FERRUCCIA: Goti, Gori, Lomi, Balini, Corsini, Geri, Matteini, Mariotti, Mantellassi, Matteini D., Palandri. A disp.: Banci, Coppini, Landi. All.: Carlo Baronti
OLMI: Logli, Marchetti, Morosi, Landucci, Nieri, Landini, Fiaschi, Cherubini, Radouane, Giambalvo, Capobianco. A disp.: Tredici, Scartabelli, Gori, Franchi, Fontana, Lombardi, Amadori. All.: Massimiliano Granchietti

ARBITRO: Bettarini di Pistoia

RETI: Mantellassi; Giambalvo 2, Cherubini, Capobianco.



Chi scrive temeva che la pioggia delle ore precedenti avrebbe compromesso la disputa alla gara. Arrivati al campo però ci siamo trovati davanti un bel prato verde, con tante graziose margheritine ad accoglierci, pronte per essere calpestate e devastate dai rudi piedoni dei protagonisti. Sulle fasce una savana, erba alta, gli scarpini non si vedono. Misteri del Mollungo . Gli Olmi, unica squadra certa della partecipazione ai playoff prima del fischio d'avvio si schiera con l'ormai tradizionale 3-5-2 con Morosi a guidare la difesa, Fiaschi regista, davanti Giambalvo a dare una mano a Capobianco. Ferruccia schierata col 4-4-2 con Geri a dirigere la retroguardia, a centrocampo Daniele Matteini a dare estro, e davanti Mantellassi. La Ferruccia scende in campo con un tono da ultimo giorno di scuola, e tutti gli Olmi si riversano immediatamente nella metà campo della Ferruccia, in attesa del gol. Già nei primi dieci minuti i ragazzi di Granchietti ci provano con Capobianco, Giambalvo e Nieri. Gli Olmi giocano quindi per chiudere subito la pratica secondo posto: Nieri in fascia si spinge molto avanti, un Giambalvo in giornata dà fantasia e forza, Fiaschi ispira, ma la Ferruccia tiene bene dietro grazie alla sapiente guida di Geri. Poco altro per la squadra di casa, i cui centrocampisti arrivano sempre secondi sul pallone. Il gol arriva attorno al 20' quando Capobianco di testa mette al limite per Giambalvo, che lascia partire un missile di sinistro che si insacca sotto la traversa e vale l'1-0. La partita sembra incanalata, e lo pare ancora di più dopo pochi minuti dal gol quando Daniele Matteini, la luce dei locali, viene espulso per aver offeso l'arbitro. Dopo il 30' gli Olmi attaccano ancora, creando occasioni da tutte le parti, con Cherubini, Capobianco e Radouane che arrivano in area di rigore. Ad ogni modo le sorprese non mancano: su un rinvio lungo dalla trequarti a pescare Mantellassi la difesa degli Olmi si fa trovare troppo alta, Mantellassi si infila e batte Logli, colpevole di un'uscita in ritardo clamoroso, ingannato dal pallonetto che vale l'incredibile 1-1. Si ribatte dal centro, gli Olmi sono sempre riversati in avanti e troverebbero subito il 2-1: calcio d'angolo da sinistra, batte Giambalvo, palla a Fiaschi che da un metro dalla linea insacca, ma l'arbitro annulla per fuorigioco tra lo stupore generale, pur riconoscendo poco dopo l'errore. Poco male per gli Olmi, che al 40' trovano la rete quando un fallo laterale viene battuto direttamente in area per Cherubini che, incredibilmente solo, batte il portiere di casa che certo non le manda a dire ai compagni. A peggiorare la situazione per la Ferruccia è l'infortunio del capitano Mariotti. Nella Ferruccia Mantelassi davanti fa il possibile, anche Balini, che eredita la fascia di capitano, fa quello che può, mentre Palandri prova ad aiutare Mantellassi davanti. Si prevede un secondo tempo difficile per i locali. Nella ripresa calano i ritmi, specie quando gli Olmi fanno 3-1: discesa a sinistra di Landini, cross per Capobianco che appoggia di testa in rete. Si sprecano i contropiede quattro contro due degli Olmi, che però non realizzano fino al 20' quando un lancio da trequarti è intercettato da Giambalvo che di piatto schiaccia all'angolino basso. 4-1: gli Olmi fanno tutti i cambi, e molti giocatori hanno la passerella dell'ultima giornata. Una bella soddisfazione per gli Olmi per il secondo anno di fila ai playoff, stavolta da secondi classificati: di più in campionato i ragazzi di coach Granchietti non avrebbero potuto fare.

