• Giovanissimi Provinciali GIR.C
  • Limite e Capraia
  • 0 - 2
  • Impruneta Tavarnuzze


LIMITE E C.: Giunti, Rocchini, Calonaci, Cioni, Caverni, Improda, Piccini, Nannelli, Rofi, Celentano, Dama. A disp.: Pieraccini, Tosti. All.: Gianluca Piccini.
IMPRUNETA TAV.: Ceccherini, Bellini, Tozzi, Vanni, Dantini, Faccini, Masi, Maier, Balderi, Ronchail, Nuti. A disp.: Morganti, Cangemi, Conti, Lambardi, Dolgopiatoff, Marranci, Lanfranchi. All.: Simone Marcucci.

RETI: Masi, Conti.



Si chiude con una vittoria assai significativa - la diciannovesima in stagione - il cammino di Simone Marcucci e del suo Impruneta Tavarnuzze in questo girone C, concluso con un ottimo secondo posto alle spalle della corazzata Ponzano. Successo prestigioso quello conto dai verdazzurri dicevamo, perché ottenuto su un campo insidioso - terra di illustri scivoloni - quale è certamente il Cecchi di Limite e Capraia. Per piegare la resistenza dei giallorossi e blindare l'argento imprunetino occorre una rete per tempo: la prima firma è tanto inaspettata quanto meritatissima, perché la deviazione rapace con cui Masi fa esplodere di gioia il pubblico di fede ospite rappresenta la prima segnatura ufficiale del giocatore con la maglia dell'Impruneta Tavarnuzze, giusto premio per la spiccata propensione al lavoro dimostrata in questi mesi; nella ripresa è invece il jolly verdazzurro Conti a chiudere i conti con una deviazione sotto misura, sugli sviluppi di un calcio piazzato fatto spiovere in area giallorossa. A fine gara non può che essere radioso il volto di Simone Marcucci, generoso di lodi verso i suoi ragazzi nel tracciare il bilancio del cammino messo alle spalle: Abbiamo scoperto questo girone settimana dopo settimana: conoscevamo la forza del Ponzano, ma squadre come Ponte a Greve, Casellina e San Giusto sono state piacevoli scoperte e ottime avversarie, così come alcune trasferte come quella di oggi hanno rappresentato scogli tutt'altro che facili da superare. Proprio per questo sono convinto che l'esperienza maturata in questo girone ci tornerà utile in futuro. Nella prossima stagione vorrei che questi ragazzi mantenessero intatta la loro educazione - per cui ringrazio i genitori - e la loro voglia di lavorare così da poter continuare le proprio percorso di crescita: abbiamo fatto ottime cose, ma possiamo farne ancora di migliori! .

LIMITE E C.: Giunti, Rocchini, Calonaci, Cioni, Caverni, Improda, Piccini, Nannelli, Rofi, Celentano, Dama. A disp.: Pieraccini, Tosti. All.: Gianluca Piccini.<br >IMPRUNETA TAV.: Ceccherini, Bellini, Tozzi, Vanni, Dantini, Faccini, Masi, Maier, Balderi, Ronchail, Nuti. A disp.: Morganti, Cangemi, Conti, Lambardi, Dolgopiatoff, Marranci, Lanfranchi. All.: Simone Marcucci.<br > RETI: Masi, Conti. Si chiude con una vittoria assai significativa - la diciannovesima in stagione - il cammino di Simone Marcucci e del suo Impruneta Tavarnuzze in questo girone C, concluso con un ottimo secondo posto alle spalle della corazzata Ponzano. Successo prestigioso quello conto dai verdazzurri dicevamo, perch&eacute; ottenuto su un campo insidioso - terra di illustri scivoloni - quale &egrave; certamente il Cecchi di Limite e Capraia. Per piegare la resistenza dei giallorossi e blindare l'argento imprunetino occorre una rete per tempo: la prima firma &egrave; tanto inaspettata quanto meritatissima, perch&eacute; la deviazione rapace con cui Masi fa esplodere di gioia il pubblico di fede ospite rappresenta la prima segnatura ufficiale del giocatore con la maglia dell'Impruneta Tavarnuzze, giusto premio per la spiccata propensione al lavoro dimostrata in questi mesi; nella ripresa &egrave; invece il jolly verdazzurro Conti a chiudere i conti con una deviazione sotto misura, sugli sviluppi di un calcio piazzato fatto spiovere in area giallorossa. A fine gara non pu&ograve; che essere radioso il volto di Simone Marcucci, generoso di lodi verso i suoi ragazzi nel tracciare il bilancio del cammino messo alle spalle: <b>Abbiamo scoperto questo girone settimana dopo settimana: conoscevamo la forza del Ponzano, ma squadre come Ponte a Greve, Casellina e San Giusto sono state piacevoli scoperte e ottime avversarie, cos&igrave; come alcune trasferte come quella di oggi hanno rappresentato scogli tutt'altro che facili da superare. Proprio per questo sono convinto che l'esperienza maturata in questo girone ci torner&agrave; utile in futuro. Nella prossima stagione vorrei che questi ragazzi mantenessero intatta la loro educazione - per cui ringrazio i genitori - e la loro voglia di lavorare cos&igrave; da poter continuare le proprio percorso di crescita: abbiamo fatto ottime cose, ma possiamo farne ancora di migliori!</b> .




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