. Ma il numero dieci è funesto per gli ospiti: al 10 minuto, Lumachi proprio con la maglia numero 10 fa secco l'estremo difensore fucecchiese, Talini, con un imparabile tiro di destro. È 1 a 0. Anche Penzo mette scompiglio nelle retrovie dei giovanissimi ospiti in divisa azzurra: la difesa prova a tener botta e ad organizzare ripartenze. Su una di queste si innesca l'azione che porta il Fucecchio a pareggiare: il direttore di gara Cenni decreta un calcio di punizione poco dopo il centro campo, Paganelli tira direttamente in porta, la difesa respinge come può ed è lesto Vaglini ad intercettare e spiazzare il portiere Ciappi. Il risultato torna sulla parità. La Sancascianese però non sembra per nulla intimorita e qualche minuto dopo colpisce la traversa con Fino. Alla fine del primo tempo, quando gli ospiti pensavano di poter andare negli spogliatoi per l'intervallo, da un calcio di punizione sull'out di sinistra la difesa ospite rimane imbambolata: ne approfitta ancora Lumachi che, sottoporta, riesce a mettere la palla sotto la traversa. 2-1 e tutti a riposare per dieci minuti. Il gol preso allo scadere fa scendere qualche tacca sotto il morale del Fucecchio e, alla ripresa delle ostilità, questo è evidente. Usare la parola assedio non è uno sproposito: la Sancascianese domina. E lo fa per quasi tutto il secondo tempo. Gli ospiti si affidano alla potenza di Paganelli, alla velocità del subentrato Xhindoli e a qualche incursione delle torri difensive sui calci da fermo. Ma le poche volte che riescono a trovare lo specchio della porta, l'estremo difensore Ciappi si fa trovare pronto. Cercare il pareggio disperatamente espone spesso a contropiedi letali e la velocità dei sancascianesi è l'arma in più. Così è un altro numero che i ragazzi allenati da Cristiani dovranno segnare come nefasto (almeno fino alla prossima partita): il 35. Così come nel primo tempo è ancora al 35' - che poi è la fine del tempo regolamentare - il minuto del gol della Sancascianese. Segna Penzo e se lo merita. È il gol del definitivo 3-1 e, come cantavano gli Abba, the winner takes it all.

Paolo Gelli SANCASCIANESE: Ciappi, Lotti, Panzani, Nesi, Coli, Cianti, Fino, Giotti, Penzo, Lumachi, Nencioni, Ciulli, Semplici, Zuccherofino, Ciciliani, Abagnale, Deac Razvan. All.: Moreno Lotti.<br >FUCECCHIO: Talini, Montanelli, Sichi, Boccini, Gelli, Tersigni, Vaglini, Paganelli, Gianneti, Ciurli, Califano, Doti, Liguori, Said, Cirillo&#46;hindoli, Sgherri. All.: Enrico Cristiani <br > ARBITRO: Sig. Cenni di Firenze.<br > RETI: Lumachi 2, Vaglini, Penzo I giovanissimi del Fucecchio perdono la possibilit&agrave; di agganciare la capolista Sancascianese che - a meno di clamorosi colpi di scena - si avviano a vincere il loro torneo. La squadra di casa ha oggettivamente meritato di vincere grazie ad una visibile superiorit&agrave; tecnica e sospinta da un pubblico oltremodo accalorato. E dire che ad un certo punto gli ospiti sembravano legittimare quantomeno un pareggio. Ma andiamo con ordine.<br >La giornata al Comunale di San Casciano Val di Pesa &egrave; nuvolosa ma estremamente mite e alle 17.30 precise l'arbitro Cenni fischia l'inizio della gara e i padroni di casa dimostrano di essere stati caricati a dovere dal loro allenatore mettendo subito in difficolt&agrave; la difesa fucecchiese. Gli scambi tra Nencini, Penzo e Lumachi fanno correre i brividi sulla schiena dei tifosi ospiti. Il Fucecchio prova con buona volont&agrave; a reagire con Vaglini, fra i migliori, che lancia Califano in posizione per&ograve; di off-side. Ma il numero dieci &egrave; funesto per gli ospiti: al 10 minuto, Lumachi proprio con la maglia numero 10 fa secco l'estremo difensore fucecchiese, Talini, con un imparabile tiro di destro. &Egrave; 1 a 0. Anche Penzo mette scompiglio nelle retrovie dei giovanissimi ospiti in divisa azzurra: la difesa prova a tener botta e ad organizzare ripartenze. Su una di queste si innesca l'azione che porta il Fucecchio a pareggiare: il direttore di gara Cenni decreta un calcio di punizione poco dopo il centro campo, Paganelli tira direttamente in porta, la difesa respinge come pu&ograve; ed &egrave; lesto Vaglini ad intercettare e spiazzare il portiere Ciappi. Il risultato torna sulla parit&agrave;. La Sancascianese per&ograve; non sembra per nulla intimorita e qualche minuto dopo colpisce la traversa con Fino. Alla fine del primo tempo, quando gli ospiti pensavano di poter andare negli spogliatoi per l'intervallo, da un calcio di punizione sull'out di sinistra la difesa ospite rimane imbambolata: ne approfitta ancora Lumachi che, sottoporta, riesce a mettere la palla sotto la traversa. 2-1 e tutti a riposare per dieci minuti. Il gol preso allo scadere fa scendere qualche tacca sotto il morale del Fucecchio e, alla ripresa delle ostilit&agrave;, questo &egrave; evidente. Usare la parola assedio non &egrave; uno sproposito: la Sancascianese domina. E lo fa per quasi tutto il secondo tempo. Gli ospiti si affidano alla potenza di Paganelli, alla velocit&agrave; del subentrato Xhindoli e a qualche incursione delle torri difensive sui calci da fermo. Ma le poche volte che riescono a trovare lo specchio della porta, l'estremo difensore Ciappi si fa trovare pronto. Cercare il pareggio disperatamente espone spesso a contropiedi letali e la velocit&agrave; dei sancascianesi &egrave; l'arma in pi&ugrave;. Cos&igrave; &egrave; un altro numero che i ragazzi allenati da Cristiani dovranno segnare come nefasto (almeno fino alla prossima partita): il 35. Cos&igrave; come nel primo tempo &egrave; ancora al 35' - che poi &egrave; la fine del tempo regolamentare - il minuto del gol della Sancascianese. Segna Penzo e se lo merita. &Egrave; il gol del definitivo 3-1 e, come cantavano gli Abba, the winner takes it all. Paolo Gelli