Ivo L. FERRUCCIA: Goti, Gori, Lomi, Balini, Corsini, Geri, Matteini, Mariotti, Mantellassi, Matteini D., Palandri. A disp.: Banci, Coppini, Landi. All.: Carlo Baronti<br >OLMI: Logli, Marchetti, Morosi, Landucci, Nieri, Landini, Fiaschi, Cherubini, Radouane, Giambalvo, Capobianco. A disp.: Tredici, Scartabelli, Gori, Franchi, Fontana, Lombardi, Amadori. All.: Massimiliano Granchietti<br > ARBITRO: Bettarini di Pistoia<br > RETI: Mantellassi; Giambalvo 2, Cherubini, Capobianco. Chi scrive temeva che la pioggia delle ore precedenti avrebbe compromesso la disputa alla gara. Arrivati al campo per&ograve; ci siamo trovati davanti un bel prato verde, con tante graziose margheritine ad accoglierci, pronte per essere calpestate e devastate dai rudi piedoni dei protagonisti. Sulle fasce una savana, erba alta, gli scarpini non si vedono. Misteri del Mollungo . Gli Olmi, unica squadra certa della partecipazione ai playoff prima del fischio d'avvio si schiera con l'ormai tradizionale 3-5-2 con Morosi a guidare la difesa, Fiaschi regista, davanti Giambalvo a dare una mano a Capobianco. Ferruccia schierata col 4-4-2 con Geri a dirigere la retroguardia, a centrocampo Daniele Matteini a dare estro, e davanti Mantellassi. La Ferruccia scende in campo con un tono da ultimo giorno di scuola, e tutti gli Olmi si riversano immediatamente nella met&agrave; campo della Ferruccia, in attesa del gol. Gi&agrave; nei primi dieci minuti i ragazzi di Granchietti ci provano con Capobianco, Giambalvo e Nieri. Gli Olmi giocano quindi per chiudere subito la pratica secondo posto: Nieri in fascia si spinge molto avanti, un Giambalvo in giornata d&agrave; fantasia e forza, Fiaschi ispira, ma la Ferruccia tiene bene dietro grazie alla sapiente guida di Geri. Poco altro per la squadra di casa, i cui centrocampisti arrivano sempre secondi sul pallone. Il gol arriva attorno al 20' quando Capobianco di testa mette al limite per Giambalvo, che lascia partire un missile di sinistro che si insacca sotto la traversa e vale l'1-0. La partita sembra incanalata, e lo pare ancora di pi&ugrave; dopo pochi minuti dal gol quando Daniele Matteini, la luce dei locali, viene espulso per aver offeso l'arbitro. Dopo il 30' gli Olmi attaccano ancora, creando occasioni da tutte le parti, con Cherubini, Capobianco e Radouane che arrivano in area di rigore. Ad ogni modo le sorprese non mancano: su un rinvio lungo dalla trequarti a pescare Mantellassi la difesa degli Olmi si fa trovare troppo alta, Mantellassi si infila e batte Logli, colpevole di un'uscita in ritardo clamoroso, ingannato dal pallonetto che vale l'incredibile 1-1. Si ribatte dal centro, gli Olmi sono sempre riversati in avanti e troverebbero subito il 2-1: calcio d'angolo da sinistra, batte Giambalvo, palla a Fiaschi che da un metro dalla linea insacca, ma l'arbitro annulla per fuorigioco tra lo stupore generale, pur riconoscendo poco dopo l'errore. Poco male per gli Olmi, che al 40' trovano la rete quando un fallo laterale viene battuto direttamente in area per Cherubini che, incredibilmente solo, batte il portiere di casa che certo non le manda a dire ai compagni. A peggiorare la situazione per la Ferruccia &egrave; l'infortunio del capitano Mariotti. Nella Ferruccia Mantelassi davanti fa il possibile, anche Balini, che eredita la fascia di capitano, fa quello che pu&ograve;, mentre Palandri prova ad aiutare Mantellassi davanti. Si prevede un secondo tempo difficile per i locali. Nella ripresa calano i ritmi, specie quando gli Olmi fanno 3-1: discesa a sinistra di Landini, cross per Capobianco che appoggia di testa in rete. Si sprecano i contropiede quattro contro due degli Olmi, che per&ograve; non realizzano fino al 20' quando un lancio da trequarti &egrave; intercettato da Giambalvo che di piatto schiaccia all'angolino basso. 4-1: gli Olmi fanno tutti i cambi, e molti giocatori hanno la passerella dell'ultima giornata. Una bella soddisfazione per gli Olmi per il secondo anno di fila ai playoff, stavolta da secondi classificati: di pi&ugrave; in campionato i ragazzi di coach Granchietti non avrebbero potuto fare. Ivo L.