V.BOTTEGONE: Calamai, Iannelli, Lucchesi, Ciambriello, Romiti, Nardi, Venturi, Negretti, Guerrini, Borselli, Verdi. A disp.: Bartolacci, Corsini, Galardini, Fedi, Biagini, Neri. All.: Marco Mainardi
CIREGLIESE: Gaggioli, Brunelli, Calistri, Genito, Pirreca, Toracca, Marangione, Barsanti, Caruso, Monteforte, Pratesi. A disp.: Pagliai, Giovannelli, Pierucci, Palai, Vannini, Cecchi, Zoppi. All.: Alessio Maffucci

ARBITRO: Fastella di Pistoia

RETI: 50' Verdi
NOTE: Ammonito Galardini. Espulso Venturi per doppia ammonizione



Con questo risultato prosegue la rincorsa della squadra di mister Mainardi ai playoff: una vittoria sudata e ottenuta con fatica contro una Ciregliese che ha dimostrato grande determinazione nonostante non abbia ancora molto da chiedere a questo campionato. Nel primo tempo le squadre vivono una fase di studio reciproco ed il gioco ne risente: le azioni pericolose non mancano ma in ogni frangente le due difese riescono a farsi trovare pronte e a non rischiare ulteriori pericoli. Nella ripresa invece il match prende tutta un'altra piega con i padroni di casa alla ricerca concreta del gol del vantaggio che gli consentirebbe di restare in scia al treno per la promozione. Dopo appena cinque minuti di gioco la spinta viene premiata: ci pensa Verdi a trovare la traiettoria giusta per battere l'incolpevole Gaggioli. Nei primi minuti dopo il vantaggio i bianco verdi mantengono il controllo del gioco e in almeno altre due occasioni sfiorano il raddoppio. La Ciregliese mostra qualche leggero problema nella creazione di gioco: le difficoltà si concentrano principalmente nella fase di impostazione, dove non si riescono a creare le condizioni giuste per servire palloni giocabili agli attaccanti. Nelle occasioni in cui questi ultimi riescono a partecipare alla manovra sono gli errori di misura nei passaggi a fare in modo che la squadra non riesca ad impensierire il portiere. Con il passare dei minuti le occasioni però cominciano a registrarsi su entrambi i fronti ma la più pericolosa capita alla squadra ospite: l'ottima palla messa in mezzo da Zoppi vede Barsanti arrivare di poco in ritardo all'appuntamento con la deviazione decisiva. Al 38' sono ancora gli ospiti a far correre un brivido alla Virtus: da un calcio di punizione messo in mezzo dalla destra la palla arriva a Pierucci che di testa però dà soltanto l'impressione del gol andando a sfiorare il palo. Nel finale, dopo un forcing dei padroni di casa, sono ancora i gialloblù a tentare l'assalto al fortino: l'occasione più limpida capita a Marangione che da due passi non riesce a deviare in rete.
Calciatoripiù: nei padroni di casa la palma di migliore va sicuramente a Verdi che, oltre al gol-vittoria, ha messo in mostra molte altre giocate di qualità e fino a quando non è stato sostituito ha dato una mano importante alla e tangibile alla squadra. Per quanto riguarda invece la Ciregliese la prestazione migliore è stata offerta da Barsanti, un centrocampista lottatore capace, nella sua zona di competenza, di recuperare un enorme numero di palloni e di dare anche profondità alla manovra.

Alessandro Bruschi V.BOTTEGONE: Calamai, Iannelli, Lucchesi, Ciambriello, Romiti, Nardi, Venturi, Negretti, Guerrini, Borselli, Verdi. A disp.: Bartolacci, Corsini, Galardini, Fedi, Biagini, Neri. All.: Marco Mainardi<br >CIREGLIESE: Gaggioli, Brunelli, Calistri, Genito, Pirreca, Toracca, Marangione, Barsanti, Caruso, Monteforte, Pratesi. A disp.: Pagliai, Giovannelli, Pierucci, Palai, Vannini, Cecchi, Zoppi. All.: Alessio Maffucci<br > ARBITRO: Fastella di Pistoia<br > RETI: 50' Verdi<br >NOTE: Ammonito Galardini. Espulso Venturi per doppia ammonizione Con questo risultato prosegue la rincorsa della squadra di mister Mainardi ai playoff: una vittoria sudata e ottenuta con fatica contro una Ciregliese che ha dimostrato grande determinazione nonostante non abbia ancora molto da chiedere a questo campionato. Nel primo tempo le squadre vivono una fase di studio reciproco ed il gioco ne risente: le azioni pericolose non mancano ma in ogni frangente le due difese riescono a farsi trovare pronte e a non rischiare ulteriori pericoli. Nella ripresa invece il match prende tutta un'altra piega con i padroni di casa alla ricerca concreta del gol del vantaggio che gli consentirebbe di restare in scia al treno per la promozione. Dopo appena cinque minuti di gioco la spinta viene premiata: ci pensa Verdi a trovare la traiettoria giusta per battere l'incolpevole Gaggioli. Nei primi minuti dopo il vantaggio i bianco verdi mantengono il controllo del gioco e in almeno altre due occasioni sfiorano il raddoppio. La Ciregliese mostra qualche leggero problema nella creazione di gioco: le difficolt&agrave; si concentrano principalmente nella fase di impostazione, dove non si riescono a creare le condizioni giuste per servire palloni giocabili agli attaccanti. Nelle occasioni in cui questi ultimi riescono a partecipare alla manovra sono gli errori di misura nei passaggi a fare in modo che la squadra non riesca ad impensierire il portiere. Con il passare dei minuti le occasioni per&ograve; cominciano a registrarsi su entrambi i fronti ma la pi&ugrave; pericolosa capita alla squadra ospite: l'ottima palla messa in mezzo da Zoppi vede Barsanti arrivare di poco in ritardo all'appuntamento con la deviazione decisiva. Al 38' sono ancora gli ospiti a far correre un brivido alla Virtus: da un calcio di punizione messo in mezzo dalla destra la palla arriva a Pierucci che di testa per&ograve; d&agrave; soltanto l'impressione del gol andando a sfiorare il palo. Nel finale, dopo un forcing dei padroni di casa, sono ancora i giallobl&ugrave; a tentare l'assalto al fortino: l'occasione pi&ugrave; limpida capita a Marangione che da due passi non riesce a deviare in rete. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei padroni di casa la palma di migliore va sicuramente a <b>Verdi </b>che, oltre al gol-vittoria, ha messo in mostra molte altre giocate di qualit&agrave; e fino a quando non &egrave; stato sostituito ha dato una mano importante alla e tangibile alla squadra. Per quanto riguarda invece la Ciregliese la prestazione migliore &egrave; stata offerta da <b>Barsanti</b>, un centrocampista lottatore capace, nella sua zona di competenza, di recuperare un enorme numero di palloni e di dare anche profondit&agrave; alla manovra. Alessandro Bruschi